18 July, 2024
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Il Carbonia e l’Iglesias giocano in casa le partite della quarta giornata d’andata del campionato di Eccellenza regionale, contro Ghilarza e Villacidrese, fischio d’inizio alle ore 16.00.

La squadra di Diego Mingioni, reduce dalla bellissima prima vittoria stagionale ottenuta mercoledì pomeriggio sul campo della Villacidrese, contro il Ghilarza, a sua volta reduce dal primo successo ottenuto nel match casalingo con l’Arbus, presenta la novità Rafael Monteiro, arrivato giovedì dopo aver rescisso con l’Iglesias. L’obiettivo è confermare i progressi, possibilmente con altri tre punti, che darebbero una grandissima iniezione di fiducia alla squadra e a tutto l’ambiente.

La squadra di Alessandro Cuccu, reduce dal primo risultato utile stagionale, il pari senza goal maturato sul campo della Ferrini, oltre che Rafael Monteiro, non ha tra i convocati un altro attaccante, Alessio Virdis, che ha pure rescisso ed è tornato all’Ossese, squadra dalla quale poco più di un mese fa era arrivato a Iglesias. Il presidente Giorgio Ciccu è ancora impegnatissimo nella campagna acquisti e nelle prossime ore potrebbe annunciare nuovi arrivi in casa rossoblù.

Sugli altri campi, la capolista Budoni difende il primato solitario a punteggio pieno nel match casalingo con la Polisportiva Ossese, sua concorrente nella corsa verso la serie D; le prime inseguitrici, Ferrini, Taloro Gavoi e Lanusei, giocano tutte in trasferta, rispettivamente sui campi del San Teodoro Porto Rotondo, della Tharros e del Sant’Elena Quartu. L’Arbus, unica squadra ancora a zero punti, ospita la Kosmoto Monastir; la Nuorese, con il neo tecnico Francesco Picconi (chiamato al posto del dimissionario Michele Tamponi) ospita il Bosa; il Taloro Gavoi ospita il Li Punti. Riposa il Calangianus.

Giampaolo Cirronis

Rafael Monteiro, originario di San Paolo (Brasile), dov’è nato 32 anni fa (il 21 aprile 1990), è arrivato in Italia nella stagione 2013/2014, per giocare in serie D con il Potenza, e non ha più lasciato “Il Bel Paese”. Da allora ha quasi sempre giocato nel campionato di Eccellenza regionale, cambiando squadra ogni stagione. In termini di goal segnati, i due campionati migliori li ha disputati tra il 2015 ed il 2017, con le maglie di Rossano e Luzzese Calcio 1965, con le quali ha realizzato rispettivamente 16 e 17 goal.

Nell’estate del 2021 è arrivato in Sardegna, a Budoni, ancora in Eccellenza, dove ha ritrovato una buona vena realizzativa, mettendo a segno 9 goal. Due mesi fa, con l’arrivo a Budoni di Giuseppe Meloni, ha lasciato la squadra gallurese per approdare all’Iglesias, neopromossa in Eccellenza. In avvio, sembrava dovesse diventare un “matrimonio duraturo”. Rafael Monteiro è andato in goal nel derby di ritorno di Coppa Italia contro il Carbonia (ha realizzato il 3 a 0 prima del riposo, risultato che a metà gara aveva rimesso in parità i conti per la qualificazione ai quarti di finale, poi conquistata dal Carbonia grazie al goal di Andrea Porcheddu), ma dopo le prime partite di campionato qualcosa nel rapporto con la società si è incrinato e le parti sono arrivate alla separazione.

Il presidente del Carbonia Stefano Canu ha preso la palla al balzo, lo ha contattato e sono bastate poche ore per trovare l’accordo.

