E’ stato presentato venerdì 27 settembre, a Carbonia, il libro “I cammini dei sogni – Due piedi raccontano le vie per Santiago”, di Luciano Murgia – di Nadia Pische
E’ stato presentato venerdì 27 settembre, presso il salone del Centro di documentazione di storia locale della Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, il libro “I cammini dei sogni – Due piedi raccontano le vie per Santiago”, di Luciano Murgia, edizioni dei Cammini. Il giornalista Giampaolo Cirronis ha conversato con l’autore Luciano Murgia, giornalista e scrittore, nato a Carbonia, figlio di un minatore della Carbosarda, residente dal 1969 a Pesaro, dove ha svolto la sua attività lavorativa di giornalista fino alla pensione.
L’evento, organizzato dalla libreria Lilith, rappresentata da Anna Lai, e dal Centro di documentazione di storia locale del comune di Carbonia, ha catturato l’attenzione del numeroso pubblico presente sin dall’inizio, rimasto sino alla fine, nonostante importanti concomitanti eventi sportivi trasmessi in televisione. Interessanti e significativi sono stati anche gli interventi di alcuni dei presenti alla serata.
Racconti toccanti di vita vissuta…due piedi ed un cuore che hanno camminato ed arricchito lo scrittore, oggi ben conscio di essere cambiato dopo le esperienze vissute ben cinque volte lungo il Cammino di Santiago di Compostela. E, dopo tutti questi cammini, Luciano Murgia vorrebbe tornare in Sardegna, la sua terra d’origine dove da diversi anni trascorre le vacanze estive, per percorrere il Cammino minerario di Santa Barbara che, tra l’altro, ha già “assaggiato”, prima nella tappa di Carloforte, poi in due tappe sulla costa dell’Iglesiente.
Al termine della presentazione, ho avuto il piacere di intervistare Luciano Murgia che anche in questa occasione, ha offerto non pochi spunti di riflessione che vi proponiamo.
Nadia Pische