22 November, 2024
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Romantici accenti e affascinanti poesie in musica con “Dal Manzanarre al Reno… un viaggio dal Lied tedesco alla Chanson Française” – il recital del contraltista Gianluca Belfiori Doro e del pianista Maurizio Moretti in programma mercoledì 15 marzo, alle 21.00, al Teatro Comunale di San Gavino Monreale e giovedì 16 marzo, sempre alle 21.00, alle ex Caserme Mura di Macomer, poi venerdì 17 marzo, alle 21.00, al Teatro del Carmine di Tempio Pausania e sabato 18 marzo, alle 19.00, al Palazzo EXPO’ di Olbia per sotto le insegne di “Classica con Brio” – la stagione concertistica del CeDAC nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.

Una preziosa antologia di brani celeberrimi e pagine rare o meno frequentate del repertorio cameristico, dal celeberrimo e struggente “Der Tod und das Mädchen” (La morte e la fanciulla) di Franz Schubert su versi di Matthias Claudius a uno dei capolavori di Hugo Wolf, “Verborgenheit”, su testo di Eduard Mörike, poi due gioielli canori di Francis Poulenc con parole di Guillaume Apollinaire – quali il malinconico “Hôtel” da “Banalités” No. 2, e “Le Bestiaire” – suggestiva “suite zoologique”.

Spazio a “L’énigme éternelle” e “Kaddish” di Maurice Ravel – scritti entrambi nel 1914 a Saint-Jean de Luz, su testi rispettivamente in Yiddish e in aramaico, con il curioso accostamento tra una riflessione sul mistero del cosmo e un inno religioso, poi un intermezzo virtuosistico sulla tastiera con le Trois Mazurkas op. 67 e i Deux Nocturne op. Postuma di Fryderyk Chopin e l’intrigante Arabesque op. 18 di Robert Schumann.

Gianluca Belfiori Doro canta l’amor perduto nella squisita “Elégie” di Jules Massenet, poi Aus dem hebräischen Gesängen di Robert Schumann e la deliziosa “Ständchen” (Serenate) di Franz Schubert  e per finire “… dalla Nonna” sulle note di Antonín Dvořák.

Sotto i riflettori il contraltista cagliaritano Gianluca Belfiori Doro – perfezionatosi sotto la guida di Renata Scotto, Raina Kabaivanska, Giusy Devinu e Bernadette Manca di Nissa, con all’attivo una brillante e intensa carriera con ruoli da solista, diretto tra gli altri da Sir Charles Mackerras, William Christie, Arnold Bosman, Jean-Claude Malgoire, Enrique Mazzola, Ottavio Dantone, Karl Martin e Estevan Velardi e un eccellente interprete dello strumento a tastiera come il pianista Maurizio Moretti, allievo di Aldo Ciccolini a Parigi, già ospite di prestigiose rassegne e festivals in tutto il mondo.

Fabio Furia copia

A conclusione delle attività didattiche dell’anno 2013/2014, l’Amministrazione comunale di Iglesias ha organizzato i saggi di fine anno della Scuola civica di musica. Sono previsti tre spettacoli ad ingresso gratuito che si svolgeranno il 21, 22 e 23 ottobre al Teatro Electra.

Si tratta di esercitazioni didattiche pubbliche che hanno lo scopo di dare prova delle abilità acquisite durante l’anno scolastico e di gratificare gli allievi con un momento di condivisione del percorso didattico intrapreso.

La prima giornata prevede l’esibizione degli allievi della classe di canto del docente Gianluca Belfiori Doro. Si esibiranno sia gli allievi che frequentano la classe di canto moderno e sia quelli che frequentano la classe di canto lirico. Lo spettacolo inizierà alle ore 20.30.

Nella seconda giornata, dalle ore 18.30, si esibiranno gli allievi delle classi di Marcello Melis (pianoforte), Davide Mocci (chitarra) e Matteo Porcu (violino).

Giovedì 23, con inizio alle ore 20.30, si esibiranno i migliori allievi della Scuola civica di musica di tutte le classi, compresa quella di Launeddas diretta dal docente Giulio Pala. Uno spettacolo avvincente, con un vasto repertorio che spazia dalla musica classica e lirica, alla musica tradizionale.

«Non solo quindi un’occasione per gli allievi di dare prova delle abilità acquisite durante le lezioni, ma una vera e propria “tre giorni” in musica – spiega il direttore artistico, Fabio Furia – per chiudere l’anno scolastico insieme a tutta la città.»