2 November, 2024
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«L’umanità può sperare in una soluzione dei suoi problemi soltanto volgendo la propria attenzione e le proprie energie alla scoperta del bambino»: parola di Maria Montessori. Un’eredità preziosa i cui insegnamenti sono stati acquisiti con profitto da ventotto docenti della prima infanzia 0-3 che ritireranno i prestigiosi diplomi specialistici Montessori nel corso della cerimonia che si terrà venerdì 12 luglio, alle ore 18.30, nei giardini di Casa Casula a Villamassargia.
ll percorso formativo, incentrato sul metodo divenuto celebre in tutto il mondo, era iniziato a maggio 2023 e condotto dall’OMN, Opera Nazionale Montessori – Italian Montessori Institution che aveva scelto il Sud Sardegna come location privilegiata per la formazione del personale didattico.
«Grazie alla direzione del CPT, Coordinamento Pedagogico Territoriale ‘Ilaria Alpi’, di cui Villamassargia è capofila e alla sinergia con i Comuni che hanno creduto in questo progetto innovativo, si è potuto ottenere un ottimo risultato: l’accesso gratuito a una formazione di alta qualità per 70 insegnanti del territorio che non si sono dovute spostare dalla Sardegna», ha evidenziato la sindaca di Villamassargia Debora Porrà, ricordando anche il corso 3-6 tenuto dall’ONM a Capoterra, in collaborazione con la direzione didattica statale 2° circolo.
Alla cerimonia del 12 luglio, moderata dalla giornalista Sara Vigorita, saranno presenti la sindaca Debora Porrà, l’assessora alla Pubblica Istruzione Sara Cambula, la coordinatrice pedagogica del CPT Mara Durante, la direttrice del corso Laura Pasci e la coordinatrice scientifica del corso Susanna Castellett dell’Opera Nazionale Montessori. Oltre alla consegna dei diplomi, è prevista la premiazione dei Sindaci e delle Sindache, dei dirigenti scolastici e delle dirigenti scolastiche dei nidi privati e della coordinatrice dell’asilo nido Rosa Parks coinvolti nel progetto.
«Un modoosserva la sindaca Porrà – per sottolineare che senza il lavoro di squadra non avremmo potuto raggiungere questo traguardo.»
L’invito è stato esteso alla presidente della Regione Alessandra Todde, all’assessora dela Pubblica Istruzione Ilaria Portas e alla Garante regionale per i diritti dell’infanzia Carla Puligheddu.
La serata si concluderà  con un momento conviviale e con un concerto di musica Jazz in piazza Pilar.
I primi cittadini e le prime cittadine che saranno premiati: Isangela Mascia sindaca di Domusnovas, Sasha Sais sindaco di Musei, Laura Cappelli sindaca di Buggerru, Paolo Sanna sindaco di Fluminimaggiore, Pietro Cocco sindaco di Gonnesa, Romeo Ghilleri sindaco di Nuxis, Gianluigi Loru sindaco di Perdaxius, Francesca Atzori sindaca di Siliqua, Francesco Spiga sindaco di Vallermosa.
I dirigenti scolastici e le dirigenti scolastiche premiate: Marta Putzulu dell’istituto comprensivo F. Meloni di Domusnovas e istituto comprensivo di Siliqua; Massimo Potenza dirigente dell’Istituto comprensivo di Narcao e Perdaxius ed Emanuela Pispisa dirigente dell’istituto comprensivo Eleonora d’Arborea di Iglesias.

E’ stata ritrovata dai vigili del fuoco Anna Maria Frongia, la donna di 71 anni che si era allontanata da casa dalle 16.00 di ieri a Perdaxius, in località Bingixedda. E’ stato attivato il “Piano di ricerca persone scomparse”, previsto dalla Prefettura, con i vigili del fuoco del distaccamento di Carbonia, le squadre specialistiche dei TAS (Topografia applicata al soccorso), SAF (Speleo alpino fluviale), SAPR (Sistemi aeromobile a pilotaggio remoto) Nucleo SMZT (Sommozzatori) e nucleo cinofilo. E’ stato attivato anche l’elinucleo per una ricerca su vasta scala con l’ausilio dell’elicottero. Questo pomeriggio la donna è stata ritrovata.