Rafael Monteiro, 32 anni, arriva al Carbonia in una squadra di giovanissimi. L’undici iniziale sceso in campo nella vittoriosa partita infrasettimanale di Villacidro aveva un’età media di 20,91 anni. La coppia d’attacco era formata da due 17enni, Nicola Muscas e Lorenzo Sartini, con a centrocampo un altro 17enne, Christian Fidanza. Rafael Monteiro, oltre alle indubbie qualità tecniche, porta con sé un bagaglio d’esperienza che potrebbe tornare molto utile alla squadra di Diego Mingioni che, comunque, conserverà sempre la sua filosofia di squadra giovane, costruita per valorizzare i tanti promettentissimi prodotti del vivaio che da anni mietono successi nei campionati di categoria e nella Coppa Santa Barbara.

Rafael Monteiro farà il suo esordio con la nuova maglia domenica pomeriggio, nella partita casalinga con il Ghilarza. Questo pomeriggio ha svolto il primo allenamento allo stadio “Carlo Zoboli”, al termine del quale mi ha rilasciato la prima intervista da attaccante del Carbonia Calcio.

Giampaolo Cirronis

L’ordinazione episcopale di mons. Walter Erbì, neo arcivescovo di Nepi e Nunzio apostolico in Liberia e Sierra Leone, celebrata sabato 3 settembre, è stata l’occasione per fare ritorno a Iglesias e nel Sulcis Iglesiente, dove 30 anni fa iniziò la sua esperienza da vescovo della diocesi, conclusa dopo 7 anni, alla quale è seguita quella da arcivescovo di Cagliari.

Monsignor Arrigo Miglio, neo cardinale di Santa Romana Chiesa, domenica mattina ha partecipato, a San Giovanni Suergiu, alla celebrazione per il trentennale di attività dell’associazione di volontariato Misericordia, iniziata proprio nell’anno in cui venne nominato vescovo a Iglesias, il 1992, ed ha celebrato la Santa Messa nella chiesa di San Giovanni Battista.

Allegata l’intervista che ho realizzato al termine della cerimonia religiosa.

Giampaolo Cirronis

Due giorni fa monsignor Arrigo Miglio, neo cardinale di Santa Romana Chiesa, è giunto in Sardegna, a Iglesias, per partecipare all’ordinazione episcopale di monsignor Walter Erbì, nominato da Papa Francesco Arcivescovo di Nepi e Nunzio apostolico in Liberia e Sierra Leone. La sua permanenza nell’Isola, terra che ormai da trent’anni lo ha adottato dopo le sue esperienze da vescovo della diocesi di Iglesias dal 1992 al 1999 e da arcivescovo di Cagliari dal 2012 (dal 2019 arcivescovo emerito), si protrarrà fino a domani 5 settembre, quando ripartirà per la Capitale.

A San Giovanni Suergiu l’associazione di volontariato Misericordia celebra i 30 anni di attività nel settore dei servizi di emergenza e proprio in questi giorni don Tonino Bellu, parroco della chiesa di San Giovanni Battista, ha festeggiato le “nozze d’oro” con la chiesa, i suoi 50 anni di sacerdozio. Quale occasione migliore per festeggiare i due eventi, di quella di invitare a San Giovanni Suergiu mons. Arrigo Miglio, neo cardinale di Santa Romana Chiesa? L’invito è partito ed ha raggiunto l’obiettivo, perché mons. Arrigo Miglio lo ha accolto con entusiasmo e questa mattina ha raggiunto San Giovanni Suergiu con don Ignazio Poddighe, per celebrare la Santa Messa alle 10.00, nella chiesa di San Giovanni Battista, festeggiare con la comunità locale e benedire i mezzi dell’associazione Misericordia.

Nella parte finale della cerimonia religiosa, Elvira Usai, sindaco del comune di San Giovanni Suergiu, ha rivolto un messaggio di saluto e ringraziamento a mons. Arrigo Miglio, sottolineandone il ruolo avuto negli anni della sua prima esperienza da vescovo nella diocesi di Iglesias, sempre vicino ai lavoratori così come a coloro che il lavoro non lo avevano, e ai meno fortunati, in un territorio da tempo in grave difficoltà ed ora alle prese anche con una gravissima situazione di emergenza del sistema sanitario pubblico.

