Il festival internazionale “Ai confini tra Sardegna e Jazz 2024”, con la sua 39ª edizione, prosegue il suo percorso itinerante per città e paesi del Sulcis e nel prossimo fine settimana approda a Carbonia, dal 19 al 22 dicembre.
L’intera serie di concerti avrà come denominatore comune le donne e il loro fondamentale ruolo d’influenza sulla musica attraverso la creatività e il contributo artistico come compositrici, performer, musiciste, cantanti e amanti di una delle sette arti.
«Massima soddisfazione per essere riusciti a portare nel nostro teatro una rassegna di così alto spessore che consente di mantenere alta l’attenzione sulle tematiche legate alla figura della donna ed al suo ruolo. Si parte dal dato musicale – evidenzia Giorgia Meli, assessora alla Cultura, Sport, Spettacolo, Patrimonio e Decentramento del comune di Carbonia – per arrivare a scandagliare tutti i settori nei quali quotidianamente la Donna si deve cimentare per vedere affermato il suo ruolo e le sue potenzialità.»
Attraverso questo viaggio il pubblico avrà la possibilità di andare alla scoperta di alcune delle compositrici più importanti e innovative della nostra epoca. Non mancheranno le tavole rotonde con le esponenti più significative del settore e si porrà l’accento sulle donne che fanno musica e quelle che creano spettacolo. Ma sarà anche l’occasione per ascoltare storie che racconteranno alle nuove generazioni che l’arte vive anche del contributo femminile e che le donne possono fare e vivere di arte. Racconti che potranno anche aiutare a promuovere la parità di genere nella società e a sfidare i preconcetti culturali che hanno influito negativamente sulla partecipazione e la rappresentazione delle donne nella musica.
In questo senso, da non perdere domenica 22 dicembre, il doppio appuntamento con la Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, per una serie di visite senologiche gratuite nei locali del comune di Carbonia e, alle 11.00, nella sala consiliare del Comune, con “Note di donna. Empowerment al femminile: visioni, esperienze professionali e personali di donne”, tavola rotonda al femminile con diverse donne (musiciste, artiste, manager e tante altre) che condivideranno con tutti la loro esperienza personale e professionale, ricca di successi e difficoltà. All’evento parteciperà anche un rappresentante della Lilt per sensibilizzare la lotta contro i tumori e l’importanza della prevenzione. Lo scopo dell’incontro è quello di evidenziare ancora maggiormente quanto sia importante il ruolo della donna nella società odierna.
Il programma
Teatro Centrale di Carbonia
Giovedì 19 dicembre
Ore 21.00 – DALILA KAYROS (Dalila Kayros, voce e Danilo Casti, elettronica)
Venerdì 20 dicembre
Ore 21.00 – “CHRISTMAS JAZZ SONGS” DENISE GUEYE 5ET”
(Denise Gueye, voce, Simone Faedda, chitarra, Marco Occhioni, contrabbasso, Bruno Brozzu, batteria e Francesco Lento, tromba)
Ore 22.00 – READING LETTERARIO “RICORDATEMI COME VI PARE” DI MICHELA MURGIA con Lia Careddu (letture) e Francesco Medda Arrogalla (musiche)
Sabato 21 dicembre
Ore 21.00 – PRESENTAZIONE DEL LIBRO “NON È LEI” DI MARIA FRANCESCA CHIAPPE con Maria Francesca Chiappe (scrittrice) e Giuseppina Fanti (moderatrice)
Ore 21.30 – IL FILO ROSSO NEL JAZZ: STORIE DI DONNE PER I DIRITTI CIVILI con Silvia Cristofalo (voce, musiche e chitarra)
Ore 22.00 – ROSE SPEZZATE: RACCONTI DI DONNE IN MUSICA
Con Manuela Ragusa (voce) e Mario Pierno (chitarra)
Domenica 22 dicembre
Ore 21.00 – HAND CLAPPING ENDS con Marta Loddo (voce, elettronica), Alessandro Cau (percussioni, elettronica)
Ore 22.00 – ENZO FAVATA
Eventi collaterali
Venerdì 20 dicembre
(Necropoli di Is Loccis Santus – San Giovanni Suergiu)
Ore 10.00 – VISITA GUIDATA NECROPOLI IS LOCCIS SANTUS
Ore 11.00 – CONCERTO “PAESAGGI SONORI” ROBERTO TANGIANU-PEPPINO BANDE con Roberto Tangianu (launeddas) e Peppino Bande (organetto)
Sabato 21 dicembre
(Grande Miniera di Serbariu – Carbonia)
Ore 15.00 – VISITA GUIDATA Al MUSEO DEL CARBONE E ALLA MINIERA DI SERBARIU
Ore 17.00 – CONCERTO CHIARA EFFE & ALAIN PATTITONI con Chiara Effe (voce, chitarra classica) e Alain Pattitoni (chitarra elettrica)
Domenica 22 dicembre
(Villaggio di Sirri – Carbonia)
Ore 9.30 – VISITA GUIDATA AL VILLAGGIO DI SIRRI
Ore 10.00 – CONCERTO ELISA CARTA “S’INCONTRU” con Elisa Carta (voce)
Durante l’intero festival, dal 19 al 22 dicembre, dalle 19.00, spazio anche alla rassegna “Extra Jazz” con serate all’insegna di Dj set negli spazi del Nuovo Caffè del Portico di Carbonia.