«Con immenso piacere, siamo lieti di comunicarvi che la sig.ra Anna Maria Frongia è stata da poco ritrovataha comunicato il sindaco, Gianluigi Loru -. Ci sentiamo in dovere di ringraziare tutte le persone che si sono rese disponibili e prestate affinché questa spiacevole vicenda si risolvesse positivamente. Un particolare ringraziamento va certamente a tutte le Forze dell’Ordine che si sono impegnate senza sosta per poter venire a capo di questo increscioso episodio che ha avuto inizio nel primo pomeriggio di ieri.»

I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) alle 17.20 sono stati allertati dalla Prefettura di Cagliari per una donna scomparsa a Perdaxius. A.M.F., 71 anni, si è allontanata dalla propria abitazione, in località Bingixedda, senza fare rientro. Il marito ha dato l’allarme e immediatamente si sono recati sul posto 20 tecnici appartenenti alle stazioni di Cagliari, Iglesias, Medio Campidano, Nuoro e Ogliastra, tra i quali un’unità cinofila e tre piloti di Aeromobili a pilotaggio remoto, comunemente noti come droni, muniti di apparecchi dotati di fotocamera termica. Le ricerche al momento si sono concentrate prevalentemente nelle zone vicine all’abitazione della scomparsa. Il centro di coordinamento è stato allestito presso i locali del Centro Sociale di Perdaxius messi a disposizione dal sindaco, Gianluigi Loru. Sul campo anche i carabinieri della compagnia di Carbonia, il personale dei vigili del fuoco con droni, unità cinofile e sommozzatori che hanno ispezionato due pozzi, volontari dell’AVDAG Protezione civile di Gonnesa, della PROCIV Santadi e personale del Centro Cinofilo Shardana.

 

Il 31 marzo 2024 è un giorno speciale per la comunità di Perdaxius, non solo perché coincide con la festività della Pasqua. Oggi, infatti, è stata grande festa anche per il 100° compleanno di Annetta Nonnis. Il sindaco del paese, Gianluigi Lour, ha consegnato alla neo centenaria una targa «nel giorno del suo 100° compleanno» con «gli auguri e l’affetto del Sindaco, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità  Perdaxina».

L’intenso e avvincente weekend di gara del 2º Rally Sulcis Iglesiente è ormai dietro l’angolo ed è il momento di dare voce agli amministratori locali, perché sabato 16 e domenica 17 il Rally, che prevederà dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati), coinvolgerà 12 comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. 

Il progetto proposto dalla Mistral Racing, che organizza la manifestazione con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Parco Geominerario, Aci Cagliari e Cantina di Santadi, è stato accolto con interesse dalle amministrazioni comunali, che hanno voluto offrire il proprio supporto e sposato con convinzione un evento capace di valorizzare il territorio.

Le voci degli amministratori.

Vito Spiga, assessore dello Sport del comune di Iglesias: “È una manifestazione sportiva a cui tengo particolarmente poiché si sviluppa in tutta la provincia e ha una ricaduta su tutto il territorio. Tra le amministrazioni comunali siamo forse il partner che garantisce il contributo economico più significativo, ma lo facciamo con estrema convinzione perché il Rally Sulcis Iglesiente, oltre ad assicurare visibilità e promozione al territorio, avrà un’importante ricaduta in termini economici e turistici. In qualità di Assessore allo Sport vorrei sottolineare che la gestione del marketing e della comunicazione sono di primo livello e questi sono aspetti su cui punto tantissimo: è fondamentale che la promozione dia risalto alla città e la renda una meta sportiva. Vedere le auto sfilare in pedana in una Piazza Sella affollata di curiosi e appassionati ha fatto e farà un bell’effetto. Sarà un anno bello per lo sport iglesiente”.

Giorgia Meli, assessora dello Sport del comune di Carbonia: «Dopo la novità rappresentata l’anno scorso, e il successo riscosso in una cornice di pubblico che ha reso Carbonia protagonista di un grande scenario sportivo e turistico, non c’è stata nessuna esitazione nel sostenere anche questa seconda edizione. Tutta la Città attende impaziente di sentire il rombo dei motori animare il centro per il primo dei grandi eventi sportivi che faranno da cornice anche a questo 2024 che consentirà l’arrivo di tanti curiosi e appassionati. Sono convinta che Carbonia risponderà con entusiasmo e partecipazione».

