18 July, 2024
HomePosts Tagged "Giuseppe Casti" (Page 13)

[bing_translator]

Il Teatro Centrale di Carbonia ospiterà lunedì 2 maggio, a partire dalle 10.00, un convegno su “Sa die de sa Sardigna” che vedrà la partecipazione dell’assessore regionale della Cultura, Claudia Firino. Parteciperanno inoltre il direttore della Fondazione Sardinia, Salvatore Cubeddu; il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti; gli assessori comunali della Cultura e dell’Istruzione, Loriana Pitzalis e Lucia Amorino; i dirigenti del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; esponenti politici e studenti degli Istituti superiori cittadini. Coordinerà i lavori Manolo Mureddu.
Al centro del dibattito, le ragioni storiche che hanno portato all’istituzione, da parte del Consiglio Regionale, di “Sa die de sa Sardigna”  e la loro attualizzazione all’odierno contesto storico.
sa die de sa sardigna 2016

[bing_translator]

Andrea Corda copia

Carbonia è uno dei dieci comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, nei quali il 5 giugno 2016, i cittadini saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale. Dopo quella fatta con l’ex sindaco Ugo Bruno Piano, vi proponiamo oggi l’intervista ad Andrea Corda, giovane candidato della lista del movimento Unidos. 

35 anni, laureato in Scienza della comunicazione, giornalista pubblicista, Andrea Corda è alla prima esperienza politica ed elettorale. Lo ha intervistato Nadia Pische.

Nei prossimi giorni toccherà agli altri quattro candidati (a meno di sorprese degli ultimi giorni, visto che le candidature saranno presentate dalle ore 8.00 del 30º giorno – 6 maggio 2016, alle ore 12.00 del 29º giorno – 7 maggio 2016, antecedenti la data della votazione): Francesco Cicilloni, Daniela Garau, Paola Massidda e Giuseppe Casti.

[bing_translator]

Quando mancano ormai solo 7 giorni al termine ultimo per la presentazione delle liste per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale, a Carbonia sono in campo ormai da tempo sei candidati alla carica di sindaco e… non c’è traccia del centrodestra.

Dalla vecchia maggioranza di centrosinistra che stravinse le elezioni al primo turno cinque anni fa, eleggendo a sindaco Giuseppe Casti, con il 62,36% dei voti, sono scaturite tre diverse proposte, con la ricandidatura del sindaco uscente e quelle dell’ex sindaco Ugo Bruno Piano e del consigliere uscente Francesco Cicilloni.

Si propongono per la prima volta il Movimento 5 Stelle, con la candidata a sindaco Paola Massidda e il movimento Unidos, fondato dal parlamentare Mauro Pili, che candida a sindaco il giornalista Andrea Corda; scendono in campo tre liste civiche che candidano a sindaco l’avvocato Daniela Garau.

In questo scenario, non c’è traccia della vecchia coalizione di centrodestra, con qualche presenza nelle diverse coalizioni, con candidati inseriti in liste civiche e, in qualche caso, in liste schierate con il centrosinistra.

Non c’è traccia, soprattutto, di Forza Italia. Il 14 marzo, il coordinatore di Forza Italia Giovani per il Sulcis, Roberto Demurtas, lanciò l’idea delle “Gazebarie” anche a Carbonia per scegliere il candidato sindaco della coalizione di centrodestra.

«Il centrodestra non ha ancora trovato il suo candidato unitario – scrisse Roberto Demurtas in una nota stampa -. Attualmente pare sia in corso una riflessione volta all’identificazione di un soggetto politico in grado di identificarsi come alternativa al dualismo venutosi a creare nel centrosinistra.»

«Così come accaduto a Roma, dove il presidente Silvio Berlusconi è sceso in campo recandosi presso i vari gazebo allestiti nella Capitale – aggiunse Roberto Demurtas -, anche per la città di Carbonia chiedo che qualsiasi persona, prima di tutto, venga scelta dai cittadini, diventando così non solo il candidato del centrodestra, ma il candidato di tutti. La voglia di partecipazione dei cittadini di Carbonia nella scelta del futuro candidato sindaco deve essere al primo posto nell’agenda politica del partito o della coalizione che si candida alla guida della città… L’attività politica dei cittadini non può risolversi in un consenso ai candidati scelti dai partiti.»

