21 November, 2024
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La spiga d’oro della 70ª Cavalcata Sarda è andata al “civraxiu nieddu” del gruppo folk Nuraghe di Settimo San Pietro, prodotto dal panificio “Arca dei sapori” di Anna Rita Fadda. La comunità di Settimo sale così per la seconda volta sul gradino più alto del podio di Pani di Sardegna, equiparando il risultato ottenuto nel 2015 con il “modditzosu”. Un doppio trionfo finora eguagliato solo da Villaurbana, prima classificata nel 2014 e nel 2018 grazie al suo ottimo “civraxiu”.

Ma in questa settima edizione del concorso, il successo di Settimo San Pietro non si è fermato qui. Il gruppo Nuraghe si è aggiudicato anche il secondo posto con il “civraxiu di semola” prodotto da “Le antiche tradizioni di Lory” di Lorena Farci.

A ritirare i premi domenica sera sul palco di Piazza D’Italia è stato il presidente Fabrizio Ligas, accompagnato dalle due panificatrici. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dalle mani del sindaco Nicola Sanna durante la serata folk presentata da Giuliano Marongiu. Al fianco di Sanna sono intervenuti l’assessore della Cultura e Turismo, Emanuela Palitta, la coordinatrice del concorso, Sonia Martinelli ed il direttore tecnico e coordinatore della giuria, Tommaso Sussarello.

Terzo classificato ancora un “civraxiu”, quello del gruppo Città di Villacidro prodotto dal panificio “Briciole di semola” di Elisabetta Scano. Al gruppo Città di Villacidro è andata anche una menzione speciale per il “pane con le olive nere” elaborato da Anna Casti.

La giuria di esperti ha iniziato il lavoro di selezione diverse settimane fa in Promocamera, dove ha analizzato le caratteristiche organolettiche e sensoriali dei numerosi campioni pervenuti da tutta l’isola. «Il concorso della Cavalcata è un’occasione straordinaria per risvegliare la cultura del pane a lievitazione naturale – ha affermato Tommaso Sussarello – e sensibilizzare i consumatori al riavvicinamento verso le migliori tradizioni gastronomiche. La crescita constante di questi anni è la dimostrazione che stiamo seguendo la strada giusta».

Il premio Pani di Sardegna è la ciliegina sulla torta di un’iniziativa che, a corollario della Cavalcata, da ben sette edizioni porta in Piazza Castello il Villaggio del Gusto, cuore pulsante di una tradizione antica che amplia i suoi orizzonti a tutte le specialità enogastronomiche dell’isola, attraendo e affascinando migliaia di visitatori.

Eli

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Il Consorzio Fieristico Sulcitano organizza la XIII edizione de “Il Sulcis Iglesiente espone” fiera dell’Artigianato artistico, dell’Agroalimentare e del turismo che si terrà a Carbonia il 25 e 26 maggio.

Il programma completo.

Sabato 25 maggio

– Ore 16.00. Apertura dei 280 Stand Espositivi

– Ore 16.00. Mostre: Mattoncini Lego a Carbonia a cura della Pro Loco Carbonia e Ass. Karalisbrick c/o Oratorio San Ponziano; La Nuova Fucina di Maestri d’arte ferrai con dimostrazione di forgiatura c/o Torre Civica.

– Ore 16.30. Inizio Animazione per bambini dai 3 ai 12 anni: Parata Disney con Minny, Topolino, Frozen, Tom e Jerry, trucca bimbi, sculture di palloncini, spara coriandoli, giochi musicali, baby dance e caramelle, Caccia al tesoro con il Galeone dei Pirati e laboratori di carta pesta.

– Ore 17.00. Apertura punto ristoro con operatori Street Food Regionali, Nazionali ed Internazionali, degustazione di birre artigianali e diversi piatti della cucina tipica Sarda con arrosti vari di carne, fritture di pesce, etc.

– Ore 17.30. Esibizione Fanfara dei Bersaglieri del 3° RGT Bersaglieri di Teulada

– Ore 18.00. Inaugurazione ufficiale della XIII edizione della Fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”, in presenza delle Autorità Civili, Religiose e con la straordinaria partecipazione di Tullio De Piscopo e Roberta Floris. Presenta Giuliano Marongiu.

