Venerdì 29 settembre, per la Notte europea dei ricercatori, porte aperte nei laboratori della Sotacarbo.
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La Sotacarbo S.p.A., con il patrocinio del comune di Carbonia, ha organizzato per venerdì 29 settembre una tappa della Notte Europea dei Ricercatori, la più importante manifestazione internazionale di comunicazione scientifica, che coinvolge oltre 300 città europee, di cui 4 in Sardegna (Carbonia, Cagliari, Pula e Sassari). Un evento che si colloca nell’ambito della Settimana della Scienza. La Notte Europea dei Ricercatori, iniziativa promossa dalla Commissione Europea e arrivata alla sua dodicesima edizione, si svolgerà nella Grande Miniera di Serbariu, nei locali del Centro di ricerche della Sotacarbo, società che è impegnata nello sviluppo di tecnologie avanzate “low carbon”. “L’iniziativa, fortemente incoraggiata dall’Amministrazione comunale di Carbonia, rientra – come ha spiegato il Sindaco Paola Massidda – nel ricco calendario di eventi programmati per il mese di Settembre con la finalità di allungare la stagione più calda dell’anno, favorendo una destagionalizzazione dei flussi turistici. La Notte Europea dei Ricercatori è un’occasione per avvicinare i giovani all’affascinante campo della ricerca scientifica. Un settore fondamentale per l’innovazione ed il futuro della nostra economia».
Il programma della Notte Europea dei Ricercatori è molto articolato e prevede, a partire dalle 16.30, le visite guidate alla piattaforma pilota e ai laboratori chimico-fisici, attraverso cui sarà possibile scoprire come lavorano i ricercatori della Sotacarbo. A seguire, si terrà un laboratorio ludico-didattico per esplorare il tema delle energie rinnovabili. Dalle ore 18 andrà in scena “La scatola di Einstein”, uno spettacolo a cura di Giorgio Häusermann, fisico e insegnante di matematica, che da vent’anni presenta il tema dell’apprendimento della fisica con metodi informali. In questo modo, sarà possibile capire la scienza, divertendosi.