22 November, 2024
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Prende il via venerdì, 11 ottobre, a Sassari, la IV edizione di Promo Autunno, la Fiera regionale della Sardegna che per tre giorni, negli ampi spazi di Promocamera, a Predda Niedda, accoglierà tra i suoi stand oltre centocinquanta aziende provenienti da tutta l’isola, dalla penisola e dall’estero, importanti eventi wedding e food, ospiti e celebrità.

Madrina della manifestazione sarà la nota show girl Valeria Marini, che prenderà parte all’inaugurazione in programma per venerdì alle 10 (all’ingresso dei padiglioni), e quindi al taglio del nastro al fianco del patron Claudio Rotunno, dei vertici camerali e delle autorità civili e religiose. È prevista la presenza degli assessori regionali al Turismo, Gianni Chessa ed al Lavoro, Alessandra Zedda.

L’evento, organizzato dall’imprenditore sassarese Rotunno con la sua Pubblicover Events Designer, ha il supporto della Camera di commercio, il patrocinio del comune di Sassari e della Regione e di altri importanti partner istituzionali.

Promo Autunno è suddivisa nei settori Silver, Gold e Platinum, affiancati dai padiglioni Wedding e Food, dove si terranno eventi speciali per tutte le giornate. La copertura dei settori commerciali è pressoché totale: design, arredo, agroalimentare, artigianale, industria, assicurazioni, agenzie immobiliari e di viaggi, scuole di lingue, centri bellezza, parrucchieri, gioielli e moda, settore auto, energia, tecnologia tanto altro.

Oltre a Valeria Marini, che sarà presente anche sabato mattina in area Gold per la gioia dei fan, c’è grande attesa per Simone Rugiati, noto chef e conduttore televisivo che sabato, alle 17.00, si esibirà in singolari show cooking nell’area Events del Padiglione food. Ci saranno anche ben dieci chef regionali che nell’arco dei tre giorni eseguiranno a ruota continua show cooking ed eventi per tutti.

Grande attesa anche per gli stilisti Italo e Pierangelo Petrelli, che arriveranno domenica. Lungo il percorso saranno posizionati ben quattro maxischermi ledwall con il programma e le immagini dell’evento in presa diretta. Come di consueto sono gratuiti sia l’ingresso che il parcheggio, posizionato sulla Strada 11 nell’area dell’ex capannone Salis. L’Atp metterà a disposizione un servizio navetta gratuito, che dalle 10 del mattino partirà ogni ora da Piazza D’Italia a Predda Niedda per andata e ritorno.

Programma di venerdì. In area Food si inizia alla 11 con lo chef Antonio Atzeni di Mesa de Oro di Sassari. Alle 13.00 sarà la volta del mastro Alessio Sini, docente della scuola Cookie di Sassari e pasticcere di Delicius di Alghero, in compagnia di Marco Zinellu del Buena Vista di Ossi. Alle 17 interviene lo chef Nicola Zinellu del Buena Vista con il maestro panificatore Fabrizio Satta del Satta’s backery di Ploaghe.

Grazie alla fiera è stato possibile portare a Sassari un importate convegno sul mercato del lavoro in Sardegna organizzato dall’Aspal. L’incontro, al quale parteciperanno oltre trecento amministratori e politici locali, si svolgerà alle 11.30 in Sala conferenze, con un focus sul territorio di competenza del CPI di Sassari a cura dell’Osservatorio Aspal. Parteciperanno il sindaco Gian Vittorio Campus, il presidente della Camera di Commercio Sassari Gavino Sini, il direttore generale Aspal, Massimo Temussi e Alessandra Zedda, assessore regionale al Lavoro.

Alle 15.00 la Dinamo Banco di Sardegna ed il coach Gianmarco Pozzecco incontreranno i giornalisti alla vigilia della gara casalinga contro la Pallacanestro Trieste, valida per la quarta giornata di andata del campionato LBA 2019-2020. Per le sfilate di moda in area Wedding saranno protagonisti alle 17.30 Desole Bimbi, alle 18.30 Smash e, alle 19.30, Fatamadrina.