– Ore 19.00. Esibizione del gruppo Folk di Santa Giuliana di Serbariu lungo tutta la fiera.

– Ore 22.00 – Piazza Marmilla – Tullio de Piscopo in concerto con la sua Band.

Domenica 26 maggio

– Ore 09:00. Apertura dei 280 Stand Espositivi.

– Ore 10:00. Mostre: Mattoncini Lego a Carbonia a cura della Pro Loco Carbonia e Ass. Karalisbrick c/o Oratorio San Ponziano; La Nuova Fucina di Maestri d’arte ferrai con dimostrazione di forgiatura c/o Torre Civica.

– Ore 10.00. Inizio Animazione per bambini dai 3 ai 12 anni: Parata Disney con Minny, Topolino, Frozen, Tom e Jerry, trucca bimbi, sculture di palloncini, spara coriandoli, giochi musicali, baby dance e caramelle, Caccia al tesoro con il Galeone dei Pirati e laboratori di carta pesta.

– Ore 12.00. Apertura punto ristoro con operatori Street Food Regionali, Nazionali ed Internazionali, degustazione di birre artigianali e diversi piatti della Cucina tipica sarda con arrosti vari di carne, fritture di pesce, etc.

– Ore 18.00. Isola in festa 2019: Sfilata dei costumi tradizionali, provenienti da oltre 40 paesi della Sardegna, lungo il percorso della Fiera. Sosta in Piazza Roma con “Promissa a s’isposa” (proposta di matrimonio) e “Ballu tundu” da record con la partecipazione di centinaia di coppie in costume. Ospite d’onore: Gavino Ledda scrittore e autore di “Padre padrone”, romanzo autobiografico tradotto in 40 lingue. Diretta su Sardegna live.

– Ore 21.00. Anfiteatro di Piazza Marmilla – Super incantos: Spettacolo musicale con Giuliano Marongiu ed il suo gruppo. Ospiti della serata: Laura Spano, Roberto Tangianu, Lucia Budroni, Gianbattista Longu, il Gruppo Incantos e la straordinaria partecipazione di Giucas Casella.

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Una delle più importanti ed apprezzate manifestazioni in Sardegna, “Il Sulcis Iglesiente Espone”, è pronta ad aprire i battenti per la sua tredicesima edizione, che si svolgerà a Carbonia sabato 25 e domenica 26 maggio. Il centro storico cittadino, in particolare l’area compresa tra piazza Roma, via Manno, via Fosse Ardeatine, piazza Marmilla, via Gramsci, piazza Matteotti, piazza del Minatore e via San Ponziano, ospiterà 280 espositori, street food regionali, nazionali e internazionali per due giorni di fiera dell’artigianato, dell’agroalimentare e del turismo.
L’evento è organizzato dall’Associazione Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.
«Si tratta di un evento di rilievo non soltanto locale, ma ad ampio respiro, capace di intercettare un vasto flusso di visitatori provenienti da diverse zone della Sardegna. Nel week end del 25 e 26 maggio si prevede nella nostra città la presenza di migliaia di persone che potranno apprezzare le nostre primizie agroalimentari e artigianali, ammirare i costumi tipici della tradizione sarda, ascoltare ottima musica, godere degli spettacoli di animazione e di intrattenimento previsti per grandi e piccini», ha detto il sindaco Paola Massidda.
L’assessore delle Attività produttive Mauro Manca è al lavoro insieme agli organizzatori della Fiera per garantire la buona riuscita dell’iniziativa: «E’ una manifestazione in cui la nostra Amministrazione comunale crede fortemente per le ricadute positive che essa può avere per la notorietà della città di Carbonia e per la capacità di rappresentare un veicolo importante in grado di far conoscere a tutti le eccellenze di un territorio come il nostro, che ha grandi potenzialità, molte delle quali ancora da valorizzare. In quest’ambito, la fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” può costituire una vetrina decisiva per promuovere i nostri prodotti tipici.  L’iniziativa potrà contare anche sulla rete di collaborazione costituita da ristoranti, pizzerie, bar e strutture ricettive cittadine, che terranno aperte le proprie attività nelle due giornate».
Sono tante – e per tutte le fasce d’età –  le attrazioni caratterizzanti “Il Sulcis Iglesiente Espone”, che quest’anno avrà una formula “Plastic free ed eco-friendly” (con l’utilizzo di posate compostabili): si va dai “Mattoncini Lego a Carbonia” alla parata dei personaggi della Disney, dalla “Caccia al Tesoro” agli splendidi lavori dei maestri dell’arte del ferro, dalla sfilata dei costumi tradizionali, allo spettacolo musicale “Super Incantos”, dall’esibizione del Gruppo Folk Santa Giuliana di Serbariu, al concerto di Tullio De Piscopo e la sua band.
Numerosi anche i personaggi noti che arriveranno in città, ospiti della rinomata manifestazione: la giornalista di Mediaset Roberta Floris, l’artista Giuliano Marongiu, lo scrittore Gavino Ledda ed il mago Giucas Casella.

