22 November, 2024
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I rappresentanti del gruppo di maggioranza del Consiglio comunale di Carbonia Carbonia Avanti, hanno manifestato questa mattina all’altezza della rotonda all’ingresso di Is Gannaus, per denunciare le gravi problematiche di sicurezza presenti sulla strada statale 126, per le condizioni fatiscenti del manto stradale e per i lunghissimi lavori, fermati per l’estate 2021 e non ancora ripresi, sul ponticello che attraversa la statale. Ieri, per affrontare queste problematiche, avevano chiesto un incontro al prefetto di Cagliari, Gianfranco Tomao, affinché ANAS venga sollecitata a garantire la sicurezza degli automobilisti nel Sulcis. 

Nel corso della manifestazione di stamane è stato effettuato un volantinaggio, con rallentamento del traffico, particolarmente intenso nel corso della mattina.

Allegata l’intervista realizzata con il capogruppo di Carbonia Avanti, Giacomo Floris.

       

«Nonostante siano passati pochi mesi dalle elezioni comunali continuano a registrarsi dissidi e divergenze nella variegata maggioranza che guida la città di Carbonia. Ennesima dimostrazione del clima poco sereno che si vive in maggioranza sono le dimissioni del vicepresidente della Quarta Commissione Giacomo Floris, eletto tra le fila di “Carbonia Avanti”.»

Monica Atzori, consigliera comunale e coordinatore cittadino della Lega, attacca la maggioranza di centrosinistra dopo le dimissioni di Giacomo Floris, capogruppo di “Carbonia Avanti“, dalla vicepresidenza della IV Commissione.

«L’immagine desolante che l’amministrazione offre di sé, non è altro che la conferma di quanto da noi sempre sostenuto: l’attuale maggioranza non ha alla base un programma condiviso, non ha come priorità la risoluzione dei problemi dei cittadini ma è, piuttosto, impegnata in una guerra di posizionamento tra fazioni diverse che non lavorano in sinergia ma, al contrario, quando possibile si fanno lo sgambetto tra loroaggiunge Monica Atzori -. Il risultato è l’immobilismo, oltre che dell’azione amministrativa, anche degli organi deputati al suo controllo. L’ultima riunione della quarta commissione, che si occupa di temi fondamentali quali servizi sociali, pubblica istruzione e politiche per la casa, si è tenuta il 4 gennaio, oltre un mese fa. Da allora non è stata mai più convocata, nonostante il regolamento consenta, qualora necessario, anche al vicepresidente di proseguire regolarmente i lavori.»
«Risulta surreale il tentativo di scaricare la responsabilità sugli altri membri della commissione, compresi quelli dell’opposizione che invece responsabilità non hannorimarca Monica Atzori -. Ciò per provare a giustificare l’incapacità di effettuare quelle azioni che sono prerogativa della maggioranza. La verità è che si registra un sostanziale disinteresse a far funzionare gli organi deputati e si è più concentrati a dare invece risalto ad azioni estemporanee che poco hanno a che vedere con una programmazione efficace, concreta e reale per una città capoluogo quale è Carbonia. È evidente che la realtà è ben diversa dalla propaganda, e adesso che si è costretti a fare i conti con il “libro dei sogni” proposto in campagna elettorale occorre spostare l’attenzione verso altro. Maggioranza che fa opposizione a se stessa, in un teatrino che a noi non ci coinvolge e che, sicuramente, appassiona poco i cittadini.»
«I fatti ad oggi dicono che alcuni cavalli di battaglia di pochi mesi fa, sbandierati come priorità, quali ad esempio quello della revisione dei parcheggi a pagamento nel centro e quello di una nuova gestione dei rifiuti urbani, sono rapidamente rientrati nel cassetto, a data da destinarsiconclude la consigliera comunale leghista -. Attendiamo assieme alla cittadinanza di conoscere quali siano le motivazioni “politiche” di queste dimissioni e auspichiamo che al più presto si proceda alla convocazione della IV commissione per consentire i giusti confronti e il regolare funzionamento di un organo strategico per la buona amministrazione del nostro comune.»

