4 December, 2024
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Invito per conferenza stampa

Domani, martedì 6 settembre, alle 10.30, nella sala convegni dell’Ordine dei medici di Cagliari, in via dei Carroz n. 14, si terrà la conferenza stampa di presentazione di “Sui generis 2016 – Le Giornate cagliaritane sulle pari opportunità”. Tra i temi trattati, migrazione, diritti, accoglienza, disabilità, matrimoni e unioni civili, stepchild adoption, scuola, università e sport. La tre giorni pone particolare attenzione ai rapporti che legano gli argomenti trattati all’etica, all’inclusione e ai valori civici. Alla cerimonia inaugurale, giovedì alle 15.30, prenderanno parte, tra gli altri, il rettore Maria Del Zompo, il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. I lavori sono patrocinati dal Comitato unico di garanzia dell’ateneo di Cagliari.

Ai lavori, che si aprono giovedì 8 nell’aula “Maria Lai”, facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche, e si chiudono sabato 10 settembre, interverranno i componenti del Quartetto del dialogo in Tunisia, gli avvocati Monia Abed Ep Taieb e Mohamed Ben Chikh, Premio Nobel per la pace 2015. Il convegno prevede relazioni e tavole rotonde con la partecipazione di un centinaio di esperti. Tra questi, i pro rettori Francesco Mola e Pietro Ciarlo, e gli specialisti Monica Toraldo di Francia, Guido Alpa, Fulvio Giardina, Carmelo Addaris, Gianni Monni. La tre giorni di “Sui Generis” verrà trasmessa in streaming.

Alla conferenza di presentazione del convegno alle testate giornalistiche prendono parte Pietro Ciarlo, rettore Università di Cagliari, il presidente e il consigliere dell’Ordine dei medici di Cagliari, Raimondo Ibba e Anna Rita Ecca, Rita Dedola (presidente dell’Ordine degli avvocati), Angela Quaquero (Ordine psicologi Sardegna), Susanna Pisano (avvocato, componente della segreteria scientifica “Sui Generis”), Elisabetta Dettori (presidente della Commissione pari opportunità del comune di Cagliari), Rosanna Mura (avvocato, componente del comitato scientifico) e Daniela Latti (avvocato, presidente del Comitato pari opportunità).

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Si è insediata questa mattina, ad Ajaccio, la Consulta sardo corsa, sotto la presidenza congiunta del presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, e del presidente dell’Assemblea della Corsica, Ghjuvan Guidu Talamoni. La Consulta ha approvato all’unanimità il regolamento di funzionamento interno con l’introduzione dell’emendamento che riconosce quali lingue ufficiali dell’organismo interistituzionale delle assemblee di Sardegna e Corsica, il sardo, il corso, l’italiano ed il francese.

E’ stato dato il via libera con votazione unanime anche al primo documento della Consulta istituita in Sardegna in occasione delle celebrazioni di “Sa Die de Sa Sardigna”: il dossier sul rafforzamento dei legami tra le due Regioni «per porre in essere azioni che realizzino percorsi di formazione, ricerca e educazione». La votazione è stata preceduta dalle audizioni del rettore dell’Università di Sassari, Massimo Carpinelli, del prorettore dell’Ateneo di Cagliari, Francesco Mola e dell’omologo dell’Università della Corsica, Matteo Graziani. Il documento prende atto delle collaborazioni già in atto tra le istituzioni universitarie delle due isole e propone, tra gli altri, un programma di studi sardo-corso, nonché un accordo quadro per definire le aree di cooperazione negli ambiti della ricerca e della formazione, rendendo operativo lo scambio tra professori, studenti e progetti didattici. La deliberazione della Consulta si conclude con la richiesta all’Unione Europea perché promuova la cooperazione scientifica tra le istituzioni insulari, in particolare nell’ambito del programma europeo di cooperazione Francia-Italia.

Approvata inoltre, sempre all’unanimità, l’istituzione del premio letterario Antigone e la creazione della biblioteca digitale sardo-corsa.