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L’assessore regionale degli Affari Generali Filippo Spanu è intervenuto nella città belga di Genk, nelle Fiandre, alla cerimonia per i 50 anni dell’associazione dei sardi “Grazia Deledda”. La celebrazione si è svolta nella sala della Centrale elettrica della miniera di Winterslag attiva sino al 1986 e nella quale hanno lavorato circa 4mila sardi. Il sito oggi ha subito una profonda trasformazione, diventando un vivace polo culturale aperto alla comunità.

«Avverto un sentimento di grande ammirazione per la capacità degli emigrati di mantenere vivo il ricordo della Sardegna attraverso l’attività dei circoli, animatori di iniziative e di progetti e in grado di esprimere un grande senso di comunità in linea con i valori di solidarietà e apertura che sono il fondamento dell’Europa unita. La storia dell’emigrazione sarda in Belgio – ha detto Filippo Spanu – è da associare al lavoro nelle miniere di carbone, un’esperienza difficile e spesso di grande sofferenza. In questo paese, infatti, nel secondo dopoguerra, si sono trasferiti migliaia di emigrati spinti dalla necessità di trovare un lavoro stabile. Non dobbiamo dimenticare quella vicenda e l’impegno generoso e proficuo dei nostri corregionali. I sardi che risiedono oggi in Belgio sono i fedeli custodi di quella memoria ma anche portatori di nuove istanze strettamente legate ai mutamenti che hanno attraversato il mondo dell’emigrazione.»

L’assessore, accolto dal presidente dell’associazione Domenico Piga a cui ha consegnato la bandiera dei Quattro Mori, ha portato i saluti del presidente della Regione Francesco Pigliaru e dell’assessora al Lavoro Virginia Mura, con competenze specifiche in materia di emigrazione. Sono intervenuti il sindaco di Genk Wim Dries ed il governatore del Limburgo Herman Reynders che hanno espresso gratitudine ai sardi capaci di contribuire in modo concreto alla crescita della città e dell’intero territorio delle Fiandre. 

Erano presenti anche i funzionari impegnati nell’Ufficio della Regione Sardegna a Bruxelles che è l’interfaccia del sistema regionale nelle relazioni con le istituzioni dell’Unione europea, con la Rappresentanza permanente italiana presso l’Ue ed altri soggetti istituzionali che operano nella capitale belga. Il presidente del Cagliari calcio Tommaso Giulini, nella serata arricchita dal contributo artistico di Giuliano Marongiu e del gruppo Incantos, per telefono, ha salutato i sardi che vivono in Belgio, molto legati ai colori rossoblu, e ricordato l’esperienza di emigrazione del padre in Germania.

L’associazione di Genk, a cui fanno riferimento i 2.500 sardi che vivono nella città del Limburgo, è nata nel 1968 per iniziativa di un gruppo di emigrati, impegnanti nel settore minerario, che avvertivano il bisogno di ritrovarsi per coltivare la memoria e le tradizioni della loro terra. Genk, è uno dei centri economici più importanti del Paese. Dopo il tramonto dell’industria mineraria è stata avviato un processo di riconversione indirizzato verso l’industria automobilistica, con il rilevante indotto legato alla presenza dello stabilimento della Ford, e al commercio. 

