21 November, 2024
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L’Hotel Corte Bianca di Cardedu ospiterà dal 19 al 21 ottobre il festival “Terra Nostra, la terra dei centenari”– Colori di Sardegna, una tre giorni di eventi dedicati allo straordinario fenomeno della longevità in Ogliastra. Il festival sarà un racconto a 360 gradi di una delle cinque zone al mondo con il più alto tasso di longevità. Saranno presenti 16 tra i migliori chef della Sardegna, il cantautore Piero Marras, i centenari in persona e medici, studiosi e ricercatori del fenomeno.

Cardedu è un piccolo paese in cui la vita scorre lenta, incastonato fra i monti e il mare d’Ogliastra. Qui la gente vive a contatto con la natura, con i sapori di un tempo e con il maestrale che porta il profumo  del lentisco e del mirto fino in riva al mare. I turisti, soprattutto stranieri, ormai da tempo hanno scoperto quest’angolo di Sardegna incontaminato per vivere una vacanza lontano dal frastuono delle località più conosciute. Ma l’Ogliastra è anche una terra che custodisce un grande segreto: la longevità. 

Sarà una kermesse di gastronomia, tradizioni, artigianato, musica e testimonianze dei diretti interessati, i centenari, che racconteranno la storia della loro vita lunga e felice. “Terra Nostra, la terra dei centenari”- Colori di Sardegna è il titolo della rassegna organizzata dall’Associazione culturale Vista Net, dedicata alla longevità in Ogliastra. La tre giorni di eventi vedrà la partecipazione di 16 tra i migliori chef della Sardegna che proporranno i piatti della tradizione sarda rivisitati con fantasia e creatività. Il cantautore Piero Marras si esibirà con le canzoni più famose del suo repertorio. Si potrà ammirare, fra gli scorci più suggestivi della natura, la mostra fotografica dei centenari realizzata da Daniela Zedda. I gruppi folk locali e i suonatori di launeddas faranno rivivere le emozioni delle antiche tradizioni sarde. “Mastros in Cortes”, una rappresentazione di artigianato curata da Joias, sarà in mostra fra gli scorci caratteristici dell’Hotel Corte Bianca.

Il programma

Venerdì 19 ottobre protagonisti della manifestazione saranno il buon cibo ed il buon vino, veri e propri elisir di lunga vita dei centenari ogliastrini. Alcuni dei migliori chef della Sardegna, tra cui il pasticciere Leonildo Contis, lo chef Gianfranco Pulina e la chef ogliastrina Clelia Bandini, racconteranno attraverso i loro piatti la “dieta della longevità”, con uno show cooking d’eccezione e preparazioni realizzate a tema. A completare la squadra di “superchef” sardi ci saranno Mauro Ladu e Francesco Vitale del noto ristorante cagliaritano Cucina.eat e i cinque chef del gruppo Bovi’s, Salvatore Cannas, Lorenzo Pizzo, Mauro Pischedda, Luigi Ascione e Fabrizio Sangiorgi. I piatti saranno serviti al pubblico e raccontati dagli studiosi della Comunità Mondiale della Longevità in una cena didattica in cui saranno spiegati tutti i segreti della dieta ogliastrina. Dopo la cena spazio alla cultura con un suggestivo spettacolo di musica tradizionale con il concerto del Coro Montesantu di Baunei accompagnato dal suono delle launeddas. L’artista Andrea Loddo mostrerà invece al pubblico la creazione dei leggendari bronzetti nuragici. Un’atmosfera unica che condurrà il pubblico alla scoperta delle radici più antiche e ancestrali della longevità sarda.

Sabato 20 ottobre alcuni dei principali studiosi, ricercatori e medici esperti di longevità analizzeranno da un punto di vista scientifico, umano, sociologico e culturale il grande patrimonio custodito dai centenari d’Ogliastra. Ospite d’eccezione sarà il dottor Roberto Pili della Comunità Mondiale della Longevità.   

In serata spazio ad alcuni dei più bravi giovani chef dell’isola che con la loro creatività guideranno il pubblico alla scoperta dei sapori della terra d’Ogliastra con un menù degustazione pensato per l’occasione. Prima di essere serviti i piatti saranno mostrati al pubblico in un vero e proprio laboratorio di cucina. Ai fornelli gli chef Marina Ravarotto, Fabrizio Dettori, Michele Ferrara e Andrea Chessa, Ivan Sanna ed il pasticciere Claudio Giulio Mereu. Subito dopo la cena protagonista sarà la musica di Piero Marras, che si esibirà in un concerto intimo ed esclusivo. I suoi brani, cantati ed eseguiti al pianoforte, racconteranno la cultura millenaria di questa terra.

Non mancheranno i protagonisti assoluti di questo straordinario fenomeno, i centenari d’Ogliastra, che con le loro testimonianze racconteranno al pubblico i segreti di una vita lunga e felice. Gli scatti d’autore della fotografa Daniela Zedda, che li ritraggono nella loro quotidianità, saranno esposti durante tutta la manifestazione.

Nei giorni dell’evento sarà presentata “Mastros in Cortes”, una selezione dei migliori artigiani sardi allestita in collaborazione con Joias, in cui sarà anche possibile ammirare i prodotti delle migliori eccellenze del made in Sardinia, in un vero e proprio “mercatino artistico”.

«“Terra nostra” vuole essere la vetrina nel mondo di un sogno chiamato longevità – spiega Paolo Pigliacampo, presidente dell’associazione culturale Vista Net -. Un sogno e un segreto che per centinaia di persone è una realtà. I centenari d’Ogliastra con la propria storia ci insegnano  che per vivere bene è “sufficiente” mangiare bene, vivere a contatto con la natura, lavorare e mantenersi attivi, ed essere circondati dall’amore delle persone care. Dieta mediterranea, un bicchiere di Cannonau e l’amore della famiglia: sembra poco, ma è uno straordinario patrimonio, un “segreto”, che Terra Nostra vuole raccontare in questa tre giorni a Marina di Cardedu  da vivere  insieme ai centenari d’Ogliastra.»

L’evento è realizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna.  

Foto di Daniela Zedda.

Igino Porcu. Foto di Daniela Zedda.

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Un milione di panadas sulle tavole di tutto il mondo sono state festeggiate a Olbia, nell’evento organizzato dall’azienda “Sa Panada”impresa leader in Sardegna per la produzione di questi gioielli della gastronomia sarda, nell’incontro con i giornalisti, i buyer, gli chef e gli esperti in agroalimentare di tutta Italia.

Un milione di fagottini di pasta morbida e croccante, tondi, dal ripieno soffice di carne e verdure, stanno conquistando l’alta gastronomia in tutto il Mondo. Da consumare caldi, magari con un buon vino sardo, le panadas, è questo il nome di queste piccole delizie, quotidianamente partono da un piccolo paese nel nord est della Sardegna e arrivano in ogni angolo del Pianeta.

