22 November, 2024
HomePosts Tagged "Francesco Melis" (Page 6)

[bing_translator]

Tre persone sono state arrestate questa mattina al termine dell’operazione “hot dog” contro lo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dai carabinieri della Compagnia di Carbonia, guidata dal capitano Lucia Dilio. Si tratta di Francesco Melis, 31 anni, titolare del chiosco ‘Lo Sfizio’ di viale Bonaria, a Cagliari, ritenuto dagli investigatori dell’Arma il grossista; S.U., di 52 anni, di Sant’Antioco ed il nipote G.M.P., di 27 anni, di Carbonia, raggiunti questa mattina da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Francesco Melis è stato poi arrestato in flagranza ed è stato rinchiuso nel carcere di Uta, perché nel suo chiosco sono stati trovati 100 grammi di cocaina e 113 grammi di marijuana. Sono sei gli indagati in stato di libertà, tra questi il fratello di Francesco Melis: nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato 115mila euro in contanti. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Carbonia erano iniziate nel mese di aprile di due anni fa, nel Sulcis.

[bing_translator]

Il comune di Iglesias ha adottato e messo a disposizione dei cittadini l’applicazione Junker, un servizio fruibile in maniera totalmente gratuita dagli utenti di smartphone con sistema operativo Android o Apple, nato per agevolare e rendere più funzionale per gli utenti e gli operatori il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.
Inquadrando con la fotocamera dello smartphone il codice a barre dei prodotti, gli utenti per mezzo della APP Junker potranno avere informazioni immediate su come separare i rifiuti e su come procedere ad un corretto smaltimento.
Junker, permette:
– di smistare il prodotto con facilità, in base al tipo di raccolta differenziata effettuata dal Comune.
– di ridurre il margine di errore ed il rischio di incorrere in sanzioni
– di richiedere un feedback su come smaltire i prodotti meno comuni e più difficili da identificare.
Inoltre, se il prodotto non è disponibile nel database di Junker, basterà fotografarlo ed inviare l’immagine, per fare in modo che la APP possa procedere ad una identificazione aggiungendolo alla banca dati.
«Una maniera di rendere più efficiente il servizio della raccolta differenziata dei rifiuti – ha spiegato il sindaco Mauro Usai – grazie all’utilizzo di un’applicazione che ha riscosso un notevole successo in tante realtà d’Italia e d’Europa, contribuendo ad un ciclo dei rifiuti più “smart” e più attento alle esigenze dei cittadini.»
La APP permette di fornire ai cittadini anche numerose informazioni, relative all’ubicazione dei punti di raccolta dei rifiuti, al calendario di ritiro degli stessi, alle modalità di ritiro dei rifiuti speciali, alle aperture degli Ecocentri e alla loro ubicazione, servendosi di un navigatore stradale e utilizzando le mappe di Google Maps.
«Vi invito a provare la App Junker – ha detto l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis – uno strumento assolutamente gratuito, che contribuisce a rendere i servizi di raccolta dei rifiuti più semplici e vicini a tutti i cittadini del nostro Comune. Grazie ad un’applicazione che permette agli stessi utenti di rendere più efficace la raccolta e di dare il proprio contributo con proposte e segnalazioni.»

[bing_translator]

Lunedì 30 dicembre, alle ore 10.00, a Iglesias, verranno inaugurati gli Uffici Comunali decentrati nel quartiere Serra Perdosa, presso i locali dell’ex Tribunale in via Pacinotti.

Gli Uffici saranno aperti al pubblico a partire dal prossimo venerdì 3 gennaio 2020, ed osserveranno i seguenti orari:
– lunedì – mercoledì – venerdì ore 8.30 – 12.00
– martedì (apertura pomeridiana) ore 15.30 – 17.30

Gli Uffici forniranno i seguenti servizi:
– SERVIZI DEMOGRAFICI
Certificati di stato civile:
certificato di nascita
certificato di morte
certificato di matrimonio
certificato di cittadinanza

Certificati anagrafici:
carta d’identità elettronica
certificato di residenza
certificato di stato di famiglia
certificato cumulativo
certificato di esistenza in vita
certificato di stato libero
certificato di godimento dei diritti politici
certificato iscrizione AIRE
certificato residenza AIRE
certificato di stato di famiglia AIRE
certificato di iscrizione nelle liste elettorali
comunicazione dati carta identità per denuncia smarrimento o furto

