Cresce a Nuraxi Figus la mobilitazione dei cittadini a difesa del territorio dall’invasione di impianti eolici e fotovoltaici
Cresce a Nuraxi Figus la mobilitazione dei cittadini a difesa del territorio dall’invasione di impianti eolici e fotovoltaici. Venerdì 14 luglio il Centro polivalente di via Roma ha ospitato un affollato incontro dibattito organizzato dal Comitato Nuraxino guidato da Giancarlo Ballisai, affiancato da numerosi soci.
Nell’occasione, è stata messa a disposizione dei presenti, tutta la documentazione delle delibere regionali e delle richieste inoltrate da diverse società al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, riguardanti i 21 progetti fotovoltaici ed eolici che, se approvati, verrebbero realizzati nei comuni di Gonnesa, Carbonia e Portoscuso. Su una lavagna è stata presentata la localizzazione degli impianti in corso di progettazione nel territorio, sia quelli eolici e fotovoltaici, sia quelli offshore.
Nel corso dei numerosi interventi, è stato sottolineato come le richieste presentate, in continua crescita, siano assolutamente spropositate per quelle che sono le necessità, non solo della nostra Isola, ma anche del resto d’Italia, finalizzate a fare ingenti profitti grazie agli elevati incentivi previsti per la produzione di energie rinnovabili, anche con i fondi del PNRR.
Giancarlo Ballisai ha sottolineato, in particolare, i problemi legati alla realizzazione dei cavidotti, per i quali sono previsti numerosi espropri di terreni agricoli, con un ritorno economico assai limitato per i legittimi proprietari.
L’incontro si è concluso con un invito alla mobilitazione del territorio, perché solo con una fortissima forma di opposizione, nei tempi più brevi possibili – prima che sia troppo tardi – si può sperare di porre un freno alle concessioni, quantomeno limitandole quanto più possibile.
Giampaolo Cirronis