Non importa se attraverso gli acquisti sul web, oppure a bordo degli aerei superlusso degli sceicchi arabi o facendole gustare dall’ApeCar nei posti più belli dell’Isola. Di certo c’è che da Mosca a Roma, dalla Francia all’Inghilterra, dagli hotel extralusso della Costa Smeralda fino alle lussuosissime “boutique del gusto” e alle più importanti catene di distribuzione alimentare, questi gioielli della tradizione alimentare sarda hanno trovato un posto di prestigio nella cultura gastronomica internazionale.

Tutto grazie all’abilità imprenditoriale di due giovani e agguerrite manager, Martina e Valentina Meloni, 22 e 27 anni, di Oschiri che in un moderno e tecnologico stabilimento producono, artigianalmente, ogni giorno, diverse migliaia di panadas ripiene di carne suina, melanzane, zucchine e peperoni, carciofi e patate, gamberetti e zucchine, ma anche di agnello, tacchino, tutti prodotti freschi, genuini e nostrani.

Dopo un articolato passaggio generazionale, complice un meticoloso tirocinio familiare con la nonna prima e la mamma poi, le sorelle Meloni hanno saputo reinterpretare, gusto, immagine e distribuzione di questi piccoli scrigni che, in origine, venivano realizzati quasi esclusivamente per le feste importanti e che, da millenni, per le popolazioni sarde rappresentano veri e propri pasti completi, sani e nutrienti.

L’azienda “Sa Panada” nasce nel 1989 grazie alla mamma Laura, che comincia a produrre in un piccolo laboratorio. Negli anni si susseguono cambiamenti e crescite ma, soprattutto, sono le intuizioni sui gusti dei consumatori in continua evoluzione, che portano la piccola realtà a crescere e ad innovarsi.

Nel 2015 il decisivo passaggio di consegne: le due sorelle prendono definitivamente le redini dell’azienda, identificando come nuova mission la valorizzazione di uno dei prodotti tipici sardi meno conosciuti oltre i confini regionali.

Martina si occuperà della commercializzazione, portando il prodotto anche sulla Piazza Rossa di Mosca, da Eataly e facendolo assaporare da S’Abe Sardinian Street Food, la prima ApeCar in Sardegna con prodotti tipici sardi, mentre Valentina, laureata alla Luiss di Roma, avrà il compito della certificazione del prodotto e, soprattutto, della comunicazione e dell’immagine dell’azienda, sempre sotto l’occhio esperto e vigile di Laura.

Da quel momento la linea produttiva cambia e si evolve senza mai perdere il carattere artigianale e senza far perdere alle panadas la loro genuinità. Viene realizzato un innovativo macchinario che supporta il ritmo produttivo dei collaboratori; vengono sperimentati nuovi ingredienti per i ripieni che portano alla creazione di una linea vegan. Arriva anche la linea gourmet, per i palati più raffinati e le tavole più esigenti.

Poi arriva la grande opportunità del crudo surgelato.

La panada può essere anche surgelata e, quindi, trasportata e venduta anche su mercati lontani, laddove i consumatori hanno maggiori esigenze dettate da ritmi quotidiani più frenetici, mantenendo come “must”, però, la possibilità di consentire sempre la massima resa di qualità e gusto, ossia quella di poterla assaporare subito dopo la cottura.

Questo perché il ripieno, che nella fase di produzione viene inserito a crudo, cuoce all’interno del fagottino di pasta con il vapore generato durante la cottura in forno, mantenendo così inalterate le caratteristiche organolettiche, i profumi e i sapori delle materie prime.

Poche settimane fa una nuova “rivoluzione”, quella orientata alla ridefinizione del “brand identity”.

Un nuovo logo e un nuovo packaging, più moderni, più “cool” e più comunicativi, danno l’addio al vecchio logo e alle vecchie confezioni che hanno fatto la storia dell’azienda per tuffarsi in nuovi monditutti da esplorare e conquistare. Il primo è quello dei punti vendita di Eataly in tutta Italia, catena specializzata nella selezione e vendita dei migliori prodotti alimentari nazionali.

«Facciamo il nostro lavoro con tantissima passione e puntiamo sempre al miglioramento – afferma Martina – seguiamo elevati standard qualitativi partendo dalla selezione di materie prime semplici e di qualità, e per questo non utilizziamo conservanti né additivi. Insomma, vogliamo portare sulle tavole dei nostri clienti panadas buone e genuine.»

«Siamo un’azienda giovane e tutta al femminile – aggiunge Valentina – abbiamo festeggiato da poco i primi 15 anni di attività del nuovo e moderno Pastificio ma alle spalle abbiamo i 30 anni di esperienza di nostra madre.»

«Grazie alla preparazione surgelata – sottolinea ancora Martina – abbiamo aperto nuovi canali distributivi oltre alla GDO, come l’Ho.Re.Ca, lo Street Food, il Fast Food, abbiamo anche un ecommerce e partecipiamo a fiere nazionali (TuttoFood di Milano) ed internazionali (ProdExpo di Mosca) per promuovere e valorizzare i nostri prodotti e la Sardegna.»

In soli 2 anni di gestione, i prodotti di “Sa Panada” arrivano anche nelle vetrine e sugli scaffali dei gruppi ISA, SIMPLY-Auchan e Superemme-SuperPan, sui tavoli delle mense universitarie e di strutture pubbliche, nei punti ristoro dell’Aeroporto di Olbia – Costa Smeralda, e vengono servite nei catering a bordo dei jet privati e anche nel “Fast Food-Made in Sardinia” Tie Break con due punti vendita a Sassari. Per la loro versatilità di impiego e di abbinamenti vengono richieste per degustazioni e show cooking. Grazie a un progetto di Confartigianato, le panadas arrivano anche nel mercato euroasiatico, a cominciare da Mosca.

Nel frattempo non si ferma la ricerca e lo sviluppo di nuove tipologie; con lo Chef Gianfranco Pulina si realizza la panada di filiera, prodotta interamente con materie prime sarde, che presto sarà sul mercato, mentre si sperimenta una nuova linea gourmet.

«Può sembrare tanto ma non ci fermiamo qui – concludono Martina e Valentina – i nostri obiettivi futuri? Aprire dei punti vendita di proprietà nei luoghi strategici delle maggiori città, sviluppare un franchising, consolidare lo street food. Insomma, le sfide sono molte, sono tutte strade che percorreremo. Un viaggio ricco di opportunità che faremo portandoci dentro i nostri valori, come recita il nuovo slogan.»

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Un milione di panadas sulle tavole di tutto il mondo sono un evento da festeggiare e celebrare. E “Sa Panada”, impresa leader in Sardegna per la produzione di questi gioielli della gastronomia sarda, lo farà incontrando i giornalisti, i buyer, gli chef e gli esperti in agroalimentare di tutta Italia in un evento-conferenza stampa dal titolo “I valori che ti porti dentro”.

