Alle 20.45 il Cagliari affronta il Benevento alla Sardegna Arena con l’obbligo di tornare a vincere, dopo 5 sconfitte consecutive.
[bing_translator]
E’ un Cagliari obbligato a vincere quello che scenderà in campo alle 20.45 alla Sardegna Arena contro la matricola Benevento, per la decima giornata del campionato di serie A (dirige Massimiliano Irrati di Pistoia, assistenti Alfonso Marrazzo di Roma e Stefano Bellutti di Trento). E’ la partita d’esordio a Cagliari per il nuovo tecnico rossoblu Diego Lopez, dopo la trasferta dell’Olimpico che ha segnato la quinta sconfitta consecutiva, al ritorno in Sardegna dopo una lunghissima carriera da calciatore, durata 12 anni, dal 1998 al 2010, e due stagioni da tecnico, dal 2012 al 2014.
L’avversario, sulla carta, è il più abbordabile che ci possa essere in questo momento, il Benevento, una neopromossa che ha finora perso tutte le partite disputate, ma sarebbe un errore gravissimo sottovalutarlo e ritenere che la vittoria sia scontata. I campani, peraltro, già assolutamente bisognosi di sbloccarsi per entrare finalmente nel campionato, per loro nuovo in assoluto, hanno uno stimolo in più per cercare di fare bene, dopo che in settimana la società ha effettuato il cambio in panchina, esonerando Marco Baroni, il tecnico della storica promozione, e chiamando al suo posto Roberto De Zerbi, un giovane che con Diego Lopez condivide una sfortunata una breve esperienza alla guida del Palermo (Roberto De Zerbi aveva iniziato la stagione 2016/2017 e venne esonerato dopo sette sconfitte consecutive; Diego Lopez assunse la guida della squadra rosanero il 26 gennaio 2017 e venne esonerato l’11 aprile).
E’ la prima volta che Cagliari e Benevento si trovano di fronte in campionato. Le strade delle due squadre non si sono mai incrociate. L’unico precedente risale all’agosto 1982, al Sant’Elia, partita di Coppa Italia. Finì 1-1, per il Cagliari segnò Gigi Piras, in campo c’era Waldemar Victorino, sulla panchina rossoblù sedeva Gustavo Giagnoni.