A distanza di un paio d’ore, a Roberto Demurtas, rispose il consigliere regionale Ignazio Locci, coordinatore di Forza Italia per il Sulcis Iglesiente.

«Ottimo e lodevole richiamo quello del coordinatore dei giovani di Forza Italia del Sulcis, Roberto Demurtas, il quale chiede che, in vista dell’elezione del sindaco e del rinnovo del Consiglio comunale di Carbonia, il candidato a primo cittadino per il centrodestra venga scelto passando per le “gazebarie”, così come accaduto per Roma – disse Ignazio Locci -. Ebbene, faremo esattamente come hanno indicato il presidente Silvio Berlusconi e il coordinatore della Sardegna Ugo Cappellacci: sceglieremo il miglior candidato possibile da presentare al nostro elettorato (se donna, anche meglio), affinché rappresenti non soltanto il centrodestra, ma tutti i cittadini. E naturalmente lo faremo coinvolgendo la popolazione di Carbonia attraverso le “gazebarie”.»

Sono trascorsi 46 giorni, ne mancano solo 7, come già sottolineato, alla presentazione delle liste, ma delle “gazebarie” nessuno ha più parlato e, soprattutto, di liste di Forza Italia e degli altri partiti del centrodestra, non c’è traccia. Ancora una volta, dunque, il centrodestra a Carbonia fa un grande regalo ad un centrosinistra lacerato dalle divisioni interne, nelle quali, viceversa, cercherà di infilarsi il Movimento 5 Stelle, per “espugnare” quella che molti definiscono una delle ultime “roccaforti” rosse, da sempre amministrata dalla Sinistra.

Municipio e via Manno 0

[bing_translator]

Carbonia è uno dei dieci comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, nei quali il 5 giugno 2016, i cittadini saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale. A partire da oggi, proponiamo le interviste ai candidati alla carica di sindaco, uno spazio di 10 minuti ciascuno, nei quali verranno esposti progetti politico-amministrativi e principali linee programmatiche per l’amministrazione della città nei prossimi cinque anni.

Iniziamo questa serie di interviste, con Ugo Bruno Piano, 66 anni, già sindaco di Carbonia dal 1983 al 1990. Nei prossimi giorni toccherà agli altri cinque candidati (a meno di sorprese degli ultimi giorni, visto che le candidature saranno presentate dalle ore 8.00 del 30º giorno – 6 maggio 2016, alle ore 12.00 del 29º giorno – 7 maggio 2016, antecedenti la data della votazione): Francesco Cicilloni, Daniela Garau, Andrea Corda, Paola Massidda e Giuseppe Casti.

Ugo Piano 9

 

 

[bing_translator]

Si è svolta stamane, in Piazza Roma, a Carbonia, la cerimonia della festa della Liberazione, con la deposizione di una corona d’alloro al lato dell’ingresso del Municipio, in piazza Roma. La corona è stata collocata sotto la targa dedicata ai caduti per la Liberazione dell’Italia. Nella targa si leggono le parole, sempre attuali, dell’antifascista Piero Calamandrei, ricordate, nel suo breve intervento, dal sindaco, Giuseppe Casti: “Uomini liberi che si adunarono per dignità, non per odio, decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo”. Partigiani e antifascisti che, oggi come allora, ci ricordano l’importanza di opporsi e rifiutare qualunque violenza e rigurgito fascista.

Hanno partecipato alla cerimonia rappresentanti di associazioni, organizzazioni sindacali, politiche e culturali e tanti cittadini. Era presente anche Modesto Melis, 96 anni, sopravvissuto ai campi di concentramento di Mauthausen e Gusen.

Allegati, due filmati, il primo sulla deposizione della corona d’alloro sulle note della banda musicale Vincenzo Bellini, il secondo un’intervista a Modesto Melis.