L’appuntamento, previsto per domani, venerdì 29 settembre, negli spazi dell’Aeroporto di Olbia – Costa Smeralda, con inizio alle 18.30, prevede gli interventi di Maria Assunta Fodde, direttore scientifico museo Art-Port Aeroporto Olbia Costa Smeralda, con un intervento su “Antichi sapori di Sardegna”; di Mario Bruzzone, Managing Director di Marketing Projects House, su “Le nuove tendenze alimentari nel mercato internazionale”; di Stefano Mameli, Segretario Regionale di Confartigianato Imprese Sardegna, su “Sa Panada: un prodotto, un’azienda, un’idea di crescita oltre “su connotu””; di Valentina Meloni, Communication Manager di Sa Panada, con “I valori che ti porti dentro”; di Martina Meloni, Commercial Manager di Sa Panada, con “La panada, distribuzione nazionale”; di Gianfranco Pulina, Owner & Chef del ristorante Golden Gate di Bortigiadas, con “Il gusto è servito”.

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Sabato 27 e domenica 28 maggio torna “Cantine Aperte”, l’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino (MTV) che quest’anno arriva alla 25ª edizione. 13 le cantine che in tutta la Sardegna celebrano la festa più attesa del vino aprendo le proprie porte ad appassionati, esperti e turisti con un ricco calendario di eventi.

Sabato 27 sono cinque le cantine a dare il via ai festeggiamenti, dalle 10.00 fino alle 22.00, con tour in vigna e degustazioni guidate per tutto il weekend: a Dorgali Atha Ruja Poderi accoglie gli ospiti tra i vigneti per una passeggiata alla scoperta delle peculiari caratteristiche microclimatiche della valle di Oddoene; la Cantina Lilliu (Ussaramanna) propone due giorni all’insegna del relax, del buon cibo e del vino della Marmilla con pacchetti che includono soggiorno e cena in un tipico albergo diffuso. A Bosa la Cantina Columbu riceve gli enoappassionati nella sua enoteca “Su Camasinu” per una degustazione di Malvasia di Bosa Riserva e Malvasia di Bosa Dolce Alvarega, con la possibilità di soggiornate nel cuore del borgo. In Gallura, da Vigne Surrau (Arzachena) degustazione in cantina con specialità del territorio, mentre Tenute Olbios (Olbia), sabato pomeriggio, ospita Chiara Vigo e Carlo Delfino, rispettivamente protagonista ed editore del libro “L’ultimo maestro di bisso” dedicato alla lavorazione della seta del mare e alla sua arte millenaria.

Domenica 28 si moltiplicano le iniziative di “Cantine Aperte” per scoprire la Sardegna del vino e i suoi tanti territori. A Serdiana sono 3 gli appuntamenti imperdibili: da Argiolas si va tra i vigneti in vespa o a bordo del segway e si assiste agli show cooking degli chef Achille Pinna, al mattino, e Alberto Sanna e Alessandro Taras, il pomeriggio. Audarya propone massaggi tra i vigneti e una degustazione a cura di Dario Cappelloni, giornalista e curatore della guida Doctorwine, mentre da Pala si pranza tra le barrique con il menu proposto dal ristorante Cucina.Eat e, dalle ore 18.00, aperitivo d’autore con gli chef di Cuochi per l’Isola: Clelia Bandini, Luigi Pomata, Roberto Serra, Gianfranco Pulina, Leonildo Contis e Pierluigi Fais.

Da Cantina Su’entu (Sanluri) si scoprono i segreti della vinificazione e dell’affinamento e si degustano i prodotti tipici del territorio; Olianas (Gergei) propone per tutto il giorno degustazioni e passeggiate a cavallo nelle vigne. Ad Alghero Sella & Mosca abbina le visite in azienda a quelle al parco naturale di Porto Conte che ospita l’evento Emozioni di Primavera, mentre Tenute Delogu offre una degustazione di quattro etichette accompagnate dalle specialità gastronomiche prodotte dall’azienda.

A Luras da Tenuta Muscazega musica e balli folk accompagnano le degustazioni di Vermentino di Gallura e Nebbiolo abbinati a prodotti tipici del territorio. Passeggiate in vigna e il Coro Gabriel di Tempio tra gli appuntamenti che animeranno la festa fino al tramonto.

LE CANTINE PARTECIPANTI

Argiolas www.argiolas.it

Atha Ruja Poderi www.atharuja.com

Audarya www.audarya.it

Cantina Lilliu www.cantinalilliu.it

Cantina Columbu www.malvasiacolumbu.com

Cantina Su’entu www.cantinesuentu.it

Olianas www.olianas.it

Pala www.pala.it

Sella & Mosca www.sellaemosca.it

Tenuta Muscazega www.tenutamuscazega.it

Tenute Delogu www.tenutedelogu.com

Tenute Olbios www.tenuteolbios.com

Vigne Surrau www.vignesurrau.it .

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Penultima giornata, a Neoneli, per la sesta edizione de “Sa festa de sa fregula istuvada e de sa cassola – Licanìas de Barigadu”. In programma una serie di appuntamenti enogastronomici, accompagnati da esposizioni di prodotti tipici e di artigianato sardo, incontri letterari, spettacoli e musica.

Il via al terzo capitolo della quattro giorni promossa dal Comune è alle 10.00, con l’apertura di alcune case storiche del paese e degli stand allestiti nelle strade del centro che ospitano una trentina di espositori di prodotti tipici e di artigianato provenienti dalle diverse regioni della Sardegna.

A mezzogiorno a Casa Cherchi si apre una finestra sulla poesia in limba, in un incontro con il giornalista Paolo Pillonca dedicato alla figura di Gavino Contini, il grande poeta estemporaneo di Siligo, di cui ricorre quest’anno il centenario della scomparsa.

Nel pomeriggio, alle 16.00, in piazza Barigadu, arriva uno dei momenti più attesi: la gara di cucina che ha come protagonista sa fregula, la tradizionale pasta di semola. Coordinata da Elia Saba (chef e presidente dell’Unione Cuochi Regione Sardegna) e da Guido Murtas (Gran Maestro della ristorazione), con la conduzione affidata a Lucia Cossu, la sfida culinaria vede in lizza dodici cuochi con le rispettive ricette: Gianfranco Pulina (dell’hotel ristorante Golden Gate di Bortigiadas), Maurizio Falchi (ristorante Cocco & Dessì di Oristano), Roberto Bertin (ristorante Da Armando di Sedilo), Carlo Masia (responsabile della mensa universitaria ERSU di Sassari), Riccardo Porceddu (albergo diffuso Antica Dimora del Gruccione di Santu Lussurgiu), Angela Poropat (ristorante S’Angelu di Neoneli), Tonino Delrio (ristorante Il Corallo di Alghero), Daniele Tanda (ristorante La Rosa dei Venti di Porto Torres), Giovanni Ferrando (ristorante The White Horse di Norwich, in Gran Bretagna), Roberto Paddeu (bottega Frades di Porto Cervo), Salvatore Ticca (Ristorantino Shardana di Parigi) e Mauro Ladu (ristorante Sant’Andrea di San Pantaleo).