Sabato. Per il food saranno protagonisti Vito Senes e Gianni Sini alle 11.00, Alessandro Pintadu e Daniela Scarpellino alle 13 e Simone Rugiati alle 17.00. Per il Wedding a partire dalle 16.30 in passerella saranno presentate le creazioni Desole, Fatamadrina e Glamour Show. Alle 17.00, l’Aperitivo e meeting sarà con Massimo Longi.

Domenica. L’area Food sarà impreziosita dagli show cooking di Fabrizio Satta alle 11.00, Alessio Sini e Marco Zinellu alle 13, e Nicola Zinellu alle 17.00. Le sfilate di moda nel Wedding, a partire dalle 17.00, saranno curate da Desole Bimbi, Smash e Fatamadrina. Alle 15.00 si terrà “Speciale barber for wedding”, con alcuni talenti che hanno rappresentato la Sardegna nel primo campionato di Barbieri a squadre al mondo. Alle 17, “Aperitivo e meeting” sarà con gli special guest e stilisti di fama internazionale Veni Infantino e Italo e Pierangelo Petrelli.

È proprio una super Dinamo! Dopo il trionfo nella SuperCoppa italiana, raggiunto superando la Vanoli Cremona (vincitrice dell’ultima Coppa Italia) e l’Umana Reyer Venezia (vincitrice dell’ultimo scudetto) e le nette vittorie su Varese (in trasferta) e Pesaro, la Dinamo Banco di Sardegna ha allungato la sua striscia positiva espugnando il Palatrento con una tripla di Curtis Jerrells all’ultimo secondo: 76 a 73 (primo tempo 47 a 36 per la Dinamo). È stata una partita a più facce. È partita meglio la squadra di Nicola Brienza, 8 a 3 dopo 150″ e 12 a 5 a metà del primo quarto ma la Dinamo ha reagito subito, ha impattato sul 13 a 13 ed è scattata avanti sul +5, 20 a 15, ma la Dolomiti Energia, trascinata dal neo acquisto Alessandro Gentile ha chiuso il primo quarto sul 23 a 22 ed ha poi allungato sul +8 al 15′: 36 a 28. A quel punto sul parquet del Palatrento è ricomparsa la miglior Dinamo che con un parziale di 19 a 0, è andata al riposo sul +11: 47 a 36. Partita finita? Per niente. Trento ha stretto le maglie della difesa, la Dinamo ha diminuito la sua efficacia in attacco e le due squadre si sono ritrovate più vicine nel punteggio al 30′: 59 a 53 per la Dinamo. In avvio di ultimo quarto Gianmarco Pozzecco è stato espulso per somma di falli tecnici, Trento ha rosicchiato punto dopo punto e concretizzato il sorpasso sul 65 a 64. Per la Dinamo psicologicamente il momento è stato difficilissimo ma la squadra ancora una volta ha reagito da grande e con 6 punti consecutivi di Vitali si è mantenuta a contatto di Trento. Sul 70 a 70, a 28′ dalla fine, Marco Spissu ha piazzato la tripla ma ha replicato subito Knox per la nuova parità e Curtis Jerrells, ad una manciata di decimi di secondo dal supplementare, ha inventato la tripla che consente alla Dinamo di mantenere il comando della classifica a punteggio pieno e l’imbattibilità stagionale. La Dinamo, nonostante il.puntrggio medio, ha chiuso con ben cinque uomini in doppia cifra: Dwayne Evans 14, Jamel McLean 12, Michele Vitali 12, Dyshawn Pierre 11, Miro Bilan 10. Nella Dolomiti Energia, solo tre gli uomini in doppia cifra: Justin Knox 16, Rashard Kelly 12, Alessandro Gentile 11.

Dopo aver asfaltato prima Varese in trasferta poi Pesaro in casa, la Dinamo Banco di Sardegna affronta questa sera la difficile trasferta di Trento, il primo esame di maturità della nuova stagione in serie A (inizio ore 20.30). Trento, come la Dinamo, è a punteggio pieno, dopo aver superato con autorità Pistoia in casa e Reggio Emilia in trasferta. Nella squadra trentina, una delle squadre protagoniste degli ultimi campionati, gioca da un paio Alessandro Gentile, fratello di Stefano, inseguito anche dalla Dinamo dopo la conclusione della sua esperienza in Spagna, che dopo una lunga fase di valutazione, quando alcune sirene lo indicavano probabile rinforzo di Bologna, ha scelto Trento.