25 aprile 2016 2 25 aprile 2016 3 25 aprile 2016 4 Foto di gruppo 25 aprile Giuseppe Casti 2 Giuseppe Casti IMG_8240 Modesto Melis

[bing_translator] 

Venerdì mattina la sala Conferenze della Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, ospiterà il convegno “Economia migrante tra integrazione, lavoro e sfruttamento”, organizzato dalla Caritas diocesana di Iglesias. L’inizio è fissato alle ore 9.15.

L’iniziativa intende sollecitare una riflessione sugli aspetti positivi dell’immigrazione, vista come una risorsa per l’economia dei territori interessati dal fenomeno. Importante, infatti, è la presenza di lavoratori e d’imprenditori stranieri che contribuiscono all’economia locale anche in termini di lavoro, offerto non solo ai migranti, ma anche talvolta alla manodopera locale.

A fronte di quest’aspetto positivo, il convegno intende soffermarsi su un aspetto negativo, costituito dal fenomeno dello sfruttamento del lavoro: una piaga purtroppo molto diffusa nel nostro Paese (soprattutto al Sud), che toglie dignità alla persona, sottrae risorse al sistema fiscale, non contribuisce all’integrazione e soprattutto minaccia l’equilibrio sociale.

In occasione del convegno sarà presentato il progetto “Il pozzo di Giacobbe”, uno sportello di ascolto itinerante che l’Area immigrazione della Caritas diocesana ha attivato nei Centri di ascolto della Diocesi.

L’esperienza, realizzata grazie a un finanziamento della CEI (Fondi 8 per mille Italia), verrà raccontata dall’operatrice Aurora Fonnesu. Seguiranno le riflessioni su “Rapporto imprenditoria e immigrazione” (Franco Pittau, Fondatore di Idos Centro Studi Ricerche), “Criticità inerenti all’imprenditoria straniera a livello nazionale” (Giuseppe Bea, presidente Onimpresa Osservatorio Nazionale Imprese), “Normativa sul lavoro dei migranti” (Gianni Loy, ordinario Diritto del Lavoro Università di Cagliari), “Criticità inerenti all’imprenditoria straniera a livello locale” (Natalka Bandylyuk, operatrice ACLI). Concluderà Raffaele Callia, direttore della Caritas diocesana di Iglesias, mentre l’iniziativa sarà coordinata dalla giornalista Elvira Usai.

I saluti d’apertura sono affidati a mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias, Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia, e Giuliana Perrotta, prefetto di Cagliari.

[bing_translator]

Teatro Centrale Carbonia copia

Il Consiglio regionale e il comune di Carbonia, in collaborazione con ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), organizzano per sabato 23 aprile 2016, una Giornata rivolta alle Scuole e dedicata alla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e alla conquista del diritto di voto per le donne.

La Giornata, che avrà inizio alle 9,30 e sarà ospitata dal Teatro Centrale comunale, in Piazza Roma, vuole ricordare il 71° anniversario della Festa della Liberazione e il 70° anniversario del voto alle donne che, in Italia, votarono per la prima volta nelle elezioni amministrative del 10 marzo 1946, grazie al riconoscimento dell’importante ruolo avuto dalla donne nella Resistenza.

Parteciperanno il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e Marisa Ombra, vicepresidente dell’ANPI, staffetta partigiana e animatrice delle lotte per l’emancipazione femminile.

Agli interventi seguirà lo spettacolo “Nostra patria è il mondo intero”, con la direzione musicale di Mauro Palmas e la voce narrante di Bruno Gambarotta. Lo spettacolo è un coinvolgente viaggio tra musica e parole che ripercorre, attraverso una nuova interpretazione creativa, le pagine indimenticabili della musica e della cultura popolare, legate fortemente ai capitoli della storia sociale e civile dell’Italia dal 1860 al 1960. In scaletta, tra gli altri, un canto dei primi del ‘700, nato durante la guerra di successione spagnola, le canzoni garibaldine e quelle della Resistenza, passando attraverso i canti delle lotte operaie, quelli antifascisti e delle due guerre mondiali. Canti capaci di far rivivere le lotte politiche e sociali e le sofferenze causate dalla guerra, ma anche di ricordare la semplice gioia di vivere.