– UFFICIO PROTOCOLLO
Ricezione documentazione in entrata

– UFFICIO RELAZIONI COL PUBBLICO
Consegna modulistica

«L’apertura dei nuovi Uffici Comunali in via Pacinotti – ha detto il sindaco Mauro Usai – rappresenta un provvedimento concreto per proseguire nell’opera, fortemente voluta dall’Amministrazione, di saldatura tra il Centro città ed i quartieri, in particolare quello di Serra Perdosa, che rappresenta uno dei principali “centri” della vita cittadina da un punto di vista sociale, culturale, produttivo e commerciale.»
L’assessore del Decentramento, Francesco Melis, ha messo in evidenza l’importanza di un provvedimento che permetterà a tante persone di accedere ai servizi erogati dagli Uffici nel proprio quartiere, senza dover percorrere un lungo tragitto: «La sede distaccata nel quartiere Serra Perdosa permetterà un’azione amministrativa più efficiente e verrà incontro alle esigenze di decentramento amministrativo e di miglioramento dei servizi alla cittadinanza».

[bing_translator]


Il comune di Iglesias, ha dato avvio al progetto “Un albero per ogni nuovo nato e minore adottato”, un’iniziativa che accoglie le disposizioni previste dalla legge 113/1992, modificata con legge 10/14.01.2013.
Il progetto prevede che, entro dodici mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente a Iglesias, venga posto a dimora un albero nel territorio comunale, e che entro quindici mesi venga registrato sul certificato di nascita il luogo esatto dove tale albero è stato piantato.
In questa maniera ogni bambino potrà conoscere dove si trova “il proprio albero”, contribuendo così alla sua cura ed alla sua crescita.
«Una maniera per coniugare la salvaguardia del verde pubblico e l’educazione ambientale – ha commentato il sindaco Mauro Usai – dando attuazione alla legge e alle linee programmatiche dell’Amministrazione.»
L’Amministrazione comunale sta predisponendo in diversi quartieri della città aree verdi attrezzate con giardini pubblici, percorsi ginnici, e giochi per bambini, nelle quali procedere con la piantumazione dei nuovi alberi.
«Nelle prossime settimane, verranno organizzate della giornate in cui si pianteranno gli alberi, e verranno invitati i genitori dei bambini neonati a cui verrà dedicato ciascun nuovo albero – ha spiegato l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis – rendendo in questo modo Iglesias una città più verde, più vivibile ed a misura d’uomo.»

[bing_translator]

La manifestazione “Puliamo al mondo”, edizione italiana di “Clean Up the World”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale, organizzata da Legambiente, sabato 16 novembre farà tappa ad Iglesias, con partenza alle ore 8.30 in Piazza Conte Ugolino.
Lo scopo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con il comune di Iglesias, è quello di contribuire a liberare le strade, le piazze e gli spazi comuni dai rifiuti e dall’incuria.
“Puliamo il mondo” è un appuntamento portato in Italia 26 anni fa grazie a Legambiente, ed è cresciuto fino ad abbracciare tante realtà del territorio, grazie anche alla collaborazione di tante associazioni della società civile e di tanti volontari che scelgono di dare il proprio contributo per la collettività.

«Un’iniziativa che ha un valore non solamente simbolico – ha messo in evidenza il sindaco di Iglesias Mauro Usai – ma rappresenta un momento nel quale ognuno può fare la propria parte per la tutela dell’ambiente». «Grazie anche al contributo dei volontari e di tanti giovani – ha aggiunto l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis – per i quali “Puliamo il mondo” rappresenta anche un importante momento di educazione civica ed ambientale.»

[bing_translator]

Il comune di Iglesias ha aderito al progetto di educazione digitale “Operazione Risorgimento Digitale”, presentato ufficialmente dalla TIM lo scorso 28 ottobre a Roma.

Il progetto coinvolgerà 107 Comuni in tutte le Province d’Italia e consisterà in una scuola mobile itinerante dove verranno attivate iniziative di informazione e formazione che daranno la possibilità ai cittadini di apprendere strumenti concreti per una partecipazione attiva alla vita digitale, con particolare una attenzione riservata agli studenti, alle persone over 50 ed ai dipendenti comunali, e con il coinvolgimento di associazioni culturali, sportive, di centri di aggregazione sociale e di centri per gli anziani.
Per una settimana sarà a disposizione nelle piazze uno sportello di cultura digitale, e parallelamente saranno avviati corsi di formazione nelle scuole per facilitare lo sviluppo dei servizi di cittadinanza digitale.
Inoltre, i cittadini potranno successivamente contare su “facilitatori digitali” locali formati da TIM per rilasciare le competenze acquisite nel territorio e contribuire ad un’educazione digitale che permetta ad un numero sempre maggiore di persone di operare nel web.
I costi del progetto, che ha ottenuto l’approvazione del Governo, sono interamente a carico dell’azienda Tim S.P.A, e quindi non graveranno sul bilancio comunale.