Il capogruppo di “Carbonia Avanti” Giacvomo Floris, oggi ha rassegnato le dimissioni da vice presidente della IV commissione consiliare (Servizi sociali, Pubblica istruzione, Politiche della Casa, Patrimonio).

“Continuerò a svolgere il ruolo di consigliere comunale e di componente della stessa cercando di profondere il massimo impegno”, ha spiegato Giacomo Floris.

Quattro consiglieri del gruppo Carbonia Avanti hanno presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Carbonia Gianfranco Fantinel, al sindaco Pietro Morittu e alla Giunta, sulla “Nuova struttura sanitaria del Sulcis Iglesiente: stato dell’arte dello stanziamento e degli iter burocratici; tempi di realizzazione; ubicazione”.

«Le ultime due Amministrazioni regionali hanno più volte annunciato la volontà di promuovere la costruzione di una nuova struttura sanitaria nel Sulcis Iglesiente si legge nella mozione -. Per realizzarla, ha più volte dichiarato il presidente della Regione Christian Solinas, sarebbero disponibili risorse finanziarie per oltre 90 milioni di euro. Una cifra estremamente importante, la cui spendita sarebbe vincolata al nostro territorio. Considerato che: è impellente, nell’attuale contesto emergenziale, l’esigenza di un repentino ripristino e rafforzamento dei livelli di assistenza sanitaria negli ospedali del Sulcis Iglesiente, nonché di rimpinguamento della loro pianta organica per addivenire a questo obiettivo.»

«Ma allo stesso temposi legge ancora nella mozione -, resta altrettanto urgente la necessità di pianificare interventi strutturali per costruire una nuova e moderna offerta sanitaria capace di far fronte alle sfide del futuro e delle mutate condizioni demografiche e sociali del territorio. Rilevato che finora non sono state avviate valutazioni di merito condivise con la Regione Sardegna sullo status, sulla funzionalità e finalità, della nuova struttura sanitaria; ma allo stato attuale è solo dato sapere che esisterebbero queste risorse e una presunta volontà di realizzarla, la mozione impegna il Sindaco e la Giunta ad avviare un confronto interno al Consiglio comunale, successivamente allargato alla comunità e alla Conferenza socio-sanitaria, in merito all’opportunità o meno di costruire il nuovo polo sanitario, individuando, altresì, anche eventuali, potenziali, aree interne ove lo stesso potrebbe essere ubicato; e, successivamente, ad avviare un confronto serrato con la Giunta regionale, specificatamente con il presidente della Regione e l’assessorato della Sanità, allo scopo di apprendere informazioni sull’esatta allocazione delle risorse finanziarie, gli eventuali iter legislativo-burocratici attivati per la loro spendita e per l’ubicazione e realizzazione dell’opera.»

«Nei giorni scorsi, nella città di Carbonia, è stato inaugurato, alla presenza dell’Assessore regionale Aldo Salaris, il nuovo ufficio per le relazioni con il pubblico dell’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa. Uno strumento sicuramente utile, che però non risolve le innumerevoli criticità riconducibili alla gestione del patrimonio di AREA in città.»

Lo ha detto questa sera, il consigliere comunale Giacomo Floris, capogruppo di Carbonia Avanti.

«Mi sarei aspettato da parte dell’assessoreha spiegato Giacomo Floris -, risposte esaustive in merito alle tempistiche di vendita e di assegnazione degli alloggi a scopo abitativo e dei locali destinati a finalità commerciali, nonché sulle operazioni di manutenzione e ristrutturazione degli immobili assegnati ai locatari.
Anche perché, sono numerosi gli edifici siti in altrettanti rioni della città, dalla via Dalmazia, fino alle frazioni di Bacu Abis e Cortoghiana, che versano in una condizione di degrado o abbandono, talvolta di inagibilità, e che perciò costituiscono un grave pericolo per la sicurezza dei locatari e in generale dei cittadini. Per non parlare poi della annosa situazione inerente le abitazioni fantasma, in particolare nel Lotto B, i cui possidenti da tempo attendono risposte definitive sulle relative condizioni di riscatto e acquisto.»
«È necessario andare oltre le dichiarazioni di intenti e le riunioni simboliche e iniziare a dare risposte concrete sui problemi che da oramai tanti anni attanagliano la vita dei cittadiniha concluso Giacomo Floris -. Come gruppo consiliare Carbonia Avanti auspichiamo interventi concreti da parte dell’Assessore regionale e della dirigenza di AREA.»