Il compito di decretare i piatti vincitori è affidato alla giuria composta dal giornalista enogastronomico Gilberto Arru, dallo storico della gastronomia Giovanni Fancello, da un referente dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (Onav), da un rappresentante dell’agenzia regionale Laore Sardegna e dal sindaco di uno dei paesi del Barigadu.

Le ricette, rigorosamente a base di fregula, saranno esaminate tenendo conto anche della loro originalità e innovatività, e della capacità dei concorrenti di utilizzare prodotti “poveri”. I piatti preparati saranno messi in vendita a prezzi modici per essere degustati (dalle 18.00), con il giusto accompagnamento di vini locali, sotto la guida di Dario Cappelloni e Giuseppe Carrus, esperti del “Gambero Rosso”. Alle 19.00 la proclamazione dei vincitori e la cerimonia di premiazione. In palio per ciascuno dei primi tre classificati una ceramica artistica firmata dalla bottega Terrapintada, di Bitti.

Mentre la gara di cucina è in corso, alle 16.30 si tiene un secondo appuntamento nel segno del gusto: un laboratorio di analisi sensoriale dei pani tradizionali a cura di Tommaso Sussarello, esperto in pani a fermentazione naturale e componente della Confraternita Gastronomica Nord-Ovest Sardegna.

Non mancano i momenti dedicati allo spettacolo, nella densa giornata di domani (sabato 3) a Neoneli. Alle 18.00, ecco dunque di scena nelle strade del centro l’attore acrobata Mirko Ariu con lo spettacolo comico “Precario in equilibrio”. Alle 21.30, in piazza Italia, ritorna invece Il diario di Lalla Careddu. A seguire, “Attenti al gorilla! Viaggio nell’Italia di Fabrizio De Andrè”, della compagnia di Ivrea Le voci del tempo: Marco Peroni (storico del costume e scrittore), Mario Congiu (musicista e produttore) e Mao Gurlino (cantante e attore) propongono uno spettacolo fatto di musica, immagini e letture che restituiscono lo spirito dell’epoca in cui le canzoni sono nate, allontanandosi quanto più possibile dall’idea di “tributo”.

Chiudono la serata, alle 23.00, i balli in piazza sulle note della fisarmonica e dell’organetto del musicista di Neoneli Salvatore Corda.

Neoneli - La gara di cucina Neoneli - La gara di cucina (2) Le Voci Del Tempo

E’ il Giappone il trionfatore della tredicesima edizione del “Tuna Competion”, fulcro del “Girotonno – Uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno”, la kermesse gastronomica internazionale svoltasi dal 30 maggio al 2 giugno a Carloforte.

Lo chef Yoshinobu Kurio, con la ricetta Nuta di tonno rosso con salsa yuzu miso, è il vincitore assoluto del Girotonno edizione 2015 che, nella finalissima di ieri ha visto gli chef del Sol Levante sfidare ai fornelli gli chef sardi Gianfranco Pulina e Sandro Cubeddu, in gara per l’Italia, e lo chef Percy Manuel Plaza del Perù. A consegnargli il premio è stato il sindaco di Carloforte, Marco Simeone.

Il suo piatto ha ottenuto il massimo dei voti da parte della giuria popolare e di quella tecnica presieduta da Sonia Peronaci, blogger e fondatrice del sito giallozafferano.it , e composta dai giornalisti Tetsuro Akanegakubo del quotidiano giapponese Shakai Shimpo, Nicola Dante Basile de Il Sole 24 ore, Francesca Ciancio di Repubblica, Pio D’Emilia, corrispondente per l’Asia orientale di Sky Tg24, Isabella Fantigrossi del Corriere della Sera, Cristina Höfferer della radio statale austriaca, Violina Hristova del quotidiano bulgaro 24 Chasa, Carla Icardi di Grande Cucina, Gian Mario Marras di Touring club italiano e della rivista italo-tedesca Adesso, Milica Ostojic del quotidiano serbo Novosti, Elena Postelnicu della radio nazionale rumena, Elena Pouchkarskaia del quotidiano nazionale russo Kommersant, Selin Sanlin della radio e televisione di stato turca, Hedvig Von Mentzer, giornalista freelance e beaty editor di Elle, Hans Van Der Lugt, giornalista e scrittore del quotidiano olandese Nrc Handelsband e Dea Verna di Oggi.

Oltre al premio principale, la giuria tecnica ha assegnato alcuni premi speciali agli chef in gara. Il riconoscimento per la Ricetta più creativa è andato all’Argentina. «Per il tentativo riuscito di sostituire ed adattare la carne argentina e la cucina tradizionale sarda con il tonno – spiega la presidente Sonia Peronaci – e accompagnare le varie salse al piatto. Ottima combinazione degli ingredienti che si sposano in modo armonico». A consegnare il premio, un piatto in ceramica opera dell’artista genovese Angelo Baghino, la stessa Peronaci.

Ex aequo comeMigliore presentazione all’Argentina e al Giappone, perché «entrambi – sottolinea Sonia Peronaci – hanno comunicato eleganza, calore e innovazione, piatti scenografici che hanno sapientemente conquistato con la vista coniugando forma e sostanza». Il premio, un piatto in ceramica dell’artista Baghino, è stato consegnato agli chef da Massimo Deiana, assessore regionale dei Trasporti.

Questa sera per il Girotonno Live Show  grande chiusura con il concerto di Francesco Renga, che dopo aver conquistato oltre quaranta teatri italiani a colpi di “sold out”, aprirà proprio a Carloforte il suo Tempo reale Extra tour. Il nuovo spettacolo estivo vede in scaletta le canzoni di “Tempo reale” e i più grandi successi della sua carriera. Grande entusiasmo ieri sera al campo sportivo “Pino Solitario” per il concerto di Francesco De Gregori a cui ha assistito il pubblico delle grandi occasioni che, sino quasi a mezzanotte, ha intonato con il cantautore i suoi più grandi successi.

Oggi quattro appuntamenti da non perdere con il Girotonno Live Cooking, presentazione di ricette dal vivo fatte dai più grandi chef e pasticceri internazionali e che il pubblico potrà degustare comodamente seduto in platea. Alle 12, sul palco di Corso Battellieri, apre la giornata Hirohiko Shoda, detto Hiro, protagonista su Gambero Rosso Channel del programma “Ciao sono Hiro”. Alle 14.00 è la volta di Claudio Sadler, chef di fama internazionale con 2 stelle Michelin, esponente di una cucina che si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione. Alle 19.00, largo ad Igles Corelli, chef del ristorante Atman di Pescia (Pistoia), una stella Michelin, esponente di una cucina creativa, ma ricca di riferimenti alle tradizioni. Alle 21.00, infine, l’onore di chiudere la manifestazione spetterà allo chef carlofortino Luigi Pomata.