«Consideriamo molto importante questa Giornata – spiega il sindaco Giuseppe Casti -. Soltanto facendo conoscere ai giovani le pagine più recenti della nostra storia, basi della nostra democrazia, come il riconoscimento del diritto di voto per le donne e la liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista, è possibile costruire un futuro e un mondo migliore, in cui non ci sia più spazio per le discriminazioni e la violenza.»

[bing_translator]

Sabato 16 e domenica 17 aprile, Carbonia ospita la tappa di apertura della “Primavera Sulcitana”. La kermesse, giunta alla seconda edizione, è organizzata dall’Associazione Primavera Sulcitana con il patrocinio e la collaborazione del comune di Carbonia.

La due giorni sarà un susseguirsi di cultura, tradizioni, festa, promozione, divertimento, socializzazione, musica e tanto altro ancora.

Dalle 16.30 di sabato 16 sino alla notte e dalle 10.00 di domenica sino alla notte le vie del centro si trasformeranno, grazie alle presenza di un centinaio di esposizioni, in un’importante vetrina capace di far conoscere le tantissime risorse che la città e il territorio sono in grado di offrire a cittadini e turisti.

Piazza Roma sarà la “casa” delle tradizioni sulcitane, con la presenza di gruppi folk dei Comuni del territorio, degli artisti che realizzeranno le rispettive opere in presa diretta. La Piazza ospiterà anche diversi appuntamenti dedicati all’archeologia e un’area per i più piccoli. Nella saletta del Portico, vicino al teatro Centrale si potrà visitare la Mostra di Angelo Litarru.

Via Gramsci, via Manno e via Fosse Ardeatine ospiteranno laboratori artigianali e di cucina tipica; laboratori di formaggio e ricotta, produttori agroalimentari ed enogastronomici, cantine locali e street food.

Piazza Marmilla, area Anfiteatro, ospiterà  un vero e proprio festival del cibo con diverse portate cucinate a vista. Nell’area food, dove saranno allestiti circa 200 posti a sedere, saranno a disposizione anche punti dedicati alla birra artigianale. Per la domenica sono previsti degli “show cooking”, dimostrazioni di cucina dal vivo guidati da diversi chef, tra cui Manuele Fanuntza. L’area sarà allietata con sottofondo musicale che, intorno alle 20.30, lascerà lo spazio all’esibizione di due gruppi locali:  sabato 16 i Molly’s Chamber e domenica 17 i KenzeNomi.

Nei due giorni anche i Musei saranno impegnati a far conoscere la città di Carbonia. Nell’area museale di Villa Sulcis  e nel Museo PaleoAmbienti Sulctani (grande Miniera di Serbariu) saranno presenti diversi laboratori, mentre il Museo del Carbone, nella Grande Miniera di Serbariu, avrà l’ingresso a prezzo ridotto.

Due i momenti principali della Primavera Sulcitana a Carbonia. Sabato 16 aprile alle ore 18.30, i “bambini della Primavera Sulcitana”, in rappresentanza di tutti gli appuntamenti della Kermesse, sfileranno per le vie del centro (via Gramsci, via fosse Ardeatine, via Manno, Anfiteatro di Piazza Marmilla), seguiti dai gruppi folk del territorio, vestiti con abiti tradizionali. Saranno coinvolte circa 250 persone. Al loro arrivo saranno accolti, tra gli altri, dal Sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti. La sfilata è l’inaugurazione ufficiale della manifestazione che coinvolgerà quasi tutti i Comuni del Sulcis.

Domenica 17 aprile alle 19.30, tanti ragazzi dell’istituto Beccaria di Carbonia, coordinati dalla compagnia teatrale “La Clessidra” sfileranno per il centro città: indossando gli indumenti tipici del lavoro minerario, rievocheranno le origini di Carbonia.

