2 November, 2024
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E’ tutto pronto per la settima edizione del Porto Cervo Food Festival in programma sabato 6 e domenica 7 giugno. Il Food Festival è la vetrina per i prodotti sardi che puntano a imporsi sui mercati locali e internazionali. La rassegna del cibo che si svolgerà questo fine settimana a Porto Cervo (6-7 giugno al Conference Center) taglia il traguardo della settima edizione e propone ancora una volta numeri di tutto rispetto: 34 produttori, dei quali almeno 20 provenienti dall’Isola. Si parla di eccellenze sarde che puntano ai mercati internazionali partendo dal richiamo dell’evento di eccellenza organizzato dalla Starwood, che gestisce gli alberghi della Costa Smeralda di proprietà del Qatar.

L’evento è stato anticipato alla prima settimana di giugno, dopo che per le prime sei edizioni si svolgeva a settembre, in modo da consentire ai produttori di poter acquisire clienti sfruttando la stagione in corso. Un modo per incrementare il giro di affari in vista dell’ imminente stagione turistica.

«Abbiamo deciso di  anticipare l’ edizione da settembre a primi di giugno per mettere i produttori nelle condizioni di essere attivi – spiega Franco Mulas, Area manager Starwood Costa Smeralda – gli alberghi sono aperti  e possono incidere sul loro budget per il 2015 attraverso contratti per la stagione in corso».

In questo senso una novità del Food Festival, rispetto al Wine Festival, è la possibilità per i produttori di vendere direttamente al banco durante la rassegna, incrociando domanda e offerta già con i clienti che visiteranno gli stand.

Un’altra novità di questa settima edizione del Food Festival è rappresentata dai 10 artigiani sardi che esporranno i propri lavori durante l’evento. Campioni delle lavorazioni in ferro battuto, filigrana, gioielli ed elaborazioni varie con trachite, produttori di creme di bellezza a base di erbe sarde. L’inaugurazione del Food Festival è prevista sabato 6 giugno, alle ore 15.00, nel Conference Center di Porto Cervo.

Chef Food FestivalLive Show Cooking  Don Pasta

murino taglio del nastro

Un festival da record: la settima edizione del Porto Cervo Wine Festival, organizzata dalla Starwood Costa Smeralda, si è chiusa ieri sera dopo tre giorni di degustazioni, incontri, convegni e cene di gala. La stagione estiva di Porto Cervo è partita al meglio: il Wine Festival, infatti, rappresenta ormai da anni l’inizio ufficiale dell’estate e la rassegna, quest’anno, ha consegnato numeri mai raggiunti finora. Le persone che hanno visitato gli stand e partecipato alle iniziative collaterali nei tre giorni del Wine sono state circa 6mila. Questo dato rappresenta un segnale importante per l’intero comparto turistico della Costa Smeralda, oltre che un ottimo auspicio in vista dell’imminente stagione turistica, per gli alberghi che la Starwood gestisce per conto del Qatar. I produttori di vino che hanno scelto di portare i loro stand nel Conference center di Porto Cervo sono stati 88, per un totale di circa 400 vini da degustare, tutti di altissima qualità. Tra le etichette, una giuria ha scelto di premiare – tramite una “degustazione alla cieca” – il vino migliore: il premio è andato al Cinque stelle Sfursat della cantina valtellinese Nino Negri. Mentre Mauro Remondino, del magazine Style del Corriere della Sera, ha scelto di consegnare il premio Style alla Cantina Gallura di Tempio.

Il festival è iniziato venerdì 15 maggio, con il taglio del nastro inaugurale affidato alle mani dell’Area manager Starwood, Franco Mulas, e della madrina della manifestazione, Caterina Murino. La prima giornata era riservata, soprattutto, all’incontro tra produttori vinicoli e stampa che hanno avuto modo di confrontarsi sulle ultime novità del settore e di degustare i vini migliori della produzione nazionale. Nel pomeriggio di venerdì il Conference center ha ospitato anche un incontro con i “padri” delle ricerche sulla longevità in Sardegna: Gianni Pes, docente di Scienze biomediche all’Università di Sassari e Alessio Tola, insegnante di Merceologia nell’ateneo sassarese. Al convegno ha partecipato anche l’attrice Caterina Murino.

