20 November, 2024
HomePosts Tagged "Francesco Pigliaru" (Page 140)

Il consigliere regionale Ignazio Locci, del gruppo di Forza Italia Sardegna, interviene sulla condizione di estremo disagio vissuta dai precari dello spettacolo.

«Né sconcerto, né indignazione – dice Ignazio Locci – bensì massima solidarietà e sostegno per le artiste di Lucido Sottile, che con la performance di ieri mattina, un gesto tanto forte ed esplicito quanto ricco di significato, hanno voluto rappresentare la reale condizione dei precari dello spettacolo e, più in generale, dei precari sardi di ogni categoria. Lavoratori dissanguati da una società sempre meno attenta al futuro delle giovani generazioni e sempre più schiava delle banche e di una certa politica.»

«La performance delle Lucido Sottile – aggiunge Ignazio Locci – arriva dopo la sfilata di precari mercoledì scorso in Commissione Lavoro, a testimonianza, ammesso ce ne fosse ancora bisogno, di quanto stia diventando difficile per i sardi ottenere stabilità lavorativa ed economica. La situazione è sempre più drammatica e occorre che la Giunta regionale concentri tutte le forze per il superamento del precariato e per creare nuova occupazione.»

«Francesco Pigliaru prenda sul serio il gesto delle artiste: non una semplice performance artistica, ancorché cruda, ma il grido d’allarme dei giovani sardi. È arrivato il momento, per l’esecutivo regionale – conclude il consigliere regionale di Sant’Antioco – di dare risposte alle migliaia di precari isolani (Lavoratori socialmente utili, dell’Arpas e della Regione Sardegna per citarne alcuni).»

La Giunta regionale, riunitasi sotto la presidenza del governatore, Francesco Pigliaru, ha approvato la delibera proposta dal governatore che prevede indirizzi e direttive per la predisposizione di un disegno di legge di razionalizzazione sulle società partecipate della Regione.
Sono state approvate le delibere proposte dall’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, sul progetto di ricerca per la conoscenza e l’identificazione dei paesaggi rurali e sul rafforzamento delle competenze delle amministrazioni impegnate nella tutela del paesaggio. Approvate in via definitiva anche le delibere sul patto di stabilità 2014, dopo il parere delle commissioni consiliari competenti.
Con le delibere presentate dall’assessore della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, sono stati ripartiti i fondi per le attività di soccorso della fauna selvatica terrestre e marina, autorizzati i lavori di recupero ambientale e riqualificazione delle infrastrutture del Bruncuspina-Gennargentu e approvate alcune varianti relative all’attività di cave nei comuni di Donori, Serdiana, Orosei e Lula.
Dall’assessore della pubblica istruzione, Claudia Firino, l’impegno di fondi nazionali disponibili per le politiche giovanili atti a migliorare le forme di aggregazione: 97 mila euro per progetti che verranno legati alla lotta contro la dispersione scolastica.
In materia di sanità è stata approvata la delibera dell’assessore, Luigi Arru, che integra con 3.870.370 euro il Fondo regionale per la non autosufficienza per interventi rivolti a persone affette da particolari patologie. Stanziato inoltre un milione e 260mila euro (fondi Fers) a sostegno delle problematiche motorie per persone con handicap, per il centro regionale di Settimo San Pietro. Con carattere di urgenza e di inderogabilità è stato deciso il finanziamento a favore dei comuni di un milione per i servizi integrati alla persona, per progetti che perverranno entro il 28 novembre 2014. Concesso il contributo a favore della ASL n. 6 di Sanluri e della ASL n. 7 di Carbonia per l’acquisto di un’autoemoteca e rettificata ed integrata la ricognizione del patrimonio immobiliare dell’Azienda Sanitaria n. 5 di Oristano. Prorogato, fino al mese di dicembre, l’incarico del Commissario straordinario dell’Agenzia regionale della Sanità. Decisa anche la ricostituzione della Consulta regionale della diabetologia e malattie metaboliche correlate e costituito il Coordinamento Interaziendale Regionale. Approvata la delibera per la frequenza delle Scuole di specializzazione in discipline mediche.
Dall’assessorato dei trasporti, Massimo Deiana, la sostituzione componenti supplenti dimissionari del Collegio sindacale dell’ARST.
La Giunta ha deciso il finanziamento, proposto dall’assessore dei Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, a favore degli interventi emergenziali destinati agli inquilini morosi e non colpevoli: 1 milione e 267mila euro da attribuire in base a criteri individuati dalla legge nazionale. Destinati a Olbia, a valere sulle risorse 2016, tre milioni per far fronte da subito alle esigenze idrogeologiche. Arrivato finalmente in porto, dopo nove anni, l’accordo di programma per Sant’Elia: la firma congiunta di Regione e comune di Cagliari consentirà di procedere ai lavori per la sistemazione dell’area.