In Belgio vivono circa 50mila sardi tra i quali molti giovani che, pur essendo nati nelle terre di arrivo dei genitori, hanno un rapporto molto stretto con l’Isola.

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A Uta cresce l’attesa per Ballus – Incontro Internazionale del folklore, in programma dal 31 luglio al 4 agosto. L’evento, organizzato dall’associazione turistica Pro Loco di Uta, è quest’anno giunto alla sua 18ª edizione e, come ogni anno, si prepara ad accogliere gruppi provenienti da ogni parte del mondo. Un arcobaleno di mille colori tra le culture dal mondo per vivere il folklore a 360°. È una delle manifestazioni internazionali dedicate al folclore più apprezzate e conosciute della Sardegna e accoglie ogni anno migliaia di spettatori che, non solo possono assistere ad un grande spettacolo di danze e colori dal mondo, ma possono godere, allo stesso tempo, dello splendido santuario di Santa Maria di Uta, scenario dell’evento.

Quest’anno a portare le loro usanze, danze, tradizioni, i loro colori e costumi saranno i gruppi provenienti da Armenia, Ucraina, Taiwan, Argentina, Paraguay, Serbia, oltre a gruppi e maschere isolane, che entreranno a contatto tra loro e con il numerosissimo pubblico presente arricchendo così i loro bagagli culturali in un’atmosfera di pace e serenità ed unione tra portatori di culture diverse. Ed è proprio l’amicizia tra i popoli l’obiettivo principe di Ballus, che fa di fratellanza, armonia e condivisione i suoi valori cardine.

Ulteriore obiettivo dell’evento riguarda la promozione e alla valorizzazione delle espressioni tradizionali e popolari della nostra isola, tramite l’esibizione di alcuni gruppi folk regionali che si esibiranno nelle stesse giornate degli ospiti stranieri e, soprattutto, la serata di “Pichiàdas – suoni e voci del ballo popolare” in cui i protagonisti saranno i musicisti della musica popolare sarda, accompagnati da coppie in abito tradizionale che mostreranno i passi tipici delle varie aree geografiche sarde.

Una giornata, dedicata alla musica sarda rivisitata quasi in chiave più moderna, denominata “Ballus in festa” vedrà esibirsi importanti artisti sardi come Giuliano Marongiu, Laura Spano, Gianbattista Longu, Peppino Bande, Lucia Budroni, il gruppo Incantos ed Angelica Ibba di Uta.

«Ballus è ormai giunto alla diciottesima edizione, si può dire che, in un certo senso, diventa maggiorenne – afferma il presidente della Pro Loco e direttore artistico di Ballus, Romano Massa -. Se guardiamo indietro alle passate edizioni possiamo affermare con orgoglio che Ballus non ha mai conosciuto cali: è cresciuto anno dopo anno, sia per quanto riguarda il numero di gruppi e artisti partecipanti e l’organizzazione degli spettacoli che per quanto riguarda la quantità delle persone presenti. Ormai, infatti, arrivano qui a Uta in migliaia e questo ci rende orgogliosi non solo perché la manifestazione è sempre più amata e seguita ma anche perché la nostra cittadina viene invasa da persone provenienti da ogni parte della regione, d’Italia e anche del mondo che hanno la possibilità, in quei giorni, di conoscere anche le bellezze del Paese. Ballus è una manifestazione che vale davvero la pena vivere perché oltre al contesto musicale vi è un contesto ambientale suggestivo. La festa si svolge nella piazza antistante il santuario di Santa Maria, risalente al XII secolo, in una cornice architettonica unica nel suo genere e di assoluto prestigio.”

A dare all’evento un’atmosfera magica sarà infatti lo scenario principale dell’evento: il Santuario romanico di Santa Maria di Uta risalente al XII secolo. Location unica tanto amata dagli abitanti di  Uta ed apprezzata dai visitatori.

Utesi e non aspettano trepidanti l’evento e partecipano ogni anno in migliaia, senza andare via fino all’ultimo minuto, ad un grande e suggestivo spettacolo minuziosamente organizzato dalla Pro Loco e da un esercito di collaboratori che ruotano attorno all’infaticabile Romano Massa, direttore artistico e presidente dell’Associazione turistica.

