22 November, 2024
HomePosts Tagged "Frantziscu Medda"

[bing_translator]

Science 2Day, la scienza che fa emozionare, è l’iniziativa promossa da Sardegna Ricerche e finanziata dall’assessorato regionale della Programmazione, che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 ottobre al Parco tecnologico di Pula, al 10LAB, il nuovo spazio interattivo dedicato alla divulgazione della scienza e dell’innovazione.

L’assessore Raffaele Paci, il direttore generale di Sardegna Ricerche Giorgio Pisanu, il direttore del Centro Regionale di Programmazione Gianluca Cadeddu e il responsabile della divulgazione scientifica del Parco Valter Songini hanno presentato la due giorni alla stampa.
«L’innovazione sta cambiando la vita a tutti noi, e nella due giorni del Science2Day, esplorando le nuove frontiere della tecnologia e della scienza ne avremo conferma – dice l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci -. La sede scelta poi, il Parco Tecnologico, è un luogo vivo, capace di creare occasioni di incontro e di scambio di esperienze sui temi della ricerca e dell’innovazione, strategici per questa Giunta.»

Il direttore generale Giorgio Pisanu ricorda che «iniziative come Science2Day rientrano nella mission che la Regione ha attribuito a Sardegna Ricerche per promuovere e diffondere la cultura scientifica e tecnologica non solo tra le imprese, ma anche nella società civile».

Il programma è ricco di appuntamenti: si apre alle 10.00 di sabato 3 ottobre con la musica di Frantziscu Medda “Arrogalla”, produttore, compositore, performer sardo che crea suoni e ritmi ispirati all’antica e contemporanea tradizione della Sardegna, e continua fino alle 20.00 di domenica 4 ottobre con: 9 laboratori didattico-scientifici per bambini e ragazzi; spettacoli scientifici; convegni su stampa 3D, nativi digitali e sui robot; science café; eventi musicali; uno spettacolo teatrale inedito dal titolo L’Orlando Furioso e molto altro, in collaborazione con la rete sarda di divulgatori scientifici Chentuconcas-Cento teste per la scienza. Il 3 ottobre, alle 18.00, ci sarà la proclamazione dei 2 vincitori del Premio Scienza che passione. Il contest ha raccolto 30 progetti, rivolti alle scuole e al largo pubblico, provenienti da realtà sarde che operano nel campo della comunicazione della scienza. A due progetti vincitori andrà un premio in denaro pari a 2.500 euro.

Durante le due giornate i visitatori potranno scoprire, attraverso l’immersione nella Virtual Reality Room del CG3Lab dell’Università di Cagliari, come gli schermi da indossare – oculus rift – stanno rivoluzionando l’approccio al 3D; potranno inoltre, interagire con la tecnologia Social Wall del CRS4, attraverso una parete interattiva e le immagini e i suoni in essa riprodotti, anche collegandosi tramite dispositivi mobili; oppure, fare due chiacchiere con il robot NAO della Scuola di Robotica di Genova. Grazie al contest INSTAGRAM inoltre, tutti potranno concorre per vincere un iPad, semplicemente condividendo sul social network le foto scattate durante l’evento, utilizzando l’hastag #Science2day.

Sardegna Ricerche

Monte Sirai 1 copia

Si terrà domenica 5 luglio il primo dei tre appuntamenti, ospitati dall’affascinante cornice dell’anfiteatro di Monte Sirai, del più ampio programma del XXXIII Festival “La Notte dei Poeti”, organizzato dal CeDAC e dedicato ai Grandi Maestri d’arte e di vita. Gli appuntamenti che si terranno a Carbonia sono organizzati in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

A dare il via al suggestivo trittico sonoro – domenica 5 luglio, alle 22.00 – sarà il concerto di “The Choir of Gonville and Caius College” (il Coro del Gonville & Caius College) di Cambridge – uno dei più conosciuti  e apprezzati ensemble vocali e strumentali giovanili inglesi, nell’ambito della tradizione dei cori universitari. Il coro, diretto dal maestro Geoffrey Webber, sfoglierà pagine importanti della letteratura musicale, sacra ma anche profana, antica e contemporanea: dalla ricca produzione nata nella Chiesa Anglicana alle partiture commissionate a celebri compositori, con particolare attenzione alla musica celtica (VII e XIV secolo).

Sarà poi la volta – sabato 11 luglio sempre alle 22.00 – di “# KOI – cantando danzavamo”, di e con Chiara Murru e Frantziscu Medda -Arrogalla. Un progetto ispirato alla scrittura di Sergio Atzeni, in particolare al romanzo “Passavamo sulla terra leggeri” e all’enigma delle maschere dei Mamuthones scolpite dal mamojadino Franco Sale. Sonorità contemporanee, voci ed echi della natura ed elaborazioni elettroniche, per un viaggio tra antichi e nuovi riti del Mediterraneo, interpretati da un gruppo di giovani danzatori e performers in un coinvolgente spettacolo che nasce e si trasforma di volta in volta insieme al paesaggio.

Chiuderà il programma dell’anfiteatro di Monte Sirai – domenica 26 luglio, alle 22.00 – il concerto di Roundella, nuova formazione musicale dall’anima swing, con  la cantante Francesca Corrias (voce e effetti), Mauro Laconi alla chitarra elettrica, Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria. Un affiatato quartetto di eccellenti musicisti per un viaggio sulle vie del jazz, con incursioni nell’hip hop e nei territori della black music. L’ensemble porta avanti una continua ricerca ritmica e sonora in cui le influenze si intrecciano senza creare barriere e le differenti personalità dei quattro musicisti trovano unità completa nel groove e nel beat.