A conclusione dei lavori della prima riunione della Consulta, i presidenti Ganau e Talamoni, sono dunque intervenuti nella seduta dell’assemblea di Corsica, nel corso dei quali i due segretari generali, Marcello Tack (Sardegna) e Serge Tomi (Corsica) hanno illustrato, nel dettaglio, il funzionamento delle rispettive assemblee regionali.

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Maria Del Zompo.

Il Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo.

Didattica e ricerca all’insegna di identità ed innovazione, come indicato nelle nuove linee strategiche del Rettore Maria Del Zompo: «Più si conoscono le proprie radici, più ci si sente parte di un popolo – ha spiegato il Magnifico Rettore ai giornalisti questa mattina nel corso di una conferenza stampa in rettorato – e più cresce la serenità nell’accettare la diversità, insieme alla capacità di accoglierla e valorizzarla. La mancanza di consapevolezza invece genera paura e diffidenza. Sull’innovazione poi siamo molto avanti: è notizia di questi giorni che il Contamination Lab di UNICA è stato scelto per rappresentare l’Italiaall’European Entreprise Promotion Awards 2016 come miglior progetto di promozione imprenditoriale. Dietro il CLAB c’è una metodologia vincente».

L’Ateneo che si presenta al nuovo Anno Accademico è organizzato in 16 dipartimenti e 6 facoltà e conta attualmente circa 26mila iscritti: «E’ un’Università sempre più al fianco di questa regione, agli studenti e alle famiglie», ha sottolineato il Rettore. L’offerta formativa dell’Università degli Studi di Cagliari per l’anno accademico 2016-17 propone ai suoi studenti un ampio ventaglio di scelte scientifico-culturali e professionali nelle aree medica, tecnica, scientifica, umanistica e delle scienze sociali, come solo una università solidamente multidisciplinare può mettere a disposizione. La qualità e l’innovatività dei contenuti didattici è assicurata dal costante avanzamento della ricerca, dinamicamente inserita in estese reti internazionali, nonché da un attento monitoraggio dei corsi. «Non formiamo semplicemente figure professionali – ha aggiunto la prof.ssa Del Zompo -. Facciamo di più e di meglio: chi si laurea nel nostro Ateneo diventa bravo, ma anche culturalmente in grado di gestire i cambiamenti della nostra società. L’Università deve contribuire a creare nelle persone lo spirito critico, formando cittadini consapevoli di partecipare ad un progetto culturale per lo sviluppo della nostra regione».

Gli sbocchi professionali sono costantemente valutati in relazione al contesto territoriale, nazionale e internazionale. La formazione è arricchita da ampie opportunità di studio all’estero (con i programmi Erasmus, gli Accordi Globus, le reti interuniversitarie globali “Erasmus Mundus”).
L’offerta formativa è complessivamente costituita da 77 corsi di studio, così suddivisi: 37 corsi di laurea triennale, 34 corsi di laurea magistrale, 6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico. Tra questi l’Ateneo eroga un corso online (Scienze della comunicazione) e 4 corsi in modalità doppia (convenzionale in presenza / online): Beni culturali e spettacolo, Ingegneria elettrica ed elettronica, Amministrazione e organizzazione, Economia e gestione aziendale.
 «Quest’anno le iscrizioni sono possibili a partire dall’11 luglio – ha evidenziato la dirigente della Direzione Didattica, Pina Locci – una settimana prima del solito, con un procedura completamente on line. Le due novità sono la Scuola estiva di Medicina, che potranno frequentare 200 diplomati per esercitarsi per i test di tutta l’area scientifico-medica, e la conferma del corso dopo i test della stessa area offerto a quanti a settembre non li dovessero superare». La formazione comprende anche un’articolata offerta post-lauream, con 15 dottorati di ricerca, 44 scuole di specializzazione, 15 master. A ciò si affianca una intensa attività di formazione e aggiornamento professionale.
Anche quest’anno gli studenti sono sostenuti da un’intensa attività di orientamento sia in ingresso sia in itinere sia in uscita. Sono presenti una serie di servizi a sostegno degli studenti: alle misure attivate l’anno scorso per sostenere la genitorialità (con la tessera baby e le stanze appositamente attrezzate) si affiancano da anni i Servizi per l’inclusione e l’apprendimento gestiti dall’Ufficio Disabilità e D.S.A., che hanno recentemente ottenuto anche importanti certificazioni di qualità.
Importante anche l’impegno dell’Ateneo sulla promozione della cultura di impresa: il Contamination Lab è giunto alla quarta edizione, e le start up nate all’interno di questa iniziativa continuano a segnalarsi a livello nazionale ed internazionale. Il Contamination Lab di UniCa è stato selezionato dal ministero dello Sviluppo Economico per rappresentare l’Italia all’European Entreprise Promotion Awards 2016 come miglior progetto di promozione imprenditoriale.