Sabato e domenica gli stand sono stati presi letteralmente d’assalto dai visitatori. Sabato pomeriggio, nella piazza di Porto Cervo, si è svolta la Fashion wine walk, ossia la passeggiata tra le prestigiose boutique della località turistica che, per l’occasione, hanno ospitato le cantine protagoniste del festival. Mentre la sera, al Cala di Volpe, c’è stata la cena di gala riservata ai produttori, con una ospite d’eccezione: la cantante Dolcenera, che si è esibita in un concerto molto applaudito. Domenica, giornata di chiusura, la più famosa food blogger italiana, Sonia Peronaci, salita agli onori della cronaca con GialloZafferano, ha partecipato al dibattito organizzato come evento collaterale del festival:

«Noi siamo quello che mangiamo, molte intolleranze alimentari sono dovute al fatto che il cibo è industrializzato e non esistono più i cibi naturali di una volta. Quando vieni in Sardegna capisci perché qui ci sono le Blue Zone: avete un territorio incontaminato, tutto quello che si respira è pulito, si fa molta attività fisica e si mangia in modo sano». Inevitabile  un giudizio sulla cucina sarda: «La adoro. Il mio piatto sardo preferito è la fregola con arselle. Mentre, per quanto riguarda i vini, ho assaggiato delle novità di cui mi sono innamorata: un vermentino frizzante e un passito rosso. C’è grande voglia di fare cose diverse e la qualità è indiscussa. Il marketing un po’ manca, abbiamo cose belle ma facciamo fatica a far vedere che esistono. Ma questo vale in tutta Italia».

Cala di Volpe - Costa Smeralda 

Sarà la cantante australiana Natalie Imbruglia la star del concerto del 26 luglio al Cala di Volpe. La Starwood Costa Smeralda ha deciso di puntare sul talento artistico e sullo charme di Natalie Imbruglia che salirà sul palco prima degli Earth, Wind &Fire.

L’ufficialità è arrivata questo pomeriggio durante il Wine Festival, in corso di svolgimento a Porto Cervo. Il concerto di luglio sarà il primo grande evento al Cala di Volpe a cui seguirà quello del 13 agosto con Robbie Williams.

Natalie Imbruglia, che alcuni mesi fa ha compiuto 40 anni, ha appena iniziato la promozione del suo ultimo disco uscito ad aprile e intitolato “Male”. Un album in cui l’artista australiana interpreta cover di musicisti noti al grande pubblico ma anche canzoni meno famose ma a cui lei è affezionata.

Franco Mulas, Area manager Starwood Costa Smeralda, dichiara: «Abbiamo chiuso un accordo con un’altra grande artista internazionale che, insieme agli Earth, Wind & Fire, si esibirà il 26 luglio per una serata che si preannuncia meravigliosa. E le sorprese non sono finite».

Cala di Volpe - Costa Smeralda

Una certezza e un mistero. Il concerto del 26 luglio al Cala di Volpe organizzato dalla Starwood Costa Smeralda, regala un nome sicuro: il gruppo statunitense degli Earth, Wind and Fire, band storica del funk e del soul. Il gruppo musicale di Chicago, fondato nel 1969, ha venduto oltre 90 milioni di dischi nel mondo e rappresenta una garanzia sia per la notorietà planetaria, sia per la qualità artistica.

Ma ad affiancarli ci sarà un artista di fama internazionale per regalare un duetto inedito per il primo concerto della stagione della Costa Smeralda: l’artista sarà scelto da una rosa di nomi che comprende assi del calibro dell’italiano Tiziano Ferro e gli inglesi Sam Smith e Jess Glynne. Con loro c’è anche il cantante e musicista britannico Ed Sheeran.

Lo ha annunciato stamattina Franco Mulas, area manager Starwood Costa Smeralda: «Per quanto riguarda il concerto del 26 luglio al Cala di Volpe ci saranno gli statunitensi Earth, Wind and Fire. Abbiamo individuato questo gruppo per dare seguito alla nostra strategia di scegliere un artista evergreen. Per la prima volta il Cala di Volpe ospiterà un duetto, infatti accanto agli Earth, Wind and Fire ci sarà un altro importantissimo artista il cui nome verrà ufficializzato non appena verrà conclusa la trattativa. Possiamo dirvi che stiamo scegliendo tra una rosa di nomi di spessore: Tiziano Ferro, Jess Glynne, Ed Sheeran, Sam Smith».