E’ stata presentata questo pomeriggio, a Carbonia, la Boxing Night che metterà la Sardegna sulla mappa della boxe più prestigiosa, con la partecipazione di tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto. Venerdì 13 dicembre sarà una data importante per la boxe e per la Sardegna: presso il Palazzo dello Sport di Carbonia, si svolgeranno sei incontri di pugilato professionistico, con il match principale valido per il Titolo Europeo dei pesi piuma, conteso tra il campione in carica, lo spagnolo Cristobal Lorente, e lo sfidante Francesco Grandelli da Nichelino, Torino.
Un evento sportivo di caratura internazionale, che sarà trasmesso in diretta streaming su DAZN Italia e contestualmente su ESPN+ in America e Canada, reso possibile dalla sinergia di iniziative private e dal supporto delle istituzioni sarde su vari livelli.
La manifestazione è sportivamente organizzata dalla OPI Since 82 della famiglia Cherchi, dalla Bazooka Events di Luciano Abis e dalla palestra New Spartan’s Lab dell’ingegner Matta. Fondamentale, per la realizzazione dell’evento, il supporto sostanziale della Regione Sardegna – Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio e il patrocinio dei comuni di Carbonia, Sant’Antioco e Carloforte. Un’unione politica che racchiude un forte spirito di iniziativa e una visione di ampio respiro sullo sport come mezzo per dare visibilità e risalto al territorio del Sud Sardegna.
Durante la conferenza stampa odierna sono stati approfonditi gli aspetti sportivi, politici e organizzativi della manifestazione pugilistica in programma venerdì sera.
«Apprestiamoci a vivere una memorabile serata di sport nel nostro splendido palazzetto dello sport. Fin dal nostro insediamento amministrativo ci eravamo prefissi di fare diventare Carbonia una città dello sport e per lo sport, in grado di attrarre eventi di caratura non soltanto regionale, ma anche nazionale ed internazionale. L’evento di venerdì sera è la cartina di tornasole della capacità di Carbonia di ospitare iniziative sportive di elevato livello e con effetto moltiplicatore in termini di indotto per la città», hanno dichiarato, esprimendo la propria soddisfazione, il sindaco Pietro Morittu e l’assessora allo sport Giorgia Meli.
«Ospitare nel territorio del Sulcis un’iniziativa di questo livello è motivo d’orgoglio, perché riteniamo di assoluto valore questa tipologia di evento sportivo, che offre un’occasione per diversificare l’attrattiva territoriale della nostra provincia, che riceverà copertura mediatica in tutta Italia e in America. Crediamo sia importante collaborare con le giunte comunali vicine per garantire una struttura organizzativa ancor più solida», ha detto il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci.
«Stiamo investendo molto in promozione territoriale. Farlo insieme ad altri comuni del territorio e utilizzando lo sport come veicolo è certamente un valore aggiunto. Siamo convinti che lo sport, soprattutto di livello nazionale e internazionale, possa costituire un tassello di sicuro rilievo nella strategia comunicativa della nostra amministrazione e dell’intero Sulcis», ha aggiunto il sindaco di Carloforte, Stefano Rombi.
Cristobal Lorente, campione in carica, e Francesco Grandelli, sfidante, si sono incontrati per la prima volta di persona, in un face to face molto intenso ma rispettoso che lascia presagire un grande incontro valido per la massima cintura continentale dei pesi piuma.