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E’ una Dinamo Banco di Sardegna che fa paura, agli avversari. Questa sera, dopo la Openjobmetis Varese, ha travolto anche la VL Pesaro, sfiorando il tetto dei 100 punti: 99 a 79.

La Dinamo è partita subito forte, con le triple di Dwayne Evans e Marco Spissu, ma la squadra marchigiana ha reagito, spinta dall’ex Tau Lydeka, e per tutti i primi 10′ è riuscita a mantenere il punteggio in sostanziale equilibrio: 20 a 19 al 10′.

Nel secondo quarto, come contro Varese, la Dinamo ha cambiato marcia ed ha dilagato, chiudendo praticamente la partita in anticipo, con un parziale di 30 a 15: 50 a 34 al 20′.

A quel punto la Dinamo ha pensato subito a gestire il vantaggio, ma non ha mai lasciato spazio per un ipotetico recupero alla squadra pesarese, soprattutto chiudendo tutte le maglie della difesa: 75 a 56 al 30′.

Nell’ultimo quarto, capitan Jack Devecchi si è iscritto a referto nella sua 600ª partita in biancoblu con una tripla per il +23. Mussini e compagni non sono più riusciti a tenere il ritmo della Dinamo ed il punteggio finale, a suon di triple, si è fissato sul 99-79.

La giornata ha registrato la clamorosa sconfitta interna della corazzata Olimpia Milano con la Germani Basket Brescia, 73 a 65 (primo tempo 54 a 48). Disastro collettivo tra i giocatori, con solo 6 di loro a punti nel referto, con il fenomeno spagnolo Sergio Rodriguez che ha segnato 8 punti, con 3 su 8 da 2 punti, 0 su 6 da 3 punti, 2 su 2 ai tiri liberi, 4 rimbalzi, i stoppata, 3 palle perse, 3 recuperate, 6 assist, 7 di valutazione.

Parziali: 20-19; 30-15; 25-22; 24-23
Progressivi: 20-19; 50-34; 75-56; 99-79

Dinamo Banco di Sardegna 99- Carpegna VL Pesaro 79

Dinamo Banco di Sardegna. Spissu, McLean, Bilan, Re, Bucarelli, Devecchi, Evans, Magro, Pierre, Gentile, Vitali, Jerrells. Coach Gianmarco Pozzecco.

Carpegna VL Pesaro. Barford, Drell, Mussini, Miaschi, Eboua, Lydeka, Basso, Thomas, Totè, Zanotti. Coach Federico Perego.

Arbitri: Manuel Attard, Fabrizio Paglialunga, Guido Giovannetti.

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Dopo il trionfo nella SuperCoppa Italiana e l’ìimpresa di Varese all’esordio in campionato, la Dinamo ospita alle 18.00, al PalaSerradimigni, la VL Pesaro dell’ex Tau Lydeka. Coach Federico Perego, che proprio oggi festeggia il suo 35° compleanno, dovrà ancora fare a meno dell’infortunato Vasa Pusica; roster al completo, invece, per Gianmarco Pozzecco che avrà a disposizione tutti i suoi uomini e conta di vedere in campo questa sera tutta la solidità mostrata dai biancoblu nelle prime tre gare ufficiali della stagione, contro Vanoli Cremona e Umana Reyer Venezia in SuperCoppa Italiana e la Openjobmetis Varese in campionato.

«Siamo un po’ più avanti di quanto non pensassi, la disponibilità e la concentrazione che i ragazzi hanno messo sul campo per preparare la SuperCoppa è stata molto alta – ha detto nella conferenza stampa della vigilia Gianmarco Pozzecco -. Siamo cresciuti in maniera progressiva, la vittoria della SuperCoppa ci ha dato quella fiducia e quella consapevolezza che poi ci hanno permesso di vincere in maniera solida a Varese. Negli ultimi dieci giorni i ragazzi sono stati clamorosamente bravi e sono molto contento del percorso che stiamo facendo.»