Ignazio Locci, sindaco di Sant’Antioco: «È la prima volta che l’Isola di Sant’Antioco ospita una manifestazione motoristica ascrivibile a un rally ufficiale, dunque per noi è una grandissima novità. Abbiamo risposto positivamente all’invito dell’Aci e della Mistral Racing perché ci rendiamo conto che la differenziazione dell’offerta sportiva ci mette nella condizione di ottenere una varietà di vetrine e di visibilità che hanno una loro importanza. In questi anni ci siamo molto impegnati nel puntare sugli sport all’aria aperta e al turismo lento, ma la possibilità di svolgere la prova speciale in un contesto come quello ci dà la possibilità di godere di una vetrina che ha forti potenzialità anche sotto l’aspetto della comunicazione e della promozione turistica. Quindi, nell’equilibrio delle cose, abbiamo deciso di esplorare questa possibilità a fianco dell’Aci e degli organizzatori. Sono molto curioso».

Laura Cappelli, sindaca di Buggerru: «Orgogliosi di ospitare in questo 2024 una prova del Rally del Sulcis Iglesiente. Ben vengano manifestazioni e iniziative che permettono di far conoscere il territorio, non solo il mare ma anche l’entroterra».

Paolo Sanna, sindaco di Fluminimaggiore: «È una manifestazione a carattere nazionale ed è importante che, oltre all’evento sportivo in sé, si riesca a valorizzare il territorio. Cercheremo di supportare gli organizzatori, sono eventi che coinvolgono tutta la comunità, comprese le strutture ricettive, perché richiamano un afflusso importante di visitatori. Come amministrazione, così come i nostri cittadini, siamo entusiasti. perché dopo il riscontro positivo in termini di presenze del 2023, siamo lieti che nella seconda edizione le prove speciali nei pressi del nostro comune siano diventate due».

Romeo Ghilleri, sindaco di Nuxis: «Come amministrazione comunale di Nuxis siamo molto lieti di partecipare per il secondo anno consecutivo al Rally Sulcis Iglesiente poiché crediamo in un progetto che, grazie allo sport, crea promozione turistica. Nel 2023 è stata un’esperienza bellissima ed entusiasmante e speriamo di ripeterla anche quest’anno con i nostri cittadini, gli abitanti dei paesi vicini e tutti gli spettatori che sono venuti a trovarci per vivere con noi una bellissima giornata».

Gianluigi Loru, sindaco di Perdaxius: «Arriva il 2º Rally Sulcis Iglesiente e ci auguriamo di migliorare ulteriormente il numero di presenze, anche se lo scorso anno sono state superate tutte le più rosee aspettative. Ci organizzeremo per far sì che il nostro comune e il nostro territorio rispondano al meglio dal punto di vista organizzativo a un evento che dà lustro al nostro paese. Lavoreremo affinché gli standard siano elevati, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche della ricezione e dei servizi. Lo scorso anno non ci aspettavamo una risposta così significativa e, adesso che abbiamo dei dati a cui fare riferimento, siamo determinati a offrire un’accoglienza, e mi riferisco al mangiare e alle strutture ricettive per tutti coloro che vorranno pernottare, con strutture di alto livello, per riuscire a soddisfare tutte le richieste».

Elvira Usai, sindaca di San Giovanni Suergiu: «Abbiamo scelto di ospitare anche la seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente perché la prima è stata un grande successo del territorio, con una ripercussione positiva per tutti. Nel 2023, anche se nel nostro paese non c’era una prova speciale ma il controllo a timbro, la popolazione ha dimostrato di apprezzare e ha accolto gli equipaggi con calore. Quest’anno, l’essere stati premiati con un riordino significa che c’è anche un interesse maggiore da parte dell’organizzazione. Sono sicura che avremo modo di sviluppare un coinvolgimento ancora maggiore per questo tipo di manifestazione, anche grazie alla presenza in gara della nostra compaesana Nicoletta Deidda».