«Un progetto di grande rilevanza – ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai – che oltre a rappresentare un’importante opportunità di formazione per tante persone, vuole andare nella direzione di una sempre maggiore interconnessione tra la società civile e la Pubblica Amministrazione, nell’ottica di una città sempre più “smart”, aperta alle nuove tecnologie e attenta alle esigenze dei suoi cittadini.»

«Avere nuovi strumenti digitali implica averne una corretta conoscenza al fine di migliorarne l’utilizzo – ha detto l’assessore all’Informatizzazione Francesco Melis – attraverso questa iniziativa, tutti i cittadini di Iglesias avranno una grande possibilità, per la propria formazione personale e per potersi muovere al meglio nella rete digitale, nel rispetto delle regole e potendone sfruttare le potenzialità.»

[bing_translator]


Nell’ambito dell’opera di decentramento amministrativo e considerato come il quartiere di Serra Perdosa, con circa 4.000 residenti, sia sotto l’aspetto demografico e delle dinamiche urbane uno dei più importanti della città di Iglesias, l’Amministrazione comunale ha deciso di destinare un locale dell’ex Tribunale a sede distaccata dell’Ufficio Anagrafe, adibendolo al rilascio delle nuove carte di identità elettroniche.
Il provvedimento fa parte del programma integrato di riqualificazione del quartiere di Serra Perdosa e vuole essere una risposta alle richieste di numerosi cittadini, che in questo modo potranno usufruire del servizio in loco, anziché doversi recare al Centro Direzionale in via Isonzo percorrendo circa 2 chilometri.
«L’Amministrazione vuole portare avanti un’azione di saldatura tra il Centro e le periferie, vero cuore pulsante della vita in città e delle attività produttive, sociali e commerciali», ha precisato il sindaco Mauro Usai, mentre l’assessore del decentramento, Francesco Melis, ha sottolineato l’importanza di un provvedimento che permetterà a tante persone di accedere ai servizi dell’Anagrafe senza dover percorrere un lungo tragitto: «La sede distaccata dell’Anagrafe permetterà un’azione amministrativa più efficiente e verrà incontro alle esigenze delle persone del quartiere. Successivamente, oltre alla carta d’identità elettronica, l’Ufficio potrà rilasciare anche le altre certificazioni, e rappresenterà una maniera concreta di realizzare un’opera di decentramento, non solo verso le Frazioni, ma anche verso i quartieri periferici».

[bing_translator]

Nella città di Iglesias e nelle frazioni, è iniziata l’installazione dei nuovi contenitori per la raccolta del tessile e degli indumenti usati.
Attualmente son stati installati 14 contenitori, e prossimamente si procederà con l’installazione di altri punti di raccolta.
«I contenitori per il tessile rappresentano un importante strumento per una raccolta differenziata più efficiente – ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai – e permetteranno di recuperare materiali utili per un riciclo e per un riutilizzo.»
I punti di raccolta attualmente installati sono dislocati in:
– Corso Colombo (ingresso Casa Serena)
– Via Pacinotti (isola ecologica)
– Via Crocifisso (piazzale mercato vecchio)
– Via Messina (salita fianco parcheggi)
– Via San Salvatore (fianco distributore)
– Via San Leonardo (inizio strada fronte camera mortuaria)
– Via Villa di Chiesa (fronte ingresso ipermercato)
– Via Valverde (piazzale campo sportivo)
– Via Cattaneo (fianco ingresso supermercato)
– Via Melis de Villa (ingresso Sodalitas)
– Piazza Fenza
– Fraz. Bindua
– Fraz. Nebida
– Fraz. San Benedetto
«Un intervento piccolo ma di grande utilità, che permetterà una gestione più efficace della differenziata e del ciclo dei rifiuti – ha commentato l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis – e permetterà a tante persone di contribuire al miglioramento della raccolta con il recupero di indumenti non più utilizzati.»

