18 July, 2024
HomePosts Tagged "Gian Luca Lai" (Page 8)

[bing_translator]

Il Movimento 5 Stelle continua a perdere pezzi nel Consiglio comunale di Carbonia. Questa mattina s’è dimessa dal gruppo di maggioranza Eleonora Cera, 27 anni, eletta il 5 giugno 2016 con 240 preferenze. Eleonora Cera lascia il gruppo di maggioranza ma non il Consiglio comunale, nel quale aderirà al gruppo misto. E’ il terzo consigliere del M5S eletto tre anni fa che lascia il gruppo di maggioranza, il secondo che resta in Consiglio sui banchi dell’opposizione (l’altro, il 5 gennaio scorso, è stato Maurizio Soddu). A lasciare per prima il gruppo fu Sabrina Soru che si dimise anche dal Consiglio comunale, sostituita da Marco Craig.

Eleonora Cera ha pubblicato un lungo post nel suo profilo Facebook – che pubblichiamo integralmente in coda a questo articolo -, nel quale spiega le ragioni all’origine della sua scelta.

L’abbandono del Movimento 5 Stelle da parte di Eleonora Cera è l’ennesima defezione nel gruppo che il 5 e 19 giugno 2016 stravinse le elezioni comunali, conquistando il governo della città di Carbonia.

Nei primi tre anni di consiliatura, sei assessori su sette della prima Giunta Massidda, hanno lasciato i rispettivi incarichi per dimissioni volontarie. La Giunta monocolore del M5S si insediò il 5 luglio 2016, un mese esatto dopo il primo turno delle elezioni che il 19 giugno, al ballottaggio, sancirono la storica schiacciante vittoria di Paola Massidda su Giuseppe Casti, sindaco uscente, candidato della coalizione di centrosinistra, che pure al primo turno era stato il più votato.

La “fuga” dalla prima Giunta del Movimento 5 Stelle ebbe inizio il 9 settembre 2016, 66 giorni dopo l’insediamento della Giunta, con l’assessore dei Servizi sociali Arianna Vinci, sostituita da Loredana La Barbera; proseguì con le dimissioni dell’assessore dei Lavori pubblici, Urbanistica, Rapporti con Area, Trasporti e Viabilità, Polizia locale e Arredo urbano Riccardo Cireddu, ufficializzate mercoledì 1 febbraio 2017 ed inizialmente non sostituito (con redistribuzione delle deleghe tra il vicesindaco Gian Luca Lai ed il sindaco Paola Massidda), poi sostituito da Luca Caschili; il 30 marzo 2017 è stata la volta dell’assessore della Cultura, Spettacolo e Turismo Emanuela Rubiu, le cui dimissioni in un primo momento rientrarono ma poi vennero ripresentate, questa volta in maniera irrevocabile, e venne sostituita da Sabrina Sabiu. Il 10 maggio 2017 sono arrivate le dimissioni di Carla Mario, alla prima esperienza in politica come tutti gli altri componenti della Giunta Massidda ed i 15 consiglieri comunali del gruppo di maggioranza, sostituita da Valerio Piria. Il 13 giugno 2017 Sabrina Soru – come già sottolineato – s’è dimessa da consigliere comunale, sostituita dal primo dei non eletti, Marco Craig. Una settimana dopo, il 20 giugno 2017, Massimiliano Zonza s’è dimesso dalla carica di presidente del Consiglio comunale, dopo le polemiche seguite alla pubblicazione sulla pagina facebook dell’associazione 5 Stelle Carbonia, di un post sessista che in tanti pensarono fosse indirizzato all’ex assessore della Cultura Emanuela Rubiu, dopo le sue dimissioni dall’incarico, post poi rimosso.

Il 23 marzo 2018 s’è dimessa l’assessore degli Affari Generali e del Personale Paola Argiolas, non sostituita (la Giunta è rimasta con sei assessori).

Il 5 gennaio di quest’anno, il consigliere Maurizio Soddu ha abbandonato il gruppo di maggioranza del M5S e si è schierato all’opposizione, facendo scendere i numeri della maggioranza monocolore del M5S da 15 consiglieri (a 9) a 14 (a 10).