«Sono venuto in Sardegna da campione in carica e mi farò rispettare sul ring. Il mio avversario è un ottimo pugile, ma ho già battuto l’uomo che lo ha a sua volta battuto, Mauro Forte, quindi sono motivato a sconfiggere anche Grandelli. Preparatevi a un incontro di alto livello!», ha detto Cristobal Lorente.
«Con il mio team abbiamo studiato attentamente le movenze e le tecniche di Lorente. Sono pronto a mettere tutto in gioco sul ring pur di vincere la cintura europea. Sono mesi che lavoriamo duramente per questo incontro e non lascerò nulla al caso!», ha detto Francesco Grandelli.
Domani, giovedì 12 dicembre, i pugili si incontreranno per l’ultima volta senza guantoni, in occasione della cerimonia del peso, che si terrà presso la palestra New Spartan’s Lab di Carbonia.
«Per la famiglia Cherchi è sempre un immenso piacere organizzare incontri di pugilato in Sardegna, la nostra terra natale, soprattutto se di rilievo come un titolo europeo – ha commentato Alessandro Cherchi – in questa occasione ci sentiamo fortunati di aver trovato un tessuto politico e imprenditoriale davvero ricettivo nei confronti della boxe e del nostro progetto, che ha compreso la portata della kermesse pugilistica e ci ha consentito di allestire una card internazionale.»
Venerdì 13 dicembre, le luci sul ring del palazzetto dello sport di Carbonia si accenderanno alle ore 19.00 e prima dei match professionistici, ci saranno due match di pugilato dilettantistico. I biglietti sono disponibili sul sito www.boxol.it con prezzi a partire da 20 € per la tribuna e 50 € per il bordo ring.
La magia del Natale 2024 è ormai nell’aria e il comune di Carbonia, in collaborazione con la Pro Loco, i Centri Commerciali Naturali, i consorzi e le associazioni, ha organizzato un ampio cartellone di eventi per tutti i gusti, illustrati ieri pomeriggio nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il Municipio di piazza Roma.
Fino al 7 gennaio si terranno in città una sequela di iniziative all’insegna dell’allegria, del divertimento, dell’intrattenimento e della spensieratezza.
Il sindaco Pietro Morittu, gli assessori delle Attività produttive e della Cultura Michele Stivaletta e Giorgia Meli «hanno espresso viva soddisfazione per l’ampio programma allestito e hanno ringraziato tutti i soggetti che, a vario titolo, hanno contributo all’organizzazione del Natale 2024 nella nostra città. La formula proposta ha suggellato il percorso già intrapreso con gli eventi estivi, con il connubio di tutti i sodalizi e la loro sinergia al fine di regalare alla città un periodo natalizio denso di appuntamenti, organizzati in armonia e in modo complementare con le iniziative previste nei comuni vicini. Gli eventi in cartellone sono per tutti i gusti, dai grandi ai piccini, e siamo sicuri che avranno anche un effetto moltiplicatore in termini di indotto per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, alberghi e aziende turistico-ricettive, come dimostrano le numerose prenotazioni già pervenute. Tutte le iniziative sono state studiate e organizzate in squadra ed in stretta collaborazione tra Sindaco, Giunta, commissioni consiliari e uffici comunali».
Tanti gli appuntamenti di rilievo, tra cui si citano, a mero titolo esemplificativo, i mercatini di Natale e le 16 casette di Natale in via Manno, che cominceranno le proprie attività questo pomeriggio; il 13 dicembre la grande boxe nel Palazzetto dello Sport di via delle Cernitrici; il 18 dicembre, data dell’86° anniversario della città di Carbonia, la premiazione degli sportivi meritevoli, l’arrivo dei mamuthones e issohadores, il concerto dei Dik Dik; il 20 dicembre il villaggio di Babbo Natale gonfiabile, una rassegna jazz dedicata alle donne e la Tribute Band di Zucchero; il 21 dicembre il concerto del rapper Boro; il 23 dicembre lo spettacolo della natività tra chiesa di San Ponziano e piazza Roma; il 25 Dicembre il tradizionale appuntamento con il Gospel al Teatro Centrale; il 26 dicembre il Christmas Day; il 28 e 29 dicembre videomapping con realtà aumentata in Torre Civica; il 29 Dicembre lo spettacolo di Lucilla per famiglie e bambini e, a seguire, il concerto di Fred De Palma con la presenza dei conduttori dello Zoo di 105 Pippo Palmieri e Paolo Noise.