«Abbiamo accolto la proposta dell’Associazione “Primavera Sulcitana”, che ringraziamo, nell’assoluta convinzione che questo tipo di iniziative siano da valorizzare e sostenere. Si tratta di manifestazioni valide e interessanti che possono concretamente contribuire a incentivare il turismo nella nostra città – afferma il sindaco, Giuseppe Casti – L’appuntamento del 16 e 17 aprile, che ben si affianca ai numerosi eventi e rassegne realizzate nei diversi anni, rafforzano l’impegno dell’Amministrazione comunale per la promozione turistica e culturale della nostra Città.»

Al fine di garantire la buona riuscita dell’evento e la sicurezza dei cittadini è stata disposta, dalle 14.00 di sabato 16 aprile fino alle ore 24.00 di domenica 17 aprile, la chiusura al traffico veicolare e il divieto di sosta in piazza Roma e strade confluenti, via Fosse Ardeatine, via delle Poste e via Gramsci, nel tratto compreso tra piazza Matteotti e via Brigata Sassari. Sabato 16 aprile, dalle ore 17.30 fino al termine della sfilata in abiti tradizionali, è stata disposta la chiusura al traffico e il divieto di sosta in via Gramsci, nel tratto compreso tra via Satta e via Brigata Sassari.

Ricordiamo cheMoby e Tirrenia sono i nuovi prestigiosi partner della “Primavera Sulcitana 2016″.

Grazie a Moby e Tirrenia è possibile partecipare alla tappa di Carbonia utilizzando i frequenti collegamenti quotidiani, ad esempio con la linea Livorno-Olbia a partire da € 36.08 o la Civitavecchia-Cagliari a partire da € 41.90 (tutto incluso). E per i residenti sardi, Tirrenia offre le convenienti tariffe flat, a partire da 14 euro (più tasse e diritti). È ancora valido fino al prossimo 31 maggio (per partenze fino al prossimo 31 dicembre) il buono sconto pari al 25% dell’importo pagato (al netto di tasse e diritti) su un nuovo biglietto per qualunque destinazione.

 Adobe Photoshop PDF

[bing_translator]

Casti-Marongiu

Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti e l’assessore delle Politiche sociali, Maria Marongiu, hanno presentato oggi la sintesi del consuntivo dei servizi sociali per aree tematiche.

Uno degli elementi caratterizzanti l’attività dell’Amministrazione comunale di Carbonia, in questi cinque anni di lavoro, è stato l’attenzione verso le persone in difficoltà. Anche nel 2015, così come negli anni precedenti, il Comune si è impegnato per continuare a garantire e migliorare i servizi, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione. I settori di intervento sono stati molteplici: anziani e disabili, infanzia e giovani, interventi contro la povertà, servizi in ambito PLUS e leggi di settore, a cui si aggiungono una serie di “azioni immateriali”. Sommando tutti gli interventi il comune di Carbonia, nel 2015, ha impiegato per i Servizi sociali risorse pari a oltre 9 milioni e 100mila euro. Di seguito, come fatto negli anni precedenti, presentiamo una sintesi degli interventi realizzati dall’Amministrazione comunale di Carbonia nel 2015.

ANZIANI E DISABILI

questi i principali servizi erogati nel 2015, i beneficiari  e le risorse utilizzate:

Assistenza Domiciliare: fornisce sostegno al paziente e alla famiglia, alleggerendo il carico assistenziale. Hanno usufruito del servizio 162 famiglie residenti a Carbonia, con una spesa di 411.034,93 euro. 

Centro diurno giovani disabili:

Centro di aggregazione che propone attività ricreative e laboratori strutturati. Opera dal lunedì al venerdì, per 4 ore giornaliere e ospita 13 persone, con una spesa di 87.383,83 euro.