Grande lavoro e partecipazione per la riuscita dell’evento gastronomico internazionale hanno assicurato i ragazzi dell’Istituto alberghiero “G. Ferraris” di Iglesias che, guidati dai professori Vincenzo Romano e Pasquale Franceze, hanno servito per quattro intense giornate centinaia di piatti alla giuria tecnica e popolare.

I vini proposti durante il Tuna Competition e il Girotonno Live cooking sono stati servizi dall’Ais, Associazione italiana sommelier sezione Sardegna.

Girotonno La premiazione degli chef del Giappone vincitori della manifestazioneGirotonno Giappone gli chef vincitori 3 Girotonno Chef Argentina premio Ricetta più creativa  IMG_3510

Entra nel vivo il “Tuna Competition”, la gara gastronomica internazionale fulcro del “Girotonno – Uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno”, evento legato al tonno rosso, grande pelagico pescato in una delle più antiche tonnare del Mediterraneo ancora in attività. Ieri sera si sono vissuti momenti di grande cucina nella doppia semifinale. Nel primo confronto tra Francia e Perù lo chef sudamericano Percy Manuel Plaza, con la ricetta “Ceviche di tonno rosso crudo con gel al frutto della passione e aria al pisco Soru”, ha avuto la meglio sugli chef Fabrizio Cosso e Guillaume Hirselberger. Si è risolta sul filo di lana la sfida tra il Giappone e l’Argentina che ha visto lo chef Yoshinobu Kurio, con la ricetta Nuta di tonno rosso con salsa yuzu miso, conquistare la finalissima a discapito degli argentini Rodrigo Rivarola e Claudio Colombo che hanno portato davanti alla giuria la ricetta “Matambre di tonno con caponata di melanzane e peperoni arrostiti al profumo di arancia”.

Stasera, alle 21.00, sul palco di Corso Battellieri, grande finalissima con gli chef sardi Gianfranco Pulina e Sandro Cubeddu in campo per difendere i colori dell’Italia.

Dopo lo spettacolo di Fedez che ieri sera ha visto tanti giovani in festa, questa sera, alle 21.30, al campo sportivo “Pino Solitario”, terzo appuntamento con il Girotonno Live Show. Sul palco salirà Francesco De Gregori, pronto a ripercorrere davanti ai suoi fan tutti i suoi più grandi successi. Con il Vivavoce tour, il “Principe”, così è soprannominato, presenterà live il suo ultimo doppio album in cui rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi successi di una lunga carriera musicale.

Domani (martedì 2 giugno), grande chiusura con il concerto di Francesco Renga, che dopo aver conquistato oltre quaranta teatri italiani a colpi di “sold out”, aprirà proprio a Carloforte il suo Tempo reale Extra tour. Il nuovo spettacolo estivo vede in scaletta le canzoni di “Tempo reale” e i più grandi successi della sua carriera.

Oggi due grandi appuntamenti con il Girotonno Live Cooking, presentazione di ricette dal vivo fatte dai più grandi chef e pasticceri internazionali e che il pubblico potrà degustare comodamente seduto in platea. Alle 13.00, sul palco di Corso Battellieri, farà il suo esordio lo chef Giancarlo Morelli, una stella Michelin, patron del ristorante Pomiroeu a Seregno. Alle 19.00, invece, sarà il momento di Maurizio Santin, conosciuto come il “cuoco nero” che proporrà al pubblico un dolce di cioccolato e bottarga, ideato appositamente per l’evento.

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 Italia Chef Sandro Cubeddu Italia Chef Gianfranco PulinaOlanda Chef Eugenio Boer

Renzo Arbore 1

Saranno gli chef sardi Gianfranco Pulina e Sandro Cubeddu sabato 30 maggio ad aprire la “Tuna Competition”, la gara gastronomica internazionale fulcro del “Girotonno – Uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno”, evento legato al tonno rosso, grande pelagico pescato in una delle più antiche tonnare del Mediterraneo ancora in attività.

Nella prima delle tre semifinali in programma, i due portacolori dell’Italia se la dovranno vedere con Eugenio Boer, lo chef che difenderà i colori dell’Olanda.

Spetterà al grande Renzo Arbore e alla sua Orchestra Italiana l’onore di aprire il “Girotonno Live Show”. Lo showman trascinerà tutti con le più amate canzoni napoletane e i grandi successi musicali della tv con intermezzi di musiche del sud del mondo, circondato da 15 talentuosi musicisti. Uno spettacolo nello spettacolo che da il via a quattro eccezionali serate che vedranno esibirsi sul palco del campo sportivo “Pino Solitario” big della musica italiana come Fedez, Francesco De Gregori e Francesco Renga. 

Ad arricchire la cerimonia di apertura anche una novità dell’ultima ora. Sabato 30 e domenica 31, alle ore 21.30, sul palco del Girotonno vanno in scena due talk show, trasmessi in diretta dall’emittente televisiva Videolina, e condotti da Ambra Pintore e Andy Luotto. Con loro, sul palco di Corso Battellieri, si alterneranno giornalisti, chef ed esperti di cucina per raccontare al pubblico tutti i retroscena dell’evento. Nella prima serata interverranno Sonia Peronaci, blogger e fondatrice del sito di cucina giallozafferano.it , Salvatore Greco, proprietario della tonnara di Carloforte, Luigi Pomata, chef carlofortino riconosciuto tra i migliori chef sardi e Daniela Morandi, nutrizionista e naturopata specializzata nella dieta a zona. Durante il talk di domenica 31, inoltre, sarà presentato, in anteprima nazionale, il libro “L’arte del sushi” (Grimaudo Feltrinelli), un viaggio gastroculturale alla scoperta del valore e del significato che si cela dietro al piatto simbolo della cucina giapponese e al suo mondo. Il libro è curato da Stefania Viti, giornalista esperta di società e cultura giapponese e raccoglie brevi ma prestigiosi saggi sulla storia, la geografia, l’economia, il cinema e la letteratura, nonché interviste e testimonianze, che aiutano a conoscere meglio i segreti di un piatto semplice solo all’apparenza, che è stato capace di sedurre il mondo. Ospiti la curatrice, Stefania Viti e Pio D’Emilia, corrispondente dall’estremo oriente di Sky Tg24 autore di uno dei saggi presenti nel volume. 

In entrambe le serate, in collegamento dal campo sportivo di Carloforte, Eliana Chiavetta racconterà in diretta le atmosfere dei grandi concerti live.

La kermesse internazionale, giunta alla tredicesima edizione, coinvolge gastronomi, chef di fama nazionale e internazionale, esperti di cucina di tonno, giornalisti e cultori della gastronomia mediterranea, trasformando Carloforte in una “Capitale del tonno di qualità”, ossia il “tonno da corsa” che viene pescato nella tonnara di San Pietro in maniera sostenibile nel rispetto delle norme di protezione dell’ambiente e della fauna marina.