I consiglieri comunali del gruppo di maggioranza Carbonia Avanti Giacomo Floris, Gianluca Arru e Nino Spanu, hanno inviato ieri una nuova nota al sindaco Pietro Morittu ed al presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel, sulla «verifica delle misure di contrasto al Covid-19 nel comune di Carbonia».

«Siamo preoccupati per le voci sulla presunta presenza di esponenti dell’Amministrazione comunale sprovvisti di vaccino sostengono -. Poiché anche se la legge permette di accedere all’ente comunale col green pass base, che tipo di credibilità potremmo mai avere come rappresentanti politici verso i lavoratori del Comune in primis e in generale verso i cittadini sottoposti dal governo nazionale a tutta una serie di obblighi, imposizioni e divieti, nonché ora per alcune categorie di età anche all’obbligo vaccinale, introdotti per fronteggiare l’espandersi della pandemia, se a nostra volta non dessimo un inequivocabile esempio vaccinandoci e sostenendo con l’esempio diretto la campagna vaccinale?»

Sollecitiamo ancora una volta il sindaco Pietro Morittu a sgombrare il campo dagli equivoci e sollecitare chi, nell’Amministrazione comunale, non si fosse sottoposto a vaccinazione, ad adempiere a questo dovere morale, politico e sociale, verso la comunità.

La nostra Amministrazione dev’essere incontrovertibilmente, con l’esempio, le proposte e le azioni, a favore della campagna vaccinale e degli innumerevoli sforzi delle istituzioni scientifiche contro la pandemia.

I tre consiglieri di Carbonia Avanti sollecitano ulteriormente il primo cittadino ed il presidente del Consiglio comunale, affinché vigilino sull’effettivo svolgimento delle operazioni di prevenzione del Covid-19 all’interno dell’ente comunale e chiedono di valutare l’opportunità di organizzare le riunioni della massima assemblea cittadina e delle Commissioni consiliari, in modalità streaming.

 

Giacomo Floris, capogruppo di Carbonia Avanti in Consiglio comunale, a Carbonia, ha inviato una nota al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, e al presidente del Consiglio comunale, Federico Fantinel, sulla verifica delle misure di contrasto al Covid-19.

Giacomo Floris sollecita il sindaco ed il presidente del Consiglio comunale, a predisporre una repentina quanto accurata verifica all’interno dei locali comunali sul corretto rispetto delle normative vigenti anti-Covid (compreso il possesso del green pass rafforzato che certifica l’avvenuta vaccinazione), nonché su quelle dettate dal buon senso e dalla responsabilità; sia per quanto riguarda il personale ivi impiegato che, in generale, su tutti coloro che per esigenze istituzionali e/o politiche dei propri uffici debbano farci accesso e ci debbano presenziare.

«Sarebbe opportuno sottolinea Giacomo Florische tutti, per primi i rappresentanti politico-istituzionali, dessero un forte segnale pubblico di sensibilizzazione alla campagna vaccinale anti Covid-19, sostenendo fortemente l’utilizzo del green pass rafforzato durante l’esercizio di ogni propria funzione.»

«Tutto ciò allo scopo di preservare la salute di coloro che in Comune quotidianamente si recano per lavoroconclude il capogruppo consiliare di Carbonia Avanti -, per accedere ai servizi o per espletare le funzioni dei propri uffici, ma in particolare onde evitare di diventare a propria volta propagatori del virus all’esterno, verso le proprie famiglie o in altri ambiti.»

Nei giorni in cui è entrato in funzione il nuovo centro vaccinale, in via Sicilia, a Carbonia, ha trovato soluzione l’emergenza di un’altra struttura, di proprietà di AREA, lasciata da anni in uno stato di completo abbandono.