Giunta regionale 90

Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, questa mattina al #Teatro Massimo di Cagliari, nel corso dell’incontro “Le autorità di Audit incontrano la Commissione europea e l’Igrue“, ha ribadito il concetto che servono fondi strutturali per cambiamenti strutturali. 

Il presidente della regione, di ritorno da Bruxelles, ha riferito di aver ottenuto, insieme all’assessore della Programmazione Raffaele Paci, massima flessibilità dalla Commissione per destinare fondi non spesi della precedente programmazione per coprire le maggiori criticità della Sardegna.

«Stiamo lavorando con Bruxelles perché quei soldi non vengano persi e possano essere utilizzati per il bene di tutti i sardi entro il 2015», ha detto Francesco Pigliaru. Il presidente ha fatto poi riferimento all’esigenza di ridurre i divari esistenti attraverso lo strumento della nuova programmazione comunitaria 2014-2020. Punto di partenza, per consentire le scelte politiche più opportune, una buona qualità istituzionale e l’utilizzo di adeguati strumenti di valutazione sugli effetti delle politiche e dei processi. Spendere non basta, bisogna migliorare la situazione economica, creare occupazione e benessere. La Regione sta pertanto facendo fronte ai problemi fin qui ereditati riformando in primo luogo la macchina amministrativa: «Abbiamo ereditato una struttura verticale che frammenta le responsabilità ed è un ostacolo nella gestione dei processi», ha sottolineato il presidente Pigliaru, spiegando come la riforma attuata da questa Giunta vada nella direzione di una struttura di tipo orizzontale. «A differenza della precedente, la programmazione 2014-2020 è sotto la nostra responsabilità – ha concluso -. Dobbiamo fare le cose giuste, non disperdere in mille rivoli, ma concentrare per integrare. Si può davvero crescere solo se si investe parallelamente sulle infrastrutture e sulle persone». 

Sugli stessi temi, in apertura dell’incontro, è intervenuto anche l’assessore della Programmazione, Raffaele Paci, specificando che: «Senza il controllo della qualità dei processi diventa problematica l’efficienza e, in prospettiva, l’efficacia dei fondi. Per questo portiamo avanti una visione unitaria tra i diversi fondi europei e nazionali, irrobustiamo la responsabilità dei dirigenti e inseriamo, nel piano di rafforzamento amministrativo, elementi di coordinamento». 

 

Paci-Pigliaru 2 copia

Domani, mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre, al Teatro Massimo di Cagliari, è in programma un incontro tra le Autorità di #Audit, organismi preposti a verificare il corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo dei fondi strutturali europei, la Commissione europea e l’Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l’Unione europea (Igrue). 

L’incontro, organizzato dalla Presidenza della Regione in collaborazione con il Centro regionale di programmazione e l’Assessorato al Lavoro, e con il supporto del comune di Cagliari, dal carattere eminentemente tecnico, si propone di confrontare informazioni, documenti, esperienze e procedure sui controlli, sulla programmazione appena conclusa e su quella futura (2014-2020), sugli strumenti di ingegneria finanziaria e sugli appalti pubblici per individuare e condividere orientamenti univoci a livello nazionale. 