Rinviati per maltempi gli eventi previsti per l’8 dicembre in via Manno e a Sirri.
Di seguito pubblichiamo il programma completo degli eventi di “Nataleinsieme Carbonia 2024”.
E’ stato presentato questo pomeriggio il programma degli eventi inseriti nella rassegna “Nataleinsieme Carbonia 2024”, organizzata dal comune di Carbonia, in collaborazione con la Pro Loco, i Centri Commerciali Naturali, i consorzi e le associazioni. Sono previsti eventi per tutti i gusti, fino al 7 gennaio, diverse decine di iniziative all’insegna dell’allegria, del divertimento, dell’intrattenimento e della spensieratezza.
L’avvio è in programma domani, con l’inaugurazione dei mercatini.
Vediamo le interviste con il sindaco Pietro Morittu e gli assessori della Cultura, Sport, Spettacolo, Patrimonio e Decentramento Giorgia Meli e delle Attività produttive, Turismo e Sviluppo economico Michele Stivaletta.
E’ stato presentato stamane, negli spazi della Fondazione Sardegna Film Commission all’ex Manifattura di Cagliari, il Carbonia Film Festival 2024.
Sarà un’intensa settimana di cinema e incontri nel cuore del Sulcis: da mercoledì 13 a domenica 17 novembre torna il Carbonia Film Festival, la manifestazione organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via. Uno spaccato sul nostro tempo, sulla città e sul territorio, attraverso un approccio multidisciplinare fatto di proiezioni, formazione, incontri, musica e fotografia.
GLI OSPITI DI CFF 2024
Anche per il 2024 Carbonia Film Festival ospiterà alcuni dei rappresentanti più significativi del cinema italiano e internazionale, che racconteranno le loro opere, offrendo riflessioni di assoluto interesse verso alcuni dei nodi cruciali del nostro tempo.
Saranno a Carbonia Milad Tangshir, regista di ANYWHERE ANYTIME, in dialogo con Daniele Gaglianone in veste di co-sceneggiatore del film. Daniele Gaglianone sarà inoltre protagonista di un secondo importante momento del festival, in occasione dell’anteprima di SEMBRAVA NON FINIRE MAI, alla presenze di due delle registe, Erica De Lisio e Chiara Stravato, realizzata in collaborazione con Modena Via Emilia Doc Fest. E poi ancora il regista Mohamed Jabaly, autore e protagonista del toccante LIFE IS BEAUTIFUL; Rosa Palasciano, straordinaria interprete dell’applauditissimo TAXI MONAMOUR; Francesco Costabile, autore di FAMILIA, tra i titoli italiani più amati all’ultima Mostra del Cinema; Silvia Luzi e Luca Bellino, che racconteranno la loro seconda regia di fiction con LUCE; la regista Isabella Mari, in dialogo con la produttrice Claudia Canfora, e ancora i registi ospiti dello Spazio Sardegna Stefano Cau, Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo.
Tra gli altri appuntamenti imperdibili del festival, il cantautorato gentile di Dente con lo spettacolo IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, l’incontro con Deka Mohamed Osman e Mounir Derbal, vincito
I FILM
Tante le pellicole che saranno presentate durante la cinque giorni festivaliera, per uno spaccato sul cinema contemporaneo che guarda al reale e riesce a farsi portavoce di tematiche tanto importanti quanto attuali. Nella serata di apertura mercoledì 13, ANYWERE ANYTIME di Milad Tangshir, apprezzato all’ultimo festival di Venezia, storia di un giovane immigrato clandestino che lavora come rider e che, proprio il primo giorno di lavoro, viene derubato della sua bicicletta. Il regista Milad Tangshir incontrerà il pubblico del festival e i ragazzi delle scuole del territorio, insieme al co-sceneggiatore Daniele Gaglianone.
Si prosegue con un altro titolo molto amato alla Mostra del Cinema, ovvero TAXI MONAMOUR di Ciro De Caro, vincitore del premio del pubblico alle Giornate degli Autori: l’incontro tra due ragazze apparentemente distanti che trovano rifugio nella loro amicizia. A presentare il film, giovedì 14 novembre, sarà una delle due protagoniste Rosa Palasciano.