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Gentile Paola,

la ringrazio di cuore per la sensibilità con cui ha accostato il suo interesse e il suo impegno ad una delle più belle manifestazioni che si svolgono in Sardegna.

Lei ha l’orgoglio di amministrare una città bellissima, ma anche il sofferto quotidiano di dover fronteggiare situazioni non facili che il nostro “tempo” e la sua “regione” portano in dote da una “storia” che ha stratificato per tante persone un disagio costante.

La Fiera denominata “Il Sulcis Iglesiente Espone”, organizzata dal Consorzio Turistico Sulcitano, apre le porte a migliaia di visitatori, ai tanti artigiani e commercianti che mettono in mostra talento e lavoro, ma anche alla speranza di un futuro da costruire con la forza di tutti, perché solo insieme “si può fare”.

La ringrazio per l’entusiasmo affettuoso con cui mi ha accolto e le parole di stima e riconoscenza che ha espresso nei miei confronti e nei confronti di chi opera da 12 anni per dimostrare che un intero territorio c’è e resiste e, soprattutto, per testimoniare che ha tanta voglia di cambiare e di trovare nelle persone che vi abitano le risposte in cui tornare a credere.

Un abbraccio a lei e a tutta la comunità di Carbonia.

Giuliano Marongiu

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E’ calato il sipario ieri sera sulla dodicesima edizione della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” che, per la prima volta nella sua storia, si è articolata in due giornate – sabato 12 e domenica 13 maggio – anziché in un’unica data, come accadeva fino allo scorso anno. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Consorzio Fieristico Sulcitano, con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia.

Tante sono state le attrattive ideate appositamente dagli organizzatori: 270 espositori, street food nazionali e internazionali con la partecipazione di oltre 20 cantine di vino, 23 stand dei Comuni del Sulcis, il concerto dei Tazenda, il raduno di auto d’epoca, la sfilata di costumi tradizionali, l’esibizione di gruppi folkloristici, la musica e lo spettacolo con Giuliano Marongiu ed il gruppo Incantos, la sfilata delle maschere etniche “Sos Traigolzos” di Sindia.
«Il bilancio della manifestazione è ottimo – ha affermato il sindaco Paola Massidda -. La nostra città ha dimostrato grande vitalità e capacità attrattiva: alcune migliaia di cittadini e turisti si sono recati per le vie del centro a visitare i numerosi stand espositivi che hanno caratterizzato la fiera dell’artigianato, dell’agroalimentare e del turismo. Oltre alle eccellenze produttive del nostro territorio, è stato un weekend all’insegna della musica, del divertimento e del folklore. Ringrazio l’Associazione Consorzio Fieristico Sulcitano per aver messo in moto una macchina organizzativa di alto livello e tutti i nostri concittadini e turisti che hanno popolato le vie del centro storico.»
Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore delle Attività produttive Mauro Manca, che ha seguito passo dopo passo tutta l’organizzazione dell’evento: «Sono particolarmente contento per la grande partecipazione di attività produttive provenienti da tutto il nostro territorio. Un territorio che ha grandi potenzialità, ancora inesplorate, dal punto di vista artigianale, agroalimentare e del turismo. E proprio la Fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” ha rappresentato un veicolo importante e una vetrina per far conoscere a tutti le nostre eccellenze».

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Grande partecipazione di visitatori, ieri sera, nella prima giornata della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”, organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano, con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia. All’inaugurazione hanno partecipato sindaci ed amministratori di tutti i 23 Comuni del Sulcis Iglesiente, segnale di grande crescita della Rassegna che quest’anno, alla sua 12ª edizione, ha assunto una completa dimensione provinciale.

Il programma della seconda giornata.

