L’1, il 2 e il 3 settembre, all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari, le stelle mondiali della classica in Sardegna per “Le notti musicali”.
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Dal virtuosismo del violinista Olivier Charlier, che sul palco ha una presenza fatta di una potente luce interiore unita a mistero, al Quatuor Van Kuijk, quattro musicisti francesi che “hanno fatto sorridere la musica”. Dal violoncellista Sun Wong Yang, definito un artista immensamente compiuto, al pianista Pascal Devoyon, vincitore di numerose tra le più prestigiose competizioni pianistiche internazionali, sino al chitarrista Cristian Marcia, apprezzato a livello internazionale.
Si avvicina la XVIII edizione dell’Accademia internazionale di musica di Cagliari: dal 28 agosto al 4 settembre più di 200 giovani virtuosi della musica provenienti da tutto il mondo saranno in città per perfezionare la loro tecnica accanto ai grandi maestri della classica internazionale.
Come da tradizione, l’Accademia, in collaborazione con il Conservatorio di Musica di “G.P. da Palestrina”, coglie questa occasione per affiancare, al momento di perfezionamento, il festival Le notti musicali, tre serate (l’1, il 2 e il 3 settembre alle 21.00) che vedranno le grandi star, in città come insegnanti, salire sul palco dell’Auditorium del Conservatorio “G.P. Da Palestrina” per dei concerti annoverati ormai tra i momenti più attesi di quest’ultimo scorcio d’estate.
Si ripete così la formula di successo nata tanti anni fa dalla felice intuizione di Cristian Marcia, che è anche direttore artistico dell’Accademia, e di suo fratello Gianluca, direttore dell’associazione culturale Sardegna in musica da cui l’Accademia è nata. Un progetto, che sei anni fa, ha ottenuto anche il bollino dell’Unesco, che ha dichiarato l’Accademia sua partner.
La sera di sabato 1° settembre il sipario sulle “Notti musicali 2018″ si apre con il virtuoso del violoncello Sun-Won Yang ed il pianista Enrico Pace, considerato tra i più esperti dell’arte del tocco: insieme proporranno al pubblico la Romance oublié, S132, la “Lugubre Gondola, S134″ di Franz Liszt e la “Sonata per violoncello e pianoforte op. 65″ di Federik Chopin, una delle ultime composizioni del grande pianista polacco. A seguire, il duo di pianoforte e violino formato da Enrico Pace insieme a Olivier Charlier si misurerà nella seconda parte con la Sonata per violino e pianoforte di Claude Debussy. Il concerto si chiuderà con Antonìn Dvorak, di cui sarà eseguito il famosissimo Trio con pianoforte “Dumki”, Trio op. 90 in mi minore, che vedrà sul palco insieme i tre protagonisti della serata, Sun-Won Yan, Enrico Pace e Olivier Charlier.
Il giorno dopo, domenica 2 settembre, sale sul palco uno dei più travolgenti e talentuosi ensemble degli ultimi tempi: il Quatour Van Kuijc (composto da Nicolas Van Kuijk e Sylvain Favre-Bulle al violino, Emmanuel François, alla viola e François Robin, al violoncello). La formazione, di cui il prestigioso quotidiano britannico “The Guardian” ha scritto “Stile, energia e un senso di rischio. Questi quattro giovani francesi hanno fatto sorridere la musica” suonerà il “Divertimento Kv 136 in Re magg.” che Wolfang Amadeus Mozart scrisse appena sedicenne. La prima parte della serata prosegue ancora nel segno di Mozart, con il Quartetto K 285 in re magg. per flauto e trio d’archi che vedrà ancora sul palco il Quatour Van Kuijc con il famoso flautista francese Michel Moragues, super solista dell’Orchestra nazionale di Francia.
Dopo una breve pausa il concerto prosegue con il chitarrista sardo Cristian Marcia e le musiche per chitarra e archi di Antonio Vivaldi, Malcom Arnold, Mario Castelnuovo Tedesco e Luigi Boccherini: una chiusura in bellezza che vedrà protagonisti ancora il Quatour Van Kujic e il nostro virtuoso sardo della chitarra.
Lunedì 3 settembre sale sul palco dell’auditorim la coppia di pianisti formata da Pascal Devoyon e Rikako Murata: affronteranno a quattro mani la Rapsodie Espagnole di Maurice Ravel e la “Rapsody in blue” di George Gershwin. A seguire, ecco tornare il Quatour Van Kuijk insieme al virtuoso del clarinetto Jerome Comte: proporanno il Quintetto op. 115 in Si min. per clarinetto e quartetto d’archi di Johannes Brahms, con cui si chiuderà il sipario sull’edizione 2018 delle Notti musicali.
“Le notti musicali” non si esauriscono con i concerti dei grandi maestri: il 28 e il 29 agosto e ancora l’1, il 2 e il 3 settembre alle 18 nel T Hotel tornano gli apprezatissimi appuntamenti con Venti di note, concerti in compagnia dei migliori talenti dell’Accademia. Nomi in alcuni casi già affermati come quelli di Nathalia Milstein, Roxana Wisniewska, Rachel Sintzel e Patricia Cordero.
Grazie all’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari, e ai concerti a essa legati, molti giovani talenti oggi sono vere e proprie star della musica classica. Nomi come il Quartetto Modigliani, Camille Thomas, Joannes Moser, Giuseppe Andaloro, Erica Picotti, Kenji Nakagi, e Anna Tifu ormai ricalcano con grande successo i palcoscenici internazionali più prestigiosi del mondo.
L’Accademia di musica di Cagliari è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Cagliari e conta sulla co-produzione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.