Venerdì 15 Mohamed Jabaly presenterà il suo LIFE IS BEAUTIFUL, racconto autobiografico della lotta per i diritti del regista palestinese, rimasto bloccato in Norvegia mentre la sua famiglia e i suoi amici affrontavano la vita a Gaza: un’opera potente e commovente, che è una lettera d’amore verso la propria terra. Nella stessa giornata anche LUCE di Silvia Luzi e Luca Bellino, un complicato rapporto padre-figlia in cui spicca Marianna Fontana, in concorso all’ultimo festival di Locarno.
Nella giornata di sabato arriva a Carbonia uno dei film italiani acclamati dell’ultimo festival di Venezia, FAMILIA di Francesco Costabile, che porta sul grande schermo una storia di violenza domestica tratta dall’autobiografia di Luigi Celeste “Non sarà sempre così”. Sempre nella giornata di sabato, in programma il documentario SI DICE DI ME di Isabella Mari, che racconta la potenza del teatro come strumento di emancipazione e autodeterminazione.
Il pomeriggio di domenica (17 novembre) è dedicato come sempre alle eccellenze delle produzioni isolane all’interno di Spazio Sardegna. Si comincia alle 17 con PASQUA POMERIGGIO, il corto di Stefano Cau comicamente diviso tra le tradizioni del passato e l’accelerazione del progresso, per un film che testimonia le trasformazioni della Sardegna rurale attraverso una percezione malinconica e sospesa. A seguire Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo presentano il teaser di SULCIS, un film ancora in fase di sviluppo che racconta Carbonia attraverso la storia di Sergio e Alessia, per un trama che segue i ritmi lenti e riflessivi della provincia. In chiusura SEMBRAVA NON FINIRE MAI, il film esito del lavoro in residenza del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab 2023, il progetto promosso dalla Società Umanitaria di Carbonia, coordinato dal regista Daniele Gaglianone e realizzato dai giovani filmmaker Erica De Lisio, Francesco Dubini, Maria Elena Franceschini, Marco Mulana, Veronica Orrù e Chiara Stravato. Il film, attraverso tre storie che si intrecciano, racconta l’evoluzione di un Paese che ha conosciuto l’impetuoso sviluppo economico degli anni ‘80, le lotte femministe e la vita semplice ma sicura della vecchia classe operaia.
DENTE IN “IPERBOLICA”
A chiudere l’edizione 2024 del Carbonia Film Festival (domenica 17 novembre, ore 20, Cine Teatro Centrale) sarà uno dei cantautori più raffinati della scena italiana: Dente, che insieme a Simone Chiarolini porta in scena IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, un reading musicale attraverso libri, immagini e canzoni che hanno esplorato due mondi apparentemente distanti ma incredibilmente connessi, il cosmo e le profondità degli oceani. Due mondi ancora in gran parte sconosciuti e per questo tra i più affascinanti che si possano raccontare.
Il progetto, ideato e realizzato da Dente, comprende letture tratte da libri editi da Iperborea e canzoni che ruotano intorno al tema del mare, delle stelle e dei viaggi che l’uomo ha intrapreso per scoprire ciò che gli sta intorno e per capire cos’ha dentro.
CARBONIA CINEMA GIOVANI FILMING LAB
Uno degli obiettivi del Carbonia Film Festival è quello di formare nuove figure professionali capaci di raccontare il territorio attraverso le potenzialità del linguaggio audiovisivo. Quest’anno, all’interno del festival, si svolge parte del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, il progetto della Società Umanitaria che offre a sei giovani filmmaker, selezionati attraverso un apposito bando, l’opportunità di girare un documentario attraverso una residenza artistica nel Sulcis. Sotto la guida del regista Daniele Gaglianone, e con la collaborazione del filmmaker e sociologo Chicco Angius come tutor del progetto, il gruppo di lavoro opererà a Carbonia dal 10 al 25 novembre, seguendo – durante i giorni del festival – alcuni incontri formativi a loro dedicati con i registi e i professionisti ospiti.
LA MOSTRA
L’apertura del festival è dedicata, mercoledì 13 novembre a partire dalle 18 negli spazi della Biblioteca Comunale, all’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi Plurali sull’Italia Plurale, che presenta gli esiti del concorso rivolto a giovani fotografi e fotografe con retroterra migratorio. Il concorso, giunto alla seconda edizione, racconta l’Italia in una prospettiva plurale e inclusiva, attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa. In mostra i lavori di 24 autori e autrici provenienti da tutta Italia; diversi sono nati qua, altri sono arrivati nel nostro Paese ancora molto piccoli. Alcuni sono rifugiati, altri sono cittadini italiani, altri sono in attesa di diventarlo. Al taglio del nastro saranno presenti i vincitori del concorso Deka Mohamed Osman e Mounir Derbal.