Dopo un paio di mesi relativamente “tranquilli”, le turbolenze interne al Movimento 5 Stelle sono riaffiorate prima il 29 marzo scorso, in occasione della votazione sul Bilancio, approvato con il voto determinante del sindaco e l’astensione della consigliera Daniela Garau (gruppo Misto) che non ha risparmiato critiche alla maggioranza ma ha poi deciso per l’astensione, riconoscendo le difficoltà determinate dalla limitata possibilità di spesa di un bilancio assai povero. E’ stata determinante la presenza in aula del capogruppo Manolo Cossu, che non ha saltato l’importante appuntamento, nonostante fosse convalescente per problemi di salute, per ovviare all’assenza forzata di un consigliere (Mauro Careddu) bloccato da impegni personali, e di quella volontaria di un altro consigliere (Elio Loi) da tempo dissidente; poi, in occasione della votazione su una mozione presentata dal consigliere Massimo Usai, sottoscritta da tutti i consiglieri di opposizione e da quattro consiglieri di maggioranza, tra i quali il capogruppo Manolo Cossu, bocciata a seguito di un risultato di parità, 10 voti favorevoli (tra i quali il consigliere di maggioranza Elio Loi), 10 contrari e 2 astenuti. Nel proseguo dei lavori, è venuto meno il numero legale e la seduta è stata interrotta prima dell’esaurimento dell’ordine del giorno.

Il 20 giugno scorso la seduta del Consiglio comunale è stata interrotta ancora una volta per la mancanza del numero legale, per l’assenza di tre consiglieri di maggioranza al momento della votazione del sesto ed ultimo punto dell’ordine del giorno, la proposta di adesione all’Associazione Live@t Carbonia, e l’assessore del Bilancio e delle Attività produttive Mauro Manca, promotore della stessa, ha preso atto della situazione ed ha rassegnato le sue irrevocabili dimissioni. Il  7 luglio Paola Massidda ha affidato la delega vacante al tenente colonnello della Guardia di Finanza Antonio Guerrieri.

I movimenti interni… al Movimento, sono proseguiti, con l’avvicendamento alla presidenza del gruppo consiliare, il 29 luglio 2019, tra Manolo Cossu e Giorgio Santoru.

Oggi, esattamente tre mesi dopo, l’abbandono della maggioranza da parte di Eleonora Cera, che riduce ancora il margine tra maggioranza e minoranza. Il 19 giugno 2016, con la vittoria al ballottaggio di Paola Massidda su Giuseppe Casti, il M5S conquistò la guida del comune di Carbonia con 15 consiglieri, lasciandone 9 ai gruppi di minoranza. Oggi il rapporto è di 13 a 11.