Sono oltre 150 i partecipanti attesi a Cagliari tra rappresentanti delle autorità di Audit regionali e nazionale, della Commissione europea, dei ministeri dell’Economia e Finanze (delegazione Igrue) delle Infrastrutture e Trasporti e del Lavoro. Previsti gli interventi del presidente della Regione Francesco Pigliaru, dell’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci e del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.

Teatro Massimo 1 copiaIMG_2141

Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, ha esordito questa mattina al #Comitato delle Regioni a Bruxelles, quale nuovo componente del CdR nel gruppo #PSE (Partito del Socialismo Europeo).

La giornata di lavoro è cominciata con la riunione del gruppo e subito dopo Francesco Pigliaru ha incontrato privatamente il presidente del PSE Karl-Heinz Lambertz. A seguire, ha rappresentato la Sardegna alla riunione della delegazione italiana e infine, nel pomeriggio, sessione plenaria del Cdr. «Sono tanti i temi in campo», ha detto il presidente della Regione a margine degli incontri.

«Abbiamo la necessità e l’esigenza di guardare alla Sardegna non solo come a una regione italiana, ma soprattutto come a una regione europea. La specialità storica, geografica e istituzionale della nostra Isola si inserisce oggi in un nuovo quadro di relazioni istituzionali. Si pensi al fatto che la Sardegna è regione europea di frontiera e di confine con la sponda nord del Mediterraneo e tutto ciò che questo implica. Le politiche regionali europee – ha proseguito il presidente Pigliaru – hanno un senso solo se nascono dal basso: il CdR e la Regione Sardegna al suo interno, dovranno monitorare e indirizzare le scelte strategiche di coesione dentro l’Unione Europea. Per noi coesione significa appunto concentrarsi sul Mediterraneo e sulle problematiche collegate.» 

Francesco Pigliaru, infine, si è soffermato sul tema dell’insularità e dell’importanza del fare rete. «Nell’ambito delle relazioni istituzionali vogliamo ulteriormente consolidare gli ottimi rapporti già esistenti con le altre isole del Mediterraneo. Ci troviamo ad affrontare molte problematiche comuni, dai trasporti all’energia sino allo sviluppo economico legato al turismo. Incontrarci e dialogare significa avviare un confronto costruttivo che può aiutare ognuno di noi ad individuare le soluzioni». 

All’interno del CdR, il presidente Pigliaru fa parte attualmente delle commissioni CIVEX (Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni) e Nat (Risorse naturali). 

IMG_1944

IMG_1953

Il #presidente della Regione, Francesco Pigliaru, è stato ricevuto a fine mattina dall’Ambasciatore Italiano presso il Regno del Belgio, Alfredo Bastianelli, con cui ha tenuto un lungo colloquio. Turismo e attrazione di investimenti sono stati i temi principali affrontati nel corso dell’incontro. L’Ambasciatore italiano ha sottolineato l’interesse per l’Italia da parte dei turisti belgi, che «viaggiano più volte l’anno e sono interessati a conoscerla bene. E la Sardegna offre una qualità della vita che è certamente un elemento di attrazione in più anche per chi desidera investire».

A seguire, nell’aula del #Parlamento europeo, il #presidente della Regione ha partecipato alla Sessione plenaria del Comitato delle regioni, che si è tenuta al #Parlamento Europeo. L’occasione è stata l’inaugurazione della dodicesima edizione dell’appuntamento annuale “Open Days”, che riunisce a Bruxelles i rappresentanti delle regioni e delle città europee e che quest’anno affronta il tema del “Crescere insieme”, chiamando le regioni e le città dell’Unione europea a mettere in pratica la teoria pianificando gli investimenti per il periodo 2014-2020.

«Si tratta di importanti occasioni di incontro, confronto e partecipazione alle politiche regionali europee – ha detto Francesco Pigliaru a margine della seduta -. L’Europa è soprattutto Europa delle regioni, dei territori e delle città e per la Sardegna è fondamentale portare la propria voce attraverso il lavoro istituzionale del Comitato.»

