30 June, 2024
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Arriva in sala sabato 1 giugno – distribuito da Notorious Pictures – il nuovo lavoro di Peter Marcias “Uomini in marcia”, un film prezioso che raccoglie cento anni di lotte per il lavoro in Italia: un viaggio nelle campagne e nelle fabbriche, nelle Isole, al Nord e al Sud del paese. Un racconto corale che unisce testimonianze d’archivio e nuove interviste, con il contributo di due grandi protagonisti del cinema internazionale, probabilmente i più autorevoli cineasti a misurarsi con i temi del lavoro: Ken Loach e Laurent Cantet. Per il compianto regista francese, scomparso poco più di un mese fa, si tratta di una delle ultime apparizioni pubbliche.

Uomini in marcia trova il suo innesco in Sardegna, dove 27 comuni del Sulcis Iglesiente, nei primi anni Novanta, diedero vita a una protesta di massa dapprima nel territorio e poi a Roma. Il film ha debuttato lo scorso ottobre in anteprima mondiale alla Festa del Cinema di Roma (Selezione Ufficiale, “Special Screening”).

«Rimasi colpitospiega Peter Marcias dai materiali degli archivi del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, che su quella vicenda aveva già avviato un importante lavoro di raccolta di testimonianze e documentazione. Ma poi mi chiesi: cosa è successo prima di quell’evento? E cosa sta accadendo ora? Da quel momento in poi ho iniziato a “disturbare” e interrogare lavoratori, sindacalisti, politici, professori di diritto, registi, cantanti, per farmi raccontare il mondo del lavoro in Italia.»

Uomini in marcia – prodotto da Agnese Ricchi e Mario Mazzarotto per Ganesh Produzioni in collaborazione con RAI Cinema – vuole essere uno sguardo indietro al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi.

Insieme alle testimonianze di Ken Loach (inflessibile narratore della workingclass) e di Laurent Cantet (autore dallo sguardo veramente incisivo che osa temi durissimi come lo scontro sociale e generazionale insieme) e alle voci di Peppino La Rosa, Giampaolo Puddu, Bruno Saba, Antonello Cabras, Salvatore Cherchi, la voce narrante principale è quella di Gianni Loy, professore di diritto del lavoro all’Università di Cagliari dal 1975 al 2014, scrittore e poeta.

“Uomini in marcia” sarà accompagnato dal regista e parte del cast nelle date che seguono:

Cagliari, cinema Odissea, sabato 1 giugno

Sassari, Cityplex Moderno, domenica 2 giugno

Oristano, cinema Ariston, domenica 2 giugno

Iglesias, cinema Madison, lunedì 3 giugno

Uta, cinema  delle Vittorie , lunedì 3 giugno

Roma, cinema Farnese, martedì 4 giugno

Milano, cinema Palestrina, lunedì 10 giugno.

Giovedì 2 maggio, alle ore 18.00, al Cine-Teatro Centrale di Carbonia è in programma la proiezione in anteprima del film “Uomini in marcia” di Peter Marcias (Italia 2023, 75’) alla presenza del regista.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, è realizzato dal CSC Carbonia della Società Umanitaria in collaborazione con Associazione Amici della Miniera e Coop Lilith – Sezione di Storia Locale e con il patrocinio del comune di Carbonia.
Il film nasce, in origine, su un progetto del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria ispirato dalla marcia per lo sviluppo del Sulcis Iglesiente del 1992.
Uno sguardo indietro, al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi. Un viaggio istruttivo, fra sacrifici e scioperi, solidarietà e battaglie, operai e sindacati, contro diseguaglianze e ingiustizie: parole e concetti da non disperdere soprattutto oggi, al tempo precario della gig economy.
Insieme alle testimonianze di Ken Loach e di Laurent Cantet e alle voci di Peppino La Rosa, Giampaolo Puddu, Bruno Saba, Antonello Cabras, Antonello Pirotto, Salvatore Cherchi, la voce narrante principale è di Gianni Loy, professore di diritto del lavoro all’Università di Cagliari dal 1975 al 2014, scrittore e poeta. I ricordi delle battaglie dei lavoratori del Sulcis Iglesiente riportano la sua mente dai primi del ‘900 fino ai giorni nostri.

Uomini in marcia, il nuovo film di Peter Marcias, debutta in anteprima mondiale alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma (Selezione Uffciale, “Special Screening”). L’annuncio è stato diramato oggi nella capitale durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna, in programma dal 18 al 29 ottobre 2023 all’Auditorium Parco della Musica.