Inserimenti in struttura:

le strutture  utilizzate sono la Casa pProtetta (persone non autosufficienti con necessità assistenziali) e la Residenza sanitaria assistita (persone non autosufficienti che necessitano di prestazioni assistenziali e sanitarie). Nel 2015 l’Amministrazione ha contribuito per 44 inserimenti (495.388,63 euro) a cui si aggiungono le 38 persone che hanno avuto necessità di trattamenti socio-riabilitativi, finanziariamente sostenuti dalla Regione con 613.540 euro. La contribuzione utenza complessiva è stata di 245.889,82 euro.

L.162/98:

Prevedono assistenza domiciliare e non, servizi educativi, alfabetizzazione informatica e forme di aiuto personale. Sono stati presentati alla Regione 686 Piani, il cui finanziamento ha richiesto risorse per  1.600.760,97 euro.

Progetti “Ritornare a casa”:

sostengono persone con gravi patologie e non autosufficienti, che vengono dimesse da strutture sanitarie. Finanziati dalla Regione, nel 2014 sono stati predisposti 39 progetti, con un finanziamento di circa 571.948,41 euro e un cofinanziamento comunale di 120.800,48 euro.

TOTALE RISORSE: 3.900.857,25 euro.

BENEFICIARI: 982. 

INFANZIA E GIOVANI

questi i principali servizi erogati nel 2015, i beneficiari  e le risorse utilizzate:

Servizio educativo integrato:

offre attività e azioni educative, con assistenza specialistica, a minori in situazione di disagio familiare o diversamente abili. I minori coinvolti sono stati complessivamente 43, per una spesa di 111.705,48 euro.

Asilo Nido:

nell’anno scolastico 2014-2015 ha accolto mediamente 41 bambini da 0 a 3 anni. La spesa per garantire il servizio ammonta a 294.861,05 euro, di cui 71.393,94 euro provengono dalla contribuzione dell’utenza.

Servizio Affidi:

sostiene le famiglie naturali e le famiglie ospitanti, svolgendo anche attività di promozione e formazione. I minori di Carbonia in affido sono 10, su 17 nell’intero distretto, per i quali il Comune contribuisce con una  quota  di 37.413,93 euro.

Inserimenti in Istituto:

13 minori sono ospitati in comunità alloggio in ambito per lo più regionale, ai quali si aggiungono 3 mamme con bambini, per una spesa di  350.000 euro.

Colonia marina:

con un contributo minimo, circa 90 ragazzi, da 6 a 12 anni, hanno avuto l’opportunità di recarsi al mare per 2 settimane, con una spesa di  10.000 euro.

TOTALE RISORSE: 803.980,46 euro

BENEFICIARI: 205.

Servizi per i giovani:

i servizi per i giovani sono stati inseriti all’interno del PLUS distrettuale, considerata anche la valenza sovracomunale di gran parte di essi. Tali servizi, pensati per rispondere ad esigenze sia di prevenzione del disagio sia di promozione del benessere, sono importanti per rafforzare le reti sociali, promuovere la partecipazione alla vita della comunità, stimolare le relazioni interpersonali e favorire i processi di crescita. Rappresentano un punto di riferimento per molti giovani della nostra Città e del territorio. Tutto questo è confermato dai numerosi contatti dell’Informagiovani, dal folto gruppo di bambini che frequentano la ludoteca e dai numerosi gruppi che utilizzano la sala prove musicali di Is Gannaus.

INTERVENTI CONTRO LA  POVERTA’

questi i principali servizi erogati nel 2015, i beneficiari  e le risorse utilizzate:

Assistenza economica:

Ne hanno beneficiato mensilmente una media di 350 famiglie, con un impegno economico complessivo da parte dell’Amministrazione di circa 374.459 euro.

Inserimenti lavorativi

10 persone hanno avuto l’opportunità di prestare la propria opera in servizi rivolti alla collettività per periodi di circa quattro mesi. Le risorse impegnate ammontano a 48.200 euro.

Centro di accoglienza maschile e femminile:

vengono ospitati uomini e donne in difficoltà, con o senza figli, generalmente senza fissa dimora. Nel 2015 abbiamo registrato una media di 12 presenze complessive, per un importo di 105.000 euro. Vengono garantiti, inoltre, interventi di pronta accoglienza, in particolare pasti caldi e igiene personale per le persone senza fissa dimora.

