22 December, 2024
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Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, è il nuovo presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara. Il Consiglio d’amministrazione ha deliberato la sua elezione ieri sera. Mauro Usai raccoglie l’eredità lascia dal presidente uscente, Giampiero Pinna, il “padre” del Cammino Minerario di Santa Barbara, scomparso prematuramente l’11 ottobre scorso. Francesca Arrius ha intervistato il neo presidente.

 

In segno di rispetto per il lutto che ha colpito le comunità di Carbonia e Iglesias e tutto il territorio del Sulcis Iglesiente che piangono la scomparsa di Giampiero Pinna, presidente della Fondazione Cammino Minerario Santa Barbara, il secondo laboratorio del progetto pilota del Comune di Carbonia denominato “Destinazione Turistica del Sud Ovest Sardegna” previsto per giovedì 13 ottobre 2022 è stato rinviato a martedì 25 ottobre, dalle ore 15.30 alle ore 18.30, alla Biblioteca comunale di viale Arsia 91, a Carbonia.

Il sindaco Mauro Usai ed il presidente del Consiglio Comunale Daniele Reginali, in rappresentanza dell’Amministrazione e di tutta la città di Iglesias, esprimono cordoglio per la scomparsa del dott. Giampiero Pinna, venuto a mancare nella giornata di oggi dopo una breve malattia.

Negli anni come professionista nel settore minerario, come consigliere comunale e come consigliere regionale, ha dato un contributo fondamentale al dibattito sul futuro del nostro territorio e sulla riconversione produttiva ed economica delle aree minerarie, partecipando in prima linea alla mobilitazione dei lavoratori, come nel caso dell’occupazione della miniera di Monteponi a cavallo tra il 2000 ed il 2001, che aveva portato all’istituzione del Parco Geominerario, del quale era stato Commissario straordinario per due anni, dal 2007 al 2009.

«Giampiero Pinna ha lasciato un’importantissima eredità, il Cammino Minerario di Santa Barbaramettono in evidenza il sindaco ed il presidente del Consiglio comunaleuna realtà consolidata che ha consentito di realizzare nel nostro territorio un itinerario in grado di unire salvaguardia ambientale, cultura, storia e devozione, attirando ogni anno numerosi visitatori da tutta Italia e dalle nazioni estere. Un esempio virtuoso di collaborazione tra Istituzioni e società civile, grazie al contributo di professionisti che con il Cammino Minerario hanno aperto alla comunità il proprio patrimonio di competenze, di passione e di impegno. Giampiero Pinna ha creduto fortemente nel Cammino di Santa Barbara, ne ha accompagnato la crescita anno dopo anno, raccogliendo frutti importanti e riuscendo a “fare rete”, dando vita alla realtà di un turismo sostenibile, inserito nel nostro contesto sociale e nella storia del nostro territorio. Lo salutiamo come un amico, come un uomo di grande cultura e competenza, come una persona ricca di quella passione che riusciva a mettere in tutto ciò che ha fatto. Il nostro impegno sarà quello di proseguire nella strada tracciata in questi anni, per garantire un futuro al nostro territorio, valorizzandone la storia e quello che ha rappresentato il nostro passato.»

Per il presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali: «Rimane vivo, durante i miei primi anni di attività politica, il ricordo delle sue battaglie per l’istituzione del Parco Geominerario e di tante incontri dove trasmetteva quelle energie che non dovranno andare disperse».

«Mi piace ricordare due aneddoti su Giampiero Pinnaconclude il sindaco Mauro Usai -. Nonostante avessi solamente dodici anni, ho ancora impressa l’emozione di quando decise di occupare la miniera di Monteponi. Ricordo le conversazioni con mio padre, l’entusiasmo e la speranza di un’intera comunità che lottava per il futuro del nostro territorio. Per quanto riguarda questi anni invece, tra tanti momenti importanti, ho nella mente l’immagine della luce del suo ufficio in via Cattaneo, ancora accesa a notte fonda. Era un grandissimo lavoratore, con tante idee e con una passione che lo ha accompagnato in tutto il suo percorso.»

Questa mattina ho appeso la triste notizia della dipartita del caro Giampiero Pinna.

La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, direi come i grandi vuoti di miniera, oggi spogli di quella immensa ricchezza che diede sostegno e speranza a molti uomini, donne e famiglie che in miniera hanno speso la loro vita.