Un film prezioso, quello di Marcias, che raccoglie cento anni di lotte per il lavoro in Italia: un viaggio nelle campagne e nelle fabbriche, nelle Isole, al Nord e al Sud del paese. Un racconto corale che unisce testimonianze d’archivio e nuove interviste, con il contributo di due grandi protagonisti del cinema internazionale: Ken Loach e Laurent Cantet, probabilmente i più autorevoli cineasti a misurarsi con i temi del lavoro.

Uomini in marcia trova il suo innesco in Sardegna, dove 27 comuni del Sulcis Iglesiente, nei primi anni Novanta, diedero vita a una protesta di massa dapprima nel territorio e poi a Roma.

«Rimasi colpitospiega Peter Marciasdai materiali degli archivi del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, che su quella vicenda aveva già avviato un importante lavoro di raccolta di testimonianze e documentazione. Ma poi mi chiesi: cosa è successo prima di quell’evento? E cosa sta accadendo ora? Da quel momento in poi ho iniziato a “disturbare” e interrogare lavoratori, sindacalisti, politici, professori di diritto, registi, cantanti, per farmi raccontare il mondo del lavoro in Italia.»

Uomini in marcia – prodotto da Agnese Ricchi e Mario Mazzarotto per Ganesh Produzioni in collaborazione con RAI Cinema – vuole essere uno sguardo indietro al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi.

Insieme alle testimonianze di Ken Loach (inflessibile narratore della workingclass) e di Laurent Cantet (autore dallo sguardo veramente incisivo che osa temi durissimi come lo scontro sociale e generazionale insieme) e alle voci di Peppino La Rosa, Giampaolo Puddu, Bruno Saba, Antonello Cabras, Salvatore Cherchi, la voce narrante principale è di Gianni Loy, professore di diritto del lavoro all’Università di Cagliari dal 1975 al 2014, scrittore e poeta.

Uomini in marcia

Film di Peter Marcias

Scritto e diretto da PETER MARCIAS

Con GIANNI LOY, KEN LOACH, LAURENT CANTET

Testimonianze di PEPPINO LA ROSA, BRUNO SABA, GIAMPAOLO PUDDU, SALVATORE CHERCHI, ANTONELLO PIROTTO, ANTONELLO CABRAS

Testimonianze d’archivio di MARIO SCELBA, GIUSEPPE DI VITTORIO, LAURA CONTI, GINO GIUGNI, LUCIANO LAMA, ARRIGO MIGLIO, GIACOMO BRODOLINI

Fotografia SIMONE RUGGIU

Aiuto regia ANTONIO GIANFAGNA

Suono RICCARDO PODDA

Musica STEFANO GUZZETTI

Montaggio FABRIZIO FEDERICO

Produttori AGNESE RICCHI, MARIO MAZZAROTTO

Prodotto da GANESH PRODUZIONI, ULTIMA ONDA PRODUZIONI in collaborazione con RAI CINEMA, AAMOD, CINETECA SARDA SOCIETÀ UMANITARIA, MORGANA STUDIO con il sostegno della FONDAZIONE SARDEGNA FILM COMMISSION – BANDO FILMING CAGLIARI

World Sales THE OPEN REEL

Genere DOCUMENTARIO

Anno 2023, ITALIA

Durata 75 minuti circa.

 

E’ morto oggi, all’età di 71 anni, Giampaolo Puddu, assessore delle Attività produttive e Politiche del Lavoro del comune di Carbonia, nella Giunta guidata da Giuseppe Casti, dal giugno 2011 al giugno 2016. Nella precedente consiliatura aveva ricoperto l’incarico di consigliere.
Giampaolo Puddu era nato a Carbonia il 20/09/1950. Infermiere professionale, ha svolto a lungo attività sindacale, aveva la passione della politica e in politica ha combattuto diverse battaglie per la sua città ed il territorio, vincendone molte, ma ha dovuto arrendersi di fronte all’avversario più subdolo, una gravissima malattia degenerativa del sistema nervoso centrale che, giorno dopo giorno, ne ha minato la resistenza e lo ha costretto a perdere l’ultima battaglia, quella per la vita.
Ciao Giampaolo

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Fabio Usai copia

 

Tra 7 giorni gli elettori di Carbonia torneranno alle urne per scegliere il nuovo sindaco, tra l’uscente Giuseppe Casti, candidato della coalizione di centrosinistra, e l’esordiente Paola Massidda, candidata del Movimento 5 Stelle.

