2 November, 2024
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A poche ore dall’ufficializzazione della nuova squadra di assessori, con l’ingresso di quattro volti nuovi al posto dei dimissionari Elisabetta Falchi, Gianmario Demuro, Francesco Morandi e Claudia Firino (le ultime due arrivate pochi minuti dopo l’annuncio delle scelte dei nuovi assessori fatto alla stampa dal presidente Francesco Pigliaru), il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis attacca pesantemente la maggioranza di centrosinistra.

«Il rimpasto della Giunta non nasconde certo il fallimento dell’azione politica in questi tre anni – dice Pietro Pittalis -. E’ il solito teatrino di una maggioranza logora e di una giunta regionale inadeguata ed incapace ad affrontare i gravi problemi della nostra Isola come certificano tutti gli indicatori economici e sociali. Neppure questo rimpasto – conclude il capogruppo di Forza Italia – potrà rappresentare un cambio di passo perché tutto appare nel solco della continuità, cui si aggiunge l’ulteriore disgregazione di una coalizione di governo ormai arrivata al capolinea.»

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C’è tempo fino al 20 dicembre per presentare le domande di accesso al bando T1, pubblicato il 4 novembre, che finanzia gli investimenti delle imprese fra 15mila e 150mila euro. La chiusura con 10 di giorni di anticipo sulla tabella di marcia è data dalla ottima risposta al bando: dalle imprese di tutta la Sardegna sono già arrivate 378 domande per un totale di richiesta di contributi di 13 milioni di euro (il bando aveva come dotazione finanziaria iniziale 10 milioni). Gli imprenditori che stanno preparando la documentazione sono dunque ancora in tempo per accedere al bando: l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci assicura che nessuna delle domande ammissibili resterà fuori dal finanziamento e che il bando sarà nuovamente aperto con nuove risorse a fine gennaio, quando uscirà anche il T2 che finanzia investimenti fino a 800mila euro.
«Il bando T1 è stato un grande successo, in un mese abbiamo ricevuto centinaia di richieste. È la risposta che volevamo, che dimostra quanta voglia di ripresa ci sia fra gli imprenditori sardi, pronti a intercettare quei primi segnali di crescita che finalmente si registrano e ad amplificarli con la loro attività, i loro investimenti e il supporto della Regione – dice Raffaele Paci -. Questa voglia di ripresa, l’attesa per i bandi l’abbiamo sentita molto chiaramente durante il Roadshow di presentazione, in tutte le province: ovunque abbiamo trovato una presenza straordinaria di imprenditori, ogni volta in centinaia per partecipare ai workshop e chiedere consulenza agli sportelli. Le imprese, e solo loro, possono creare ricchezza e occupazione; la Giunta le sta mettendo nelle condizioni di tornare ad essere protagoniste dell’economia regionale. Gli uffici sono già al lavoro per rifinanziare il bando entro gennaio e nel frattempo garantiamo che nessuno degli imprenditori che presenterà la richiesta entro il 20 dicembre resterà escluso dai finanziamenti.»
Per il bando T1 fino a oggi sono stati chiesti complessivamente alla Regione 13 milioni di cofinziamento, su un totale di investimento previsto dagli imprenditori pari a 27 milioni: 4 milioni con 138 domande per l’Artigianato, 2 milioni e mezzo con 73 domande per il Commercio, 3 milioni e 83 domande per l’Industria, 3 milioni e 400mila euro e 77 domande per il Turismo e infine 254mila euro e 7 domande per la Cultura, settore che per la prima volta rientra in questo tipo di bandi. La Giunta ha infatti un approccio completamente nuovo rispetto alle imprese: attraverso la programmazione unitaria dei fondi nella Cabina di regia (ci sono oltre 700 milioni di euro disponibili fino al 2020) coinvolge tutti le tipologie d’impresa, senza le rigide e spesso poco proficue suddivisioni del passato. Un’impresa è tale in qualunque settore operi.
Cinque tappe, 695 partecipanti ai workshop e 482 consulenze fornite dai tre sportelli tematici dedicati alla nascita delle imprese, alla crescita e all’internazionalizzazione. Da Olbia a Cagliari passando per Sassari, Nuoro e Oristano, il vicepresidente Paci e agli assessori del Turismo Francesco Morandi, dell’Industria Maria Grazia Piras, del Lavoro Virginia Mura e della Cultura Claudia Firino hanno spiegato agli imprenditori, nei loro territori, la politica della Giunta a sostegno delle imprese. Prima tappa a Sassari il 14 novembre con 169 partecipanti ai workshop e 112 ai tre sportelli, poi Olbia il 18 con 127 iscritti ai workshop e 76 agli sportelli, Nuoro il 21 con 105 imprenditori ai workshop e 78 agli sportelli. Infine Cagliari il 25 novembre (322 iscritti ai workshop e 98 agli sportelli) e Oristano il 28 con 122 partecipanti ai workshop e 68 consulenze chieste ai tre sportelli.

Palazzo della Regione 2 copia

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Letteratura, musica, vino, cibo, nel cuore della Sardegna. Su questi binari si muove “Licanìas de Barigadu”, manifestazione enogastronomica e culturale alla sua settima edizione da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre a Neoneli: un cartellone denso di incontri, laboratori enogastronomici e sul paesaggio, dimostrazioni culinarie, presentazioni letterarie, concerti, spettacoli, mostre ed esposizioni di prodotti tipici locali, che animerà ancora una volta l’antico paese dell’oristanese, uno dei Borghi Autentici d’Italia e Città del vino. Il variegato programma è pensato per valorizzare in chiave innovativa, con la presenza di esperti di promozione territoriale, studiosi del cibo e del vino, chef, ma anche di scrittori e artisti, le “licanìas” (ovvero le leccornie) del territorio, dalle risorse culturali a quelle ambientali e paesaggistiche e gastrononomiche.