Giampiero era uno di loro e credo abbia tanto amato il mondo minerario che quest’ultima sua fatica del “Cammino Minerario di Santa Barbara” sia stato l’apice dei suoi sforzi. Lo ricordo nel battersi per la nascita del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, sul quale tutti ponemmo grandi speranza, lui per primo, ma lui come tutti gli altri chiamati a governare il Parco Geominerario si fermò dinnanzi all’impossibilità del recupero e valorizzazione dei siti, perché al Parco non venne data la disponibilità del patrimonio minerario dismesso.

Credo che questo suo cruccio l’abbia riposto nella stupenda creazione del “Cammino Minerario di Santa Barbara,” portandolo all’attenzione del mondo. Un grido d’aiuto che Giampiero lascia ai posteri, perché il vasto patrimonio storico culturale delle nostre miniere non vada perduto, così pure l’immenso patrimonio umano e sociale che lo ha nel tempo caratterizzato.

Grazie Giampiero.

Tarcisio Agus

Con grande dolore e tristezza si apprende della scomparsa del dott. Giampiero Pinna, geologo ed ex Commissario Straordinario del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, incarico che ricoprì dal febbraio 2007 al febbraio 2009.

Con tenacia e convinzione, nel 2000-01 guidò l’occupazione del Pozzo Sella, presso l’ex miniera di Monteponi, credendo in una valorizzazione concreta e sostenibile del l’ampio patrimonio minerario ormai dismesso del Sulcis Iglesiente Guspinese e fornendo, al contempo, un impulso fondamentale all’istituzione del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna nel 2001.

Propositivo ed instancabile, fautore di molteplici iniziative e progetti volti allo sviluppo territoriale integrato ecosostenibile, ha successivamente ideato e presieduto la Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara, che ha portato alla creazione di un vasto itinerario evocativo dell’epopea mineraria del Sud Ovest Sardo, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale.

Il Commissario Straordinario, il Direttore, dipendenti e collaboratori del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, si stringono alla famiglia del compianto dott. Giampiero Pinna e porgono le più sentite condoglianze.

Il Cammino Minerario di Santa Barbara supera i confini nazionali. La nuova iniziativa promozionale ha avuto luogo ad Arnsberg, in Westfalia, presso la sede del Sauerländischer Gebirgsverein (SGV), la più grande realtà dell’escursionismo tedesco.

«L’incontro con il Direttore Generale, Christian Schmidt, si è rivelato molto costruttivo in vista di una collaborazione futura con il Cammino Minerario di Santa Barbara e la Federazione Europea MINES.B. – spiega Giampiero Pinna, presidente della Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara -. L’associazione, infatti, in cooperazione con la Ruhr Tourismus GmbH (RTG), che gestisce le ciclovie della regione, si appresta a creare una rete di itinerari pedonali che percorreranno il territorio minerario.»

«E’ stata ottima l’accoglienza in questo primo incontro, grazie alla dirigente delle relazioni internazionali del comune di Oberhausen (gemellato con i comuni di Carbonia e Iglesias, n.d.r.), Desbina Kallinikidou conclude Giampiero Pinna -, che ha creato le condizioni per l’avvio di questa importante collaborazione.»

E’ stato inaugurato la scorsa settimana il sovrappasso sulla SS 126, infrastruttura che rientra negli itinerari del Cammino Minerario di Santa Barbara. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza delle autorità locali con alcuni sindaci dei comuni del territorio e di tanti pellegrini a piedi, in bici e a cavallo che hanno assistito alla benedizione della struttura da parte del parroco don Giampaolo Cincotti. Con il sindaco Pietro Morittu, l’assessore Stefano Mascia e l’ex vicesindaco Gian Luca Lai, erano presenti l’Ad Davide Garofalo della Portovesme srl che ha stanziato le risorse per la realizzazione dell’opera, Giampiero Pinna e Ponziana Ledda alla guida della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara. Pietro Morittu ha ringraziato la Portovesme srl e la Fondazione del Cammino per il lavoro di squadra che ha portato a questo risultato, col progetto avviato dalla precedente Amministrazione comunale guidata da Paola Massidda.

 

 

 

E’ stato presentato stamane nella sala riunioni della Torre civica, il programma degli eventi estivi proposti dal comune di Carbonia per i mesi di luglio ed agosto.

Al tavolo gli assessori della Cultura e del Turismo, Giorgia Meli e Michele Stivaletta, affiancati da Valeria Ciabattoni, direttore artistico Cedac Sardegna alla quale si sono susseguiti gli interventi dei tanti protagonisti che animeranno il cartellone “Estiamoinsieme” 2022, corredato dall’hashtag #vivicarbonia.