Giampaolo Cirronis

Il post integrale pubblicato da Eleonora Cera nel suo profilo Facebook

Storia di un cambiamento

Tre anni fa sono stata eletta Consigliere Comunale nella mia città.
Tre lunghissimi anni.
Mi sembra, infatti, che sia passata una vita intera da allora.
240 cittadini, in quell’occasione, si sono presi la briga di scrivere il mio nome e cognome sulla scheda elettorale: parenti, amici, compagni di scuola, colleghi, sconosciuti.
Un numero banale, per tanti, ma che per me significava e significa ancora oggi solo una cosa: impegno.
Impegno per il compito che avrei dovuto svolgere, per ciò che avrei dovuto imparare a conoscere e, soprattutto, a trasmettere.
Impegno a non tradire gli elettori che si sono fidati di me.
Impegno a non tradire me stessa.
Sembra una frase fatta, stucchevole e priva di significato, ma non lo è affatto, perché è semplice affermare, con le parole, di essere un determinato tipo di persona, di perseguire determinati valori, ma metterli in pratica ogni giorno ed essere fedeli a se stessi, a prescindere da tutto e da tutti è una vera impresa. Per chi si affaccia per la prima volta a nuove esperienze, tutto è ignoto. E così è anche la politica: dinamiche e processi che in un primo luogo possono lasciare spaesati e anche spaventati, tutti atti a domare una gigantesca macchina amministrativa con i suoi ingranaggi complessi e talvolta contorti, nei quali è molto più facile di quanto sembri, restare incastrati. Non parlo di chissà quali strani giochi e raggiri, anche se quando si parla di politica è facile accostarla a turpi e loschi movimenti. Parlo di una sorta di appiattimento alla burocrazia della pubblica amministrazione, di un incontrovertibile tendenza a farsi trascinare dai personalismi, di una totale mancanza di autonomia decisionale, di crescita e di miglioria, parlo di assenza di visione generale. E tutto ciò si rende ancora più evidente quando sono state le parole, prima dei fatti, a raccontare una storia diversa da quella che si è concretizzata. E se tutto è attribuibile all’inesperienza e alla completa estraneità al sistema politico, ci sono situazioni e atteggiamenti che nulla hanno a che fare con un meccanismo esterno, e che dopo tre anni di consiliatura non sono più accettabili.
Più volte si è reso necessario fare la quadra, provare a rivedere il metodo per cercare di ripartire più forti di prima, ma nulla è mai cambiato veramente. L’ultimo di questi momenti di revisione risale a poco prima dell’estate, quando dopo una settimana continua di incontri tra i componenti del gruppo di maggioranza, si è deciso di modificarne l’assetto all’interno al Consiglio, ma ad Ottobre nulla di quello che era stato deciso a Giugno era stato applicato. L’ennesimo punto di svolta veniva, di fatto, disatteso.
In un gruppo che funziona, ciò che lo fa diventare grande, sono prima di tutto la coesione, la complicità ed il rispetto.
Non c’è coesione in un gruppo quando una parte di esso non viene ascoltata.
Non c’è complicità quando questo viene visto solo e soltanto come appendice silenziosa di un intero apparato.
Non c’è rispetto nei confronti dei singoli componenti quando questi vengono allontanati e isolati, se disgraziatamente pensano diversamente e dissentono dalla maggioranza.
Non è una scelta che compio a cuor leggero, la mia.
Ho analizzato, ho aspettato, ho pensato.
E sono giunta alla conclusione che non ho più intenzione di fare parte del gruppo di maggioranza.
Ma allo stesso tempo non voglio scappare.
Come dicevo qualche frase più in alto, a parole siamo bravi tutti, ma i fatti fanno la differenza.
Scelgo di restare, di continuare a portare avanti quell’impegno che le persone mi hanno dato e sono pronta, per questo, ad assumermi tutte le responsabilità che questo mio gesto comporterà, consapevole del fatto che l’unico obiettivo che siamo stati chiamati a raggiungere è quello del bene della città, che si merita più di quello che sino ad ora è stato fatto, che sino ad ora ho fatto. Non è con una votazione unanime che si misura la capacità politica di un gruppo. Non è facendo commissioni su commissioni che si dimostra la concretezza di un’azione politica incisiva. Non è scappando dalla stampa che si afferma il coraggio di una scelta. Non è sminuendo gli altri che si dimostra il proprio valore. Non è scappando dal confronto che si ottiene l’attenzione e l’ascolto da parte degli altri. La politica è compromesso tra le parti, tra cittadini e amministratori, tra amministratori e amministratori, ma non deve mai diventare un compromesso con se stessi.

Eleonora

[bing_translator]

In occasione delle commemorazioni dei defunti, per consentire la più ampia partecipazione dei cittadini, i cimiteri comunali di Carbonia e di Cortoghiana osserveranno orari straordinari di apertura al pubblico.

«Da martedì 29 ottobre a lunedì 4 novembre sarà possibile recarsi nei Cimiteri comunali per salutare ed omaggiare i propri cari in orario continuato dalle 7.30 alle 17.30», ha detto il sindaco, Paola Massidda.

«Per consentire una maggiore velocità e comodità negli spostamenti all’interno delle varie zone del Cimitero comunale di Carbonia è inoltre attivo tutti i giorni, in accordo con la So.Mi.Ca., un servizio navetta dalle ore 8.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00. Un servizio aggiuntivo in grado di soddisfare le numerose richieste giunte da persone anziane o disabili», ha aggiunto l’assessore dei Servizi di pubblica Utilità, Gian Luca Lai.

