Portoscuso: altri 2 cittadini si sono negativizzati, ma salgono a 8 i casi di positività al Covid-19
[bing_translator]
[bing_translator]
[bing_translator]
Il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, ieri ha comunicato che sono stati notificati alle persone interessate, 6 esiti di guarigione e fine quarantena.
Pertanto, restano ufficialmente in carico ancora 8 casi che hanno avuto positività al virus e che attendono l esito o il tampone molecolare di controllo.
«Di contro, rispetto a questa bella notizia – ha aggiunto Giorgio Alimonda -, dobbiamo purtroppo segnalare almeno altri 3 nuovi casi di possibile positività al virus in quanto anche a seguito dell’effettuazione del tampone rapido hanno dato esito di positività o manifestano i sintomi del Covid-19. Al riguardo le persone interessate sono già isolate e sono in corso i possibili tracciamenti.»
«Stante la situazione di alta circolarità del virus che non compensa la contentezza di noi tutti per le guarigioni riscontrate – ha concluso Goorgio Alimonda -, vi invitiamo ancora e più che mai al rigoroso rispetto delle prescrizioni raccomandate (uso della mascherina, distanza e lavaggio frequente della mani e delle superfici).»
[bing_translator]
L’ATS oggi ha comunicato al comune di Portoscuso altri quattro casi di positività al Coronavirus.
[bing_translator]
Il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, ha annunciato oggi due nuovi casi di positività al Covid-19.
«S’informa la cittadinanza che si registrano altri 2 casi accertati di concittadini positivi al Coronavirus, che si aggiungono ai 2 registrati ieri. L’ATS informa che, compatibilmente con l’emergenza in corso nel territorio, sono stati effettuati alcuni degli accertamenti diagnostici previsti tra i contatti diretti e di cui si attende l’esito ufficiale, mentre gli altri sono in programmazione domani e ancora nei prossimi giorni. Alcuni di questi contatti asintomatici hanno effettuato il tampone in laboratorio privato che fortunatamente hanno dato esito negativo. Nei pochissimi casi di esito del tampone positivo si è in attesa della controprova del molecolare.»
[bing_translator]
[bing_translator]
[bing_translator]
Ieri, martedì 22 settembre, il Rotary Club di Iglesias ha assegnato il Premio Mariella Maggio Slavik, intitolato alla professoressa tragicamente scomparsa a Portopaglietto il 1° giugno scorso.
Il Premio è stato istituito per poter commemorare la professoressa associando la commemorazione ad un evento che lei avrebbe certamente ritenuto meritevole di essere promosso.
Alla cerimonia di consegna, tenutasi nella sala Blu del Centro Culturale di Iglesias, nel totale rispetto delle norme anti Covid (con la sola eccezione del padre e del fratello del premiato che hanno avuto l’autorizzazione a sedersi accanto a lui), erano stati invitati tutti gli amici e, soprattutto, le amiche sarde della professoressa, e praticamente tutti hanno risposto all’invito.
La consegna del premio è stata pertanto preceduta dal commosso ricordo della professoressa da parte della presidente del Rotary Monica Mameli, del Vicesindaco di Iglesias Claudia Sanna, del sindaco di Portoscuso Giorgio Alimonda e del marito Marco Slavik. Su invito di quest’ultimo, è intervenuta anche un’amica della professoressa per aggiungere i suoi ricordi.
La presidente del Rotary Club di Iglesias ha poi proceduto alla premiazione del vincitore, alla presenza della prof.ssa Maria Cristina Atzei, in rappresentanza della preside dell’Istituto di appartenenza del vincitore, impossibilitata ad intervenire.
La Commissione giudicatrice del Premio aveva ritenuto che, fra i 4 diplomati con 100 e lode che avevano presentato la prevista domanda, il più meritevole fosse Riccardo Carboni, diplomato al Liceo Scientifico, opzione scienze applicate, dell’Istituto Fermi di Iglesias, che ha quindi ricevuto l’assegno di 1.000 euro previsto dal bando ed una pergamena ad attestazione dei suoi meriti.
Nella foto di copertina la consegna del premio al vincitore.
