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Un goal realizzato con un preciso colpo di testa da Silvio Fanni dopo soli 7′ di gioco, ha dato i tre punti alla capolista San Marco Assemini ’80 nel big match del girone A del campionato di Promozione regionale questo pomeriggio allo stadio Comunale “Carlo Zoboli”, contro il Carbonia. La partita, disputata su un campo molto allentato dalla pioggia, caduta prima e a tratti durante il suo svolgimento, è stata fortemente condizionata dal goal iniziale, che la capolista ha gestito bene nel primo tempo, giocato con il vento alle spalle, e con un po’ di sofferenza nella ripresa, che ha visto la squadra di Fabio Piras premere con insistenza alla ricerca del goal del pareggio, senza però riuscire a procurare particolari sofferenze alla porta difesa dal giovane Michele Mattana, classe 1999. Al Carbonia sono mancate, soprattutto, le conclusioni dalla media e lunga distanza che, su un campo assai insidioso, avrebbero potuto creare parecchi problemi all’estremo difensore ospite. La vera grande occasione da goal il Carbonia era riuscito a crearla in avvio, prima del goal della San Marco Assemini ’80, ma Giacomo Sanna è arrivato alla battuta a rete decisiva, solo a pochi metri dalla porta, con un frazione di secondo di ritardo.
Nel Carbonia ha pesato l’assenza del centrale difensivo Fabiano Todde e nella ripresa Fabio Piras ha fatto esordire l’ultimo acquisto, Nicola Serra, classe 1999, tornato in biancoblu dopo una stagione e mezza vissuta tra Latte Dolce e Castiadas. Nel finale Fabio Piras ha tentato anche la carta Momo Konatè ma neppure il giovane maliano, non in perfette condizioni fisiche, è riuscito a sfondare il muro difensivo creato nel finale dalla San Marco Assemini ’80 a difesa del risultato, arrivando in un’occasione in ritardo all’impatto con il pallone di testa su un invitante cross, a pochi metri dalla porta avversaria. Nelle battute conclusive, su un capovolgimento di fronte, la San Marco Assemini ha conquistato un calcio di rigore, sul quale Daniele Bove ha ripetuto la prodezza compiuta il 16 dicembre scorso contro il La Palma Monte Urpinu (allora decisiva ai fini del risultato), negando la doppietta a Silvio Fanni con un grande parata.
La seconda giornata del giorno di ritorno ha registrato lo stop della Monteponi che a Gonnosfanadiga ha perso 2 a 1 (goal di Serpi e Pinna nel primo tempo per il Gonnosfanadiga, di Samuele Curreli per la Monteponi nella ripresa), interrompendo così la striscia di cinque vittorie consecutive che le hanno consentito di tornare in piena corsa per la salvezza. La posizione in classifica resta immutata, al quint’ultimo posto, con un punto di vantaggio sulla coppia formata dal Villasor, bloccato sul 2 a 2 casalingo dal Seulo 2010, e dal Vecchio Borgo Sant’Elia, sconfitto per 2 a 1 a Villamassargia. La squadra di Giampaolo Murru con i goal del suo giovane bomber Andrea Renzo Iesu, al decimo goal stagionale e di Mauro Corona, continua a vincere ed è tornata a 2 soli punti dal Carbonia, con 31 punti, al quarto posto in classifica, una posizione che, seppure manchino ancora 13 giornate alla fine, costituisce una grandissima ipoteca sulla salvezza, il primo grande obiettivo della matricola sulcitana alla vigilia del campionato.
Il Carloforte, seppur la classifica sia impietosa, ha giocato con grande orgoglio la partita casalinga con l’Orrolese, imponendo il pareggio al quotato avversario, realizzando 2 goal con Pelinga e Damele (doppietta di Medda per l’Orrolese), impresa insolita per una squadra che fino ad oggi aveva realizzato 3 soli goal in 16 partite.
Sugli altri campi, larga vittoria della vicecapolista La Palma Monte Urpinu ad Arzana per 4 a 1 (per la squadra di Antonio Madau, dopo la prima sconfitta stagionale, subita un mese fa a Carbonia, ha vinto tre partite di fila, rifilando 4 goal alla capolista San Marco Assemini ’80, 5 al Carloforte e oggi 4 all’Idolo ed ha il miglior attacco del girone, con 38 goal all’attivo, mentre la miglior difesa resta quella del Carbonia, con soli 8 goal subiti); vittorie di misura, infine, con l’identico punteggio di 1 a 0, per l’Arborea sul Selargius e per l’Andromeda sul Sant’Elena Quartu.
Nel girone B del campionato di Prima Categoria, ennesimo scossone in testa alla classifica, con il Cortoghiana e la Fermassenti nuovamente sugli scudi grazie alle larghe vittorie casalinghe ottenute, rispettivamente sul Circolo Ricreativo Arborea per 4 a 0 (goal di Pinna, Carta, Salaris e Loddo) e sulla temibile Gioventù Sportiva Samassi per 3 a 0 (goal di Keita, Cosa e Matteu), e al contemporaneo pareggio esterno della capolista Villacidrese con la Libertas, a Barumini, 2 a 2. Ora comanda la classifica il Cortoghiana, con un punto di vantaggio sulla coppia Fermassenti-Villacidrese, ed ora sei punti su un’altra coppia, formata da Sadali e Gioventù Sportiva Samassi.
Pesantissima, nel punteggio, la sconfitta subita dall’Atletico Villaperuccio a Sadali, 5 a 1, di misura quella rimediata dall’Atletico Narcao sul campo della Freccia Parte Montis, 1 a 0. Sconfitta di misura per 2 a 1 anche per l’Isola di Sant’Antioco sul campo del Villanovafranca che, insieme alla Tharros, alla seconda vittoria consecutiva con il 2 a 0 sulla Virtus Villamar, ha agganciato il Circolo Ricreativo Arborea ed ha rilanciato le sue quotazioni in prospettiva salvezza.
Sugli altri campi, impresa esterna del Gergei sul campo dell’Atletico Sanluri, 1 a 0, e vittoria di misura per 2 a 1 anche per il Seui Arcueri sull’Oristanese.
Alleghiamo l’album fotografico del big match del girone A del campionato di Promozione Carbonia-San Marco Assemini ’80 e le interviste ai due allenatori, Riccardo Spini della San Marco Assemini ’80 e Fabio Piras del Carbonia.
https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218436657055662/
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