Grande attesa per la prima regionale del nuovo film di Franco Maresco, recentemente presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, “La mafia non è più quella di una volta”.
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Due prime visioni per la Sardegna, due film che attraversano l’Italia da nord a sud, due sguardi d’autore originali e coraggiosi in chiusura della la seconda edizione di “How to Film the World”, la rassegna organizzata dalla Società Umanitaria nata dall’esperienza del Carbonia Film Festival.
Domani, domenica 13 ottobre, grande attesa per il nuovo lavoro di Franco Maresco con protagonista Letizia Battaglia, la fotografa ottantenne che con i suoi scatti ha raccontato le guerre di mafia, definita dal New York Times una delle “undici donne che hanno segnato il nostro tempo”.
Recentemente presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, La mafia non è più quella di una volta torna a raccontare gli aspetti più complessi e controversi della Sicilia, a 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio. Uno sguardo come sempre imprevedibile, quello di Maresco, tra passione e disincanto.
Appuntamento alle 16.00, alla Fabbrica del Cinema. Ad accompagnare il film sarà Edoardo Morabito, uno dei più importanti montatori italiani e storico collaboratore di Maresco.
Morabito sarà inoltre coinvolto nell’ultima delle masterclass del festival, che vede nei momenti dedicati alla formazione l’altra colonna portante delle sue attività. L’incontro con i ragazzi e le ragazze del progetto Carbonia Cinema Giovani si terrà alle 11.00, sempre alla Fabbrica del Cinema.
Mentre il sipario su “How to Film the World” calerà alle 19.00, al Cine-Teatro Centrale, per la proiezione di Effetto Domino. Una storia, quella firmata da Alessandro Rossetto, ambientata nell’operoso nord-est italiano. Al centro del racconto il cosiddetto business della vecchiaia, ovvero il mercato delle residenze di lusso per pensionati facoltosi. Un business che, nel film, non riesce a decollare scatenando un effetto domino nel destino di chi sperava di arricchirsi.
Ad introdurre la proiezione sarà lo scrittore Romolo Bugaro, pluricandidato al Campiello, autore del romanzo da cui il film è tratto.
Si chiude così la quattro giorni di proiezioni, masterclass, musica ed incontri con ospiti dall’Italia e dal mondo. L’appuntamento con il grande cinema nel cuore del Sulcis è per il 2020, per quella che sarà la decima edizione del Carbonia Film Festival.
“How to Film the World” è un evento organizzato dalla Società Umanitaria di Carbonia insieme al CSC di Cagliari – Cineteca Sarda per la direzione artistica di Francesco Giai Via. Con il contributo della Direzione Generale Cinema del MIBACT ed il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.