Il sole di Putzu Idu bacia gli sposi fedeli di Scientology.
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Sotto un cielo limpido e il bellissimo mare di Putzu Idu, sono convogliati a nozze Mario e Serena, entrambi fedeli della religione di Scientology. Sposi con la celebrazione nuziale di questa religione che ancora una volta mette in evidenza come la creazione della società futura inizi dalle scelte etiche effettuate nel presente. E quale miglior scelta se non quella di unirsi con quel patto, il matrimonio, che è la pietra su cui si fonda la società stessa?
Imprenditore lui e ministro officiante della stessa Scientology lei, Mario e Serena hanno detto “Si!” al cospetto del ministro Franco Useri e grande è stata l’emozione, la commozione e la sorpresa da parte di amici e parenti che hanno voluto festeggiare con loro questo momento unico. Non solo, tra i presenti si potevano trovare persone provenienti da ben quattro confessioni religiose differenti: Cristiani Cattolici, Buddisti, Testimoni di Geova e ovviamente Scientologist. Il fatto che tutti quanti abbiano ampiamente gradito le parole del ministro in sede di celebrazione nuziale, dimostra che l’unione che i due novelli sposi hanno suggellato, non solo li accompagnerà nella vita, ma ha anche fatto in modo che persone di estrazione culturale e credi differenti potessero essere uniti con loro.
Certo è che la cerimonia, tratta dalle scritture del fondatore L. Ron Hubbard, e le sue stesse parole, incitano all’unione. «Condividiamo la felicità della sposa e dello sposo, e testimoniamo e conferiamo questa unione» ha citato il ministro e, dopo la consueta promessa di amore, fedeltà e supporto, e lo scambio di anelli, quando lo sposo si accingeva a baciare la sposa, tutti sono esplosi in un commosso ed emozionato applauso.
Doversi sposare prima in comune giovedì scorso e, solo in un secondo momento secondo le celebrazioni religiose, è costato una fatica in più per gli sposi che avrebbero preferito formalizzare tutto di fronte al Ministro della Chiesa di Scientology, ma arriveranno tempi in cui i Diritti Umani saranno più ampiamente rispettati e le persone potranno unirsi secondo vincoli religiosi prima che civili. Il matrimonio, infatti, ha a che fare con faccende spirituali ben prima che civili poiché i due sposi decidono di amarsi e onorarsi, e si da il caso che alcun codice sarà mai in grado di descrivere amore e onore che fanno parte del più intimo “Sé” di ciascuno di noi. Quest’unione dà vita a un nuovo anello per la costruzione del futuro e da ora la società ha dunque nuova linfa grazie all’unione di Mario e Serena.