16 November, 2024
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E’ scomparso oggi, all’età di 68 anni, Gianni Steri, per oltre 35 anni custode del Palazzetto dello Sport (PalaGiacomoCabras) di Sant’Antioco. Pur non calcando il parquet da atleta, è stato uno dei simboli dell’epoca d’oro della pallavolo e della pallacanestro antiochensi, con l’Olimpia che ha conosciuto i fasti della serie A1 e la Sulcispes, protagonista per diversi anni in B1.

Era difficile non essergli amico, perché Gianni era sempre disponibile con tutti. Ha dedicato la sua intera vita lavorativa al “suo” Palazzetto, prima da precario, poi, dopo diversi anni, finalmente, con contratto a tempo indeterminato, fino alla pensione, traguardo raggiunto nel 2014.

Voglio ricordarlo con l’articolo di Tito Siddi, pubblicato nel n° 276 de “La Provincia del Sulcis Iglesiente” il 30 novembre 2014, poche righe che lo resero felice e per le quali non ha mai smesso di ringraziarmi.

«Se si deve dare nome e cognome allo sport di Sant’Antioco – si legge in un commento su un social network – è sicuramente quello di Gianni Steri.»

Mai commento è stato più veritiero per le vicende sportive della città sulcitana. Gianni Steri, 64 anni e da 35 anni custode del palasport cittadino, è andato in pensione qualche mese fa. Chi segue le partite al palasport lo ricorda ancora vicino alla porta del suo alloggio tappezzato da foto dei giocatori di volley e di basket che hanno calcato il parquet del palasport.

«Lascio questo piccolo palazzetto che ci ha fatto diventare grandi – dice – ma non prima di ringraziare tutte le società sportive e i loro dirigenti che, con il loro appassionato lavoro, hanno accompagnato i ragazzi nella loro crescita non solo sportiva e i ragazzi che ogni giorno, anche con un semplice saluto, hanno riempito il mio cuore di gioia.»

Il suo è un commiato a “tutto campo”.

«Grazie ai Lions per la loro presenza e la loro “musica”continua con la voce rotta dall’emozione e dal rimpianto – grazie a tutte quelle persone che non ci sono più ma che hanno contribuito alla crescita dello sport locale e del palazzetto. Il “mio caro” palazzetto a cui va allo stesso modo un grazie – conclude – orgoglioso di averlo custodito per 35 anni con passione.»

Passione ed orgoglio sono stati il suo grande merito: qualità che tutti gli riconoscono. Dalle squadre che hanno fatto grande Sant’Antioco disputando campionati a livello nazionale, come la mitica Olimpia nella pallavolo e la Sulcis Spes nella pallacanestro, sino ai campioni in erba delle squadre di ragazzi e giovanili che si allenano al palasport. Gianni Steri adesso non ha più il compito di aprire o chiudere il palasport alla fine delle gare e degli allenamenti ma seguire da pensionato i “suoi ragazzi” dagli spalti.

Ciao Gianni

Giampaolo Cirronis

 

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Il Cus Cagliari Sandalyon s’è aggiudicato, al PalaGiacomoCabras di Sant’Antioco, la 17ª edizione del torneo di volley dedicato alla memoria di Giacomo Cabras. Nella finalissima, disputata ieri sera, ha superato la Pallavolo Olbia, con il punteggio di 3 set a 2, al termine di una lunga ed equilibratissima battaglia sportiva, come emerge chiaramente anche dai punteggi dei set: 25 a 23 per la Pallavolo Olbia il primo, 26 a 24 per il Cus Cagliari Sandalyon il secondo, 26 a 24 per la Pallavolo Olbia il terzo, 25 a 22 il quarto per il Cus Cagliari Sandalyon che s’è poi imposto al tie break per 15 a 12.

Al terzo posto s’è classificata la Pallavolo Sarroch che ha avuto la meglio per 3 set a 0 sulla VBA/Olimpia di Mario Della Pia, presentatasi con un roster completamente “indigeno” ma già calato abbastanza bene nella realtà del campionato di serie B che scatterà sabato prossimo con l’impegno casalingo che vedrà di scena al PalaGiacomoCabras il Volley Roma.

Nelle semifinali di venerdì sera, il Cus Cagliari Sandalyon s’era imposto sulla VBA/Olimpia per 3 set a 0, mentre la Pallavolo Olbia di Andrea Trova aveva avuto la meglio sulla Pallavolo Sarroch di Enrico Balletto al tie-break, dopo aver conquistato i primi due set ed aver subito la reazione della Pallavolo Sarroch che ha allungato la sfida fino al quinto set, terminato sul 15 a 12.

Al termine del torneo, prima delle premiazioni delle squadre protagoniste, è stato attribuito un riconoscimento a Gianni Steri, per 35 anni custode del Palazzetto dello Sport di Sant’Antioco e tra i più vicini e fedeli testimoni sia delle imprese della “mitica” Olimpia, sia di quelle della Sulcispes e di tutte le altre squadre di volley e basket che hanno segnato la storia sportiva di Sant’Antioco.