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Al via a Cagliari “Encuentros”, quattro mattinate di musica (e non solo) proposte nel capoluogo sardo dalla cooperativa Forma e poesia nel jazz: dopo le due anteprime nel segno del flamenco con le danzatrici Yoalnda Osuna (il 25 settembre al Lazzaretto) e Irene La Sentio (il 6 novembre al teatro Intrepidi Monelli), la manifestazione (alla sua terza edizione) vive il suo clou da questo giovedì (15 dicembre) a domenica 18. E saranno in particolare i mercati cittadini, luoghi di incontro, appunto, e di relazioni sociali, a ospitare gli appuntamenti in programma, tutti con inizio alle 10.30 e accompagnati da degustazioni a base di prodotti del territorio.
Si comincia dalla piazza dei Centomila, dove ogni giovedì si tiene il Mercato di Campagna Amica, l’iniziativa dei produttori agricoli iscritti a Coldiretti. Flamenco e musica popolare nella mattinata inaugurale con i chitarristi Marco Perona e Francesco De Vita (già artefici del progetto Misticanza) e il “baile” di “La Nena” (al secolo Elena Busatto), affiancati per l’occasione da Nicola Agus, virtuoso delle launeddas, a esplorare possibili “encuentros” fra sonorità andaluse, mediterranee e dello strumento simbolo della tradizione musicale sarda.
Ancora flamenco al centro della seconda mattina di “Encuentros”, che venerdì fa tappa nel principale mercato cagliaritano, quello di San Benedetto: protagonisti nuovamente i passi di danza di “La Nena” e le chitarre di Marco Perona (una lunga esperienza nel campo del flamenco, curando le musiche per diverse compagnie di danza) e Francesco De Vita (chitarrista di formazione classica ed esperienze nel jazz oltre che nel flamenco). I tre saranno di scena anche in serata, nella vicina Quartucciu, per un appuntamento proposto con il contributo del Comune della cittadina nell’area metropolitana di Cagliari: alle 20.00, nella sala Sarritzu, con ingresso gratuito.
Torna in azione anche Nicola Agus, che sabato tiene banco al mercato di via Quirra (nel quartiere di Is Mirrionis), stavolta in compagnia dei suoi soli strumenti: le launeddas, naturalmente, ma anche cornamusa, flauto irlandese, l’hulusi cinese e altri fiati con cui il musicista sardo (di Sinnai, classe 1982) ricerca un originale connubio tra culture e linguaggi musicali diversi.
L’ultimo atto di “Encuentros”, domenica 18, infrange la regola dei mercati per andare invece in scena al Lazzaretto, il centro culturale in via dei Navigatori, nel quartiere cagliaritano di Sant’Elia. Due diversi set in programma. Apre il progetto Ondas, con la chitarra e l’oud di Roberto Bernardini e la voce di Chuva (Noemi Balloi): un viaggio che spazia dalle sonorità mediterranee a quelle argentine e brasiliane con composizioni originali e non. Spazio poi ai suoni della tradizione sarda di Ballus de prazza con l’organetto e la fisarmonica di Bruno Camedda affiancato dal figlio Asael Camedda alla chitarra.
Organizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo) e del Comune di Cagliari (Assessorato alle Attività produttive e Turismo), con la collaborazione di Unica Radio, Radio X, Mercati Civici di Cagliari, Lazzaretto, Coldiretti Cagliari, Campagna Amica, associazione culturale Botteghe in Piazza, Vector Sounds e Grupo La Sucursal, il cartellone della terza edizione di “Encuentros” è stato presentato sabato scorso (10 dicembre) a Valencia dal patron della cooperativa Forma e poesia nel jazz, Nicola Spiga: a ribadire il legame della manifestazione con la Spagna, dove il sodalizio culturale cagliaritano conta già importanti collaborazioni come quella con il festival Jazz di Chinchilla de Monte-Aragon. Nel corso della serata, allestita col supporto organizzativo di Pablo Correa, è stata proposta “Trimurti”, una performance di musica, danza e pittura della “bailaora” Yolanda Osuna e dell’artista visivo Ivan Lucas con la partecipazione di Nicola Agus alle launeddas.