Massimo Impera, sindaco di Santadi: «Crediamo sempre più nel Rally Sulcis Iglesiente, tanto che, come Comune di Santadi, abbiamo già deliberato per dare un contributo a supporto dell’organizzazione. L’esperienza insegna a fare sempre meglio e quindi nella seconda edizione si raggiungeranno livelli ancora superiori in confronto all’anno scorso. La popolazione continua a reagire molto bene e attende in fermento la gara e il doppio passaggio della domenica della prova “Nuxis-Santadi”. C’è estrema soddisfazione perché il rally è un’alternativa ad altri sport e ci permette di garantire al territorio un’offerta sempre maggiore dal punto di vista sportivo e agonistico. L’anno scorso, essendo una prima edizione, c’era incertezza totale ma il risultato è stato buono, addirittura le folle si accalcavano lungo il percorso, per questo adesso ci aspettiamo un pubblico ancora più numeroso».

Marcellino Piras, sindaco di Villaperuccio: «Il comune di Villaperuccio partecipa molto volentieri a questo grande evento che già lo scorso anno ha avuto un notevole successo. È un evento che dà lustro e visibilità ed è una grande opportunità per tutto il Sulcis Iglesiente. Lo scorso anno il pubblico di Villaperuccio ha seguito l’evento con grande partecipazione anche se le auto erano solo di passaggio, e siamo felici che, grazie al controllo a timbro, in occasione di questa seconda edizione i nostri spettatori avranno modo di vedere le auto in sosta e a distanza ravvicinata».

Eventi nei comuni di Villaperuccio, San Giovanni Suergiu e Perdaxius

In attesa del controllo a timbro previsto alle 9.30 di domenica, domani a Villaperuccio, a partire dalle 17.00, Piazza IV novembre ospiterà un’esposizione di vetture da Rally organizzata da Comune e Pro Loco.

Alle 18.30 di domani, in Piazza IV novembre a San Giovanni Suergiu – comune che alle 11.30 di domenica ospiterà un riordino del Rally – ci sarà l’equipaggio formato dalla navigatrice sangiovannese Nicoletta Deidda e dal pilota Nicola Fadda e la Renault Clio R3 N3, a disposizione per foto, curiosità, domande. Per i presenti a disposizione le cartoline autografate.

Domenica 17, in occasione del Rally, l’Asd Perdaxius organizza, nel Campo Sportivo Comunale, “Aspettiamo insieme il Rally”, con animazione per bambini (9.30-19.00), punto ristoro (11.30-23.00) e, dalle 18.00, intrattenimento musicale.

E’ stato presentato stamane, nella sala “Remo Branca” del Municipio di Iglesias, il 2º Rally Sulcis Iglesiente che il 16 e 17 marzo coinvolgerà 12 Comuni. L’evento, organizzato dalla Mistral Racing, è stat0 “promosso” dalla Federazione e nel 2024 sarà gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del  Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. In coda al rally moderno, si correrà anche il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic, che aprirà il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

Erano presenti il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, padrone di casa; gli organizzatori della Mistral Racing, Giacomo Spanu e Gabriele Deidda; il presidente di Aci Cagliari, Antonello Fiori; Edoardo Di Lauro della Ts Adventure; i sindaci dei comuni di Carbonia Pietro Morittu, di Perdaxius Gianluigi Loru, di Villaperuccio Marcellino Piras e di Nuxis Romeo Ghilleri; gli assessori dello Sport dei comuni di Iglesias e Carbonia, Vito Spiga e Giorgia Meli; il presidente del Consiglio comunale di Iglesias e neo consigliere regionale Alessandro Pilurzu; i partner della manifestazione, tra i quali Chiara Atzeni della Cantina di Santadi ed Elena Bilardi di Grimaldi Lines.

La presentazione è stata curata dal giornalista Carlo Alberto Melis.

«Un anno fa ci apprestavamo a offrire al Sulcis Iglesiente, per la prima volta, lo spettacolo dei rally ha detto Giacomo Spanu, presidente della Scuderia Mistral Racing –. L’obiettivo resta regalare tante emozioni anche grazie a delle novità come uno shakedown gratuito senza eguali, col Pan di Zucchero, il faraglione più alto d’Europa, a fare da sfondo, e le nuove speciali di Portixeddu e Coequaddus. Concorrenti, addetti ai lavori e spettatori scopriranno posti nuovi e affascinanti e tutto ciò non sarebbe possibile senza il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo, dei comuni coinvolti, di Aci Cagliari, Fondazione di Sardegna, Cantina di Santadi, Parco Geominerario e di tutti i partner. Grazie alla Mistral, gruppo coeso e affiatato, e alla Delegazione Sardegna Aci Sport, da tempo non vedevamo un impegno così costante e continuo per far sì che il motorsport isolano avesse davvero un ruolo di rilievo.»