L’iniziativa è stata promossa da FIERI, CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale.
EVENTI COLLATERALI
Carbonia Film Festival promuove da sempre l’incontro e lo scambio tra gli ospiti e la città, attraverso momenti conviviali fatti di musica e divertimento. La giornata di sabato 16 novembre propone il dj set di Spettinè, dalle 19 al GSG, per una selezione che mescola influenze elettroniche, afro-beat, tropical house e trap. I suoi passaggi musicali sono veri e propri stargate tra i generi, dove il suono diventa connessione.
Mentre alle 23, al Vinile, appuntamento con Yallah dj set 100% vinile, con un set completamente analogico che esplora molti generi e sonorità tra cui Psychedelia, Funk, Soul e Disco, passando dai ritmi sudamericani alle sonorità orientali.
CFF SCUOLE
In un festival capace di animare tutta la città, non può mancare il coinvolgimento delle scuole. I registi ospiti del CFF incontreranno ogni mattina gli studenti di tre istituti superiori: l’Angioy, il Gramsci Amaldi e il Beccaria, per un ciclo di proiezioni e dibattiti. Attraverso questi incontri, studenti e studentesse potranno approfondire le dinamiche di utilizzo del linguaggio audiovisivo, riflettendo su temi importanti della contemporaneità. Un’esperienza formativa che stimola l’attitudine al dialogo e arricchisce il percorso di crescita personale e collettiva.
PARTNERSHIP
Le partnership di quest’anno testimoniano la consueta apertura del Festival a realtà che spesso travalicano i confini regionali. Oltre a Arci Modena e Via Emilia Doc Fest, con cui il festival lancerà in anteprima nazionale assoluta il film SEMBRAVA NON FINIRE MAI sono partner dell’edizione 2024 del CFF anche l’UCCA – Unione circoli cinematografici Arci, FIERI – forum internazionale ed europeo ricerche sull’immigrazione, per la Mostra Sguardi Plurali e la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, con cui il Festival, domenica mattina alle ore 09.30 organizza un trekking che farà scoprire ai visitatori una delle aree archeologiche più belle di tutta l’isolacon una passeggiata dal Nuraghe Sirai, i cui scavi saranno eccezionalmente aperti appositamente per il CFF, grazie alla disponibilità degli operatori del Sistema Museale Carbonia (SiMuC), fino all’area archeologica fenicio – punica di Monte Sirai. Sponsor tecnico del Carbonia Film Festival sarà ancora una volta l’azienda di telecomunicazioni MEDIANET.
Dichiarazione del direttore artistico del Carbonia Film Festival, Francesco Giai Via.
«Dopo l’inedita e partecipata anticipazione estiva con la proiezione di IO E IL SECCO torna Carbonia Film Festival con il suo tradizionale appuntamento autunnale, confermando la sua vocazione di spazio di incontro e confronto che, partendo dal cinema, propone al pubblico del territorio un viaggio nella contemporaneità. Quest’anno particolare attenzione è stata dedicata ad alcuni fra i nuovi talenti più significativi del cinema italiano i cui film, presentati ai maggiori festival quali Venezia, Locarno, Roma, Busan e tanti altri, non hanno ancora avuto modo di incontrare il pubblico della Sardegna. Carbonia li accoglie e festeggia, valorizzandoli con momenti di approfondimento con i loro registi e interpreti. Ecco, dunque, ANYWHERE ANYTIME di Milad Tangshir, iraniano da anni residente a Torino che ha dedicato la sua opera prima al mondo dei Rider con una rilettura contemporanea del classico “Ladri di biciclette”. Con TAXI MONAMOUR Ciro De Caro si conferma uno dei talenti più interessanti del nuovo cinema italiano indipendente e affronta con leggerezza e garbo una storia di sradicamento, amore e amicizia sullo sfondo di una Roma fuori dai tradizionali schemi del cinema d’autore borghese. Luzi e Bellino, due amici di lunga data del festival, tornano con il loro nuovo film LUCE, un’opera personalissima legata ai temi del lavoro e della famiglia. E il contesto familiare è al centro di FAMILIA di Francesco Costabile, opera di grande forza cinematografica ed emotiva che affronta con estrema originalità il tema della violenza domestica partendo dalla drammatica storia storia vera di Luigi Celeste. Il documentario rimane uno dei generi che da sempre è legato alla programmazione del festival, in chiave internazionale con l’imperdibile LIFE IS BEAUTIFUL del regista palestinese Mohamed Jabaly e nella sua declinazione italiana con SI DICE DI ME di Isabella Mari. Carbonia Film Festival però non è soltanto cinema, ma evento multidisciplinare che porta in città alcune delle proposte più significative del panorama culturale italiano. La musica, con l’attesissimo ritorno in Sardegna di Dente, uno dei protagonisti della scena indie cantautorale italiana, con la performance speciale Iperbolica a cavallo tra viaggio, letteratura, musica e canzone. Il fumetto e il racconto della realtà saranno al centro del dialogo con Majid Bita, artista iraniano oggi residente a Bologna che con il suo NATO IN IRAN (Canicola Edizioni) ha vinto premi in tutta Italia ed è stato tradotto a livello internazionale. Ci attendono 5 giorni dove Carbonia ancora una volta si farà finestra sul mondo e sulla realtà, tentando di fare come sempre del nostro evento non uno spazio effimero di consumo ma un momento di socializzazione che possa gettare i semi per una maggiore comprensione della realtà, azione mai come oggi necessaria in un mondo percorso da conflitti e superficiali polarizzazioni».