Giuseppe Casti, sostenuto da 5 liste (Sinistra, Ecologia e Libertà; Unione Cittadina; Cittadini per Carbonia; Partito dei Sardi; Partito Democratico), ha ottenuto 6.074 voti, il 36,15%; Paola Massidda, sostenuta dalla sola lista del Movimento 5 Stelle, ha ottenuto 3.688 voti, il 21,95%.

Le liste della coalizione che sostiene Giuseppe Casti hanno ottenuto 6.737 voti, il 40,10%; la lista del Movimento 5 Stelle ha ottenuto 3.009 voti, il 17,91%.

7 giorni fa, dallo spoglio delle schede del primo turno, sono scaturite conferme e sorprese, sia per i candidati alla carica di sindaco, sia per le coalizioni, le singole liste e i candidati alla carica di consigliere comunale.

Uno dei risultati da molti “annunciati” ma per certi versi ugualmente “clamoroso”, è la conferma del record di preferenze per Fabio Usai, 38 anni, capolista del Partito dei Sardi, arrivato alla “sbalorditiva” cifra di 867 preferenze! Nessuno, prima di lui, dal 1993, da quando è entrata in vigore la legge 25 marzo 1993, n. 81 Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale, poi aggiornata con il Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, a Carbonia era arrivato ad un numero di preferenze simile! Ma il record stabilito il 5 giugno 2016, ha aspetti ancora più clamorosi, se si ricostruisce il percorso politico di Fabio Usai.

Fabio Usai fece il suo esordio sulla scena politica cittadina alle elezioni comunali del 28 e 29 maggio 2006, candidato nella lista di Alleanza Nazionale che sosteneva la candidatura a sindaco di Alberto Zonchello (UDC). La coalizione ottenne 3 seggi, che andarono tutti all’UDC, perché il quoziente di Alleanza Nazionale risultò il più basso ed il candidato sindaco Alberto Zonchello entrò in Consiglio comunale con quel quoziente, impedendo così l’elezione al più votato della lista di Alleanza Nazionale: il giovane (28 anni) Fabio Usai (218 preferenze).

Fabio Usai non si rassegnò, presentò ricorso al TAR e dopo circa un anno, con il riconoscimento della validità di diverse schede contestate, con le quali arrivò a 256 preferenze, migliorò il quoziente di Alleanza Nazionale e riuscì così a ribaltare gli equilibri tra UDC e Alleanza Nazionale, strappando il seggio in Consiglio comunale e subentrando a Franco Suella (UDC).

Cinque anni dopo, il 15 e 16 maggio 2011, Fabio Usai si presentò alle elezioni come capolista della lista del Pdl (alleato con l’Udc nel sostegno al candidato sindaco Antonello Mereu) e fece il suo primo clamoroso exploit, ottenendo ben 578 preferenze! Nel corso della consiliatura, Fabio Usai lasciò il Pdl, dando vita insieme a Salvatore Mascia al gruppo “Impegno” (presidente Salvatore Mascia).

«Il gruppo si costituisce con l’obiettivo di rappresentare in Consiglio comunale – scrissero allora Fabio Usai e Salvatore Mascia in una nota – un movimento già presente in città, in grado di proporre e sostenere risposte concrete ai bisogni dei cittadini che richiedono a gran voce un’azione politica slegata dalle sterili logiche di appartenenza ai partiti.»

«La logica di appartenenza ad un partito non deve pregiudicare il sostegno ad un’azione politica tendente a contrastare il grave stato di crisi socio-economica della città – sottolinearono i due consiglieri -. La nuova formazione è aperta al contributo di altri consiglieri e cittadini che intendono impegnarsi in un progetto politico che abbia come riferimento esclusivo lo sviluppo della città ed i bisogni dei cittadini.»

«Il gruppo “Impegno” all’interno del Consiglio comunale sarà critico ed obiettivo con il sindaco e la Giunta e garantirà il proprio motivato sostegno a tutte quelle iniziative e proposte che possano produrre tangibile benessere alla collettività – conclusero Fabio Usai e Salvatore Mascia -. In definitiva il movimento “Impegno”, guardando oltre i partiti tradizionali, vuole abbattere gli steccati ideologici che finora non hanno permesso un’azione politica nell’interesse esclusivo della città.»

L’evoluzione maturata nella seconda consiliatura, ha portato Fabio Usai verso il centrosinistra, con la recente adesione al Partito dei Sardi, formazione politica fondata da Paolo Maninchedda (assessore regionale dei Lavori pubblici) e Franciscu Sedda, componente di peso della maggioranza al governo della Regione e della coalizione creatasi per la ricandidatura di Giuseppe Casti a sindaco di Carbonia.

