Mercoledì 19 luglio, si svolgerà a Cagliari un convegno sul nuovo Codice dei contratti e gli strumenti per l’innovazione.
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Mercoledì 19 luglio, si svolgerà a Cagliari il convegno dal titolo “Il nuovo Codice dei contratti e gli strumenti per l’innovazione. Nuove opportunità finanziarie per le PA sarde“. Si tratta del primo evento di un percorso di sensibilizzazione e accompagnamento sul tema degli appalti innovativi organizzato dallo Sportello Appalti Imprese di Sardegna Ricerche e rivolto alle pubbliche amministrazioni e alle imprese.
Gli appalti innovativi rappresentano una potente leva in mano alla PA per spingere le imprese ad innovare i loro prodotti e processi: si tratta di lanciare gare d’appalto per prodotti che ancora non esistono, o almeno non con le caratteristiche desiderate. Le diverse forme di appalti innovativi hanno una caratteristica comune: gli appaltatori si devono impegnare non a fornire un prodotto o servizio “standard”, ma a svolgere l’attività di ricerca e sviluppo necessaria a mettere a punto un prodotto che soddisfi la richiesta dell’amministrazione appaltante.
Il convegno dello Sportello Appalti Imprese mira a consolidare e sviluppare il percorso avviato nel 2016 per informare le amministrazioni e le imprese sulle opportunità del nuovo Codice degli appalti (d.lgs. n. 50/2016), e per fornire assistenza operativa alle PA che intendono portare avanti questo tipo di appalti. Gli articoli 65 e 158 del nuovo codice, dedicati rispettivamente al partenariato per l’innovazione e ai servizi di ricerca e sviluppo, delineano infatti il nuovo quadro regolatorio che si sta formando in Italia in materia di innovation procurement.
Durante il convegno, saranno discussi la genesi e il significato delle nuove norme; il loro impatto sui processi d’innovazione e l’attività della Regione Sardegna nel campo degli appalti innovativi e dell’innovazione. In particolare saranno anticipati i contenuti del bando di Sardegna Ricerche “Promozione di nuovi mercati per l’innovazione nella PA”, d’imminente pubblicazione.
Il nuovo bando, con una dotazione di cinque milioni di euro, ha l’obiettivo di sostenere la realizzazione di appalti di ricerca e sviluppo, partenariati per l’innovazione e appalti precommerciali da parte di amministrazioni pubbliche, organismi pubblici di ricerca e società pubbliche operanti nel territorio regionale.
Il programma della mattinata prevede le relazioni e gli interventi di Sara Bedin (advisor UE in materia di appalti innovativi), Gianluca Cadeddu (Centro Regionale di Programmazione), Francesco Grillo (Università di Oxford), Francesco Mascia (esperto di contrattualistica pubblica), Susanna Maxia (Sardegna Ricerche); Graziella Pisu (Autorità di gestione del Por-Fesr Sardegna 2014‑2020).