L’Amministrazione comunale di Iglesias ha approvato la realizzazione in città di una rete di infrastrutture di ricarica (IDR) per veicoli elettrici. Un intervento che vuol contribuire a favorire la diffusione dei veicoli elettrici e rappresenta una significativa opportunità per lo sviluppo sostenibile nel settore dei trasporti, fornendo un piccolo contributo alla riduzione delle emissioni e più in generale alla salvaguardia ambientale. Da parte della ditta o delle ditte selezionate per la gestione del servizio, verranno installate in città 13 IDR, ognuna di esse prevede l’occupazione di due stalli auto, in quanto dotata di due attacchi per la ricarica, con una durata di concessione del suolo pubblico prevista per 8 anni, con nessun onere per l’Amministrazione, ad esclusione dell’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico. Le IDR verranno installate in: – Via Deledda (fronte Centro Culturale) – Parco delle Rimembranze (Via Valverde) – Via Garibaldi (fronte Stazione) – Piazza Belvedere (Frazione di Nebida) – Via Pacinotti – Via Fadda (piazzale Scuola Via Brescia) – Piazza Sarigu

– Frazione di Masua (parcheggi) – Via Vivaldi – Via Venezia (angolo Via Argentaria) – Rosa del Marganai (angolo Via Atria) – Via Indipendenza (fronte Seminario Arcivescovile) – Via Loi (fronte PS). “La realizzazione della rete di ricarica, che sarà sviluppata in collaborazione con l’Assessorato comunale ai Lavori lubblici, rappresenta una maniera concreta di mettere in atto gli interventi necessari alla promozione di una viabilità sostenibile – ha spiegato l’assessore dell’Ambiente, Francesco Melis – e questo sarà il primo di ulteriori interventi, come l’acquisto da parte del Comune di veicoli elettrici destinati all’Amministrazione”.

Si è conclusa positivamente l’improvvisa vertenza dei 43 lavoratori in utilizzo all’ATS che ad inizio novembre si sarebbero ritrovati senza lavoro per mancanza di risorse. Lunedi 30 settembre l’assessorato regionale del Lavoro ha convocato ATS e i Comuni ed enti che utilizzano gli operai del bacino in utilizzo per richiedere un rendiconto esatto della situazione e capire quante risorse fossero state utilizzate e a chi servivano risorse per arrivare al 31 dicembre e quindi cosa fosse successo, condiderato che le risorse erano uguali per tutti… “ATS, dopo aver rendicontato, ha dichiarato attraverso il responsabile del settore Francesco Melis, che si sarebbero fatti carico delle somme per portare a fine anno tutti e 43 operai. Ci sono casualità che io personalmente non capisco – commenta Daniele Mele, delegato CISAL Sardegna – ATS prima ci comunica che era impossibilitata a proseguire dopo approfondite verifiche perché non aveva le risorse…facciamo l’assemblea alla presenza di ATS, CGIL, CISL e UIL e io e Massimo Cara per la CISAL notiamo subito una posizione supina di CGIL, CISL e UIL che cercano di allungare il brodo spiegando che, purtroppo, era così, non si poteva far nulla, perché prioritariamente bisognava pensare all’inserimento degli OSS e che tanto la dirigenza ATS non rispondeva alle richieste d’incontro…intervengo facendo notare che non vi sono disperati di serie A e di serie C2 e che se ATS non rispondeva si sarebbero utilizzate tutte le metodiche sindacali propedeutiche ad avere l’incontro e loro, tirati per la giacchetta, hanno risposto ok, faremo in questi giorni un’ulteriore richiesta d’incontro… il nostro segretario generale Fabio Enne ha inviato subito la richiesta ed ho comunicato ad ATS che se entro 5 giorni non avessimo ricevuto la data d’incontro, avremmo occupato gli uffici… Il risultato è stato – aggiunge Daniele Mele – che martedì ATS ha convocato l’incontro con CGIL, CISL e UIL, con la CISAL no…ma il fatto che ci fossimo io e Massimo Cara ha fatto fare marcia indietro ad ATS che, casualmente, ha trovato le risorse necessarie… Ora siamo positivi per il fatto che la situazione sia tornata sul binario di competenza ma credo che a questi operai che svolgono un ruolo vitale in ATS e che in questi anni si sono formati e specializzati nei rispettivi incarichi, debba essere data la possibilità di essere stabilizzati… perché visto che la Regione sta aprendo bandi per il personale sanitario, si deve iniziare a fare un discorso di prospettiva per garantire a questi operai un contratto dignitoso e degno, così come lo hanno i colleghi ATS con i quali lavorano fianco a fianco ma con la metà della retribuzione e dei diritti. Ora – conclude Daniele Mele – stiamo chiedendo gli incontri per parlare di stabilizzazione.”