Ma come da sette anni a questa parte, l’apertura ufficiale della stagione turistica sarà affidata al Wine Festival. Gli alberghi Cala di Volpe e Cervo, di proprietà del Qatar e gestiti dalla Starwood saranno al completo per tutta la durata della rassegna. Un evento “fatto in casa”, creato dai manager Starwood che nel tempo ha conquistato fama internazionale. «Abbiamo iniziato quasi per scherzo e siamo arrivati alla settima edizione – continua Franco Mulas – il Wine Festival è l’evento che segna l’apertura della stagione della Costa Smeralda e crea attrazione per il territorio.  Starwood e Qatar tengono molto a tutto quello che aiuta il territorio a crescere per un fattore sociale ed economico e non c’è crescita del territorio senza vendere i suoi prodotti».

Un concetto ribadito anche da Stefania Riboldi, Food, Beverage & Events. «Le cantine presenti al Wine Festival quest’anno saranno circa 90, ogni anno riusciamo a coprire una porzione di territorio superiore>. Tra i tanti eventi collaterali importanti ci sarà la “degustazione alla cieca”: venerdì 15 maggio e sabato 16 maggio una giuria selezionata (due giornalisti, due sommelier e un rappresentante della Direzione acquisti di Starwood Italia) degusterà i vini <selezionati dalle cantine, senza conoscerne nome o provenienza. Il vino vincitore, che verrà premiato sabato sera, sarà inserito nelle carte dei quattro alberghi Starwood». Il Wine Festival sarà anche l’occasione per presentare alcune start-up provenienti da varie parti dell’Isola e che hanno ideato soluzioni tecnologiche innovative legate al mondo del vino.

Anche quest’anno il Wine Festival di Porto Cervo avrà una madrina d’eccezione: l’attrice sarda, ma conosciuta in tutto il mondo, Caterina Murino. La conferma arriva da Raffaella Manca, PR &Marketing Manager Starwood Costa Smeralda. «Come ogni anno ci saranno importanti eventi collaterali legati al Wine Festival – spiega la Manca – e questa edizione avrà come “Special guest” Caterina Murino, che sarà presente anche all’incontro con il giornalista Bruno Gambacorta e incentrato sulla longevità, tema importante per il Wine Festival e filo conduttore anche del prossimo Food Festival (6-7 giugno). Proporremo il menù della longevità e di longevità si occuperà anche Sonia Peronaci, blogger famosissima creatrice di GialloZafferano».

«Il nostro compito è quello di coinvolgere il maggior numero di chef non sardi alle nostre rassegne, con l’intento di far veicolare i prodotti sardi nel mondo – conclude Franco Mulas, Area manager Starwood per la Costa Smeralda – dietro le tre giornate del Wine Festival c’è un anno di lavoro che comprende anche l’abbattimento di barriere importanti legate ai collegamenti aerei, alla crisi, alla competizione con altri eventi, come l’Expo di Milano.»

Il 31 marzo, alle 11.00, all’hotel Cervo di Porto Cervo, si svolgerà una conferenza stampa nella quale Franco Mulas, Area manager Starwood Costa Smeralda, illustrerà il bilancio della stagione turistica 2014, i nuovi flussi internazionali verso gli alberghi della Costa Smeralda e le prospettive per il 2015.

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La quarta edizione de S’Ischola de su Trabagliu, organizzata dall’Associazione culturale LAMAS, candida Pattada ad essere pensatoio stabile delle politiche per lo sviluppo della Sardegna. Come creare lavoro? Quale e come? è il titolo scelto. Industria, artigianato, agroalimentare, turismo, economia culturale saranno i focus programmati dal pomeriggio di venerdì 12 e per il sabato 13 settembre all’Hotel La pineta nel Parco La Pineta Salvatore Pala. Lamas, col contributo della #Fondazione Banco di Sardegna ed il patrocinio del #FAI (Fondo Ambiente Italiano), intende elaborare strumenti di sviluppo immediatamente traducibili in atti concreti dall’iniziativa privata e pubblica isolana. L’evento si strutturerà in cinque incontri attivi e circolari. Gli stessi titoli degli incontri sono in chiave di domanda:

– C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

– L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

– Dalla terra e dal mare quale lavoro?

– C’è ancora spazio per il sapere delle mani?

– Con la cultura si mangia?

La scelta de #S’Ischola de su Trabagliu è dettata dal volere unire alle competenze di studiosi e tecnici la diretta esperienza di artigiani, imprenditori, industriali i quali si faranno interpreti del bisogno di praticità, concretezza, operabilità necessarie per uscire dall’attuale deserto occupazionale. Un esempio concreto lo si avrà venerdì 12, alle ore 20.00, quando l’intreccio di artigianato e di arte darà vita al concerto del #Quartetto Karel che suonerà con gli strumenti ad arco del liutaio pattadese Piero Virdis. Per l’occasione saranno eseguiti brani di tre compositori che seppero, con la loro opera, rendere in musica paesaggi della Sardegna: Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino.