«Ci tengo a complimentarmi con la Mistral Racing, ci vogliono impegno, professionalità e preparazione per realizzare una manifestazione così articolata e importanteha aggiunto Antonello Fiori, presidente dell’Automobile Club Cagliari –. Il nostro sostegno, come Aci Cagliari, non può che esserci e non mancherà mai. Fa piacere avere una collaborazione con una scuderia che svolge un compito del genere in maniera ammirevole e noi, oltre a manifestare il nostro apprezzamento, abbiamo il dovere essere presenti. Il Rally Sulcis Iglesiente ha anche un forte impatto sul territorio e sulla promozione dello stesso, è uno degli eventi più significativi della provincia.»

A illustrare il percorso è stato l’ingegner Edoardo Di Lauro, della Tiziano Siviero Adventure, che ha spiegato nel dettaglio le dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati) che coinvolgeranno 12 Comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Sabato partenza da Iglesias (ore 15.00) e doppi passaggi sulle speciali “Portixeddu” e “Fluminimaggiore-Iglesias” con parco assistenza a Iglesias. Domenica tappe al parco assistenza di Carbonia, controllo a timbro a Villaperuccio, riordino a San Giovanni Suergiu e le prove “Nuxis Santadi”, “Perdaxius” e “Coequaddus”, da ripetere due volte prima dell’arrivo a Iglesias alle 16.00.

«Parlare di rally nel Sulcis e realizzare un progetto che economicamente abbia dato soddisfazione a tutti è stato un enorme successoha sottolineato Gabriele Deidda, organizzatore -. Riuscire a lavorare per una 2ª edizione significa aver vinto una scommessa molto importante, grazie anche all’aiuto e alla spinta avuti dalla Regione Sardegna. Ma non dimentichiamo che il pubblico si è risvegliato grazie anche a tre anni di Extreme E, che hanno acceso una luce importante sull’automobilismo sportivo nel Sulcis. Abbiamo apprezzato molto anche la risposta dei sindaci: se l’anno scorso potevano avere qualche remora data dalla novità, quest’anno l’appoggio è stato totale e non è mancata la volontà di dare il proprio contributo. Cito infine la new entry Sant’Antioco, che ha accolto subito e con largo anticipo la nostra proposta.»

A fare gli onori di casa, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai: «Iglesias sarà il luogo di partenza e di arrivo del Rally, un dettaglio significativo che valorizza il ruolo della nostra città nell’evento e mette in luce la stretta connessione tra la competizione e il tessuto urbano e naturale che la ospita, evidenziando come sport, cultura e turismo possano intrecciarsi armoniosamente. Lo staff della Mistral Racing, la scuderia organizzatrice, merita un ringraziamento speciale per l’impegno e la dedizione che contribuiscono attivamente alla promozione dell’intero territorio».

Pietro Morittu, sindaco di Carbonia: «Dopo la positiva esperienza del 2023, siamo lieti di essere ancora parte integrante di questa importante manifestazione. Una nota di merito va agli organizzatori della Mistral Racing e a tutti gli enti all’interno di questo circuito per l’impegno e la qualità del lavoro svolto. Siamo sicuri che il 2º Rally Sulcis Iglesiente avrà un successo pari o persino superiore a quello della prima edizione e che i cittadini e gli spettatori apprezzeranno lo spettacolo».

Dopo la conferenza stampa, la Cantina Santadi, main sponsor della manifestazione, ha offerto una degustazione dei propri vini pluripremiati a tutti i presenti. Il commento di Chiara Atzeni, una delle responsabili dell’accoglienza della blasonata cantina sulcitana: «Come rappresentante della Cantina di Santadi sono lieta di comunicarvi la nostra gioia e soddisfazione di essere partner di questa manifestazione esattamente come è avvenuto nello scorso anno. Siamo orgogliosi di poter offrire i nostri vini durante le premiazioni e di condividere con la comunità i momenti di allegria che questa manifestazione può regalarci».

Allegate le interviste a Giacomo Spanu, presidente della scuderia Mistral Racing; Antonello Fiori, presidente di Aci Cagliari; Mauro Usai, sindaco del comune di Iglesias.

 

I 28 candidati più votati nella circoscrizione di Carbonia-Iglesias quando mancano ancora solo i dati delle due sezioni del comune di Musei.

