5 November, 2024
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Massimo Melis e Mario Corongiu 1 copia

Ponte di Sant'Antioco 1 copia

Il Consiglio comunale di Sant’Antioco, convocato alle 16.00 in seduta straordinaria, il 3 maggio discuterà la mozione di sfiducia al sindaco, Mario Corongiu, e alla Giunta, presentata dagli otto consiglieri dell’opposizione.

Massimo Melis, Salvatore Massa, Giovanni lnguscio, Alberto Fois, Luca Cabras, Valerio Lecca, RenatoAvellino e Giorgio Corsini, accusano il sindaco e la Giunta di aver assunto una posizione di immobilismo che favoriva il proseguimento dell’iter per la realizzazione di opere diverse da quelle chieste con i deliberati del Consiglio (il progetto preliminare per il nuovo itinerario con l’Isola di Sant’Antioco, inserito nel “Piano Sulcis“ )di non aver ritenuto opportuno neanche informare, per dargli modo di partecipare, i consiglieri di opposizione in occasione della presentazione delle carte progettuali da parte dei tecnici di Anas, tenutasi presso il comune di Sant’Antioco il 15 novembre 2015; rimarcano che, risulta evidente, in definitiva, l’assenza di fiducia formale e sostanziale nei confronti del sindaco e della sua Giunta, da parte di otto consiglieri su sedici integranti l’organo elettivo rappresentativo della volontà dei cittadini antiochensi e per queste ragioni chiedono al Consiglio comunale l’approvazione della mozione per mandare a casa il Sindaco e la sua Giunta.

Ricordiamo che i numeri della maggioranza sono risicatissimi, in quanto a fare la differenza con l’opposizione (8 consiglieri di maggioranza, 8 consiglieri di minoranza) è il voto del sindaco.

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Massimo Melis e Mario Corongiu 1 copia

Ponte di Sant'Antioco 1 copia

Ponte o tunnel? A Sant’Antioco il dibattito sul progetto destinato a rivoluzionare l’accesso all’isola e, probabilmente, il suo sviluppo nei prossimi decenni, si fa sempre più acceso e dopo l’approvazione da parte dell’Anas del progetto preliminare per il nuovo itinerario con l’Isola di Sant’Antioco, inserito nel “Piano Sulcis“ (diviso in due interventi funzionali e prevede un nuovo ponte di collegamento con l’isola e la circonvallazione dell’abitato di Sant’Antioco, per un importo complessivo di 67 milioni di euro), otto consiglieri comunali hanno presentato una mozione di sfiducia contro il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, e la sua Giunta.

Massimo Melis, Salvatore Massa, Giovanni lnguscio, Alberto Fois, Luca Cabras, Valerio Lecca, Renato Avellino e Giorgio Corsini, sottolineano che il Piano strategico provinciale, per il Lavoro con un nuovo modello di sviluppo, nell’atto di indirizzo indicava, tra le varie opere, la realizzazione del sottopasso nell’lstmo, indicazione confermata da una delibera della Giunta regionale e che il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una prima mozione avente per oggetto: Piano Sulcis, infrastrutturazione Porto di Sant’Antioco sottopasso-tunnel e una seconda mozione avente per oggetto: tunnel-sottopasso SS 126.

«Durante il Consiglio comunale tenutosi il 29 marzo 2016 – sottolineano gli otto consiglieri di opposizione il sindaco, mentre si svolgeva il dibattito, riguardante la proposta di deliberazione, a firma di tutti i consiglieri comunali di opposizione, avente per oggetto: Piano viario straordinario del Sulcis, Referendum consultivo relativamente alle opere di realizzazione della rete viaria nell’isola di Sant’Antioco, “ponte” – “tunnel”, ha dichiarato che il 90% della popolazione era favorevole alla realizzazione del sottopasso-tunnel; risulta inequivocabile la volontà espressa negli anni dal Consiglio comunale, riguardo alla realizzazione del sottopasso-tunnel; il sindaco ufficialmente ha sempre dichiarato di essere favorevole alla realizzazione del sottopasso-tunnel e che la volontà popolare ha espresso interesse solo per la realizzazione del sottopasso-tunnel, rifiutando la proposta progettuale per la realizzazione di un ponte alto circa trenta metri.»

Gli otto consiglieri di opposizione accusano il sindaco e la Giunta di aver assunto una posizione di immobilismo che favoriva il proseguimento dell’iter per la realizzazione di opere diverse da quelle chieste con i deliberati del Consiglio; di non aver ritenuto opportuno neanche informare, per dargli modo di partecipare, i consiglieri di opposizione in occasione della presentazione delle carte progettuali da parte dei tecnici di Anas, tenutasi presso il comune di Sant’Antioco il 15 novembre 2015; rimarcano che, risulta evidente, in definitiva, l’assenza di fiducia formale e sostanziale nei confronti del sindaco e della sua Giunta, da parte di otto consiglieri su sedici integranti l’organo elettivo rappresentativo della volontà dei cittadini antiochensi e chiedono al Consiglio comunale l’approvazione della mozione per mandare a casa il Sindaco e la sua Giunta.