I residenti spesso, anche attraverso i media, hanno denunciato la situazione di degrado e pericolo, senza però trovare risposta alle proprie sollecitazioni. Del problema si è occupato il capogruppo di Carbonia Avanti in Consiglio comunale Giacomo Floris, che ha coinvolto l’assessore dei Lavori pubblici Stefano Mascia, riuscendo finalmente a ottenere risposte concrete.

AREA è intervenuta: l’edificio è stato ripulito e messo in sicurezza. Ma, soprattutto, sono stati rimossi gli elementi di annoso degrado e pericolo nei pressi del centro vaccinale, ossia dove, giocoforza, nelle prossime settimane e mesi transiteranno tantissime persone.

Una sala consiliare priva di pubblico per le restrizioni anti-Covid ha tenuto a battesimo questa sera il nuovo Consiglio e la Giunta comunale di Carbonia. Ci sono voluti 25 giorni, dalla chiusura dei seggi, per avviare la consiliatura e, soprattutto, per conoscere la Giunta, “partorita” soltanto nella tarda serata di ieri dalle delegazioni delle sei liste che hanno concorso alla larga vittoria elettorale, con la firma sulle deleghe apposta dal sindaco Pietro Morittu soltanto questa mattina.

La seduta è stata aperta sotto la presidenza del consigliere anziano Federico Fantinel (eletto nella lista Carbonia Avanti, la più rappresentata con 5 consiglieri, con 494 preferenze personali). Dopo la verifica delle condizioni di eleggibilità del sindaco e dei 24 consiglieri, il sindaco Pietro Morittu ha giurato ed il Consiglio ha poi proceduto all’elezione dell’ufficio di presidenza. Nel rispetto degli accordi di maggioranza, è stato eletto presidente Federico Fantinel con 19 voti, 1 in più di quelli a disposizione della maggioranza (17 consiglieri più il sindaco). Vicepresidente vicario in rappresentanza della minoranza è stato eletto con 6 voti Gian Luca Lai del Movimento 5 Stelle, vicesindaco ed assessore dell’Ambiente nella Giunta Massidda, che ha ringraziato i colleghi della minoranza per la fiducia accordatagli (il Movimento 5 Stelle ha 1 solo consigliere dei 7 della minoranza). 1 voto è andato a Monica Atzori della Lega. La maggioranza ha eletto come suo vicepresidente Manuela Caria, consigliera della lista Pietro Morittu Sindaco, con 18 voti.

Il Consiglio comunale ha poi proceduto all’elezione della commissione elettorale. I tre componenti effettivi (due di maggioranza e 1 di minoranza) sono risultati eletti Diego Fronterrè (Pietro Morittu Sindaco) con 9 voti, Alessia Cadoni (Carbonia Avanti) con 8 voti e Sandro Mereu (Articolo Uno) con 4 voti; i tre componenti supplenti, sempre due per la maggioranza e uno per la minoranza, sono risultati eletti Silvia Caria (Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia) con 9 voti, Giacomo Floris (Carbonia Avanti) con 7 voti e Matteo Sestu (Articolo Uno) con 4 voti.

La seduta si è conclusa con la comunicazione del sindaco Pietro Morittu della composizione della Giunta. Il primo cittadino si è limitato all’elencazione dei nomi degli assessori, che riportiamo nel seguente prospetto con alcune delle deleghe assegnate.

Michele Stivaletta (Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia): Vicesindaco e deleghe ad Attività produttive e Commercio

Stefano Mascia (Carbonia Avanti): Lavori pubblici e ambiente

Katia Puddu (Carbonia Avanti): Affari generali, Agenda 2030 e digitalizzazione

Giorgia Meli (Partito Democratico), Sport, Spettacolo e Cultura

Maria Antonietta Melas (Pietro Morittu sindaco): Pubblica istruzione

Roberto Gibillini (Ora x Carbonia): Politiche sociali e Politiche giovanili

Piero Porcu (Uniti per Rinascere): Urbanistica, Decoro urbano e Manutenzioni.