Alessandro Pilurzu – Partito Democratico 4.090 voti

Gianluigi Rubiu – Fratelli d’Italia 3.478 voti

Ignazio Locci – Fratelli d’Italia 3.294 voti

Elisabetta Di Bernardo – Partito Democratico 3.170 voti

Andrea Tunis – Riformatori Sardi 3.133 voti

Francesco Melis – Partito Democratico 2.221 voti

Luca Pizzuto – Sinistra Futura 2.188 voti

Michele Ennas – Lega 2.073 voti

Gianluigi Loru – Sardegna al Centro 20Venti 1.931

Elvira Usai – Fratelli d’Italia 1.699 voti

Patrizia Mattioni – Riformatori Sardi 1.192 voti

Daniele Mele – Riformatori Sardi 1.052 voti

Daniela Garau – Fratelli d’Italia 987 voti

Ilaria Portas – Sinistra Futura 951 voti

Paolo Dessì – Partito Sardo d’Azione 902 voti

Francesca Pili – Sinistra Futura 893

Gianluca Lai – Movimento 5 Stelle 2050 890 voti

Bruno Usai – Uniti per Alessandra Todde 790 voti

Laura Cappelli – Riformatori Sardi 768 voti

Alberto Fois – Orizzonte Comune 745 voti

Simone Pinna – Progetto Sardegna 739 voti

Federica Siddi – Progressisti 708 voti

Paola Massidda – Movimento 5 Stelle 2050 638 voti

Simona Zanda – Partito Democratico 630 voti

Ginetto Perseu – Forza Italia 591 voti

Salvatore Massa – PSI 550 voti

Monica Atzori – Sardegna al Centro 20Venti 539 voti

Maurizio Cerniglia – +Europa Azione con Soru 425 voti

Nella foto di copertina Alessandro Pilurzu (Partito Democratico), il più votato tra i 100 candidati della circoscrizione di Carbonia Iglesias, sicuramente tra gli eletti nel XVII Consiglio regionale della Sardegna.

 

 

 

A Carbonia, sabato sera, 15 sindaci e circa 200 persone hanno partecipato alla fiaccolata per la salute organizzata dal sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, per fermare il progressivo impoverimento della sanità pubblica nel territorio della Asl del Sulcis Iglesiente. All’appello del primo cittadino di Carbonia, comune capoluogo della provincia del Sud Sardegna, hanno risposto 14 colleghi: San Giovanni Suergiu, Elvira Usai; Carloforte, Stefano Rombi; Portoscuso, Ignazio Atzori; Sant’Anna Arresi, Maria Teresa Diana; Teulada, Angelo Milia; Nuxis, Romeo Ghilleri; Perdaxius, Gianluigi Loru; Villaperuccio, Marcellino Piras; Giba, Andrea Pisanu; Musei, Sasha Sais; Piscinas, Mariano Cogotti; Domusnovas, Isangela Mascia; Masainas, Gian Luca Pittoni; Santadi, Massimo Impera.

Don Giampaolo Cincotti, vicario foraneo di Carbonia, ha letto i messaggi del cardinale e amministratore apostolico della diocesi di Iglesias Arrigo Miglio e del responsabile dell’Ufficio della Pastorale per il Sociale e il Lavoro della diocesi di Iglesias, don Antonio Mura, impossibilitati ad intervenire per concomitanti impegni, che riportiamo integralmente.

Cardinale Arrigo Miglio: «Desidero esprimere la mia vicinanza e la mia partecipazione alla vostra manifestazione per la situazione della sanità pubblica nel nostro territorio. Impegni pastorali precedenti non mi permettono di essere presente, ma non posso non sentirmi vicino alle tante persone sofferenti a motivo dei loro problemi di salute e a motivo delle carenze delle nostre strutture. Auspico vivamente che a tutti i livelli e in tutto il nostro territorio si cerchi sempre, in primo luogo il bene comune, che può essere realizzato solo se si mettono in primo piano le esigenze dei più deboli».