La candidatura di Fabio Usai come capolista del Partito dei Sardi, nel centrosinistra, ha creato un caso politico, con una durissima presa di posizione contraria da parte di Sinistra, Ecologia e Libertà, forza politica che proprio a Carbonia esprime il segretario regionale e consigliere regionale Luca Pizzuto. Due mesi fa SEL ha minacciato la rottura, l’abbandono del tavolo del centrosinistra e la presentazione di  una lista autonoma con candidato a sindaco proprio l’on. Luca Pizzuto! Giuseppe Casti, il Partito Democratico e le altre componenti della coalizione, allargata anche ad una componente centrista proveniente dall’UDC, hanno tenuto duro e, alla fine, le parti hanno trovato un punto d’incontro, la rottura è stata scongiurata e Fabio Usai si è così candidato come capolista del Partito dei Sardi.

Il resto è storia di ieri, esattamente di 7 giorni fa! Il Partito dei Sardi è il secondo partito della coalizione di centrosinistra, con 1.308 voti, il 7,79%, e Fabio Usai è il consigliere eletto con il maggior numero di voti: 867! Fabio Usai, da solo, ha ottenuto più preferenze di tutta la lista di SEL (846) e di ben 8 delle 16 liste presentatesi alle elezioni amministrative 2016 per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Carbonia!

I numeri dicono che, senza Fabio Usai, la coalizione di centrosinistra, probabilmente, si sarebbe fermata ben al di sotto delle percentuali ottenute 7 giorni fa, sia con il candidato sindaco sia con le liste, e che le possibilità di vittoria al ballottaggio oggi sarebbero notevolmente inferiori.

In conclusione, comunque andrà a finire il ballottaggio tra Giuseppe Casti e Paola Massidda (in caso di conferma di Casti il Partito dei Sardi porterebbe in Consiglio comunale Fabio Usai, Nino Spanu e Giampaolo Puddu; se a vincere fosse Paola Massidda, viceversa, il Partito dei Sardi porterebbe in Consiglio comunale solo Fabio Usai), il “fenomeno” Fabio Usai, “Mister 867 preferenze”, resterà uno dei fattori più significativi delle elezioni amministrative di Carbonia 2016!

Giampaolo Cirronis

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Domenica 29 maggio, a partire dalle ore 9.30, Carbonia ospiterà la decima edizione de “Il Sulcis Iglesiente Espone”, Fiera dell’artigianato Artistico, dell’Agroalimentare e del Turismo, organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano.

La Fiera ospiterà i prodotti dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico e numerosi altri prodotti e novità, esposti in circa 250 stand. La manifestazione si terrà in Piazza Roma, via Manno, Piazza Marmilla, via Fosse Ardeatine, Piazza Matteotti, via Gramsci e via San Ponziano. Durante la giornata si potranno ammirare la sfilata cinofila amatoriale a cura dell’Associazione Amici del Canile Carbonia, Sos Merdules Bezzos de Otzana e tanto altro ancora. Quest’anno la manifestazione accoglierà ospiti d’eccezione come Samantha De Grenet, Demo Mura e Maria Giovanna Cherchi.

La Fiera è stata presentata nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala polifunzionale di Piazza Roma, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano, Mauro De Sanctis; il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti; l’assessore delle Attività produttive del comune di Carbonia, Giampaolo Puddu; il comandante del 1° Reggimento di Teulada, colonnello Giuseppe Mautone; e, infine, il parroco della chiesa di San Ponziano, Amilcare Gambella.

Al termine, abbiamo intervistato il presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano, Mauro De Sanctis.

PROGRAMMA:

Domenica 29 maggio

Ore 9.30 – Apertura fiera con 250 stand espositivi

Ore 9.45 – Apertura mostra dei mezzi e materiali utilizzati dall’Esercito Italiano

ORE 10 – Sfilata cinofila amatoriale a cura dell’Associazione Amici del Canile Carbonia (Piazza Roma)

Ore 11.00 – Inaugurazione fiera con la straordinaria presenza di Demo Mura e Samantha De Grenet (Piazza Roma)

Ore 13.00 – Punto di ristoro con vari tipi di carni sarde cucinati alla brace e altri tipi di piatti (Piazza del Minatore)

ORE 18.00 – Balletti sardi itineranti a cura dei gruppi Folk locali

Ore 19.00 – Esibizione itinerante dei Sos Merdules Bezzos de Otzana

Ore 22.00 – Concerto di Maria Giovanna Cherchi e la sua Band (Anfiteatro Piazza Marmilla).