In programma, dal 30 maggio al 2 giugno, quattro giorni di appuntamenti, incontri unici legati alle tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche, musica, sport e spettacolo, convegni e dibattiti per celebrare l’antica tradizione e la cultura del tonno, storicamente legata al territorio. La manifestazione, incentrata su una gara gastronomica internazionale a base di tonno, accoglie nella terra antica del Sulcis Iglesiente, golosi ed estimatori per promuovere l’antica tradizione delle tonnare che tuttora si pratica e si tramanda oralmente da rais a rais, da tonnarotto a tonnarotto.

Durante la rassegna, organizzata dal Comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Feedback di Palermo, e con il patrocinio di Sardegna Turismo (www.sardegnaturismo.it), della Regione Sardegna, della Provincia di Carbonia Iglesias, del Consorzio turistico del comune di Carloforte e dei comuni di Calasetta, Portoscuso e Guasila, si rinnova l’antico rito della pesca del Tonno rosso – bluefin (Thonnus Thynnus).

L’antica e caratteristica cittadina tabarkina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, diventa il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare. La manifestazione è incentrata su una gara gastronomica internazionale, la “Tuna Competition” alla quale partecipano chef provenienti da 6 paesi che preparano specialità a base di tonno cotto e crudo. A confrontarsi a Carloforte ci saranno: Argentina (Rodrigo Rivarola e Claudio Colombo), Italia (con i sardi Gianfranco Pulina e Sandro Cubeddu), Francia (Fabrizio Cosso e Guillaume Hirselberger), Giappone (Yoshinobu Kurio), Olanda (Eugenio Boer) e Perù (Percy Manuel Plaza). Ad aprire la sfida ai fornelli, con la prima delle tre semifinali, saranno Olanda e Italia. Seguiranno poi Francia e Perù, Giappone e Argentina.

A giudicare i piatti ci saranno due giurie, una tecnica e una popolare. La giuria tecnica, presieduta da Sonia Peronaci, blogger e fondatrice del sito giallozafferano.it, è composta da giornalisti di settore. Con Sonia Peronaci, nel panel tecnico ci sono Tetsuro Akanegakubo del quotidiano giapponese Shakai Shimpo, Nicola Dante Basile de Il Sole 24 ore, Francesca Ciancio di Repubblica, Pio D’Emilia, corrispondente per l’Asia orientale di Sky Tg24, Isabella Fantigrossi del Corriere della Sera, Cristina Höfferer della radio statale austriaca, Violina Hristova del quotidiano bulgaro 24 Chasa, Carla Icardi di Grande Cucina, Gian Mario Marras di Touring club italiano e della rivista italo-tedesca Adesso, Milica Ostojic del quotidiano serbo Novosti, Elena Postelnicu della radio nazionale rumena, Elena Pouchkarskaia del quotidiano nazionale russo Kommersant, Selin Sanlin della radio e televisione di stato turca, Hedvig Von Mentzer, giornalista freelance e beaty editor di Elle, Hans Van Der Lugt, giornalista e scrittore del quotidiano olandese Nrc Handelsband e Dea Verna di Oggi.

La giuria popolare sarà composta dai visitatori della manifestazione che potranno assaggiare i piatti e poi votarli utilizzando palette numerate.

A condurre la gara e gli appuntamenti della rassegna saranno l’attore e chef italo-americano Andy Luotto e la showgirl Eliana Chiavetta.

A regalare ancora più emozioni poi sarà il “Girotonno Live Show”, spettacolo nello spettacolo dove i big della musica italiana saranno i protagonisti assoluti delle serate all’insegna delle note d’autore sul palco del campo sportivo Pino solitario.

Per i visitatori un prestigioso programma di concerti che sarà aperto, sabato 30 maggio, alle 21.30, con lo spettacolo di Renzo Arbore e L’orchestra italiana che trascinerà tutti con le più amate canzoni napoletane e i grandi successi musicali della tv con intermezzi di musiche del sud del mondo, circondato da 15 talentuosi musicisti. Si prosegue domenica 31 maggio con Fedez, amato dal pubblico più giovane. Il rapper, reduce dal successo di X Factor dove ha partecipato come giudice, regalerà entusiasmo ed energia ai suoi fan. Lunedì 1 giugno sul palco di Carloforte sale un grande cantautore della musica italiana, Francesco De Gregori che ripercorrerà i suoi più grandi successi. Farà tappa al Girotonno, infatti, il “Vivavoce tour” dell’artista che presenterà live il suo ultimo doppio album in cui rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi brani del suo repertorio. Martedì 2 giugno gran finale con Francesco Renga che dopo aver conquistato oltre quaranta teatri italiani a colpi di sold out, aprirà il suo Tempo reale Extra tour proprio da Carloforte. Il nuovo spettacolo estivo vede in scaletta le canzoni di “Tempo reale” e i successi della sua carriera.

I concerti sono a pagamento ed è possibile acquistare i biglietti in prevendita online attraverso il sito www.girotonno.it e presso i circuiti TicketOne e Box Office

Grandi chef e pasticceri internazionali sono i protagonisti dei Girotonno live cooking. Sul palco si esibiranno dal vivo proponendo le loro migliori ricette che saranno poi degustate dal pubblico in platea. Grandi momenti di cucina d’autore con gli chef stellati Claudio Sadler, chef di fama internazionale con 2 stelle Michelin, esponente di una cucina che si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione; Igles Corelli, chef del ristorante Atman di Pescia (Pistoia), una stella Michelin, esponente di una cucina creativa, ma ricca di riferimenti alle tradizioni e Giancarlo Morelli, una stella Michelin, patron del ristorante Pomiroeu a Seregno (Mi). Tra i protagonisti anche il simpatico e vulcanico Andy Luotto, il giapponese Hirohiko Shoda, detto Hiro, protagonista su Gambero Rosso Channel del programma “Ciao sono Hiro” e i migliori chef sardi, Luigi Pomata e Stefano Deidda. Al Girotonno anche le dolcezze di uno dei maggiori pasticceri italiani, Maurizio Santin, conosciuto come il “cuoco nero” che proporrà al pubblico un dolce di cioccolato e bottarga, ideato appositamente per l’evento.

L’Expo village, sul lungomare e lungo le stradine del centro storico di Carloforte (Banchina Mamma Mahon, corso Cavour, piazza Repubblica) offrirà ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.

Al Tuna village, invece, il tonno è il protagonista: sulla banchina Mamma Mahon ogni giorno degustazioni di specialità a base di tonno ai sapori carlofortini al costo di 15 euro. Per eliminare criticità e file sono stati aumentati i punti di degustazione, portati a sedici, e i turni di cucina, passati da due a tre, con l’ultimo da mezzanotte alle tre del mattino e per chi avrà assistito ai concerti ci sarà la possibilità di usufruire di un extrasconto sulle degustazioni.

Piazza Pegli sarà trasformata invece nella Piazza dei sapori della Sardegna dove a trionfare saranno le migliori specialità dell’Isola con il villaggio gastronomico delle specialità isolane curato dal Comune di Guasila.