Al termine della cerimonia religiosa, appena fuori dalla chiesa, Arrigo Miglio è stato salutato da centinaia di persone, tra loro le decine di volontari della Misericordia, le cui ambulanze sono state benedette. E, infine, un piccolo rinfresco, per concludere festosamente una giornata che la comunità di San Giovanni Suergiu ricorderà a lungo.

Giampaolo Cirronis

      

                 

 

 

 

Il calcio iglesiente ha ritrovato l’Eccellenza dopo ben 16 anni ed il derby con il Carbonia, per la squadra rossoblù, è sicuramente uno degli appuntamenti più attesi della stagione. Dieci giorni fa, l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia ha messo di fronte Carbonia e Iglesias allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, primo derby che non ha avuto praticamente storia, dominato contro ogni pronostico dalla squadra di Diego Mingioni che s’è imposta con un “rotondo” 3 a 0, punteggio largo ma addirittura meno di quanto le occasioni da rete costruite avrebbero potuto determinare, molte neutralizzate dal portiere rossoblù Toro.
Questo pomeriggio Iglesias e Carbonia si sono ritrovate di fronte allo stadio Monteponi per la partita di ritorno con in palio la qualificazione agli ottavi di finale. Alessandro Cuccu ha ritrovato Marci a centrocampo ed ha presentato un tridente d’attacco formato da Monteiro, Fanni e Suella; Diego Mingioni ha tenuto inizialmente in panchina Fabio Mastino e Serra, inserendo nell’undici iniziale tre giovanissimi: Cocco (destinato alla marcatura di Monteiro), 2006; Fidanza 2005 e Muscas 2005.
L’avvio è stato equilibrato, il Carbonia è apparso deciso a gestire il risultato maturato all’andata con il possesso palla in mezzo al campo, e all’8′ è andato vicinissimo al goal, quando sbagliando un disimpegno, il portiere Toro ed il centrale difensivo Todde hanno perso un pallone che ha finito la sua corsa sul palo.
Il pericolo ha “scosso” l’Iglesias che di lì a poco, al 10′, ha sbloccato il risultato con una grande conclusione di Marci dai 20 metri, potente quanto angolata, che non ha lasciato scampo ad Idrissi.
Il goal ha esaltato l’Iglesias e ha instillato la paura nelle gambe e nella testa dei calciatori del Carbonia. La partita è improvvisamente diventata a senso unico ed al 18′ un’uscita avventurosa di Idrissi che ha perso il pallone in piena area, ha consentito a Suella di realizzare il secondo goal. L’Iglesias ha iniziato ad accarezzare il sogno della clamorosa qualificazione, e prima della mezz’ora, al 28′, ha completato la sua rimonta, realizzando il terzo goal con Monteiro, pronto ad approfittare delle  indecisioni della difesa biancoblù. 3 a 3 nel doppio confronto con 62 minuti ancora da giocare.
Nel finale del primo tempo, l’Iglesias è andata ancora vicina al goal ma il Carbonia è riuscito a raggiungere lo spogliatoio per il riposo e per riordinare le idee, senza subire ancora.
L’avvio della ripresa, sul piano del gioco, è apparso subito più equilibrato, poi pian piano il Carbonia ha ritrovato fiducia, consapevole di dover trovare almeno un goal per centrare la qualificazione ed evitare la beffa della clamorosa rimonta, dopo aver dominato il derby d’andata. Al 15′ Diego Mingioni ha inserito Fabio Mastino per il 16enne Cocco, destinandolo al contenimento di Monteiro ed al 22′ Serra per Gungui, e la squadra biancoblù è cresciuta, prima sfiorando il goal, poi realizzandolo con l’attivissimo Porcheddu. Il goal, di fatto, ha praticamente chiuso il discorso qualificazione, perché nelle competizioni della Lega Nazionale dilettanti vige ancora la norma che in caso di parità di reti segnate viene dichiarata vincente la squadra che ha segnato il maggior numero di reti in trasferta e l’Iglesias per strappare la qualificazione avrebbe dovuto realizzare due goal senza subirne.
L’Iglesias, comunque, ci ha provato, ha reagito e si è scoperto in difesa, rischiando di subire anche un secondo goal in contropiede in due occasioni, sciupate dagli attaccanti del Carbonia. Prima del triplice fischio del direttore di gara, c’è stato spazio anche per una grande parata di Idrissi che ha negato il quarto goal all’Iglesias, che comunque non sarebbe stato sufficiente a strappare il pass per i quarti di finale.
Alla fine, il nervosismo affiorato a più riprese sul terreno di gioco, tipico dei derby, si è spento ed è finita tra abbracci ed applausi del pubblico presente che, comunque, ha assistito ad un derby combattuto, ricco di goal ed emozioni.
Il Carbonia va avanti in Coppa Italia e nei quarti di finale incontrerà la Kosmoto Monastir di Antonio Madau che s’è imposta nel mini girone a tre con Ferrini e Sant’Elena, grazie al 2 a 2 maturato oggi sul campo della Ferrini.
Sugli altri campi si sono qualificati il Budoni, vittorioso nel doppio confronto con il Calangianus ai calci di rigore, dopo aver rimontato lo 0 a 2 dell’andata; il Taloro Gavoi, vittorioso 2 a 1 a Nuoro ed impostosi nel triangolare che comprendeva anche il Lanusei; Il Latte Dolce, vittorioso 3 a 2 sul campo del Li Punti, per aver realizzato un goal in più in trasferta dopo aver perso 2 a 1 in casa; l’Ossese, vittoriosa 1 a 0 sul Bosa dopo lo 0 a 0 esterno; la Villacidrese, impostasi 1 a 0 ad Arbus, dopo aver pareggiato 0 a 0 in casa.
Il programma verrà completato domani pomeriggio dalla partita Tharros-Ghilarza (andata 5 a 4).
Oltre a Carbonia-Kosmoto Monastir, i quarti di finale vedranno gli accoppiamenti Budoni-Taloro Gavoi, Latte Dolce-Ossese e Villacidrese con la vincente tra Tharros e Ghilarza.
Giampaolo Cirronis