Il roster è cambiato notevolmente ma a giudicare dai risultati di questo avvio di stagione c’è grande continuità con il progetto pensato quando sei arrivato lo scorso febbraio…

«Tutto questo è possibile grazie a una società molto solida, con un general manager di altissimo livello come Federico Pasquini ed uno staff che hanno lavorato in modo eccellente e intelligente per la costruzione della parte della squadra necessaria dopo il saluto ad alcuni dello scorso anno e dopo la partenza in corsa di Achille Polonara. Questo, secondo me, è ciò che paga, è ciò che ci consente di raggiungere obiettivi e grandi soddisfazioni.»

I segnali più importanti dalla partita di Varese?

«A Varese abbiamo giocato una pallacanestro molto concreta, ciascuno ha dato il proprio contributo e a parte la clamorosa prestazione di Pierre, che in qualche modo ci ha abituato a questo, secondo me ha fatto una grande partita Stefano Gentile, cui ho chiesto di essere quel giocatore dominante che ci ha fatto vedere che è lo scorso anno, gli ho chiesto di farlo con ancora più energia e fame.»

Quale sarà l’approccio contro Pesaro?

«Pesaro è un bel gruppo con tanti giovani, ha un gioco intenso e margini di crescita enormi. E’ una avversaria che dobbiamo rispettare e temere perché è una squadra giovane che può avere grande motivazione, una spinta emotiva forte. Se fin dall’inizio riusciremo a dimostrare che siamo tosti e mettiamo la partita su determinati binari credo che riusciremo ad arginare questa loro spinta. Dobbiamo essere concentrati senza sottovalutare nessuno e con la volontà di giocare una partita tosta per continuare – questo è l’elemento che mi interessa maggiormente – il nostro percorso di crescita.»

Domani si ritorna a giocare a Sassari, che accoglienza vi aspettate?

«L’affetto della gente per me è allo stesso livello delle vittorie. Domani vorrei che riprendesse il grande idillio che già si era creato lo scorso anno tra il pubblico e i giocatori. Mi piacerebbe che da subito i ragazzi sentissero l’apprezzamento dei loro tifosi, come meritano,»

Stefano Gentile. Fonte: www.dinamobasket.com .

Gianmarco Pozzecco. Fonte: www.dinamobasket.com .

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«Siamo orgogliosi di voi, ambasciatori della Sardegna nel mondo.»

Così il presidente della Regione, Christian Solinas, ha accolto a Villa Devoto i dirigenti e gli atleti della Dinamo Sassari, impegnati in un breve tour per la Sardegna dopo il trionfo nella SuperCoppa, conquistata per la seconda volta, e che stamane è stata portata sul tavolo del Presidente.

«Avete un posto speciale nel cuore dei Sardi – ha detto Christian Solinas – Ogni canestro, ogni partita, ogni vostra vittoria fa crescere in tutti noi stima e ammirazione per la vostra squadra, per la vostra bandiera, per la vostra gloriosa storia.»
Il presidente della Regione ha anche ricordato come i campioni della Dinamo siano testimoni dei valori immortali dello sport: valori che richiamano all’impegno, al sacrificio, alla lealtà e all’amicizia.

«Siamo orgogliosi e grati al nostro Presidente per averci invitato qui – ha ricambiato il presidente della Dinamo, Stefano Sardara -. Christian Solinas per noi è un Presidente vincente, con lui stiamo raggiungendo traguardi importanti e abbiamo iniziato la stagione nel migliore dei modi. Sentiamo ogni giorno l’affetto dei Sardi non solo nella nostra Isola, ma in tutto il mondo, e questo ci regala un’immensa soddisfazione.»

«Giocare per la Sardegna è un’emozione del tutto particolare – ha detto il coach Gianmarco Pozzecco -. Non è come giocare per una squadra qualsiasi. Ci alleniamo e scendiamo in campo per passione e con un forte amore per questa terra, sentiamo forte lo spirito di identità che la Sardegna ci trasmette.»