Dichiarazione del direttore Regionale della Società Umanitaria in Sardegna, Paolo Serra.
«Il Carbonia Film Festival rappresenta da tempo una realtà consolidata, ben oltre i confini regionali e persino nazionali che anno dopo anno, anche grazie al prezioso apporto del suo direttore artistico Francesco Giai Via e al lavoro instancabile di tutte le colleghe e i colleghi del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, unitamente al sostegno della Regione Sardegna, è riuscita ad affermarsi come una realtà piccola ma capace di pensare in “grande”, promuovendo non solo tutto il lavoro del Centro che la realizza ma un intero territorio. Questa edizione, ma più che altro questo momento storico, possono realizzare un punto di svolta che dev’essere capace di riprendere e continuare a guardare a tutta la rete dei festival di cinema sardi promossi dalla Società Umanitaria come a un’unica grande trama, capace di attraversare i territori, i loro bisogni culturali e sociali. Per questa ragione il CFF rappresenta insieme al festival algherese “Cinema delle terre del Mare”, al “Babel Film Festival” di Cagliari e al “Fiorenzo Film Festival” di Sassari, un patrimonio non solo da difendere e conservare ma, possibilmente, da potenziare e rendere sempre più partecipato, senza rinunciare alla caratteristiche che lo hanno reso unico: proporre cinema ed eventi di qualità, con un livello di internazionalità importante, pensare che si può essere ambiziosi e che, come diceva un vecchio claim del festival, anche Carbonia e il Sulcis possono essere “il centro del mondo”».
Dichiarazione del direttore del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, Moreno Pilloni.
«La manifestazione che ci apprestiamo a vivere, Carbonia Film Festival, oltre all’obiettivo di arricchire l’offerta culturale, ha anche un piccolo ma significativo impatto economico su un territorio come quello del Sulcis-Iglesiente. Attirando ospiti e visitatori da diverse località, incrementando il turismo e il flusso di ingressi per ristoranti, hotel e negozi locali in un periodo di cosiddetta “bassa stagione”. La visibilità mediatica del festival può anche valorizzare l’immagine della Città, attirando future iniziative culturali e, perché no, commerciali e di impresa.
La creazione di eventi collaterali come mostre, masterclass, spettacoli musicali e dj set può coinvolgere le comunità locali andando così a comporre un’offerta ampia capace di attirare diverse fasce di pubblico e al contempo stimolare un’occupazione che, benché temporanea, favorisce lo sviluppo di competenze nel settore dell’organizzazione di eventi culturali.
Ci auguriamo che ancora una volta la città e il territorio possano apprezzare la nostra proposta partecipando agli eventi in cartellone».
Dichiarazioni dell’assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, Ilaria Portas.
«Saluto con soddisfazione la nuova edizione del Carbonia Film Festival, manifestazione che da anni è capace di portare nel territorio del Sulcis Iglesiente il meglio della cinematografia contemporanea e indipendente e insieme di valorizzare un intero territorio portando all’attenzione nazionale anche le sue risorse culturali e la sua storia unica di laboratorio antropologico e sociale che ha permesso l’incontro tra persone che giungendo da diverse aree del Paese arrivarono per lavorare nei bacini minerari.