Gli uffici dei Servizi sociali hanno autorizzato l’INPS ad erogare 55 assegni di maternità e 59 assegni per i nuclei familiari con più di 3 figli.

A queste misure di sostegno economico vanno aggiunti altri interventi quali: altri inserimenti lavorativi, contributi per le spese di affitto, borse di studio a studenti meritevoli, rimborso delle spese di istruzione e altri ancora, non gestiti direttamente dagli uffici dei Servizi sociali.

TOTALE RISORSE: 527.659 euro

BENEFICIARI: 486

LEGGI DI SETTORE: prevedono misure di sostegno per persone affette da particolari patologie, finanziate dalla Regione attraverso il Comune

• Malati nefropatici: 45 utenti

• Malati talassemici, emofilici, emolinfopatici maligni: 98 utenti

• Malati oncologici – L.R.9/04: 202 utenti

• L.R. 12/85 – trasporto persone diversamente abili: 76 utenti

• Sussidi per persone malate di mente (L. 15/92 e L. 20/97): 287 utenti

• Sostegno trapiantati: 8 beneficiari

• AIAS ex Usl: 9 utenti

TOTALE RISORSE: 1.530.000 euro

BENEFICIARI: 725

Il comune di Carbonia è Ente gestore del PLUS, che eroga servizi per conto dei 16 Comuni del distretto di Carbonia. I servizi principali sono l’Assistenza domiciliare, il servizio Affidi e il registro pubblico degli Assistenti Familiari, che conta attualmente 273 iscritti. Vengono gestiti anche altri progetti finanziati dalla Regione, ad esempio il progetto “Né di freddo né di fame”, sulle povertà estreme, e il progetto di assistenza finanziato dall’INPDAP, rivolto a 120 beneficiari per un importo di 744.466,66 euro. Nel 2015 sono state utilizzate risorse per 2.431.589,01 euro.

TOTALE RISORSE: 9.194.085,72 euro

AZIONI IMMATERIALI

Oltre agli  interventi e ai servizi descritti, erogati grazie  all’impegno e alla dedizione di tutti gli operatori dei Servizi Sociali, ai quali va un doveroso e sincero ringraziamento, crediamo sia importante ricordare altre azioni che, anche se non hanno richiesto erogazione di risorse, sono da considerarsi altrettanto importanti per i valori che esprimono e perché testimoniano il grado di maturità e civiltà della nostra Comunità. Si tratta di interventi proposti in questa consiliatura e approvati all’unanimità dal Consiglio Comunale, come diversi regolamenti e azioni sulle quali si continuerà a lavorare fino all’ultimo giorno utile.

Mi riferisco, ad esempio, al regolamento per il funzionamento di sale pubbliche da gioco e per l’installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e svago, strumento che ha posto il Comune di Carbonia all’avanguardia in ambito regionale nella lotta contro la piaga del gioco d’azzardo. Già precedentemente il comune di Carbonia aveva aderito al “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, a testimoniare l’impegno convinto nel contrastare nel proprio territorio questo fenomeno, purtroppo dilagante. Un importante risultato, raggiunto grazie alla collaborazione con l’ASSIGAP, una Associazione di volontariato fortemente impegnata nel territorio su questi temi, collaborazione che si è poi concretizzata nella realizzazione di altre iniziative di sensibilizzazione e informazione, tra cui un’importante indagine atta a valutare l’estensione del fenomeno tra i nostri studenti delle scuole medie, e che si spera possa fruttuosamente proseguire. Il regolamento è stato modificato nel 2016, estendendo le norme previste alle sale bingo e alle agenzie di scommesse.

Sempre nel 2013 è stato approvato il regolamento comunale per la cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri, al fine di salvaguardare i diritti di ogni persona, la dignità e la libertà di scelta, nel rispetto delle convinzioni religiose e culturali di ciascuno.