Al termine dell’incontro, la consueta foto di gruppo e la consegna al presidente Solinas della maglia della Dinamo con il numero 1.

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Dopo il trionfo in SuperCoppa Italiana, grande inizio di campionato per la Dinamo, vittoriosa con largo margine all’Enerxenia Arena di Varese: 74 a 52, primo tempo 40 a 24. L’equilibrio è durato solo un quarto, chiuso sul 15 a 15. Nel secondo quarto la Dinamo ha dilagato, chiudendo praticamente i conti in anticipo, con un parziale di 25 a 9, frutto di una grande prova di squadra. Nel terzio quarto la Dinamo è salita fino a +22 al 25′, sul 53 a 31, poi ha rallentato un po’, anche sulla reazione d’orgoglio di Varese ed ha chiuso il terzo quarto con lo stesso vantaggio di metà gara, +16, 57 a 41.

Nell’ultimo quarto la Dinamo non ha lasciato alcuna possibilità di rientrare in partita alla squadra lombarda, arrivando fino al +27 sul 70 a 43, e Gianmarco Pozzecco, a quel punto, ha dato spazio a quei giocatori che abitualmente giovano poco, senza che il rendimento della squadra ne abbia minimamente risentito, fino al definitivo +22, sul 74 a 52.

Il miglior realizzatore della Dinamo e dell’intero incontro è risultato un superbo Dyshawn Pierre, autore di 18 punti, frutto di 2/3 da 2 punti, 4 su 7 da 3 punti, 2 su 2 ai tiri liberi, 8 rimbalzi (tutti difensivi), 6 assist, per una valutazione di 29. In doppia cifra anche Gentile (11), Vitali (11) ed Evans (10).

Openjobmetis Varese 52 – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 74

Punteggi parziali: 15-15, 9-25, 17-17, 11-17.

Punteggi progressivi: 15-15, 24 a 40, 41 a 57, 52 a 74

Openjobmetis Varese: Peak 8, Tepic, De Vita n.e., Jakovics, Natali 3, Vene 10, Simmons 4, Seck n.e., Mayo 9, Tambone 8, Gandini 0, Ferrero 10. All. Attilio Caja.

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Spissu 6, McLean 4, Bilan 8, Bucarelli, Devecchi, Evans 10, Magro, Pierre 18, Gentile 11, Vitali 11, Jerrells 6. All. Gianmarco Pozzecco.

Arbitri: Carmelo Paternicò e Marco Vita.

Fonte: www.dinamobasket.com

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Dopo l’edizione del 2014 vinta al PalaSerradimigni, la Dinamo Banco di Sardegna, battendo in finale e dopo un tempo supplementare, la Reyer Venezia per 83-80, si è aggiudicata la Zurich Connect Supercoppa 2019, la seconda della storia, dopo quella vinta nel 2014 a Sassari. Tra i tanti i complimenti, la Dinamo ha ricevuto quelli del presidente del Comitato regionale Fip, Bruno Perra.

«La Dinamo Banco di Sardegna è diventata sempre più l’immagine della Sardegna nel mondo. Quella vinta contro la Reyer Venezia, dopo un tempo supplementare, è stata davvero una partita emozionante. In campo si è visto un gruppo che non ha mai mollato e che, nelle fasi decisive della sfida, ha messo in campo tutto, soprattutto il cuore. A nome mio, dei consiglieri, dei collaboratori del Comitato e di tutto il movimento cestistico isolano, faccio i complimenti al presidente Stefano Sardara, alla società, al coach Gianmarco Pozzecco, al suo staff, alla squadra e a tutti i collaboratori, per aver regalato alla Sardegna sportiva, a distanza di pochi mesi dal successo nella FIBA Europe Cup, nuove emozioni e aver firmato una meravigliosa impresa.»