«Le dimissioni odierne del Direttore Sanitario della Asl Sulcis dr. Giuseppe Pes non sono una buona notizia. Me ne dispiace perché il momento è complicato di suo, perché seguirà un effetto domino dagli effetti indecifrabili, perché non abbiamo mai avuto occasione ufficiale, ufficiosa pubblica, privata di interloquire direttamente. Non ha potuto apprezzare quindi l’autorevolezza e la competenza dell’Ordine sui temi che impattavano ovviamente la sua Direzione Sanitaria. Un’occasione persa per la Asl e per tutti. Mi domando, e spero sia campata per aria, se siano i primi effetti dell’assenza del punto di riferimento e di riequilibrio che poteva rappresentare e certamente rappresentava politicamente nel territorio chi oggi non è più.»

Lo ha annunciato questa sera, in una breve nota, Graziano Lebiu, presidente dell’OPI Carbonia Iglesias.

Il dottor Giuseppe Pes, già direttore della Struttura Complessa di Cardiologia del Presidio Ospedaliero Unico di Area Omogenea di Carbonia, nominato dall’allora commissario straordinario dell’ATS Sardegna, Massimo Temussi, con delibera n. 549 del 9 luglio 2021, faceva parte della terna dirigenziale della Asl Sulcis, con il direttore generale Giuliana Campus ed il direttore amministrativo Maria Milena Pau. Le sue dimissioni arrivano in un momento assai difficile per la sanità del Sulcis Iglesiente, alle prese con un dimagrimento progressivo dei servizi ed emergenze continue determinate dalla gravissima carenza di medici che ha messo in crisi sia l’ospedale Sirai di Carbonia sia l’ospedale CTO di Iglesias, oltre alla sanità territoriale e a quella di base, con diverse migliaia di cittadini privi dei medici di famiglia.