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Le formazioni di piazza D’Armi si impongono su Medicina e chirurgia ad AteneiKa 2016. ad AteneiKa 2016 Terza piazza per Scienze economiche, giuridiche e politiche. A seguire, Studi umanistici, Scienze e Biologia e farmacia. La quarta edizione dell’evento con oltre milleseicento iscritti, cento ore di gare in dieci discipline, 23 band e 50 ore di live, curato da Il paese delle meraviglie, l’ateneo e il Cus Cagliari, si è chiuso nel cuore della notte tra cori, selfie, applausi e musica d’autore. Assegnati oltre cinquecento trofei e sei borse di studio per il perfezionamento dell’inglese.

“Il paese delle meraviglie”, presieduta da Alessio Correnti, dall’Università di Cagliari e dal Cus Cagliari – si è disputata nel campus di Sa Duchessa. Al Closing party e alla cerimonia conclusiva – curata da Elio Turno Arthemalle – hanno partecipato, tra gli altri,  il pro rettore vicario, Francesco Mola, il presidente del corso di laurea in Medicina, Andrea Loviselli, il direttore didattico dell’Anglo American School, Andrew Laird.
Dieci giorni di sfide serrate tra le rappresentative delle sei facoltà. Ingegneria e architettura in testa con 29 medaglie (11 ori, 9 argenti, 9 bronzi), Medicina e chirurgia segue con 19 (11, 3, 5), Scienze economiche, giuridiche e politiche 28 (6, 11, 11), Studi umanistici 10 (3, 5, 2) e Scienze 4 (2, 0, 2).  Cento ore di incontri in dieci discipline sportive, quattro new entry (scacchi, calciobalilla, cross fit e badmington), 23 artisti, 50 ore di musica live e milleseicento iscritti sono stati impegnati dal 27 maggio al 5 giugno nei tornei di calcio a 5, tennis, tennistavolo, atletica, volley, basket eccetera. La rassegna ha coinvolto un centinaio di volontari. Il team di studenti di Scienze della comunicazione ha seguito la manifestazione con articoli e interviste pubblicate su sito e social di AteneiKa.

Special Olympics Sardegna, Crossfit Kasteddu, comune di Cagliari, Ersu Cagliari e Anglo American Centre sono tra gli altri, partner dell’evento. La scuola di lingue di via Mameli ha assegnato sei borse di studio (due da 680, due da 450 e due da 190 euro a tre studenti e tre studentesse).
Dieci giorni di concerti di spessore. Da “Marta sui tubi” a Giorgieness, Sara Loreni, Chiara Effe, Claudia Aru, Madh, Riky, Dj Sputo e Dj Cool Caddish, Janamala, Loundstation, The Sonora, The Red Greenhouse, SB EC, Please in center, Dancaestral e Dj Nordik Sky. Stasera Closing party.

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Sa Duchessa copia

Domani, venerdì 27 maggio, alle 21.30 al Cus Cagliari – via Is Mirrionis, n. 3 – si apre con la cerimonia inaugurale, la sfilata delle rappresentative e l’accensione della fiaccola, la quarta edizione di Ateneika. L’Università – con in prima fila il rettore Maria Del Zompo, il pro rettore vicario, Francesco Mola, i pro rettori, i presidenti di facoltà, i coordinatori dei corsi di studio, il direttore generale e i dirigenti – segue e supporta i giochi. La manifestazione – curata e organizzata dall’associazione “Il paese delle meraviglie” presieduta da Alessio Correnti – è  riservata agli studenti dell’ateneo di Cagliari, si disputa nel campus del Cus Cagliari e si chiude con le premiazioni, domenica 5 giugno. Alla cerimonia inaugurale sono state invitate anche le autorità locali e regionali.

