Dal 30 aprile al 10 maggio visite guidate all’Ospedale civile San Giovanni di Dio di Cagliari.
Da domani 30 aprile al 10 maggio, l’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari organizza “San Giovanni di Dio – Non solo un monumento” per festeggiare i 171 anni del San Giovanni di Dio: la posa della prima pietra dell’opera del Cima, progettata nel 1842, è infatti del 1844.
«Abbiamo organizzato un programma fitto di eventi – spiega il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, Giorgio Sorrentino – visite guidate al monumento e ai suggestivi sotterranei, dove i cagliaritani hanno trovato riparo e salvezza durante i tragici bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Inoltre sono previsti concerti, mostre, dibattiti e spazi riservati ai bambini e ai ragazzi. L’idea è quella di rendere sempre più fruibile, anche dal punto di vista culturale quello che è davvero un tesoro della città di Cagliari.»
Le visite guidate e l’organizzazione dell’evento sono a cura dell’Associazione dei dipendenti “Mariposa”. Nei giorni di Monumenti aperti le visite ai sotterranei saranno coordinate del Gruppo speleo-archeologico “Giovanni Spano” di Cagliari.
L’evento sarà inaugurato domani, giovedì 30 aprile, alle 10.30 nella hall principale del San Giovanni di Dio in via Ospedale, dal commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, Giorgio Sorrentino, dall’assessore della Sanità, Luigi Arru, dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, dal rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo e dalle altre autorità nella hall principale del San Giovanni di Dio in via Ospedale.