L’associazione Anton Stadler ha organizzato un appuntamento musicale interamente dedicato a “I 5 di Iglesias”, che si svolgerà sabato 9 novembre, alle ore 17,30, al Teatro Electra.
Un vero e proprio revival per Iglesias, che, grazie a racconti, registrazioni audio e fotografie, ripercorrerà la storia di un noto gruppo musicale iglesiente, nato negli anni ‘60 e che, nell’arco di breve tempo riuscì ad affermarsi nel panorama artistico nazionale, attraverso la partecipazione a programmi televisivi e radiofonici di rilevanza nazionale.
I 5 d’Iglesias erano composti da Paolo Secci sax e clarino, Aldo Mura fisarmonica e tastiere, Giancarlo Dalmonte basso, Benito Giorda batteria e Giorgio Arba chitarra. Questa formazione si poneva in linea di continuità con l’orchestra Vallechiara prima e col complesso Arcobaleno poi, che la precedettero e generarono.
Un momento di nostalgia per coloro i quali furono spettatori in numerosi concerti e performances de “I 5 di Iglesias”, ma, per i più giovani, anche un momento di approfondimento e di divulgazione di un pezzo di storia musicale di Iglesias.
Un flash back nell’Italia del dopoguerra e nel fervore culturale dell’epoca, raccontato, tra aneddoti e ricordi, da due ex musicisti del gruppo, Giancarlo Dalmonte e Giorgio Arba.
Un omaggio alla musica leggera iglesiente degli anni ’40, ‘50 e ’60, col nobile scopo di celebrare quattro grandi musicisti di Iglesias: Paolo Secci, Aldo Mura, Vittorio Boi e Marisa Sannia.
Tra gli ospiti della serata, Benito Urgu, più volte esibitosi con la formazione iniziale de “I 5 di Iglesias”. Parteciperanno, inoltre, il batterista Sandro De Vita e il chitarrista Luciano Facchin, che fecero parte del complesso Arcobaleno, e la cantante Marinella Diana.
Alle ore 20.00, presso il foyer del Teatro Electra, sarà inaugurata una mostra fotografica dedicata a “I 5 di Iglesias” e ai musicisti che hanno contribuito alla sua formazione. La mostra sarà visitabile in occasione di ogni appuntamento del Festival di Musica da Camera, a partire dalle ore 19.00.
L’evento si svolge nell’ambito della XV edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera che, anche quest’anno, propone un calendario di spettacoli vari e coinvolgenti in grado di affiancare alla musica, appunto, anche altre attività di tipo culturale, favorendo momenti di incontro e confronto collettivo.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato Pubblica istruzione, informazione, spettacolo e sport e Assessorato Turismo, artigianato e commercio), della Provincia di Carbonia Iglesias – Assessorato Turismo, eventi e sport, del Comune di Iglesias – Assessorato Cultura, turismo, spettacolo e grandi eventi e del comune di Oristano tramite l’Associazione Accademia della Sardegna.
L’ingresso è gratuito.