Discipline sportive, aggregazione e socializzazione, cultura, musica e spettacoli per dieci giorni con il coinvolgimento degli studenti dell’ateneo: è questo uno dei grandi traguardi di Ateneika. Dalle 7.500 presenze del 2013 alle 32mila dello scorso anno, con 20 artisti, sette sport e un budget di 92mila euro (29mila nel 2013) AteneiKa cresce e si rafforza. Oltre milleseicento gli atleti iscritti per oltre cento ore di gare e partite. La rassegna coinvolge un centinaio di volontari.

Rivolto agli studenti e alle studentesse iscritti all’Università di Cagliari per l’anno accademico 2015/16, l’evento prevede gare maschili e femminili di atletica (100, 400 e 1500 m, salto in lungo, lancio del peso), badminton (singolo, doppio), basket (3vs3, 5vs5 ), calcio balilla (1vs1, 2vs2), calcio a 5, crossFit (in collaborazione con CrossFit Kasteddu), nuoto (25, 50 e 100 stile libero, 25 dorso, 25 rana, 25 delfino, 100 misti), pallavolo (torneo misto, max 3 giocatori maschi in campo contemporaneamente), tennis (singolo, doppio e doppio misto), tennis tavolo (singolo, doppio e doppio misto) e scacchi.

Il calendario prevede vari concerti. Domani apre la manifestazione il gruppo “Marta sui tubi”. In scaletta, anche la visione su maxi schermo della finale di Champions, performance al femminile con Giorgieness, Sara Loreni, Chiara Effe, serata “sarda” con Claudia Aru, l’AteneiKa Music Contest e Closing party. L’iniziativa viene seguita mediaticamente anche da un gruppo di studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione, coordinato dalla professoressa Elisabetta Gola.

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Cento ore di gare, 1.600 atleti, venti artisti per la dieci giorni nel campus del Cus Cagliari. Musica, cultura e aggregazione dal 27 maggio al 5 giugno: undici discipline con quattro new entry: calcio balilla, badmington, crossfit e scacchi. L’evento curato dall’associazione Il paese delle meraviglie, prevede cerimonia inaugurale, sfilata, serate a tema, concerti e music contest.

Venerdì 27 maggio si apre con la cerimonia inaugurale e la sfilata delle rappresentative la quarta edizione di Ateneika. L’Ateneo – con in prima fila il pro rettore vicario, Francesco Mola – segue e supporta i giochi con attenzione. La manifestazione riservata agli studenti dell’Università di Cagliari, si disputa nel campus Cus Cagliari di Sa Duchessa. L’evento si chiude con le premiazioni, domenica 5 giugno.

Discipline sportive, aggregazione e socializzazione, cultura, musica e spettacoli per dieci giorni con il coinvolgimento degli studenti dell’ateneo: è questo uno dei grandi traguardi di Ateneika. Dalle 7.500 presenze del 2013 alle 32mila dello scorso anno, con 20 artisti, sette sport e un budget di 92mila euro (29mila nel 2013) AteneiKa cresce e si rafforza. Oltre milleseicento gli atleti iscritti per oltre cento ore di gare e partite. La rassegna coinvolge anche oltre un centinaio di volontari.

Una sfida infinita. Rivolto agli studenti e alle studentesse iscritti all’Università di Cagliari per l’anno accademico 2015/16, l’evento prevede gare maschili e femminili di atletica (100, 400 e 1.500 m, salto in lungo, lancio del peso), badminton (singolo, doppio), basket (3vs3, 5vs5), calcio balilla (1vs1, 2vs2), calcio a 5, crossFit (in collaborazione con CrossFit Kasteddu), nuoto (25, 50 e 100 stile libero, 25 dorso, 25 rana, 25 delfino, 100 misti), pallavolo (torneo misto, max 3 giocatori maschi in campo contemporaneamente), tennis (singolo, doppio e doppio misto), tennis tavolo (singolo, doppio e doppio misto) e scacchi.