Don Antonio Mura: «Impedito dal partecipare, per pregressi impegni Pastorali portoscusesi, col desiderio di condividere la Vostra significativa iniziativa sociale a favore del territorio, vi indirizzo il seguente messaggio come contributo ecclesiale per l’iniziativa. A premessa, accogliete la gratitudine per coloro che hanno ispirato e organizzato questo importante Evento e grazie a tutti coloro che hanno la possibilità di parteciparvi. Per continuare a garantire a tutte le persone il DIRITTO COSTITUZIONALE ALLA TUTELA DELLA SALUTE, servono riforme coraggiose e inderogabili. Questa serata è una delle tante occasioni nelle quali le persone e le Istituzioni del Sulcis Iglesiente hanno tentato e tentano di sensibilizzare i decisori politici competenti sull’urgenza di ridare centralità al SISTEMA DI SANITÀ PUBBLICA nel nostro territorio, riconoscendone il valore sociale. Il SSN, che si basa sui principi fondamentali di universalità, uguaglianza ed equità, è un bene comune, non un privilegio di pochi cittadini, di chi i soldi li ha e le Amicizie “in alto loco”, le valorizza. Le generazioni attuali e prossime del nostro territorio meritano un modello sanitario solido, ben organizzato, con adeguate risorse pubbliche da investire per la salute e il benessere delle persone. Pertanto, si rende sempre più urgente un Piano di Rilancio “NON CAMPANILISTICO, NON SCHIAVO DI LOGICHE ELETTORALI O DI SPARTIZIONE TRA PICCOLI E GRANDI POTENTATI territoriali o Regionali. Senza un SISTEMA SANITARIO forte e resiliente per il BENE COMUNE, soprattutto dei più fragili e poveri, viviamo e vivremo conseguenze drammatiche per tutta la popolazione del Sulcis Iglesiente. Che dire delle Migrazioni sanitarie che moltissime persone del Sulcis Iglesiente sono costrette a vivere e che non tutti si possono permettere; da qui la drammatica scelta, in tantissimi pazienti, di rinunciare alle cure e con la conseguente riduzione dell’aspettativa di vita. L’alternativa al DISASTRO attuale è SUPERARE gli attuali modelli del SSN basato sul “libero mercato” che, pur essendo APPARENTEMENTE efficiente, ne evidenzia gravemente i limiti per molte fasce più deboli della popolazione, perché prevede costi più elevati per accedere alle cure o costose assicurazioni sanitarie. Servono coraggiose riforme al di la delle strumentalizzazioni elettorali e dei gravi tentativi di strumentalizzazioni partitiche. Per rilanciare la sanità pubblica è fondamentale rinsaldare soprattutto un rinnovato patto sociale e politico tra tutte le ISTITUZIONI, riconoscendo il SISTEMA SANITARIO LOCALE come uno dei pilastri democratici, una conquista sociale irrinunciabile per il benessere e lo sviluppo economico del Sulcis Iglesiente. Grazie a tutti gli organizzatori e alle organizzatrici, grazie a tutti i partecipanti».

E’ poi intervenuto, in rappresentanza di tutti i sindaci presenti, il primo cittadino di Carbonia, Pietro Morittu, che ha evidenziato la gravità della situazione e la necessità di rivendicare unitariamente il ripristino della piena efficienza dei servizi sanitari nel territorio, nel quale ampie fasce della popolazione vivono una condizione resa in molti casi drammatica dall’impossibilità di ricorrere alla sanità privata. Pietro Morittu ha anche riportato alcuni messaggi ricevuti da cittadini che testimoniamo una situazione generale di gravissima emergenza.

Allegata una breve intervista con il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.

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I 23 sindaci del Sulcis Iglesiente fanno fronte comune per affrontare la situazione del polo industriale di Portovesme che vede in difficoltà le aziende Sider Alloys, Portovesme Srl, Eurallumina e le imprese d’appalto del settore Enel produzione e tutto l’indotto.

«Il polo industriale è stato e rimane un pilastro portante dell’economia del Sulcis anche se da anni subisce attacchi che ne mettono a dura prova la tenuta. Molti lavoratori, la maggior parte provenienti da tutto il Sulcis, attendono di rientrare a lavorare dopo anni di sofferenza e promesse non mantenute. Si attende che la politica regionale e ministeriale dia risposte alle tante domande riguardanti la incertezza dei lavoratori che si aspettano un intervento strutturato e sviluppato con tempi certi.