 

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Una grande Dinamo Banco di Sardegna ha battuto i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia, 83 a 80 dopo due tempi supplementari e s’è aggiudicata la SuperCoppa Italiana 2019. La squadra di Gianmarco Pozzecco s’è presa la rivincita delle finali scudetto della scorsa Primavera, decise alla 7ª partita con il trionfo tricolore della squadra veneta. E’ stata una finale dai mille volti. La Dinamo l’ha dominata nei primi due quarti, lasciando solo 24 punti alla tenuta avversaria, trascinata da un incontenibile Curtis Jerrells ed una prestazione di squadra quasi perfetta: 41 a 24 all’intervallo lungo.

Partita finita? Per niente. L’Umana Reyer già nella semifinale aveva vissuto un primo tempo da incubo contro l’Happy Casa Brindisi, andata al riposo avanti sul 33 a 23, ed era riuscita a ribaltare la partita nei 10′ del 3° quarto, chiuso sul 31 a 11, per un +10 amministrato con grande mestiere nel quarto finale, per il definitivo 78 a 73. Molti si aspettavano una nuova forte reazione dei campioni d’Italia e questa puntualmente è arrivata, alimentata da una Dinamo improvvisamente imprecisa, dopo aver segnato il massimo vantaggio del +20 alla ripresa del gioco dopo il riposo, con una tripla. Punto su punto Venezia è tornata sotto, la Dinamo ha reagito riuscendo a chiudere il 3° quarto sul + 10, ma ha subito ancora nell’ultimo quarto, fino al 69 pari del 40′ che, come in semifinale con la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti, ha allungato la partita al supplementare. E questa volta l’equilibrio è durato fino al 45′, rotto definitivamente nel secondo supplementare da una grande impennata della Dinamo che ha spento il sogno dell’Umana Reyer di aggiungere la SuperCoppa Italiana allo scudetto. Alla sirena finale è esplosa la gioia in casa biancoblu. Curtis Jerrells, autore di 19 punti in finale con un 4 su 6 da 3 punti e di 5 rimbalzi, è stato premiato quale miglior giocatore della SuperCoppa Italiana 2019.

Per la Dinamo Banco di Sardegna è la seconda SuperCoppa Italiana, la prima la conquistò quattro anni fa, nella stagione dello storico “triplete“. Quest’anno, con la presenza di una fortissima Olimpia Milano (assente in questa SuperCoppa Italiana perché lo scorso anno uscì dai playoff scudetto ai quarti di finale), ripetere il “triplete” sarà sicuramente molto difficile, ma con la Dinamo, capace di vincere un altro trofeo dopo la Fiba Europe Cup della scorsa stagione, con una squadra ampiamente rinnovata, è consigliabile non dare mai niente per scontato!

La gioia biancoblu per la conquista del nuovo trofeo. Fonte: www.dinamobasket.com

Gianmarco Pozzecco alza la SuperCoppa Italiana. Fonte: www.dinamobasket.com

È Dinamo Sassari-Umana Reyer Venezia la finale della Supercoppa Italiana, in programma questa sera alle 20.30, al PalaFlorio di Bari. È la rivincita della finale scudetto che la scorsa primavera ha visto Venezia laurearsi campione d’Italia alla bella della settima partita, al termine di una serie entusiasmante. La squadra di Gianmarco Pozzecco s’è qualificata superando la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti e Travis Diener 101 a 94 dopo un tempo supplementare. La partita è stata molto equilibrata, 49 a 46 al 20′, 87 a 87 al 40′, ma a 4′ dalla fine la Dinamo era avanti di 10 punti, 83 a 73, ed ha subito un parziale di 11 a 0 con tre triple. Il supplementare non ha avuto storia con la Dinamo padrona della partita. La Dinamo ha chiuso con ben 7 uomini in doppia cifra (Evans 18, Spissu e McLean 16, Jerells 13, Vitali 12, Pierre e Bilan 11). Nella Vanoli 25 punti Tubi, 16 a testa Diener e Sanders, 11 Mathews. Nell’altra semifinale, l’Umana Reyer Venezia ha avuto la meglio sull’Happy Cass Brindisi per 78 s 73, ribaltando un -10 del primo tempo (23 a 33), con un terzo quarto devastante, chiuso con un +20: 31 a 11.