In considerazione dell’afflusso di traffico previsto il 2 novembre e nei giorni antecedenti, il comune di Carbonia ha deciso di modificare – temporaneamente – la circolazione dei veicoli, in modo tale da garantire una maggiore fluidità, nonché la sosta dei veicoli nelle immediate vicinanze del Cimitero. Per questi motivi, dal 30 ottobre fino a al 2 novembre, dalle ore 8.00 alle 19.00, in via Del Cimitero verrà istituito il senso unico di circolazione dei veicoli, nella direzione di marcia da via Medadeddu verso via Lampis. Inoltre, nel lato sinistro della via, nel tratto di strada presente di fronte al piazzale centrale, vigerà il divieto di sosta.

[bing_translator]

Nell’ottica di un rafforzamento dei rapporti di dialogo, ascolto, collaborazione e condivisione con la cittadinanza, princìpi fondamentali di una buona amministrazione, domani, sabato 26 ottobre, alle ore 9.30, presso l’ex circoscrizione di via Bresciano, l’Amministrazione comunale di Carbonia incontra i cittadini residenti nella principale frazione di Cortoghiana.

L’incontro, organizzato dal direttivo del Comitato di quartiere locale, vedrà la presenza del sindaco Paola Massidda, dell’assessore dei Lavori pubblici, alle Manutenzioni e dell’Ambiente Gian Luca Lai e di alcuni consiglieri comunali.
L’appuntamento di domani a Cortoghiana si inserisce nell’ambito del ciclo di interlocuzioni programmate dall’Amministrazione comunale nei quartieri che insistono nel territorio comunale e fa seguito agli incontri svoltosi recentemente con gli abitanti di Is Gannaus, Is Maccionis e delle zone di Serbariu, Medadeddu, Santa Caterina e Sirri.

[bing_translator]

Ieri mattina, nel piazzale antistante l’ex tribunale di Carbonia, si è tenuta l’inaugurazione del manifesto ceramico dedicato ai vent’anni di attività di SardegnaSolidale. Realizzato dall’illustratrice e fumettista, Stefania Costa, docente della scuola di fumetto di Bepi Vigna a Cagliari, racchiude una frase che in sintesi vuole lanciare un messaggio forte e “urgente”“Non è più tempo di navigatori solitari”, uno slogan del grande Don Luigi Ciotti, fondatore di tante associazioni di volontariato e di Libera, un’associazione contro le mafie, di cui fanno parte circa trecento gruppi ed associazioni e di cui don Ciotti è presidente nazionale. Luigi Ciotti è anche un giornalista che collabora a diverse testate tra cui La Stampa, L’Avvenire, Il Manifesto, Il Sole 24 Ore e Famiglia Cristiana e a lui si devono numerosi articoli su temi sociali, mafia e corruzione di cui la politica italiana, secondo il suo parere, dovrebbe occuparsi come problemi prioritari.

L’evento, organizzato dall’Auser di Carbonia, nella persona di Andrea Piras, referente di Sa.Sol.Point n°9, ha visto la partecipazione della sindaca Paola Massidda, del vicesindaco Gian Luca Lai, della presidente del consiglio comunale Daniela Marras, del consigliere e capogruppo di maggioranza Giorgio Santoru, del presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru, della comandante della compagnia dei Carabinieri Carbonia, capitano Lucia Dilio, del parroco don Andrea Zucca, di numerose associazioni di volontariato della città, di una classe dell’Istituto Cesare Beccaria, di una classe dell’Ipia, alcuni volontari dell’Auser di Carbonia e liberi cittadini.

Dopo gli interventi dei vari rappresentanti e l’inaugurazione del manifesto da parte del parroco, la mattinata si è conclusa con grande soddisfazione degli organizzatori e di tutti i partecipanti.

Nadia Pische

 

                                

[bing_translator]

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha emesso un’ordinanza – la n. 252 del 23 ottobre 2019 – che prevede l’istituzione di nuovi stalli riservati ai disabili nelle strade urbane della città.

