Venerdì, 11 ottobre, a Portoscuso, sarà presentato il romanzo “A tie solu bramo”, dello scrittore cagliaritano Giulio Neri, pubblicato dalla casa editrice Il Maestrale.
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Venerdì, 11 ottobre, a Portoscuso, sarà presentato il romanzo “A tie solu bramo”, dello scrittore cagliaritano Giulio Neri, pubblicato dalla casa editrice Il Maestrale.
L’appuntamento è per le 18,30, nella Sala Alcoa della Biblioteca Comunale. Oltre all’autore sarà presente Ciro Auriemma, relatore della serata, ed è previsto l’intervento di Sara Marrocu, assessore della Cultura del comune di Portoscuso.
L’autore
Giulio Neri (1978), antiquario e scrittore cagliaritano, ha esordito nel 2016 con il romanzo Carta Forbice Sasso. Memorie senza raccordo, edito da Asterios Edizioni (Trieste). La seconda pubblicazione è avvenuta nel 2018 con la casa editrice nuorese Il Maestrale: il romanzo A tie solu bramo è, al momento, la sua opera più nota.
Tra le attività legate alla letteratura, cura uno spazio dedicato ai libri sul sito d’informazione Casteddu Online.
A tie solu bramo
In due mesi, in un paese del sud Sardegna, nessuno è riuscito a capire che ci è venuta a fare Clelia Boero, la Torinese. Sfuggente e taciturna, se ne va in giro da sola a fumare e a leggere romanzi lunghi presi in prestito dalla biblioteca: malvista come il gruppo di extracomunitari che occupano la locanda in cui lei soggiorna. Solo Alfredo, il bibliotecario, tenta di stabilire con lei un rapporto e fa in tempo ad avvertire nella straniera la resa completa di chi ha accettato il proprio destino. Quale sia questo destino, Alfredo non potrà scoprirlo.
Dopo il loro ultimo incontro in sala-lettura Clelia scompare ma la misteriosa scomparsa è, a rovescio, solo l’inizio di un romanzo che, con seducente movimento a ritroso nel tempo, rivela la storia di Clelia, sfrangiandosi nei punti di vista delle persone che hanno gravitato intorno alla esistenza di una irriducibile idealista animata da sogni rivoluzionari.