Giampaolo Cirronis

 

San Giovanni Suergiu ieri ha festeggiato un’altra concittadina centenaria. Annetta Pisanu, nata il 29 agosto 1922, ha raggiunto il meraviglioso traguardo delle 100 primavere, circondata dall’affetto della sua famiglia e dei suoi compaesani. Sposata con Mario Scarteddu nel 1915, quest’ultimo è scomparso nel 2002, quando rimase vittima di un incidente. Tzia Annetta, figlia di ferroviere e di casalinga, è la primogenita di 6 fratelli, tutti maschi, che ha accudito con amore: Firmino 1928, Pinuccio 1931, Salvatore 1933, Franco 1936, Luciano 1939, Antonio 1941. Il marito ha lavorato come operaio a Sant’Antioco e minatore presso la miniera di Serbariu, per poi passare come operaio all’Enel mentre lei si è sempre occupata della casa. Ha 2 figli, Bruno e Giulia; 3 nipoti, Manola, Alessandro e Cristian; 3 pronipoti, Gabriel, Lavinia e Matilda.
Tzia Annetta è giunta al secolo di vita con un grande spirito, è perfettamente autonoma, cucina e pulisce casa tutti i giorni e possiede una memoria incredibile. Il paese sulcitano si conferma ancora patria di centenari: al momento sono presenti due nonne di 100 ed una nonna prossima ai 102!

Nonna Rosa Viotti sabato 25 giugno ha raggiunto le 100 primavere circondata dall’affetto dei suoi cari, presso la Casa dell’anziano di Sant’Antioco. La sindaca Elvira Usai a nome della comunità di San Giovanni Suergiu, accompagnata dall’assessore Eleonora Spiga in rappresentanza del comune ospitante, ha consegnato a Nonna Rosa una targa ricordo per questo incredibile traguardo di vita. Tanti affettuosi auguri di serenità e salute ancora per tanti anni a Dio piacendo!

Il prossimo 18 ottobre, Antioca Serafini compirà 102 anni. Nata il 18 ottobre 1920, Antioca, si sposò con Giovanni Lindiri, nato il 18 novembre 1917, venuto a mancare il 24 aprile 2002, all’età di 84 anni. Ha avuto due figli: Anna Paola, nata nel 1958, e Virginio, nato nel 1946 e venuto a mancare nel 1983, all’età di 37 anni. Quattro i nipoti: Fabio e Mauro Collu, Francesca e Gianluca Lindiri. Due i pronipoti: Nicolò e Mattia Collu.

Giampaolo Cirronis

Nella foto di copertina Annetta Pisanu. Nelle altre foto: Annetta Pisanu, Rosa Viotti ed Antioca Serafini.

Il calcio sulcitano ritrova il derby Carbonia-Iglesias, andata degli ottavi della Coppa Italia di Eccellenza regionale. Fischio d’inizio al “Carlo Zoboli” alle 17.30.

Il programma completo prevede 6 accoppiamenti con partite di andata e ritorno e due triangolari. La seconda giornata dei triangolari è in programma mercoledì 24 agosto, la terza ed il ritorno degli accoppiamenti mercoledì 31 agosto, tre giorni dopo l’inizio del campionato. Un anno fa la Coppa Italia l’ha vinta l’Ossese, due anni fa il Carbonia.

Il Porto Rotondo, inserito in un terzo triangolare con Calangianus e Budoni, ha rinunciato.

Nell’anticipo disputato ieri, la Tharros del neo tecnico Giampaolo Murru s’è imposta di misura a Ghilarza al termine di una partita ricca di goal, 5 a 4.

Il Carbonia del tecnico esordiente Diego Mingioni torna in Eccellenza, dopo due stagioni vissute in serie D. Nella stagione 2019/2020, fece l’accoppiata promozione/Coppa Italia (l’8 febbraio 2020 si impose 1 a 0 sull’Atletico Uri, al campo Sa Rodia di Oristano, con un goal di Giuseppe Meloni, oggi al Budoni).