Quattro assessori sono tecnici, tre sono consiglieri eletti il 10 e 11 ottobre che per l’incompatibilità tra i due incarichi, hanno lasciato automaticamente l’assemblea civica ed al loro posto sono entrati in Consiglio i primi dei non eletti: Silvia Caria per Michele Stivaletta (Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia); Ivonne Fraternale per Giorgia Meli (Partito Democratico); Antonio Caggiari per Piero Porcu (Uniti per rinascere). Quest’ultima surroga comporta la singolarità della presenza in Consiglio, nello stesso gruppo, di marito e moglie, essendo Antonio Caggiari il coniuge di Rita Vincis. In virtù delle tre surroghe, il numero delle donne presenti in Consiglio è salito da 7 a 8, esattamente la metà degli uomini, 16, sui 24 consiglieri che compongono l’Assemblea.

Giampaolo Cirronis

Allegati: interviste al sindaco Pietro Morittu e al presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel e un album fotografico della seduta d’insediamento del Consiglio comunale.

     

Ufficializzata la composizione del nuovo Consiglio comunale, il neo sindaco di Carbonia Pietro Morittu ha fatto gli auguri ai 24 consiglieri eletti.
«A seguito delle operazioni di verifica inerenti i risultati delle elezioni da parte degli uffici competenti, è stata ufficializzata la composizione del Consiglio comunale di Carbonia, dopo la proclamazione a Sindaco di Pietro Morittu, avvenuta mercoledì scorso con il relativo passaggio di consegne.»
«Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli elettiha dichiarato il primo cittadinoa partire da Luca Pizzuto e Daniela Garau che hanno dato, e sono certo daranno, il loro contributo. I miei auguri si estendono a tutti coloro che siederanno nei banchi del Consiglio e che hanno manifestato tutto il loro impegno nel corso di questi mesi. Sono convinto che porteranno buone idee, osservazioni e input facendosi interpreti delle istanze dei cittadini. Auspico la massima collaborazione per lavorare insieme per la comunità.»
«Oraha aggiunto il sindacolavoreremo alla composizione della Giunta, attraverso un confronto con la coalizione Carbonia 2021 ed i rispettivi referenti, per individuare le migliori risorse che compongano la squadra di governo al servizio della città.»
Il Consiglio comunale di insediamento verrà convocato nei prossimi giorni e si riunirà ai primi di novembre, entro i 20 giorni dalla proclamazione degli eletti, come prevede il Testo Unico sull’ordinamento degli Enti locali, riunione che sarà presieduta dal consigliere anziano Federico Fantinel, incaricato di guidare l’Assemblea in attesa dell’elezione dell’effettivo presidente del Consiglio.

La composizione del Consiglio comunale di Carbonia è la seguente.
Per la lista “Carbonia Avanti”: Federico Fantinel, Gianluca Arru, Giacomo Floris, Alessia Cadoni e Giovanni Spanu.
Per il Pd: Alberto Pili, Giorgia Meli, Giacomo Guadagnini.
Per la lista “Pietro Morittu Sindaco”: Diego Fronterrè, Luca Grussu, Manuela Caria.
Per la lista “Sviluppo & Ambiente”: Michele Stivaletta, Valentina Diaferia.
Per la lista “Ora x Carbonia”: Giuseppe Vella, Giuseppe Giganti.
Per la lista “Uniti per rinascere”: Pierangelo Porcu, Rita Vincis.
Per il gruppo di liste PCI, Movimento 5 Stelle, Articolo 1 e Psi: Luca Pizzuto (candidato alla carica di Sindaco).
Per Articolo 1: Matteo Sestu, Sandro Mereu.
Per il Movimento 5 Stelle: Gian Luca Lai.
Per il gruppo di liste Lega, Patto civico Daniela Garau, Noi con voi FI-FDI-Riformatori: Daniela Garau (candidata alla carica di Sindaco).
Per la lista “Lega Salvini Carbonia”: Monica Atzori.
Per la lista “Patto Civico Daniela Garau Sindaco”: Daniele Mele.