Anche i visitatori più piccoli potranno divertirsi al Girotonno. Ai bambini sono dedicate infatti le aree “Ludo kids”, a piazza Pegli, dove giocare e divertirsi ogni giorno, dalle ore 11 alle ore 22. Per i ragazzi, invece, c’è il Villaggio dello sport dove partecipare a partite di beach volley e basket, divertirsi con lo skate, i tappeti elastici e il parkur, un gioco di movimento ad ostacoli.

Nessun particolare è stato trascurato, neppure quello dei trasporti che, per un’isola come San Pietro, sono fondamentali per la riuscita di un grande evento come il Girotonno. Proprio per agevolare e favorire l’arrivo e le partenze delle migliaia di visitatori che sceglieranno l’isola per il Tuna Competition e per i grandi concerti, sono state potenziate tutte le corse e ampliata la gamma degli orari, alcuni fissati anche alle prime luci del mattino.

A tutto ciò la compagnia di navigazione Delcomar (attiva sulla tratta Calasetta – Carloforte e viceversa) ha deciso di praticare una tariffa agevolata di 5 euro per andata e ritorno. Identica promozione è stata messa in campo dalla compagnia di navigazione Saremar (attiva sulle tratte Portovesme – Carloforte e Calasetta – Carloforte e viceversa) che propone il biglietto di andata e ritorno da Portovesme a 5,50 euro.

Assalto al traghetto 3 copiaAssalto al traghetto 2 copiaAssalto al traghetto 1 copiaInfo Point Girotonno copiaImmagine Francesco RengaImmagine Francesco De Gregori 1Immagine FedezImmagine Renzo Arbore

Dal 30 maggio al 2 giugno, ritorna a Carloforte, sull’isola di San Pietro, nel sud-ovest della Sardegna, il “Girotonno – Uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno”, evento legato al tonno rosso, grande pelagico pescato in una delle più antiche tonnare del Mediterraneo ancora in attività.

La kermesse internazionale, giunta alla tredicesima edizione, coinvolge gastronomi, chef di fama nazionale e internazionale, esperti di cucina di tonno, giornalisti e cultori della gastronomia mediterranea, trasformando Carloforte in una “Capitale del tonno di qualità”, ossia il “tonno da corsa” che viene pescato nella tonnara di San Pietro in maniera sostenibile nel rispetto delle norme di protezione dell’ambiente e della fauna marina.

In programma, dal 30 maggio al 2 giugno, quattro giorni di appuntamenti, incontri unici legati alle tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche, musica, sport e spettacolo, convegni e dibattiti per celebrare l’antica tradizione e la cultura del tonno, storicamente legata al territorio. La manifestazione, incentrata su una gara gastronomica internazionale a base di tonno, accoglie nella terra antica del Sulcis Iglesiente, golosi ed estimatori per promuovere l’antica tradizione delle tonnare che tuttora si pratica e si tramanda oralmente da rais a rais, da tonnarotto a tonnarotto.

«Quando pensammo al Girotonno ero certo che, essendo un’idea nuova, fragorosa e devastante, non sarebbe stata accettata con facilità. Sono occorse numerose edizioni, il superamento di anni bui e la forza di rinnovarla evitando cristallizzazioni sul format del passato e utilizzando, al massimo delle nostre possibilità, sagacia, pazienza e quella determinazione indomita tipica delle genti sardo liguri, necessaria per far si che il Girotonno si posizioni in maniera stabile ai vertici dell’immenso mercato del mondo turistico enogastronomico. Tutto ciò richiede scelte che a volte – dichiara il sindaco di Carloforte, Marco Simeone, per inaugurare quello che viene definito come il “Girotonno 3.0”potrebbero sembrare spavalde, invece altro non sono che il risultato di un indovinato cocktail di razionalità e follia che permette, a chi decide di investire il proprio tempo libero nella nostra kermesse, di rientrare alla vita di tutti i giorni, con quella serenità che solo chi ha vissuto giorni unici, può avere.»

Durante la rassegna, organizzata dal comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Feedback di Palermo, e con il patrocinio di Sardegna Turismo (www.sardegnaturismo.it), della Regione Sardegna, della Provincia di Carbonia Iglesias, del Consorzio turistico del comune di Carloforte e dei comuni di Calasetta, Portoscuso e Guasila, si rinnova l’antico rito della pesca del Tonno rosso – bluefin (Thonnus Thynnus).

L’antica e caratteristica cittadina tabarkina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, diventa il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare. La manifestazione è incentrata su una gara gastronomica internazionale, la “Tuna Competition” alla quale partecipano chef provenienti da 6 paesi che preparano specialità a base di tonno cotto e crudo. A confrontarsi a Carloforte ci saranno: Argentina (Rodrigo Rivarola e Claudio Colombo), Italia (con i sardi Gianfranco Pulina e Sandro Cubeddu), Francia (Fabrizio Cosso e Guillaume Hirselberger), Giappone (Yoshinobu Kurio), Olanda (Eugenio Boer) e Perù (Percy Manuel Plaza). Ad aprire la sfida ai fornelli, con la prima delle tre semifinali, saranno Olanda e Italia. Seguiranno poi Francia e Perù, Giappone e Argentina.

A giudicare i piatti ci saranno due giurie, una tecnica e una popolare. La giuria tecnica, presieduta da Sonia Peronaci, blogger e fondatrice del sito giallozafferano.it, è composta da giornalisti di settore. Con Sonia Peronaci, nel panel tecnico ci sono Tetsuro Akanegakubo del quotidiano giapponese Shakai Shimpo, Nicola Dante Basile de Il Sole 24 ore, Francesca Ciancio di Repubblica, Pio D’Emilia, corrispondente per l’Asia orientale di Sky Tg24, Isabella Fantigrossi del Corriere della Sera, Cristina Höfferer della radio statale austriaca, Violina Hristova del quotidiano bulgaro 24 Chasa, Carla Icardi di Grande Cucina, Gian Mario Marras di Touring club italiano e della rivista italo-tedesca Adesso, Milica Ostojic del quotidiano serbo Novosti, Elena Postelnicu della radio nazionale rumena, Elena Pouchkarskaia del quotidiano nazionale russo Kommersant, Selin Sanlin della radio e televisione di stato turca, Hedvig Von Mentzer, giornalista freelance e beaty editor di Elle, Hans Van Der Lugt, giornalista e scrittore del quotidiano olandese Nrc Handelsband e Dea Verna di Oggi.

La giuria popolare sarà composta dai visitatori della manifestazione che potranno assaggiare i piatti e poi votarli utilizzando palette numerate.

A condurre la gara e gli appuntamenti della rassegna saranno l’attore e chef italo-americano Andy Luotto e la showgirl Eliana Chiavetta.

A regalare ancora più emozioni poi sarà il “Girotonno Live Show”, spettacolo nello spettacolo dove i big della musica italiana saranno i protagonisti assoluti delle serate all’insegna delle note d’autore sul palco del campo sportivo Pino solitario.