La settima edizione di “Licanìas de Barigadu” sarà presentata alla stampa venerdì 23 settembre, a Cagliari, presso l’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio (nella sala conferenza al sesto piano), in viale Trieste n. 105. All’incontro con i giornalisti, con inizio alle ore 11.00, interverranno l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi, il sindaco di Neoneli Salvatore Cau e Luca Zoccheddu dell’Agenzia Altrove.

 

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Spiaggia di Mezzo e Fontanamare  2 copia

L’intervento dell’amministratore unico di Forestas, Giuseppe Pulina, ha aperto il ciclo di audizioni programmato nella Quinta commissione, presieduta da Luigi Lotto (Pd), sul testo unificato in materia di turismo che fa sintesi delle 14 proposte di legge a suo tempo presentate da consiglieri della maggioranza e delle opposizioni.

Il professor Pulina, nel corso dei lavori, ha sinteticamente esposto le osservazioni formulate dall’agenzia istituita con legge del Consiglio regionale lo scorso aprile e che ha superato l’Ente foreste della Sardegna.

I rilievi di Forestas hanno riguardato in particolare l’articolo 13 del testo unificato (sistemi informativi per il comparto turistico e il portale regionale del turismo) a proposito del quale è stata evidenziata l’esistenza di un programma per favorire l’esposizione dei contenuti del portale “Sardegna sentieri” nel portale del turismo, nonché l’articolo 25 del medesimo testo (Uso di immobili e aree campeggio) a proposito del quale è stata rimarcata l’assenza di riferimenti alle strutture ricettive non alberghiere di tipo “Rifugio escursionistico” e “Rifugio alpinistico montano”.

Le ulteriori sottolineature del professor Pulina hanno riguardato l’esigenza di definire in termini più stringenti la cosiddetta “via ferrata” («trattasi di fattispecie diversa dalla sentiero escursionistico attrezzato») e le norme riferite all’istituendo registro delle ippovie («meglio mantenere un unico catasto informativo con quello dei sentieri»).

L’amministratore di Forestas, sollecitato dalle domande dei consiglieri Annamaria Busia (Cd) e Luigi Crisponi (Riformatori sardi) ha inoltre fornito delucidazioni sulla gestione e le attività del settore dell’ospitalità («non svolgiamo attività ricettiva ma ci limitiamo ad ospitare nelle nostre strutture tirocinanti e studiosi»).

Le audizioni della V commissione sul medesimo argomento proseguiranno domani, a partire dalle 10, con rappresentanti di Confcommercio Confesercenti, Federalberghi, Assohotel, Faita Federcamping, Federcampeggio, Fiavet Sardegna ed Assoviaggi, mentre l’audizione dell’assessore del Turismo, Francesco Morandi, è stata aggiornata per domani alle 16.00.

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La Regione Sardegna partecipa alla 52esima edizione del TTG Incontri di Rimini, in programma da domani, giovedì 8, a sabato 10 ottobre: il principale workshop di promo-commercializzazione turistica in Italia, tra i primi cinque in assoluto a livello internazionale. Appuntamento per favorire la contrattazione tra domanda e offerta sarda. Obiettivo: attrarre nuovi e ulteriori flussi turistici nel 2016, all’indomani dei recenti successi della Bitas e della settimana sarda a Expo 2015 e al termine di una stagione estiva da record.
Saranno presenti 32 operatori isolani accreditati dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, del settore ricettivo – hotel e catene alberghiere – e dei servizi, compresi trasporto, agenzie e tour operator. A ciascuno sarà garantito, oltre allo spazio espositivo e all’ingresso ai vari workshop, anche la possibilità di accesso al ‘Meet&Match’, un evento di supporto a contatto diretto coi buyer.
«Accompagniamo e supportiamo con molta convinzione le nostre aziende nel più grande ‘marketplace’ dedicato alla promozione – dice l’assessore Francesco Morandi – che giunge nello scorcio finale di un’annata turistica importante, che ha restituito certezze agli operatori e segnato un trend di crescita a doppia cifra rispetto allo scorso anno (+12%). Il TTG di Rimini è un fondamentale punto di riferimento per l’industria turistica, atteso dalle aziende per concentrare relazioni e nuove opportunità di sviluppo, utile oltre che per avviare nuovi contatti e chiudere contratti commerciali coi buyer internazionali, anche per capire gli orientamenti dei mercati sui quali la Regione intende posizionarsi, come già fatto all’Expo di Milano con il nuovo prodotto Sardegna imperniato sulla sua straordinaria qualità di vita.»
Quest’anno alla Fiera di Rimini sono attesi oltre 60mila operatori da tutto il mondo e per la prima volta saranno uniti i tre saloni leader per il rispettivo comparto: TTG Incontri, Sia Guest – salone dell’accoglienza – e Sun – salone per il settore degli esterni e del tempo libero. Le contrattazioni si svolgeranno contemporaneamente, permettendo agli imprenditori di concentrare in tre giorni di business i contatti con tutta la filiera di riferimento. Saranno quindi esposte oltre 130 destinazioni turistiche in quattro aree: ‘Europa’, ‘The World’, ‘Global Village’ e ‘Italia’. Quest’ultima presenta tre tematiche: cultura, enogastronomia e benessere, in perfetta sintonia con il prodotto Sardegna. Si assisterà, inoltre, a una forte crescita delle contrattazione del Mediterraneo nel mondo, altro punto a favore per il marketing dell’isola.

Porto Paglia 4 ottobre 2015 copia