Il Piano Sulcis, nato dopo tante lotte operaie, ancora oggi, dopo 12 anni, non vede risposte occupazionali accettabili. Stesso destino sta subendo il programma Jtf anch’esso in attesa di uno sviluppo temporale certo e funzionale ai bisogni del territorio del Sulcis Iglesiente. Noi siamo al fianco dei lavori e delle loro famiglie e chiediamo che ci sia una nuova linea che contempli la ripartenza di tante attività. Come Comuni del Sulcis abbiamo tante difficoltà nel dare risposte ai nostri cittadini.

Siamo uniti e determinati a partecipare a qualsiasi iniziativa per il bene del nostro Sulcis Iglesiente e del nostro polo industriale, fonte di reddito per i nostri cittadini. Abbiamo necessità di tutte le risorse necessarie per consentire che i nostri giovani non vadano in altre realtà a cercare fortuna. Dobbiamo onorare il grande lavoro fatto in passato riprendendo in mano le sorti del nostro territorio. Siamo al fianco dei lavoratori tutti e delle loro famiglie.»

I 23 sindaci del Sulcis Iglesiente.

Pietro Morittu Carbonia

Mauro Usai Iglesias

Pietro Cocco Gonnesa

Elvira Usai San Giovanni Suergiu

Ignazio Locci Sant’Antioco

Claudia Mura Calasetta

Stefano Rombi Carloforte

Ignazio Atzori Portoscuso

Sasha Sais Musei

Paolo Sanna Fluminimaggiore

Laura Cappelli Buggerru

Isangela Mascia Domusnovas

Debora Porrà Villamassargia

Romeo Ghilleri Nuxis

Antonello Cani Narcao

Gianluigi Loru Perdaxius

Massimo Impera Santadi

Marcellino Piras Villaperuccio

Emanuele Pes Tratalias

Andrea Pisanu Giba

Gian Luca Pittoni Masainas

Maria Teresa Diana Sant’Anna Arresi

Mariano Cogotti Piscinas

E’ stata presentata questa mattina, nel sito geo speleo archeologico “Sa Marchesa”, nell’ex Miniera Sa Marchesa, comune di Nuxis, la quarta campagna di scavi nella grotta di Acquacadda, diretta da Riccardo Cicilloni, professore di Preistoria e Protostoria del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Cagliari. Alla presentazione, con il presidente dello Speleo Club di Nuxis Roberto Curreli, hanno partecipato, tra gli altri: il sindaco di Nuxis Romeo Ghilleri con gli assessori della Giunta; i sindaci di Perdaxius Gianluigi Loru, di Masainas Gian Luca Pittoni e di Villaperuccio Marcellino Piras; la dottoressa Giovanna Pietra, funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e per le Province di Sud Sardegna e Oristano; il dottor Marco Cabras, archeologo, collaboratore del professor Riccardo Cicilloni; Fabio Calogero Pinna, professore associato dell’Università di Cagliari, coordinatore dei corsi di Beni culturali; gli studenti dei Corsi di Laurea in Beni Culturali e Spettacolo, in Archeologia e Storia dell’Arte e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Cagliari; Stefano Naitza, docente di Geologia Economica all’Università di Cagliari; Francesco Randaccio, rappresentante della federazione speleologica sarda.

Sono stati numerosi gli interventi che hanno sottolineato l’importanza del progetto di valorizzazione del sito di Sa Marchesa, sia dal punto di vista scientifico, sia da quello della promozione dello stesso e del territorio di Nuxis e dell’intero Sulcis a fini turistici.

Quella iniziata nei giorni scorsi e presentata stamane è la prima annualità del secondo triennio di scavi, avviato su concessione del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, nel corso del quale l’equipe diretta dal professor Riccardo Cicilloni continuerà a riportare alla luce lo straordinario patrimonio custodito da millenni nella grotta che sta destando un sempre maggiore interesse sia tra gli studiosi sia tra gli appassionati di archeologia e speleologia. Non a caso stamane, alcuni turisti inglesi sono giunti spontaneamente nel sito ed hanno chiesto di poter visitare la grotta. Le visite sono possibili tutto l’anno, dietro prenotazione, perché il sito è gestito dai volontari dello Speleo Club Nuxis.

Allegati un vasto album fotografico della giornata con la conferenza di presentazione e la visita alla grotta e le interviste al professor Riccardo Cicilloni, al sindaco di Nuxis Romeo Ghilleri e al presidente dello Speleo Club Nuxis Roberto Curreli.