E non è forse un caso che le due tematiche al centro del Festival siano proprio lavoro e migrazione: due categorie capaci di raccontare una memoria impressa nella storia del territorio ma attualissime anche per leggere la contemporaneità internazionale.
Il Carbonia Film Festival si inserisce per altro nell’ambito più ampio del finanziamento cineportuale erogato dall’assessorato dei Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna di cui gode il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria. In questo senso anche il Carbonia Film Festival da semplice evento è capace di essere la grande vetrina di un lavoro che meritoriamente il Centro di Servizi Culturali e le sue operatrici e operatori svolgono durante un intero anno, promuovendo la cultura audiovisiva, concentrandosi sul lavoro di film literacy con le scuole e la formazione di alto livello con i giovani filmmakres e producendo nuova memoria audiovisiva capace di raccontare la Sardegna.»
Dichiarazione congiunta del sindaco del comune di Carbonia Pietro Morittu e dell’assessora della Cultura del comune di Carbonia Giorgia Meli.
«Si tratta di una bellissima iniziativa, un format collaudato e a tutto tondo, che contempla oltre al cinema e ai film una serie di eventi collaterali come mostre fotografiche, masterclass, iniziative musicali ed aperitivi sonori che animeranno la nostra città e coinvolgeranno i giovani di Carbonia e del territorio dal 13 al 17 novembre. L’iniziativa organizzata dalla Società Umanitaria, che ringraziamo per il grande impegno che quotidianamente profonde per iniziative di alto livello culturale, rappresenta un evento importante che vedrà la città di Carbonia, per 5 giorni, essere un polo cinematografico di rilievo nazionale ed internazionale.»
L’attesa del nuovo ricco week end ciclistico in Sardegna è tutta per la 30° edizione del Gran Prix Monte Leone, gara di downhill organizzata dal Team Spakkaruote di Carbonia che in questa stagione festeggia i suoi primi 30 anni di intensa attività.
La pista di Monte Leone ospiterà una nuova ricca edizione della gara di downhill, che a detta degli organizzatori, pare addirittura la più longeva al mondo, non avendo fatto registrare stop neppure in periodo Covid. La festa per il trentennale del club sarà impreziosita dalla presenza di Davide Palazzari, big della disciplina, miglior italiano in Coppa del Mondo e pluri campione italiano 2021, 2023 e 2024. La gara sarà inoltre valida come terza prova del Gran Prix Down Hill 2024 della Federazione Ciclistica Italiana e si correrà nella ormai famosa pista spettacolo a due passi dal centro di Carbonia. Il tracciato, aggiornato ogni anno con accuratezza e diverse novità dagli organizzatori, è ancora una volta ricco di salti spettacolari, tratti di pietraia e curve paraboliche. Ingredienti che regaleranno ancora una volta un’esperienza unica e adrenalinica a tutti i partecipanti che pedaleranno in sicurezza, immersi nel parco di Monte Leone, nella sua macchia mediterranea e nei suoi pini secolari.
L’evento ha il patrocinio del comune di Carbonia. «Sarà una bellissima domenica all’insegna di uno sport, il downhill, che ha portato la città di Carbonia alla ribalta nazionale grazie in particolar modo al nostro rider, il fuoriclasse Davide Palazzari, pluridecorato campione italiano di questa specialità. Nella pista di Monte Leone gli atleti saranno protagonisti di performance altamente spettacolari, affrontando curve paraboliche con salti mozzafiato», ha dichiarato l’assessora dello Sport Giorgia Meli.
Alle ore 9. il via alle prove libere, la prima manche si svolgerà alle ore 11.00, la seconda alle 13.00.
La domenica ciclistica sarà però dedicata anche ai Giovanissimi. Sassari ospiterà, infatti, il Campionato Regionale Team Relay di categoria. Organizza la Fausto Coppi ’72 all’interno del ciclodromo comunale, dove si pedalerà su un percorso misto asfalto e sterrato con ostacoli naturali e artificiali. Partenza alle ore 10.
Infine, sempre domenica, spazio anche al ciclocross. Sarroch sarà infatti sede del 3° “Trofeo Forada Is Olias”. La gara, riservata alle categorie giovanili è organizzata dal locale Veloclub lungo un tracciato di 2,4 km che prevede, all’interno del ciclodromo comunale, un tratto di asfalto e numerosi ostacoli naturali e artificiali. Partenza alle ore 10.00.