«In realtàha detto Giorgia Meli le sorprese si estenderanno al mese di settembre la cui programmazione ci condurrà agli eventi in serbo per l’autunno.»

Un’attività minuziosa che ha visto la collaborazione tra gli altri di Cedac, Teatro Lirico, associazioni Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, Noa Associazione culturale, Punta Giara jazz, La Clessidra, l’Umanitaria. Doveroso, inoltre, il ringraziamento alla Pro Loco, per la quale erano presenti il presidente Gianfranco Marongiu e Maria Ibba, per il coinvolgimento e lo sforzo profuso.

«Dalle suggestive esibizioni di danza delle nostre scuole locali alle rappresentazioni teatrali che si svolgeranno tra il teatro Centrale e l’arena Mirastellespiega ancora l’assessora Giorgia Meli a cui si aggiungeranno spettacoli di satira, band musicali, gli incontri culturali di Liberevento in esordio nella nostra città e poi, ancora, tanto cibo locale e folklore.»

«Con l’attività di promozione della stagione estiva ha proseguito nella presentazione il vicesindaco e assessore del Turismo Michele Stivaletta – abbiamo potuto riallacciare le relazioni con tantissimi Enti, Associazioni, Cooperative che oggi sono i protagonisti del nostro cartellone che ci auguriamo trovi il favore e il gusto del pubblico.»

«Abbiamo lavorato ha precisato inoltre Michele Stivalettaalla realizzazione di una proposta ricca, tuttavia diversificandola il più possibile per consentire a tutti i target di partecipare, a seconda degli ambiti di interesse, dei gusti e del gradimento di ciascuno, anche per età. Tengo inoltre a sottolineare il proficuo coinvolgimento delle Frazioni e dei Comitati di quartiere.»

Ha partecipato alla presentazione anche Giampiero Pinna, presidente della Fondazione Cammino di Santa Barbara, inserita in calendario il 15 luglio prossimo, con l’inaugurazione del sovrappasso di collegamento del percorso che passa per Carbonia ed organizzatrice di un’escursione nella zona del nuraghe Sirai.

A breve sarà pubblicato online il calendario dettagliato, intanto il 30 giugno prossimo al Centrale andrà in scena lo spettacolo teatrale “Fools” a cura di “La Clessidra” ed il 2 luglio, sempre al Centrale, si terrà lo spettacolo di danza classica, moderna e hip hop a cura dell’Asd Tersicore.

«Questo cartellone di eventi estiviha sottolineato il sindaco di Carbonia Pietro Morittu che stamane era impegnato in un altro incontro sulla sanità – è il frutto di una collaborazione proficua tra l’Amministrazione e le tante realtà del territorio; intende segnare un nuovo inizio, così per lo meno lo auspichiamo, e altrettanto speriamo di poter incrementare sempre di più e migliorare nel tempo l’offerta di svago e cultura, settori che hanno pagato un prezzo altissimo nel periodo della pandemia. Ci riappropriamo di uno spazio importante la cui proposta variegata allieterà l’estate della nostra città.»

Dopo oltre 6 mesi dall’incontro di Domusnovas, organizzato dal Centro di Programmazione della Regione Sarda, il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Giampiero Pinna, ha accolto l’invito della dott.ssa Francesca Raimondi, della Commissione europea, per visitare la bellissima Grotta di Han in Belgio.

Una grande e consolidata realtà di turismo sostenibile, al centro di una rete di itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta e sui vagoni della vecchia ferrovia.

Un’ottima esperienza nel cuore del Geoparco Unesco delle Ardenne fondata sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale e storico-culturale del territorio.

Nella Diocesi di Rieti, unica Diocesi italiana che onora Santa Barbara come sua patrona, si sono tenute ieri numerose manifestazioni civili e religiose, per celebrare la patrona dei minatori, dei vigili del fuoco, dei marinai, degli artificieri, dei genieri, degli ingegneri, degli architetti e dei geologi.

In particolare, nella cattedrale di Santa Maria del comune di Rieti, è stata celebrata la Messa solenne con la partecipazione dell’intero Capitolo diocesano, del Corpo provinciale dei vigili del fuoco, delle autorità civili e militari della Provincia e del comune di Rieti e di tanti cittadini.

Al termine della celebrazione, nella straordinaria e preziosa cappella di Santa Barbara, progettata nel 1652 con la consulenza del Bernini, il presidente della Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara, Giampiero Pinna, ha incontrato il vescovo monsignor Domenico Pompili, che ha augurato fruttuosi risultati per la collaborazione avviata con il comune di Rieti e con il Cammino di San Francesco che attraversa la Valle Santa del Reatino.