«L’obiettivo è favorire la mobilità dei soggetti deboli e delle persone diversamente abili tramite la concessione e disponibilità di nuovi spazi riservati alla sosta dei veicoli con esposto l’apposito contrassegno per disabili. Si tratta di un provvedimento che mira a dare risposte alle richieste pervenute all’ufficio della Polizia Locale da parte di cittadini con difficoltà deambulatorie», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

Il sindaco ha ordinato l’istituzione di tre nuovi parcheggi riservati ai disabili nelle seguenti strade urbane:
• Via Giovanni Maria Angioy presso il numero civico 12;
• Via Santa Caterina presso il numero civico 56;
• Via Trieste presso il numero civico 22.

«A breve l’Ufficio Tecnico Comunale – Settore Manutenzioni provvederà all’installazione e alla manutenzione della segnaletica stradale conformemente alle norme tecniche prescritte dal Codice della Strada e dal Regolamento di esecuzione», ha aggiunto l’assessore dei Lavori pubblici, Gian Luca Lai.

I cartelli sistemati negli stalli riservati ai disabili dal comune di Sassari. Un’idea anche per il comune di Carbonia.

[bing_translator]

In occasione delle commemorazioni dei defunti, per consentire la più ampia partecipazione dei cittadini, i cimiteri comunali di Carbonia e Cortoghiana osserveranno orari straordinari di apertura al pubblico.

«Da martedì 29 ottobre a lunedì 4 novembre sarà possibile recarsi nei cimiteri comunali per salutare ed omaggiare i propri cari in orario continuato dalle 7.30 alle 17.30», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«Per consentire una maggiore velocità e comodità negli spostamenti all’interno delle varie zone del cimitero comunale di Carbonia è inoltre attivo tutti i giorni, in accordo con la So.Mi.Ca., un servizio navetta dalle ore 8.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00. Un servizio aggiuntivo in grado di soddisfare le numerose richieste giunte da persone anziane o disabili», ha aggiunto l’assessore ai Servizi di pubblica Utilità Gian Luca Lai.

In considerazione dell’afflusso di traffico previsto il 2 novembre e nei giorni antecedenti, il comune di Carbonia ha deciso di modificare – temporaneamente – la circolazione dei veicoli, in modo tale da garantire una maggiore fluidità, nonché la sosta dei veicoli nelle immediate vicinanze del Cimitero. Per questi motivi, da martedì 29 ottobre fino a lunedì 4 novembre, dalle ore 8.00 alle 19.00, in via Del Cimitero verrà istituito il senso unico di circolazione dei veicoli, nella direzione di marcia da via Medadeddu verso via Lampis. Inoltre, nel lato sinistro della via, nel tratto di strada presente di fronte al piazzale centrale, vigerà il divieto di sosta.

[bing_translator]

Nell’ottica di un rafforzamento dei rapporti di dialogo, ascolto, collaborazione e condivisione con la cittadinanza, oggi, lunedì 14 ottobre, alle ore 18.00, presso i locali dell’Associazione Sportiva Gigi Spada, l’Amministrazione comunale di Carbonia incontra i cittadini residenti nelle zone di Medadeddu, Serbariu, Santa Caterina e Sirri.

L’incontro, organizzato dal direttivo del Comitato di Quartiere di Serbariu, vedrà la presenza dell’assessore dei Lavori pubblici, delle Manutenzioni e dell’Ambiente Gian Luca Lai e di alcuni consiglieri comunali. Tutti i cittadini delle zone interessate sono invitati a partecipare.

[bing_translator]

30 metri cubi di rifiuti sono stati raccolti in occasione dell’iniziativa ecologica “Puliamo il Mondo Carbonia 2019”, svoltasi sabato 12 ottobre. I volontari si sono rimboccati le maniche e, con spirito di servizio e abnegazione, hanno dato il loro fattivo contributo alla pulizia e al decoro urbano degli spazi comuni che quotidianamente viviamo: dal Centro Intermodale al Cimitero di Medadeddu, da Monte Leone a Is Meis e Is Gannaus, da Barbusi a Bacu Abis e Cortoghiana.

