La VBA/Olimpia travolge il Cagliari Volley (3 a 0) ed ora è quarta in solitudine, nella B1 di volley.
La VBA/Olimpia travolge il Cagliari Volley (3 a 0; 25-15, 25-22, 25-12) ed ora, con 26 punti, è quarta in solitudine, nella B1 di volley. La vittoria di sabato sera conferma che la squadra di Adrian Pablo Pasquali è viva e non ha abbandonato la speranza di rientrare in corsa per il terzo posto finale che garantisce l’accesso ai play off promozione.
Come da pronostico, non c’è stata storia al Pala Giacomo Cabras. Lo stato di forma dei sulcitani si è confermato eccellente, ma anche la crisi nella quale versa la squadra cagliaritana ha certamente influito sull’esito della partita. Gli ospiti, quasi rassegnati alla retrocessione, hanno ceduto amaramente sotto i colpi dei ragazzi di mister Adrian Pablo Pasquali.
Il primo set, terminato sul punteggio di 25-15, è stato palesemente di stampo biancoblù (5-2, 16-13, 19-14 l’evoluzione del punteggio). I locali, comunque, nonostante la palese inferiorità degli ospiti, hanno avuto il merito di essere cinici al punto giusto, concedendosi pochi cali di ritmo. Stefano Thiaw, il migliore tra le file dei lagunari.
Nel secondo set, i sulcitani hanno giocato a ritmi più bassi, complice forse un leggero calo di concentrazione. Dopo un certo equilibrio iniziale, i padroni di casa hanno preso in mano la situazione ed hanno iniziato a macinare gioco (8-6; 12-7; 16-12; 19-12)), aggiudicandosi anche il secondo set con il punteggio di 25-22.
Nel terzo set, gli uomini di Pasquali hanno chiuso l’incontro con una bellissima prova (8-6; 14-9; 16-9). Sul punteggio di 25-12, il match è dunque archiviato. Bellissima prova di Giuliano Tataru. Da segnalare anche la buona prestazione del giovane Simone Mocci, prodotto del settore giovanile locale. Una buona gara, comunque, di tutta la squadra, che sempre più dimostra di essere compatta e unita, di partita in partita. Raggiunto il quarto posto, sognare in grande pare lecito. Il terzo posto, occupato ora dalla Volley Perella Torino, è distante sei lunghezze. L’ambiente biancoblù vive un periodo felice, supportata dall’immancabile Commando Lions e da tutto il pubblico antiochense. Lo sport ritorna a dare emozioni ad una cittadina intera, anche se il bello – come afferma il Commandos Loons 1981 – comincia sola ora.
Riccardo Sanna