Nelle altre foto: la presidente Monica Mameli e la vicesindaco di Iglesias Claudia Sanna; il sindaco di Iglesias Giorgio Alimonda; la Sala Blu del Centro cultuyrale di Iglesias.
[bing_translator]
Portovesme, opportunità per la nautica internazionale? E’ il tema del convegno svoltosi venerdì 31 luglio, nella sala riunioni della Biblioteca comunale di Portoscuso. Dopo i saluti del sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, è intervenuta in videoconferenza Alessandra Zedda, vicepresidente della Giunta regionale ed assessore regionale del Lavoro che ha sottolineato l’importanza del progetto del polo nautico proposto dalla RENO, la società guidata dall’imprenditore Ninetto Deriu ed ha assicurato il pieno sostegno della Giunta regionale per la sua realizzazione, tassello assai importante nel quadro della diversificazione dell’apparato produttivo del territorio del Sulcis Iglesiente.
Chiuso il collegamento com Alessandra Zedda, è stato Ninetto Deriu ad intervenire e a spiegare l’idea progettuale e gli obiettivi, per “La rinascita di un’economia perduta”. Sono seguiti gli interventi di Pietro Angelini, Direttore NAVIGO, sul tema “Il mercato nautico e prospettive di sviluppo”; e di Luca Gianardi, broker e operatore di settore, sul tema “Il service nel mondo yachting”. Gli interventi ed il successivo dibattito, sono stati moderati dal giornalista Luca Gentile.
La proposta progettuale si articola su tre grandi direttrici: un centro di Refit per megayacht, un centro di ricerca sulle innovazioni ed energie e progetti di valorizzazione turistica.
«La strategia attrattiva si basa sul Refit & Repair di grandi imbarcazioni e mega yacht con un percorso di graduale attrazione, accoglienza ed operatività per proporre nuovo spazi e nuove opzioni produttive ad armatori e cantieri alla ricerca di aree ed attrezzature adeguate – spiega la Navigo scarl, società incaricata della progettazione -. Un mercato che dipende dalla capacità di intercettare gli yacht e saperli accogliere, offrendo operazioni di movimentazione e lavorazione di qualità e in sicurezza. E’ questo, un settore capace di attivare una filiera produttiva e di servizi, non solo legata alla riparazione ma anche alla costruzione di mezzi innovativi con propulsioni green. Lo sviluppo a regime di un’area di questo genere implica un numero di addetti diretti di oltre 2.500 unità – conclude la Navigo scarl -; è da considerare, infatti, l’effetto moltiplicatore che ogni cantiere nautico genera sull’indotto, che oggi vede moltiplicare di 6 unità nella filiera e nei servizi ogni dipendente diretto del cantiere.»
[bing_translator]
“Portovesme, opportunità per la nautica internazionale?” E’ il tema del convegno in programma questa mattina, a partire dalle 10.30, nella sala riunioni della Biblioteca comunale di Portoscuso. Dopo i saluti del sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, Ninetto Deriu, rappresentante della RENO srl, interverrà sul “La rinascita di un’economia perduta”. Seguiranno gli interventi di Pietro Angelini, Direttore NAVIGO, sul tema “Il mercato nautico e prospettive di sviluppo”; e di Luca Gianardi, broker e operatore di settore, sul tema “Il service nel mondo yachting”.
Seguirà il dibattito.
[bing_translator]
L’avvocato cagliaritano Massimo Melis, 57 anni, è il nuovo presidente del Consorzio industriale provinciale di Carbonia Iglesias. Subentra a Federico Strina, carlofortino, rimasto in carica 4 anni.
Il nuovo presidente, già consigliere in rappresentanza delle imprese, è stato eletto dal CDA, nel quale c’è stato un avvicendamento, con l’ingresso di Paola Massidda, sindaco di Carbonia, subentrata ad Elvira Usai, sindaco di San Giovanni Suergiu, dimessasi volontariamente, nel rispetto degli accordi siglati ad inizio mandato 4 anni fa, per fare posto alla collega.
Fanno parte del CDA, inoltre, Giorgio Alimonda, sindaco di Portoscuso; Hansel Cristian Cabiddu, sindaco di Gonnesa; e, infine, Giacomo Guadagnini, rappresentante della provincia del Sud Sardegna.