Nel pomeriggio il #presidente della Regione ha incontrato il #commissario per l’Industria e l’imprenditoria dell’Unione Europea, Ferdinando Nelli Feroci; insieme hanno fatto il punto sullo stato delle grandi crisi industriali in Sardegna. «Abbiamo portato all’attenzione del Commissario le problematiche relative all’energia e agli aiuti di Stato e più in generale abbiamo valutato insieme le iniziative che si possono perseguire per aiutare le imprese sarde a recuperare competitività», ha detto Francesco Pigliaru alla fine della riunione.

La serata, infine, è stata dedicata ad un incontro con i sardi che lavorano a Bruxelles all’interno delle istituzioni, con l’obiettivo di costruire uno scambio strutturato e continuo di informazioni così da creare sinergie. al centro della riunione il tema delle buone pratiche in tema di mobilità transnazionale finalizzata alla crescita delle istituzioni regionali.

IMG_2064
Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha raggiunto Bruxelles per partecipare al Comitato delle Regione e ad alcuni incontri istituzionali. La prima riunione, in programma oggi, è la #Sessione Plenaria del Comitato delle Regioni, in programma al #Parlamento Europeo. L’occasione è l’inaugurazione della dodicesima edizione dell’appuntamento annuale “Open Days”, che riunisce a Bruxelles i rappresentanti delle regioni e delle città europee e che quest’anno affronta il tema del “Crescere insieme”, chiamando le regioni e le città dell’Unione europea a mettere in pratica la teoria, pianificando gli investimenti per il periodo 2014-2020. 
L’altro appuntamento con il Comitato delle Regioni è previsto domani, cominciando la mattina con i lavori del gruppo del #PSE (Partito del Socialismo Europeo) e con la delegazione italiana. In agenda c’è anche un incontro privato con il presidente del gruppo PSE, Karl-Heinz Lambertz. A seguire, la seduta pomeridiana del Comitato delle Regioni, all’interno del quale il presidente Pigliaru fa parte attualmente delle commissioni CIVEX (Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni) e Nat (Risorse naturali).
Il calendario delle giornate di Bruxelles comprende numerosi altri appuntamenti istituzionali. Sono ufficiali gli incontri con l’ambasciatore Italiano Rappresentante permanente dell’Italia presso l’Unione Europea, Stefano Sannino, con l’Ambasciatore Italiano presso il Regno del Belgio, Alfredo Bastianelli, e con il Commissario per l’Industria e l’Imprenditoria dell’Unione Europea, Ferdinando Nelli Feroci. Si parlerà di aiuti di Stato, promozione della Sardegna, opportunità di investimenti e, infine, di prospettive e politiche di internazionalizzazione.
Francesco Pigliaru, inoltre, incontrerà i sardi che lavorano a Bruxelles all’interno delle istituzioni, con l’obiettivo di costruire uno scambio strutturato e continuo di informazioni così da lavorare in sinergia. 

«Vogliamo una Sardegna più forte, più presente nei mercati in espansione, meno burocratica»: così ha esordito il presidente della Regione Francesco Pigliaru nell’incontro coi giornalisti economici stranieri, organizzato a Cabras dal sindaco di Castelsardo Franco Cuccureddu, per il consorzio della #Rete dei Porti. Davanti a corrispondenti di testate come Nikkei Design (Giappone), Market Monitor (USA), Sueddeutsche Zeitung (Germania), Xin Hua Agency (Cina), EIR (USA), Het financieele Dagblad (Olanda), il presidente della Regione ha ribadito la rotta politica del suo governo: «Puntiamo a uno sviluppo inclusivo, che abbia attenzione per le fasce sociali più deboli. Al tempo stesso lavoriamo per attrarre investimenti esteri, favorire la crescita del nostro capitale umano, migliorare i servizi per il lavoro».