Ore 10.00, raduno di auto d’epoca, a cura dell’associazione Alfa Romeo “Il Biscione” di Carbonia;

Ore 11.00, esibizione del Gruppo Folk “Santa Giuliana” di Serbariu, con la presentazione di Giuliano Marongiu;

Ore 12.00, apertura del punto di ristoro, con la partecipazione di street food regionali, nazionali ed internazionali; degustazioni di vini con la presenza di oltre 20 cantine della Sardegna, a cura dell’associazione Events Partners, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier; degustazione di birre artigianali e diversi piatti tipici della cucina sarda con arrosti di carne; frittura di pesci;

Ore 18.00, sfilata delle Maschere Etniche Sos Traigolzos di Sindia;

Ore 19.00, sfilata dei costumi tradizionali dell’isola, con coppie provenienti da oltre 40 paesi della Sardegna;

Ore 20.00, all’Anfiteatro di Piazza Marmilla andrà in scena “Isola in festa”, un varietà musicale con Giuliano Marongiu e la partecipazione del Gruppo Incantos (ballo), di Lucia Budroni e Laura Spano (canto), di Roberto Tangianu (Launeddas) e Gianbattista Longu (voce, chitarra e violino).

Nel corso della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” è possibile visionare in piazza Roma una mostra itinerante su Andrea Parodi, voce indimenticabile dei Tazenda.

Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, il comandante della Polizia Locale, il maggiore Andrea Usai, ha ordinato, fino alle ore 2 del mattino di lunedì 14 maggio, la chiusura del traffico veicolare ed il divieto di sosta, con rimozione, nelle seguenti strade:
• Piazza Roma e strade confluenti;
• Via Fosse Ardeatine;
• Parcheggio adiacente alla piazza Marmilla;
• Via Gramsci, nel tratto compreso tra piazza Matteotti e via Brigata Sassari e strade confluenti;
• Via Nuoro, nel tratto compreso tra la piazza Rinascita e la via Gramsci;
• Piazza Matteotti, vico Matteotti, piazza San Ponziano;
• Via San Ponziano, nel tratto compreso tra la piazza Matteotti e la via Lucania.

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, intanto, ha ordinato l’’attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) al fine di assicurare la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso, informazione e assistenza necessari per fronteggiare qualunque tipo di emergenza dovesse verificarsi dalle ore 16.00 di ieri 12 maggio alle ore 24.00 di domenica 13 maggio in occasione dell’’evento ““Il Sulcis Iglesiente Espone””.

Il Centro Operativo Comunale avrà sede presso il Comando di Polizia locale, sito in via Mazzini 68 a Carbonia.

A seguito della costituzione del C.O.C., verranno attivate anche alcune funzioni di emergenza:

• Funzione 2: Sanità/assistenza sociale;

• Funzione 3: Volontariato;

• Funzione 7: Strutture operative locali;

• Funzione 8: Telecomunicazioni;

• Funzione 9: Mass media e informazione.

Per garantire una buona riuscita della manifestazione, nella quale si stima la presenza di alcune migliaia di persone, è stato previsto un ampio dispiegamento di risorse.

Le associazioni di volontariato e di Protezione civile daranno ausilio al personale della Polizia Locale, fornendo informazioni agli utenti della  strada e garantendo un adeguato controllo della viabilità in prossimità delle sedi in cui si svolge l’’evento, il quale interessa via Gramsci, piazza Matteotti, via Fosse Ardeatine, via San Ponziano, via Manno, piazza Roma e le strade limitrofe.

                     

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270 espositori, street food nazionali e internazionali con la partecipazione di oltre 20 cantine di vino, concerto dei Tazenda, raduno di auto d’epoca, sfilata di costumi tradizionali, musica e spettacolo con Giuliano Marongiu e il gruppo Incantos. 

Sono soltanto alcune delle tante attrattive caratterizzanti la 12ª edizione della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”, che si svolgerà a Carbonia sabato 12 e domenica 13 maggio. Un’iniziativa che, per la prima volta nella sua storia, raddoppia: si svolgerà, infatti, nell’arco di due giornate, anziché in una sola data come invece avveniva fino allo scorso anno.

L’evento è organizzato dall’Associazione Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, che ha deciso con convinzione di sostenere una manifestazione consolidata nel tempo e giunta con successo alla sua dodicesima edizione. 