«Una gigantesca macchia gialla formata da oltre 600 volontari è stata protagonista di uno straordinario successo – di proporzioni addirittura superiori alle scorse due edizioni – reso possibile grazie al coinvolgimento, alla partecipazione e all’amore per la nostra città dimostrato da studenti, membri di associazioni di volontariato, sodalizi sportivi, Comitati di quartiere e amministratori locali», ha detto il sindaco Paola Massidda.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai, il principale promotore dell’evento: «Siamo passati dai 200 volontari del 2017 agli oltre 300 del 2018, sino a superare i 600 di quest’anno. Lo scorso anno sono stati raccolti 25 mc di rifiuti, quest’anno ci attestiamo sui 30 mc. La partecipazione trasversale è il sale di questa manifestazione, che favorisce il radicarsi dell’amore e del rispetto dell’ambiente. L’ottima riuscita dell’iniziativa ecologica è il risultato di approfondite interlocuzioni con alcune associazioni cittadine, dell’attivismo dei Comitati di Quartiere e delle recenti manifestazioni mondiali sui cambiamenti climatici, che hanno sensibilizzato tanti ragazzi anche nella nostra città».

Il sindaco Paola Massidda, l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai e l’intera Amministrazione comunale hanno ringraziato tutti i protagonisti di “Puliamo il Mondo” per il loro prezioso contributo all’ottima riuscita dell’iniziativa, con il pensiero già rivolto all’edizione dell’anno prossimo.

[bing_translator]

Dal Centro Intermodale al cimitero di Medadeddu, da Monte Leone a Is Gannaus, da Barbusi a Bacu Abis e Cortoghiana. Una gigantesca macchia gialla formata da oltre 600 volontari, ha partecipato all’edizione 2019 di “Puliamo il Mondo“, svoltasi questa mattina a Carbonia.

Uno straordinario successo – di proporzioni  addirittura superiori alle scorse due edizioni – reso possibile grazie al coinvolgimento, alla partecipazione, allo spirito di sacrificio e all’amore per la nostra città dimostrato da studenti, membri di associazioni di volontariato, sodalizi sportivi, Comitati di quartiere e amministratori locali.

Una dimostrazione pratica di senso civico che ci ha fatto sentire uniti, solidali, coesi e tutti protesi alla cura e al decoro urbano dei nostri spazi comuni. Un’operazione pulizia che ha portato i cittadini di Carbonia a raccogliere alcune centinaia di kg di rifiuti.

Il sindaco Paola Massidda, l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai e l’intera Amministrazione comunale, hanno ringraziato tutti i protagonisti di “Puliamo il Mondo”, per il loro prezioso e fattivo contributo all’ottima riuscita dell’iniziativa e vi danno appuntamento all’anno prossimo.

[bing_translator]

E’ in distribuzione, a Carbonia, il nuovo “Ecobolario”, una guida efficace per un corretto smaltimento dei rifiuti, elaborata dal comune di Carbonia d’intesa con la società che gestisce il servizio di igiene urbana in città, la De Vizia Transfer SpA.

«Si tratta di un valido strumento per i nostri concittadini, che potranno superare ogni loro dilemma sulla corretta differenziazione dei rifiuti. La consultazione dell’Ecobolario è semplice, intuitiva ed immediata: si cerca il nome del rifiuto da conferire e a fianco si trova un simbolo colorato che individua l’appartenenza (umido organico, carta, plastica, vetro e metalli, secco indifferenziato) e quindi il contenitore da utilizzare», ha detto il sindaco Paola Massidda.

Quando non è possibile usare il contenitore, il cittadino viene indirizzato verso un’altra soluzione: l’isola ecologica, il ritiro a domicilio dei rifiuti (ad esempio ingombranti, sfalci e pannolini) e i punti di raccolta dislocati nel territorio (rifiuti tossici, pile e indumenti usati).

«L’Ecobolario verrà distribuito prossimamente, insieme ai nuovi calendari, nelle abitazioni di ciascuno di noi – aggiunge l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai -. Grazie a questo nuovo strumento la cittadinanza potrà trovare utili notizie sul riuso, sul riciclo e sugli altri aspetti del servizio, che dovranno essere sempre improntati su una corretta separazione dei rifiuti al fine di massimizzare l’efficacia della raccolta differenziata, che significherà un miglioramento del servizio e una possibile riduzione della tariffa.»