Tra i temi sul tavolo del confronto: il superamento del patto di stabilità, le potenzialità dei prodotti sardi nei mercati internazionali, l’importanza dell’istruzione per il rilancio anche economico dell’Isola. Pigliaru ha ribadito la centralità del turismo nella Sardegna che vuole costruire: «Il turismo è un settore essenziale, che adesso rappresenta una fetta troppo piccola del PIL – ha detto – Non può essere istericamente concentrato in poche settimane, la Sardegna ha tante qualità che vanno ancora valorizzate e possono renderla attraente per tutto l’anno: abbiamo bellezze naturali e storiche, prodotti enogastronomici, percorsi da far conoscere a chi viene dal resto del mondo». Non solo: «Ogni turista è per noi un test di mercato per i nostri prodotti, che altrimenti dovremmo esportare per raggiungere nuovi consumatori. Questo è successo negli ultimi anni col vino ed è un modello che vogliamo replicare a partire dall’agroalimentare, che ha un potenziale enorme». Il traguardo più vicino è quello dell’Expo milanese del 2015, «un appuntamento nel quale vogliamo presentare la Sardegna nel migliore dei modi per sfruttarne il grande richiamo internazionale». 

Dopo l’incontro con i corrispondenti esteri, il presidente ha visitato gli scavi di #Monti Prama. Accompagnato dall’ex soprintendente dei Beni archeologici Marco Minoja, dai responsabili scientifici dello scavo Raimondo Zucca e Alessandro Usai, Pigliaru ha potuto ammirare le due nuove statue dei Giganti venute alla luce nei giorni scorsi. «La civiltà nuragica è uno dei nostri biglietti da visita nei confronti del resto del mondo –  ha detto -. Per questa ragione, una volta completata l’opera di riordino dei conti della Regione che ci ha impegnato in questi mesi, dal 2015 potremo investire risorse nei settori che riteniamo importanza per il futuro dell’Isola».

Per il presidente «la nostra storia è la nostra identità: i nostri beni archeologici e culturali sono strategici, su di essi la Regione vuole intervenire per creare sviluppo nel territorio». L’attenzione, anche sugli scavi archeologici di Monti Prama, «da parte nostra rimane altissima».

Il capo dell’esecutivo, oltre all’equipe di archeologi all’opera sul sito, ha anche salutato i quattro detenuti della casa circondariale di Massama che, dopo aver ricevuto una formazione in archeologia, stanno prestando la loro opera durante gli scavi.

Le fotografie sono tratte dalla pagina Facebook della Regione: https://www.facebook.com/regioneautonomasardegna

Monti Prama 2Monti Prama 1 Monti Prama 3

 

Aeroporto Elmas 1 copia

«Il mondo va verso il low cost e noi siamo interessati, e molto, a sostenerne un rapido e forte sviluppo. Il low cost è un vantaggio enorme per chi come noi vive su un’isola, ne siamo ben consapevoli.» Lo ha detto ieri Francesco Pigliaru, presidente della Giunta regionale.

«Significa portare qui moltissimi turisti e nello stesso tempo permettere ai sardi di poter viaggiare verso un gran numero di destinazioni – ha aggiunto Pigliaru -. Le regole dell’Unione Europea sono cambiate solo qualche mese fa; nostro compito è trovare il modo, nel rispetto delle norme, perché il ruolo del low cost non sia in alcun modo ridimensionato, ma al contrario potenziato. Stiamo lavorando a pieno ritmo su questo e lo stiamo facendo nell’ottica di apertura e di pari opportunità per tutti che è propria di questa Giunta su tutti i fronti. L’assessore Deiana – ha concluso Pigliaru – ha la nostra piena fiducia e tutte le carte in regola per seguire questo percorso.»

 IMG_2064

Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha commentato positivamente il voto finale del Consiglio dopo il dibattito sulla trattativa con il Governo per la vertenza entrate. 

«Il sostegno pieno da parte del Consiglio regionale, che ha votato all’unanimità l’ordine del giorno sulla vertenza entrate, è motivo di grande soddisfazione: ci conferma nella nostra posizione e ci rafforza nel confronto con lo Stato.»

«Il tema entrate e quello delle riserve erariali – ha proseguito il presidente Pigliaru – sono fronti importantissimi. L’interlocuzione con il ministero dell’Economia e delle Finanze, fondata su principi di logica responsabile, è stata già avviata; abbiamo trovato ascolto e, di fatto, aperto una trattativa che confidiamo porti ad un esitopositivo.»