Per i visitatori un prestigioso programma di concerti che sarà aperto, sabato 30 maggio, alle 21.30, con lo spettacolo di Renzo Arbore e L’orchestra italiana che trascinerà tutti con le più amate canzoni napoletane e i grandi successi musicali della tv con intermezzi di musiche del sud del mondo, circondato da 15 talentuosi musicisti. Si prosegue domenica 31 maggio con Fedez, amato dal pubblico più giovane. Il rapper, reduce dal successo di X Factor dove ha partecipato come giudice, regalerà entusiasmo ed energia ai suoi fan. Lunedì 1 giugno sul palco di Carloforte sale un grande cantautore della musica italiana, Francesco De Gregori che ripercorrerà i suoi più grandi successi. Farà tappa al Girotonno, infatti, il “Vivavoce tour” dell’artista che presenterà live il suo ultimo doppio album in cui rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi brani del suo repertorio. Martedì 2 giugno gran finale con Francesco Renga che dopo aver conquistato oltre quaranta teatri italiani a colpi di sold out, aprirà il suo Tempo reale Extra tour proprio da Carloforte. Il nuovo spettacolo estivo vede in scaletta le canzoni di “Tempo reale” e i successi della sua carriera.

I concerti sono a pagamento ed è possibile acquistare i biglietti in prevendita online attraverso il sito www.girotonno.it e presso i circuiti TicketOneBox Office.

Grandi chef e pasticceri internazionali sono i protagonisti dei Girotonno live cooking. Sul palco si esibiranno dal vivo proponendo le loro migliori ricette che saranno poi degustate dal pubblico in platea. Grandi momenti di cucina d’autore con gli chef stellati Claudio Sadler, chef di fama internazionale con 2 stelle Michelin, esponente di una cucina che si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione; Igles Corelli, chef del ristorante Atman di Pescia (Pistoia), una stella Michelin, esponente di una cucina creativa, ma ricca di riferimenti alle tradizioni e Giancarlo Morelli, una stella Michelin, patron del ristorante Pomiroeu a Seregno (Mi). Tra i protagonisti anche il simpatico e vulcanico Andy Luotto, il giapponese Hirohiko Shoda, detto Hiro, protagonista su Gambero Rosso Channel del programma “Ciao sono Hiro” e i migliori chef sardi, Luigi Pomata e Stefano Deidda. Al Girotonno anche le dolcezze di uno dei maggiori pasticceri italiani, Maurizio Santin, conosciuto come il “cuoco nero” che proporrà al pubblico un dolce di cioccolato e bottarga, ideato appositamente per l’evento.

L’Expo village, sul lungomare e lungo le stradine del centro storico di Carloforte (Banchina Mamma Mahon, corso Cavour, piazza Repubblica) offrirà ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.

Al Tuna village, invece, il tonno è il protagonista: sulla banchina Mamma Mahon ogni giorno degustazioni di specialità a base di tonno ai sapori carlofortini al costo di 15 euro. Per eliminare criticità e file sono stati aumentati i punti di degustazione, portati a sedici, e i turni di cucina, passati da due a tre, con l’ultimo da mezzanotte alle tre del mattino e per chi avrà assistito ai concerti ci sarà la possibilità di usufruire di un extrasconto sulle degustazioni.

Piazza Pegli sarà trasformata invece nella Piazza dei sapori della Sardegna dove a trionfare saranno le migliori specialità dell’Isola con il villaggio gastronomico delle specialità isolane, curato dal comune di Guasila.

Anche i visitatori più piccoli potranno divertirsi al Girotonno. Ai bambini sono dedicate infatti le aree “Ludo kids”, a piazza Pegli, dove giocare e divertirsi ogni giorno, dalle ore 11.00 alle ore 22.00. Per i ragazzi, invece, c’è il Villaggio dello sport dove partecipare a partite di beach volley e basket, divertirsi con lo skate, i tappeti elastici e il parkur, un gioco di movimento ad ostacoli.

Nessun particolare è stato trascurato, neppure quello dei trasporti che, per un’isola come San Pietro, sono fondamentali per la riuscita di un grande evento come il Girotonno. Proprio per agevolare e favorire l’arrivo e le partenze delle migliaia di visitatori che sceglieranno l’isola per il Tuna Competition e per i grandi concerti, sono state potenziate tutte le corse e ampliata la gamma degli orari, alcuni fissati anche alle prime luci del mattino.

A tutto ciò la compagnia di navigazione Delcomar (attiva sulla tratta Calasetta – Carloforte e viceversa) ha deciso di praticare una tariffa agevolata di 5 euro per andata e ritorno. Identica promozione è stata messa in campo dalla compagnia di navigazione Saremar (attiva sulle tratte Portovesme – Carloforte e Calasetta – Carloforte e viceversa) che propone il biglietto di andata e ritorno da Portovesme a 5,50 euro.

Saremar tariffe Girotonno Girotonno 2015 Orari traghetti Delcomar 1

ORARI SAREMAR GIROTONNO 2015

Linea Carloforte – Portovesme e viceversa

Part. CARLOFORTE

NAVE   tipo

Part. P.VESME

05.00

ARBATAX

06.10

06.15

VESTA /SIBILLA

07.10

07.00

VESTA / SIBILLA

08.00

08.05

VESTA / SIBILLA

09.00

09.00

VESTA / SIBILLA

10.00

10.00

VESTA / SIBILLA

11.00

11.00

VESTA / SIBILLA

12.00

12.40

LA  MADDALENA

13.30

13.30

VESTA / SIBILLA

14.30

14.30

VESTA / SIBILLA

15.40

15.30

VESTA / SIBILLA

16.45

16.30

VESTA / SIBILLA

17.30

17.40

VESTA / SIBILLA

18.30

18.30

VESTA / SIBILLA

19.20

20.00

VESTA / SIBILLA

21.00

20.30

VESTA / SIBILLA

21.30

22.00

VESTA / SIBILLA

23.00

22.30

VESTA / ARBATAX

23.30

23.00

ARBATAX

23.50

00.00

VESTA / SIBILLA

00.50

00.30

VESTA / SIBILLA

01.20

01.00

ARBATAX

01.50

01.50

VESTA / SIBILLA

02.40

02.30

VESTA / SIBILLA

03.20

03.00

ARBATAX

03.50

03.40

VESTA / SIBILLA

04.30

04.15

VESTA / SIBILLA

05.05

Linea Carloforte – Calasetta e viceversa

Part. CARLOFORTE

Nave

Part. CALASETTA

06.55

LA  MADDALENA

07.35

08.20

LA  MADDALENA

09.00

09.45

LA  MADDALENA

10.25

11.20

LA  MADDALENA

12.00

12.40

LA  MADDALENA

13.20

14.20

LA  MADDALENA

15.00

15.40

LA  MADDALENA

16.20

17.10

LA  MADDALENA

17.50

Orari Delcomar “Girotonno 2015”

Linea Carloforte – Calasetta e viceversa

Da Carloforte

Da Calasetta

18.45

19.30

20.15

21.00

22.30

23.15

00.00

00.45

01.30

02.15

03.00

03.45

04.30

05.15