A Cagliari la sesta edizione del festival Inaudita. Tre serate alla Vetreria di Pirri con un occhio di riguardo per l’universo musicale femminile.
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Sei candeline per Inaudita, il festival ideato e organizzato a Cagliari dall’Ensemble Spaziomusica: un appuntamento che, anno dopo anno, si è ritagliato uno spazio di rilievo, dedicando ogni edizione a un argomento musicale diverso, ma con lo sguardo rivolto sempre verso la nuova musica e gli aspetti più originali delle produzioni del passato recente.
Stavolta – in un trittico di serate in programma venerdì 9, domenica 11 e martedì 13 settembre al Centro Culturale la Vetreria, in via Italia a Pirri – l’attenzione è in particolare (ma non solo) per l’universo musicale femminile: tre dei concerti in cartellone tracciano infatti una parabola ideale che, da Alma Mahler (moglie del ben più celebrato compositore e direttore d’orchestra Gustav), arriva alla musica scritta in questi giorni da nuove importanti compositrici come Alessandra Bellino e Marcela Pavia.
Ogni serata si articola in due parti, alle 19.00 e alle 21.00, sempre con ingresso gratuito. Si comincia questo venerdì (9 settembre) con la cantante Francesca Adamo Sollima e la pianista Donatella Sollima (sua madre), un duo attivo dal 2010 e che conta un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero. Lo scorso anno, a maggio, durante un tour americano nei teatri dell’Arkansas, Connecticut e a New York, nella prestigiosa Carnegie Hall, le due artiste hanno presentato il primo album di Francesca Adamo Sollima, “Immagini di donna”, un progetto incentrato sulla figura femminile nella storia della musica, attraverso brani (dal repertorio medioevale a quello contemporaneo) composti prevalentemente da donne oppure da uomini ma dedicati alla donna in relazione al suo mondo musicale e umano. Una traccia che si ritrova anche nella scaletta di questo concerto per Inaudita, dove compaiono titoli firmati da Clara Wieck (la moglie di Schumann), Nadia Boulanger, Cécilie Chaminade, Pauline Viardot, Poldowski (alias Régine Wieniawski), Zara Levina e Amy Beach, accanto ad altri, invece, di Francesco Paolo Tosti, Antonio Carlos Gomes, Marco Betta, Eliodoro e Giovanni Sollima.
Il secondo atto della serata di venerdì vede invece di scena, a partire dalle 21.00, Piano X2, ovvero la pianista e compositrice Rossella Spinosa e il pianista (e direttore d’orchestra) Alessandro Calcagnile, un duo che interpreta e propone – sia in formazione a quattro mani, come in questo impegno cagliaritano, sia a due pianoforti – un repertorio che spazia dall’antico al contemporaneo, dal cameristico al solistico con orchestra. PianoX2 si è esibito come solista con I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da Camera d’Aosta, l’Orchestra Nuova Sinfonica Italiana, l’Orchestra Toscana Classica, l’Orchestra da Camera di Vigevano, i Solisti Lombardi, New MADE Ensemble, l’Orchestra da Camera di Lugano, la Seoul Proart Orchestra, l’Orchestra di Stato del Kazakhstan, oltre ad aver eseguito in prima assoluta e registrato con Rai Trade composizioni per quattro mani ad esso dedicate da Roberto Andreoni, Luis Bacalov, Silvia Bianchera, Giuseppe Giuliano, Virginia Guastella, Carla Magnan, Riccardo Panfili, Riccardo Piacentini, Carla Rebora, Roberta Silvestrini, Roberta Vacca, con la collaborazione come voce recitante di Ottavia Piccolo. Apprezzato anche all’estero, il duo si rende portatore della nuova musica contemporanea italiana nell’ambito di progetti internazionali. Lo scorso marzo ha debuttato alla Carnegie Hall di New York per un recital con musiche di Stravinsky e Respighi, autori in programma anche nel concerto di venerdì alla Vetreria rispettivamente con “Le Sacre du printemps” e con “Le Fontane di Roma”, insieme alle “Pagine di guerra, op. 25 – Cinque film musicali” di Alfredo Casella.