Spettacoli e cultura. Il calendario – tuttora in fase di completamento, sono attese varie sorprese – prevede, tra l’altro, i concerti di “Marta sui tubi”, una performance al femminile con Giorgieness, Sara Loreni, Chiara Effe, la serata “sarda” con Claudia Aru, l’AteneiKa Music Contest e Closing party. L’iniziativa viene seguita anche da un gruppo di studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione, coordinato da Elisabetta Gola. E’ prevista la copertura mediatica della manifestazione su social e web.

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Il portiere del Cagliari Marco Storari, protagonista della promozione in serie A, ha fatto visita stamane al rettorato di Cagliari.

«Grazie a nome dell’intera comunità accademica. Complimenti, siete stati fenomenali!»: queste le parole di benvenuto di Maria Del Zompo. Il colloquio con il rettore e le congratulazioni dei pro rettori Francesco Mola e Ignazio Putzu, del direttore generale Aldo Urru e del dirigente Carlo Cadeddu.

«Con la vostra promozione in serie A avete dato un sorriso a questa terra». Maria Del Zompo ha accolto con affetto e partecipazione Marco Storari. La visita del portiere del Cagliari è stata una sorta di gradito saluto a sorpresa. In mattinata il numero 30, accompagnato dalla moglie Veronica e dal team manager del club rossoblù, Alessandro Steri, ha incontrato il rettore per circa 15’ intensi e ricchi di ricordi suggestivi e appassionanti. Dalla risalita in A («Avete coronato il sogno degli sportivi sardi. Cagliari, e la Sardegna, è di nuovo tra le migliori venti squadre d’Italia: un successo che aiuta a essere positivi e permette un filo di ottimismo su tutti i fronti» le parole della professoressa) ai successi della Juventus: «Fin da ragazzina, con il Cagliari, ho sempre tifato Juve. Grazie per quel ha fatto anche a Torino».

Marco Storari è rimasto colpito dalla dimensione sportiva e dalla bonomia della professoressa. «È stata una stagione lunga e faticosa. Abbiamo avuto una marcia molto importante, con alcuni passaggi con un lieve calo fisiologico. Ma siamo consci di non aver mai perso di vista il bersaglio. Sono tornato al Cagliari – ha detto il portiere pisano – convinto dal progetto della società e da un ambiente che mi aveva conquistato fin dal 2008. Professoressa, grazie a voi». Il colloquio si è chiuso con un auspicio: «Stiamo studiando un percorso e-learning dedicato anche agli sportivi professionisti. Magari, caro Marco, quando smette potremo averla con noi da studente». Il portiere ha colto l’attimo: «Nella vita non si deve escludere mai nulla».   

Nello studio del rettore il portiere del Cagliari ha autografato e dato in dono al rettore la maglia da gioco: «A Maria, con simpatia, Marco – 30». La professoressa, con un filo di emozione, ha posato per le foto di rito. A seguire, strette di mano, pacche, istantanee e in bocca al lupo: «Vogliamo giocare alla morte queste ultime partite: prendiamo i 6 punti e poi facciamo i conti in vetta alla classifica» la risposta di Storari. Il portierone e il club di Tommaso Giulini sono stati ringraziati per la sensibilità mostrata anche dal pro rettore vicario, Francesco Mola, dal pro rettore per la didattica, Ignazio Putzu, dal direttore generale, Aldo Urru e dal dirigente della direzione Finanze, Carlo Cadeddu.