Il Laboratorio pubblico #S’ischola de su trabagliu ha il compito di orientare i decisori specie in un momento in cui si sono rarefatti i luoghi di incontro, di partecipazione, di proposta. Come creare lavoro? Quale e come? Vuol far convergere intelligenze ed esperienze intorno ad un obiettivo il lavoro diventato la prima emergenza dell’isola. La due giorni di comunità intellettuale e sociale nel centro nord della Sardegna con oltre cinquanta contributi

dibatterà per produrre soluzioni;

elaborerà un “piano di rinascita” sociale;

discuterà di industria che non sia solo chimica di base;

creerà una rete di saperi e mondi spesso separati;

svilupperà l’idea che il lavoro non piove sui territori ma dev’essere elaborato dai territori stessi.

PROGRAMMA

Venerdì 12 settembre

Ore 16.00 Inizio lavori

Salvatore Mereu Regista Cagliari

Proiezione Transumanza

Ore 16.15 Lo stato dell’economia e del lavoro

Antonella Crescenzi Economista Ministero dell’Economia e delle Finanze Roma

Giorgio Macciotta CNEL Roma

Ore 17.00 C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

Introducono e coordinano

Tore Corveddu Lamas

Angelo Sini Lamas

Intervengono

Francesca Ticca Segretario Regionale UIL Sardegna Cagliari

Oriana Putzolu Segretario Regionale CISL Sardegna Cagliari

Michele Carrus Segretario Regionale CGIL Sardegna Cagliari

Tore Cherchi Coordinatore Progetto Sulcis Cagliari

Pietro Ciarlo Costituzionalista Università di Cagliari

Maria Antonietta Mongiu Presidente regionale Fai Sardegna

Antony Muroni Direttore L’Unione Sarda Cagliari

ORE 20.00 CONCERTO

Quartetto Karel – Strumenti ad arco di Piero Virdis –Pattada

Musiche di Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino

Sabato 13 Settembre

Ore 9.30 L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

Introducono e coordinano

Susi Ronchi Giornalista Cagliari

Gianni Manca Lamas

Intervengono

Vittoria Mereu Direzione Commerciale Marketing e Direzione Business – Tirrenia

Italo Meloni Direttore Cirem Università di Cagliari

Roberto Petza Chef Fondazione Accademia Casa Puddu Siddi

Franco Mulas Direttore Starwood Arzachena

Giuseppina Scorrano Esperta Turismo Cagliari

Attilio Mastino Rettore Università di Sassari

Ore 11:00 Dalla terra e dal mare quale lavoro?

Introducono e coordinano

Maria Francesca Chiappe L’Unione Sarda Cagliari

Salvatore Palitta Lamas

Intervengono

Angelo Aru Agronomo Università di Cagliari

Sergio Vacca Professore Scienza del Suolo Università di Sassari

Giuseppe Delogu Dirigente Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale Regione Sardegna

Francesco Casula Direttore 3 A Arborea

Vito Gulli Direttore ASDOMAR Olbia

Alfonso Orefice Esperto di sviluppo rurale Cagliari

Ersilia di Tullio Responsabile Area Agricoltura Industria alimentare Nomisma Bologna

Nicolò Migheli Sociologo Cagliari

Ore 15.30 C’è spazio per il sapere delle mani?

Introducono e coordinano

Gian Franca Fois Lamas

Antonello Deiosso Lamas

Intervengono

Piero Virdis Liutaio Pattada

Antonio Fogarizzu Designer

Stefano Mameli Confartigianato Imprese Sardegna Cagliari

Anna Maria Sanna già Dirigente scolastica Cagliari

Rosario Musmeci Esperto Formazione e Istruzione Sassari

Ilene Steingut Direttrice Istituto Europeo Designer Cagliari

Silvano Tagliagambe Filosofo della Scienza Università di Sassari Cagliari

Ore 17.30 Con la cultura si mangia?

Introducono e coordinano

Salvatore Fenu Lamas

Maria Antonietta Mongiu Lamas

Intervengono

Filippo Martinez Regista Oristano

Giuseppe Giordano Presidente Calagonone Jazz Cagliari

Antioco Floris Direttore CELCAM Università di Cagliari

Franco Masala Storico dell’architettura Cagliari

Costantino Cossu Responsabile Cultura La Nuova Sardegna

Pinuccio Sciola Scultore e musico San Sperate

Romano Cannas già Direttore Sede Rai Cagliari