«È un evento in cui si prevede nella nostra città la presenza di migliaia di persone nel prossimo week end. Sono particolarmente contenta per l’ampia partecipazione di attività produttive provenienti da tutto il nostro territorio: saranno circa 270 gli espositori presenti. A ciò si aggiungeranno tante altre iniziative collaterali che contribuiranno a realizzare un vero e proprio evento a 360 gradi. Per due giorni la città di Carbonia sarà catalizzatrice di un vasto flusso di visitatori provenienti da diverse zone della Sardegna», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

Grandi aspettative per l’evento sono state esternate anche dall’assessore delle Attività produttive Mauro Manca: «La fiera dell’agroalimentare, dell’artigianato e del turismo rappresenta un veicolo importante per far conoscere a tutti le eccellenze di un territorio come il nostro, che ha grandi potenzialità, molte delle quali ancora da valorizzare. In questo contesto, la fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” può rappresentare una vetrina decisiva per promuovere i nostri prodotti tipici».

Questo il programma dettagliato della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”:

Sabato 12 maggio

Ore 16, apertura dei 270 stand espositivi e del punto di ristoro, con la partecipazione di street food regionali, nazionali e internazionali; degustazioni di vini con la presenza di oltre 20 cantine della Sardegna, a cura dell’associazione Events Partners, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier; degustazione di birre artigianali e diversi piatti tipici della cucina sarda con arrosti di carne; frittura di pesci;

Ore 17.00, apertura degli stand istituzionali riservati ai 23 Comuni del Sulcis Iglesiente; apertura mostra personale delle ceramiche artistiche e tradizionali della ceramista-designer pluricampionessa mondiale, dottoressa Doriana Usai, presso piano terra della Torre Civica in piazza Roma;

Ore 18.00, inaugurazione della fiera in presenza delle Autorità Civili, Religiose e dei 23 sindaci del Sulcis Iglesiente, con la straordinaria partecipazione dei Tazenda e di Giuliano Marongiu;

Ore 21.30, concerto dei Tazenda, in Piazza Roma.

Domenica 13 maggio

Ore 10.00, raduno di auto d’epoca, a cura dell’associazione Alfa Romeo “Il Biscione” di Carbonia;

Ore 11.00, esibizione del Gruppo Folk “Santa Giuliana” di Serbariu, con la presentazione di Giuliano Marongiu;

Ore 12.00, apertura del punto di ristoro, con la partecipazione di street food regionali, nazionali e internazionali; degustazioni di vini con la presenza di oltre 20 cantine della Sardegna, a cura dell’associazione Events Partners, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier; degustazione di birre artigianali e diversi piatti tipici della cucina sarda con arrosti di carne; frittura di pesci;

Ore 18.00, sfilata delle Maschere Etniche Sos Traigolzos di Sindia;

Ore 19.00, sfilata dei costumi tradizionali dell’isola, con coppie provenienti da oltre 50 paesi della Sardegna (inizialmente ne erano previsti 40, numero cresciuto in corso d’opera, come ha annunciato Giauliano Marongiu);

Ore 20.00, all’Anfiteatro di Piazza Marmilla andrà in scena “Isola in festa”, un varietà musicale con Giuliano Marongiu e la partecipazione del Gruppo Incantos (ballo), di Lucia Budroni e Laura Spano (canto), di Roberto Tangianu (Launeddas) e Gianbattista Longu (voce, chitarra e violino).

Nel corso della fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” sarà possibile visionare in piazza Roma una mostra itinerante su Andrea Parodi, voce indimenticabile dei Tazenda.

 

                arodi

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250 espositori, street food nazionali e internazionali con la partecipazione di oltre 20 cantine di vino, concerto dei Tazenda, raduno di auto d’epoca, sfilata di costumi tradizionali, musica e spettacolo con Giuliano Marongiu e il gruppo Incantos. Sono soltanto alcune delle attrattive della dodicesima edizione de “Il Sulcis Iglesiente Espone”, che si svolgerà a Carbonia sabato 12 e domenica 13 maggio. L’evento è organizzato dall’Associazione Consorzio Fieristico Sulcitano, con il patrocinio ed il contributo economico del Comune di Carbonia.

Questo pomeriggio, alle ore 17.00, nella sala riunioni della Torre Civica, in piazza Roma, si svolgerà una conferenza stampa di presentazione della Fiera dell’Agroalimentare, dell’Artigianato e del Turismo, in cui gli organizzatori dell’iniziativa illustreranno tutti i dettagli dell’evento.

Alla conferenza stampa parteciperanno anche il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, e l’assessore delle Attività produttive, Mauro Manca.