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Valerio Aspromonte, medaglia d’oro ai giochi olimpici di Londra 2012, in aula magna. Lo schermidore è testimonial del progetto su attività fisica e benessere negli over 65, curato dalla Scuola regionale dello sport del Coni con la supervisione di Mauro Carta, Massimiliano Pau e Andrea Loviselli, specialisti di Medicina clinica, Ingegneria meccanica e Scienze motorie. Un proficuo esempio di coordinamento e intesa tra istituzioni a favore dei cittadini

Giovedì 28 aprile, alle 11.00, l’aula magna del rettorato, in via Università n. 40, a Cagliari, ospita la conferenza stampa di presentazione del progetto “A chent’annos in salude”. Ai lavori prendono parte il rettore, Maria Del Zompo, il pro rettore, Francesco Mola, il direttore generale del Coni nazionale, Cecilia D’Angelo, il presidente della Federazione italiana medicina sportiva, Gianfranco Beltrami, il presidente del Coni regionale, Gianfranco Fara e il direttore scientifico Scuola regionale dello sport del Coni, Gian Mario Migliaccio.

Competenze mediche, sanitarie, ingegneristiche più ricerche e modelli didattici e comportamentali testati scientificamente dagli specialisti. Da un lato. Dall’altro, le iniziative sul territorio curate dal Coni Sardegna. Un mix produttivo e volto al futuro. Nel corso degli anni il Comitato olimpico regionale  ha cooperato in vari ambiti e con successo con l’Università di Cagliari. Da citare, il contributo in aree dello sport di élite, quale quella degli schermidori di vertice con il pluricampione Andrea Cassarà. Ma le attività hanno avuto per riferimento anche le fasce della popolazione più sensibili, come nel caso del progetto inerente la fascia degli ultra sessantacinquenni.

Nato in Sardegna, forte di importanti risultati scientifici internazionali, il progetto “A chent’annos in salude” è stato adottato a livello nazionale dal Coni. Terza età, salute, stili di vita, benessere ed equilibrio: dal progetto sono state pubblicate 46 ricerche su riviste autorevoli (Scopus e con alto Impact factor). Il metodo scientifico e di qualità è stato applicato alla popolazione ultrasessantenne. Con oltre 300 persone selezionate, 500 atleti e 8 team di ricerca, sono stati appurati i forti cambiamenti dovuti all’attività fisica. In particolare, su Qualità della vita, Miglioramento equilibrio, Efficienza cardio-polmonare, Capacità motorie, Composizione corporea, Riduzione  massa grassa e Valori medi. Il Coni Italia, dopo un anno di valutazioni e tavoli tecnici, ha ritenuto che il lavoro sia il modello più solido per una diffusione nazionale. Da qui, il ruolo del Coni in Sardegna, regione pilota con l’incarico di definire le linee guida nazionali da applicare nel 2017. Il progetto ha la supervisione dei docenti Mauro Carta (area medica), Massimiliano Pau (biomeccanica) ed è supportato dal corso di laurea in Scienze motorie presieduto da Andrea Loviselli.

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Sa Duchessa copia

Casa dello studente Cagliari 1 copia

Venerdì 22 aprile si chiudono le iscrizioni per la quarta edizione di Ateneika. La manifestazione riservata agli studenti dell’Università di Cagliari, si disputa nel campus Cus Cagliari di Sa Duchessa da venerdì 27 maggio, con la cerimonia inaugurale, a domenica 5 giugno.

Discipline sportive, aggregazione e socializzazione, cultura, musica e spettacoli di qualità per dieci giorni con il pieno coinvolgimento degli studenti dell’ateneo: è questo uno dei principali traguardi di Ateneika. Dalle 7.500 presenze del 2013 alle 32mila dello scorso anno, con 19 artisti, sette sport e un budget di 92mila euro (29mila nel 2013) AteneiKa cresce e si rafforza. Oltre ai milletrecento atleti iscritti, la rassegna coinvolge circa cento volontari.

Rivolto agli studenti e alle studentesse iscritti all’Università di Cagliari per l’anno accademico 2015/16, in possesso della tessera Cus e del certificato medico per attività sportiva non agonistica, l’evento prevede gare maschili e femminili di atletica leggera (100, 400 e 1.500 m, salto in lungo, lancio del peso), badminton (singolo, doppio), basket (3vs3, 5vs5 ), calcio balilla (1vs1, 2vs2), calcio a 5, crossFit (in collaborazione con CrossFit Kasteddu), nuoto (25, 50 e 100 stile libero, 25 dorso, 25 rana, 25 delfino, 100 misti), pallavolo (torneo misto, massimo 3 giocatori maschi in campo contemporaneamente), tennis (singolo, doppio e doppio misto), tennis tavolo (singolo, doppio e doppio misto) e scacchi.