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Domani, 24 giugno, dalle ore 15.30 alle ore 20.00, nella Sala Convegni della Grande miniera di Serbariu, si terrà un incontro informativo dedicato alle “Regole ed applicazioni sulla disciplina dell’etichettatura degli alimenti”.

L’appuntamento è organizzato dall’Associazione panificatori della Provincia di Cagliari – Medio Campidano – Sulcis Iglesiente, in collaborazione con l’assessorato alle Attività produttive e Politiche del lavoro del comune di Carbonia e il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) della ASL 7 di Carbonia.

All’incontro interverranno:

Gianfranco Porta, presidente dell’Associazione panificatori della provincia di Cagliari, Medio Campidano, Sulcis Iglesiente, che parlerà del valore e l’importanza della Rete, dell’associazionismo sul nostro territorio, quale tutela, sviluppo, supporto e condivisione dell’esperienza del “fare insieme”.

Giampaolo Puddu, assessore alle Attività produttive e Politiche del lavoro del comune di Carbonia, che illustrerà il compito delle Istituzioni nel sostegno alle imprese artigiane e tutela dei prodotti.

Gian Mauro Vinci, direttore del Sian, Dipartimento di prevenzione ASL 7 di Carbonia, che presenterà il Servizio e le attività progettuali programmate.

Gabriella Pitzalis, dirigente medico del Sian, Dipartimento di prevenzione ASL 7 di Carbonia, che illustrerà il regolamento UE 1169/20011.

Cesare Gradoli, dirigente medico del Sian, Dipartimento di prevenzione ASL 7 di Carbonia, che spiegherà l’etichettatura nel pane pre-imballato a norma del Regolamento UE 1160/2011.

A seguire è previsto il dibattito e gli interventi dei partecipanti.

Al termine della serata sarà offerto un buffet prodotto dagli artigiani e dolciari dell’associazione panificatori.

Grande miniera Serbariu 2

Si annuncia come un’edizione record, la 9ª rassegna “Il Sulcis Iglesiente Espone”, fiera dell’agroalimentare, dell’artigianato e del turismo, organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano, con il patrocinio della regione Autonoma della Sardegna, della gestione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias, della Fondazione Banco di Sardegna, del Comune di Carbonia e del 1° Reggimento Corazzato di Teulada. Saranno 250 gli espositori che hanno accolto l’invito degli organizzatori, ben 40 in più rispetto all’edizione 2014, provenienti da tutta la Sardegna.

Il programma della Fiera che domenica, per tutta la giornata, porterà a Cagliari anche migliaia di visitatori provenienti da tutto il territorio e da altre province della Sardegna che hanno letteralmente preso d’assalto alberghi, B&B, ristoranti e agriturismo, è stato presentato ieri pomeriggio nella sala polifunzionale del Comune di Carbonia, dai rappresentanti del Consorzio Fieristico Sulcitano, il presidente Mauro De Sanctis, Fausto Cecci e Sandro Manai, responsabile della comunicazione; dal sindaco Giuseppe Casti e dall’assessore delle Attività produttive Giampaolo Puddu; e, infine, dal colonnello Giuseppe Mautone, comandante del Primo Reggimento Corazzato di Teulada che anche quest’anno sarà presente con uomini e mezzi. Ha partecipato anche il parroco di San Ponziano, Amilcare Gambella.

La rassegna verrà aperta sabato sera, alle 21.30, da un’esibizione dei poeti sardi campidanesi, in Piazza Marmilla, ma il clou è concentrato nella giornata di domenica. Il programma prevede spettacoli e iniziative di vario genere che promettono di tenere alto l’interesse e l’attenzione dei visitatori.

