Alessandro Oliveri, da Carbonia alle piste del campionato italiano di velocità. Sabato e domenica due volte sul podio a Vallelunga.
Alessandro Oliveri, la giovane promessa sarda del motociclismo nazionale, è andato due volte sul podio nel weekend, portando a casa tanti punti importanti per la classifica.
Il circuito di Vallelunga nel weekend del 23 e 24 maggio ha ospitato le gare del 2° round 2015 del Campionato Italiano Velocità trofeo amatori. Alessandro Oliveri, ventenne di Carbonia, in sella ad una Yamaha R6 stock del Seven Team di Paolo Cannizzaro, ha messo in mostra le elevate potenzialità pure in condizioni a lui non ideali. All’autodromo romano di Vallelunga il weekend è stato caratterizzato dal maltempo che, dopo aver condizionato le qualificazioni, ha sottoposto i piloti ad una prova difficilissima. Alessandro Oliveri con il numero 95 stampato sulla sua Yamaha non si è scoraggiato e, seppure nelle qualificazioni una caduta lo abbia portato alla 7ª posizione in griglia, le gare hanno restituito al sulcitano più di un posto sul podio. In gara 1 all’arrivo Stefano Jondini (Yamaha) si è classificato primo davanti a Giancarlo Cipolla (Honda) e Alessandro Oliveri ha terminato la sua prova al terzo posto. In gara 2 Oliveri ha guadagnato una posizione: il secondo posto è stato suo preceduto da Cristian Atzeni, anche lui su Yamaha. Grande soddisfazione per il Seven Team di Paolo Cannizzaro, certo di aver trovato nel sulcitano – “Ale95” – una promessa del motociclismo. Vallelunga ha confermato le potenzialità già espresse nel 1° round svoltosi sula pista del Muggello. Il secondo posto in classifica generale del Campionato Italiano Velocità amatori è certamente molto positivo per il futuro del giovane di Carbonia alla ricerca di sponsor per il proseguo del campionato.
Alessandro Oliveri, figlio di Franco – il pizzaiolo di piazza Ciusa conosciutissimo con il nomignolo Momò – è nato a Carbonia il 27 marzo 1995. Ha frequentato il Liceo Scientifico Tecnologico senza ultimare gli studi, rapito dalla passione per le moto e il motociclismo che ha nel sangue fin da bambino. A nove anni era già in sella in una minimoto e in gara esprimeva le sue potenzialità, salendo spesso sul gradino più alto del podio. Dai 14 anni ai 19 dalla 125 RS Aprilia alla 1000 R1 Yamaha si allenava nelle piste regionali guadagnando importanti risultati in termini di tempi sul giro.
A 19 anni, la forte voglia di confrontarsi con le piste vere e con piloti esperti lo porta a contattare il Team Seven di Paolo Cannizzaro che lo invita ad un test nel circuito del Mugello. Era lunedì 28 aprile 2014, grande l’accoglienza del Team e l’incoraggiamento del titolare che subito gli presentava la moto del test: DUCATI Panigale R1199, valore 48 mila euro, oltre 200 cavalli da domare. Briefing con Paolo e via si parte. Le condizioni meteo non hanno permesso di chiudere il test; la pioggia battente comunque dava i primi dati incoraggianti. Test rinviato in occasione di asciutto.
Appuntamento 19 maggio 2014, pista del Mugello, condizioni atmosferiche ideali per il test di Alessandro. Stessa moto Ducati, tanta voglia di mettersi in gioco. Tutto ruota intorno ai decimi di secondo. Miglior tempo, 2.09.824. Paolo si complimenta e considerava il tempo particolarmente incoraggiante perché si trattava di un primo test su una moto di elevate prestazioni e non conosciuta da Ale. Grande entusiasmo e tanta voglia di migliorare. Due successivi test con innovazioni tecniche sulla moto (cambio rovesciato) mostrano evidenti segnali di miglioramento con un guadagno di oltre 5 secondi al giro. Risultati che fanno pensare all’iscrizione del Campionato Italiano velocità. Grande festa al team Seven che supporta tecnicamente Alessandro, ribattezzato dal Team: “Ale95”, 95 è l’anno della sua nascita.
Il Team lo vuole alla guida della propria moto. Paolo Cannizzaro contatta Alessandro per proporre condizioni di maggior favore per l’iscrizione al CIV amatori con una moto di più basse prestazioni: ha pronta per lui una Yamaha R6 stock, 120 cavalli. Per Ale95 due test prima di affrontare il CIV: il Mugello darà risposta positiva. I test si concludono con miglioramenti continui, il Campionato Italiano Velocità non è un’utopia.
Iscrizione al campionato italiano velocità perfezionata alla categoria amatori “Base 1”, il numero 95 è suo. Paolo Cannizzaro convoca Alessandro a Bergamo nella sede della Gimoto per confezionare la tuta su misura in vista della prima gara. Il Campionato si apre al Mugello, weekend del 10, 11, 12 aprile 2015.
La prima gara al Mugello. Nelle prove libere Alessandro è subito concentrato alla ricerca del giusto settaggio della moto. Ad ogni giro il rapporto con i meccanici si fa sempre più stretto e si individuano i miglioramenti. Sabato le qualifiche in due fasi. Al mattino si inizia le qualifiche con gomma usata e il tempo è buono ma il terzo tempo era migliorabile. Le prove del pomeriggio con gomma seminuova Alessandro spunta il miglior tempo di categoria. è in pool position con il tempo di 2.05.858. Grande soddisfazione e tanto entusiasmo fanno ben sperare per la gara della domenica. In gara, partenza lenta e posizioni perse. Appena sufficiente l’esperienza sulle prove di partenza, Ale al semaforo ritarda lo scatto e inizia un percorso tutto in salita alla rincorsa delle prime posizioni. Primi giri in recupero dunque; giro dopo giro Alessandro recupera posizioni e conclude una gara difficilissima in terza posizione. Nel dopogara tante feste ma anche tanto rammarico per la cattiva partenza. Felicitazioni arrivano subito dai tanti amici che seguono le gesta di Alessandro.
Il 23 e 24 Maggio il campionato Italiano Velocità si sposta nel circuito di Vallelunga (Roma). Condizioni Meteo difficili, la pioggia persiste per tutto il weekend. Alessandro si presenta in pista in sella alla Yamaha R6 stock del Seven Team con gomma da bagnato, armato di tanta voglia di esprimere il suo potenziale. Per lui una nuova esperienza, abituato a correre nelle calde e asciutte piste della Sardegna, il viscido circuito di Vallelunga si rivela più insidioso del previsto e lo mette a contatto con l’asfalto durante le qualifiche; risultato: partirà 7° in griglia. In Gara 1 si misura prudentemente con altri 13 piloti e una pista difficilissima: determinante rimanere in sella, scivolare vuol dire perdere punti preziosi in classica. Al 3° giro Ale rincorre già il 4° posto e terminerà la gara al terzo posto, il podio è dunque suo. Ma è in gara 2 che “Ale95” trova la migliore performance, padroneggia la pista per gran parte della gara e conclude al secondo posto. A bordo pista è incontenibile l’esultanza del Seven Team, e la gioia del padre Franco che lo segue sempre con tanta amorevolezza e una malcelata preoccupazione. Per l’esordiente sardo i punti in classifica CIV sono una grande soddisfazione, ma c’è da credere che le sue potenzialità lo porteranno più su dell’attuale secondo posto in campionato.