Sono pochi i confermati della rosa della passata stagione in serie D. E’ tornato Fabio Mastino, lo scorso anno all’Arezzo, nel girone E di serie D, con Marco Mariotti. I nuovi, per ora, con il mercato ancora aperto, sono il trequartista spagnolo 24enne Jesus Prieto (ex Budoni) ed il difensore centrale argentino 24enne Ayrton Hundt. L’organico è completato da tanti giovanissimi del vivaio.

Il presidente dell’Iglesias Giorgio Ciccu, dopo i festeggiamenti per la promozione che ha riportato il calcio rossoblù in Eccellenza dopo 15 anni di assenza, ha costruito un organico ambizioso. Confermati i migliori protagonisti della promozione, sono arrivati tre attaccanti: due molto esperti, il 32enne Rafael Monteiro dal Budoni ed il 38enne Alessio Figos dalla Villacidrese ed un giovane, il 21enne Alessio Virdis. Per il centrocampo, il 26enne Gianluigi Illario, figlio dell’ex Riccardo.

Il calendario completo dell’andata degli ottavi di finale, in programma alle 17.30.

Calangianus-Budoni

Lanusei-Nuorese (riposa il Taloro Gavoi)

Sassari Calcio Latte Dolce-Li Punti (inizio ore 18.00)

Bosa-Ossese

Villacidrese-Arbus

Carbonia-Iglesias

Sant’Elena Quartu-Ferrini (riposa la Kosmoto Monastir)

Ghilarza-Tharros (4 a 5, disputata ieri)

Giampaolo Cirronis

 

Proseguono gli eventi di spettacolo estivi a Carbonia. Domani 12 agosto, alle 21.30, nell’anfiteatro di Piazza Marmilla, andrà in scena l’esibizione della scuola di ballo Elledance. Tra le performance di tutti gli allievi e le allieve della scuola, si potrà assistere all’esibizione dei finalisti nazionali dello scorso luglio, nella caratteristica cornice di Rimini. Tutti in piazza domani… Baby dance, stile latino (assolo, duo, coppie, gruppo) show dance, hip hop, latin fitness, syncro latin. Al timone i maestri di ballo Emanuele Ledda e Silvia Loi. L’evento organizzato con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con la Pro Loco, la federazione Danza sportiva le A.S.C, Athena e Radio Carbonia International, sarà presentato da Michele Piras.

Allegata l’intervista di Giampaolo Cirronis ad Emanuele Ledda.

Nadia Pische

Il 12 luglio scorso 23 sindaci hanno chiesto lo stato di emergenza per la Sanità del Sulcis Iglesiente, oggi a distanza di 13 giorni, non è accaduto niente di sostanziale per modificare lo stato delle cose e, anzi, oggi è maturata una nuova emergenza, con la chiusura temporanea UO di Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza dell’Ospedale CTO, comunicata dal direttore del Presidio Ospedaliero Unico di Area Omogenea, la dottoressa Giovanna Gregu, al direttore ed alla coordinatrice infermieristica UO MCAU dell’Ospedale CTO e, per conoscenza, al direttore generale ed al direttore sanitario della ASL Sulcis.

«In considerazione delle criticità emerse ed emergenti, su prescrizione della Direzione Generale, si dispone la chiusura totale della Struttura di cui all’oggettoha scritto la dottoressa Giovanna Gregu -. Si chiede, pertanto, che si proceda alla distribuzione in altre Strutture, al fine di un proficuo utilizzo, del personale residuo.»

Dopo la comunicazione del direttore del Presidio Ospedaliero Unico di Area Omogenea, il direttore della ASL Sulcis, la dottoressa Giuliana Campus, ha comunicato alla Direzione medica PPOO, ai Direttori dei Distretti e al responsabile del CUP, che l’attività di Medicina di Laboratorio verrà rimodulata per grave carenza di personale.

Giampaolo Cirronis