L’Università di Cagliari, con il rettore Maria Del Zompo e il pro rettore vicario, Francesco Mola, supporta i giochi e segue con attenzione l’organizzazione. Il Cus Cagliari presieduto da Stefano Arrica, con il contributo del delegato del rettore, Guido Mula, sono all’opera con Il paese delle meraviglie. Special Olympics Italia (Team Sardegna), Crossfit Kasteddu, comune di Cagliari, Ersu Cagliari e Anglo American Centre sono tra gli altri, alcuni dei partner della manifestazione. L’associazione culturale presieduta da Alessio Correnti ha realizzato un accattivante e suggestivo video promozionale.

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Si è conclusa, nell’aula magna “Maria Lai” – dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo di Cagliari, la terza edizione di “Sui generis 2015 – Le Giornate cagliaritane sulle pari opportunità”. Da giovedì 17, con oltre cento relatori ed esperti qualificati, si è dibattuto di diritti delle donne (maternità, ricerca, cultura e lavoro, disabilità e diritti esigibili), violenza (autori, nell’adolescenza, dipendenza) e lavoro (gender pay gap).

Approfondire le argomentazioni di disparità, le norme, le pratiche e la disorganizzazione che le favoriscono. Coniugare la pari opportunità alle relazioni e ai rapporti etici. Senza scordare l’insieme dei diritti in varia maniera calpestati, ignorati e vilipesi. Sono stati questi i capitoli chiave al centro dell’evento organizzato dagli Ordini di medici, psicologi e avvocati. La tre giorni è stata trasmessa in streaming dai siti web dei tre Ordini professionali e può essere vista sul canale You tube dell’emittente SherDan.

«Anche a Cagliari un disabile deve combattere e spesso soccombe per avere un minimo di diritti sociali. In città, ad esempio, non abbiamo un taxi adeguato per i portatori di handicap. Esiste una spiaggia attrezzata per i cani ma non per le persone diversamente abili», ha detto Viviana Lantini, primario del pronto soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia e moderatrice della tavola rotonda “Disabilità e diritti esigibili”. Ai lavori sono intervenuti, tra gli altri, Francesco Seatzu (“La convenzione internazionale che disciplina i diritti dei disabili è completa ma nella quotidianità ci si trova di fronte a diversi aspetti censurabili” spiega il docente di diritto internazionale dell’Università Cagliari), Katia Caravello (psicologa, Unione italiana ciechi), Francesco Peluso (ingegnere), Lucio Moderato (psicoterapeuta).

«Siamo orgogliosi di aver ospitato un appuntamento qualificato come Sui Generis. Abbracciamo e sosteniamo le tematiche, la formazione e il confronto suscitato dalle Giornate cagliaritane sulle Pari opportunità» hanno detto Maria Del Zompo e Francesco Mola, rettore e pro rettore vicario dell’Università del capoluogo. La professoressa Del Zompo è intervenuta nella giornata inaugurale dei lavori con una relazione incentrata su “Etica, ricerca e diritto“. Mentre il professor Mola ha partecipato alla tavola rotonda su “Lavoro-Gender pay gap”.

Ai lavori hanno preso parte autorità quali Monica Toraldo di Francia, Gian Luigi Gessa, Guido Alpa, Fulvio Giardina, Claudia Romanelli, Marisa Marrosu, Roberto Pirastu, Gianni Monni e gli assessori regionali Claudia Firino e Virginia Mura. Soddisfazione e plauso da medici, avvocati, psicologi e docenti per la segreteria scientifica composta da Anna Rita Ecca, Maria Annunziata Baldussi, Rosanna Mura, Angela Quaquero e Susanna Pisano.