Domenica mattina, alle 9.30, verranno aperti al pubblico i 250 stand espositivi e subito dopo il Vespa Club di Carbonia presenterà in Piazza Roma un’esposizione di Vespe d’epoca. Alle 10.00, sempre in Piazza Roma, sfilata cinofila amatoriale curata per il terzo anno consecutivo dall’Associazione amici del Canile di Carbonia.
Alle 10.30 entrerà in scena l’artista sassarese Giuseppe Masia con il suo Show che animerà Piazza Roma per tutta la giornata.
Alle 11.00 ci sarà l’inaugurazione della Fiera con il saluto delle Autorità e la straordinaria presenza di Martufello, Bobby Solo, Demo Mura, Giuseppe Masia e Daniele Contu, in Via Manno.
Il programma prevede ancora, alle 13.00, l’attivazione di un punto di ristoro con Sagra della vitella, del maialetto, dell’agnello e della pecora arrosto e piatti tipici in Piazza del Minatore; alle ore 17.30, una simulazione di Primo soccorso a cura dell’ASVOC Carbonia, in Piazza Roma; alle 19.00, balletti sardi itineranti a cura di gruppi folk locali; alle 21.00, esibizione del ventriloquo Daniele Contu, nell’Anfiteatro di Piazza Marmilla, dove alle 22.00 chiuderà la Fiera il concerto di Bobby Solo con la sua band.

Layout 1Il Sulcis Iglesiente Espone 1Layout 1Mauro De Sanctis 1Il Sulcis Iglesiente Espone 3Il Sulcis Iglesiente Espone 2

Si terrà martedì 19 maggio 2015, alle ore 14.30, presso la Sala congressi della Grande miniera di Serbariu, il seminario “Trasformare le anomalie bancarie in opportunità di dialogo”, rivolto a imprenditori e professionisti, organizzato in collaborazione con il comune di Carbonia.

Nel corso del seminario sarà possibile: comprendere come gestire le eventuali criticità, dall’applicazione di tassi d’usura ai casi d’anatocismo e altro ancora; conoscere la modalità d’accesso ad analisi complete e certificate che evidenziano anomalie sui conti correnti, mutui, leasing, derivati e swap; come sia possibile recuperare le somme perse e/o accedere a nuovo credito e/o rigenerare vantaggiosamente i rapporti.

Durante il seminario interverranno: Giampaolo Puddu, assessore delle Attività produttive del comune di Carbonia; Stefano Pigolotti, socio fondatore SDL Centrostudi S.P.A.,; Renato Reboulaz – Direttore Aziendale SDL Centrostudi S.P.A. e Luisella Corda – Avvocato SDL Centrostudi S.P.A.

Grande miniera Serbariu 2

Il supermercato Sigma di via Gramsci. Foto di Fabio Murru.

Il supermercato Sigma di via Gramsci. Foto di Fabio Murru.

Il Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente ha chiesto un incontro urgente all’amministrazione comunale di Carbonia per “affrontare concretamente” i problemi delle Partite Iva e “individuare cause e soluzioni”. Lo ha fatto con una lettera che il presidente Paolo Bullegas ha inviato al sindaco Giuseppe Casti e agli assessori delle attività produttive e urbanistica, Giampaolo Puddu e Mauro Esu.

«Partecipi dell’insoddisfazione degli operatori per le mancate risposte a tutti i precedenti appelli, con spirito costruttivo e nell’interesse generale siamo a chiedere un incontro urgente» si legge nella lettera che parte dalla constatazione che da sabato scorso ha chiuso pure il supermercato Sigma collocato nella centrale via Gramsci.

«Non si tratta del piccolo negozietto di un tempo ma di una struttura di elevato livello competitivo, tuttavia non ha retto. Al di la della crisi di tutto il territorio, nel centro di Carbonia c’è evidentemente un problema in più. La viabilità e il sistema dei parcheggi a pagamento che allontana la clientela? Certamente sì – sostengono Corrado Di Bartolo e Elio Cancedda, vicepresidenti del Movimento Partite Iva -. Le continue chiusure delle attività stanno progressivamente alimentando la desertificazione del centro. Non si può continuare ad assistere inermi alla perdita di posti di lavoro: l’amministrazione comunale ha il dovere di intervenire.»

Ma quali sono i problemi che affliggono le partite iva? «La politica fiscale del comune di Carbonia è una tra le cause principali – affermano i rappresentanti del movimento -. Imu, Tasi e Tari, sono oramai insostenibili; tasse e tariffe che colpiscono le Partite Iva indipendentemente dalla capacità di produrre o meno reddito. Certo la crisi generale è un elemento che tutti toccano, ma se le chiusure si concentrano nel centro cittadino, evidentemente ci sono dei problemi che vanno individuati e rimossi. Dal canto suo la Giunta comunale continua a portare avanti i suoi progetti di investimento per milioni di euro, che fanno di Carbonia la città delle piazze… perennemente deserte: i cittadini non le frequentano; mentre i tanti veri problemi, a partire da lavoro e casa, attendono».