Vogliamo ancora citare il Regolamento comunale “Interventi di contrasto alla povertà e di sostegno al reddito”, approvato nel 2014, che costituisce uno strumento innovativo, non solo in riferimento ad una puntuale e attuale individuazione del bisogno, ma soprattutto in quanto introduce una sperimentazione dei principi del welfare generativo, richiedendo ai beneficiari dell’aiuto economico la disponibilità  ad una forma di servizio in favore della comunità, commisurata alle capacità di ciascuno.

Dal 2013, grazie ad un protocollo di intesa tra il Comune e la ASL 7, i cittadini di Carbonia che richiedono o rinnovano la carta di identità, possono, se vogliono, essere inseriti nel Registro regionale dei donatori di organi. La definizione e l’attuazione delle procedure necessarie ha richiesto un lungo lavoro preliminare, ma questo strumento, civilmente ed eticamente importantissimo, è ora pienamente operativo.

Recentemente sono state avviate le procedure per la sperimentazione dei Nonni vigile e per l’attuazione del progetto del Ministero del Lavoro Diamoci una mano, che consentirà ai cittadini di Carbonia che beneficiano di strumenti di sostegno al reddito di svolgere attività nel proprio Comune a favore della collettività.

 

[bing_translator]

Ieri pomeriggio ha assistito dal palco delle autorità allo spettacolo delle pariglie, sul lungomare Silvio Olla, ed ha ricevuto anche un riconoscimento dall’associazione Pro Loco che ha organizzato l’evento, nell’ambito dei festeggiamenti per Sant’Antioco Martire, patrono di Sant’Antioco e della Sardegna, al quale hanno assistito alcune migliaia di persone; nel corso della notte l’amara scoperta di un gravissimo atto intimidatorio subito da ignoti che hanno dato fuoco alla sua auto. Mariella Piredda, assessore dei Servizi sociali, Politiche giovanili, Sport e Servizi cimiteriali del comune di Sant’Antioco, è incredula per quanto le è accaduto, segno evidente di un degrado sociale che si diffonde ormai in tutte le comunità locali, prendendo di mira molto spesso gli amministratori locali.

Numerosi gli attestati di solidarietà ricevuti fin dalle prime ore del mattino dall’assessore Mariella Piredda

«Esprimo vicinanza e solidarietà all’assessore Mariella Piredda, bersaglio di un vile atto intimidatorio – ha detto Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia -. È inaccettabile che accadano episodi simili. In attesa che le forze dell’ordine facciano chiarezza su quanto accaduto, è bene sottolineare con forza che queste minacce non spaventano nessuno. Se l’obiettivo era quello di mettere paura, sappiano di avere fallito. Bene fa l’assessore Piredda a non farsi piegare da questi gesti sconsiderati e inqualificabili. Auguro a Mariella Piredda buon lavoro, convinto che andrà avanti per la sua strada, con la schiena dritta, lasciandosi alle spalle una vicenda che non merita ulteriori commenti. Se non una forte e decisa condanna.»

«Un gesto inqualificabile e inspiegabile – ha detto il capogruppo regionale dell’Udc Gianluigi Rubiu -. Si tratta di un vile atto intimidatorio nei confronti di un amministratore che è in prima fila per arginare le problematiche sociali che investono un pezzo del Sulcis Iglesiente. Non solo la solidarietà e la vicinanza del gruppo regionale Udc, ma anche l’invito a non venire meno all’impegno politico e sociale all’interno della cittadina di Sant’Antioco. Non si deve abbassare la guardia di fronte ad atti sconsiderati e incomprensibili che hanno solo l’obiettivo di creare paura.»

«A nome del Consiglio delle autonomie locali esprimo solidarietà all’assessore comunale di Sant’Antioco cui, nella notte è andata a fuoco l’auto – ha detto il presidente Giuseppe Casti -. Se l’ipotesi appresa sino a questo momento dovesse essere confermata, e cioè che si tratterebbe di un incendio doloso, non si può che ribadire la dura e ferma condanna verso questi vili atti di violenza.»

«Mariella, a te e ai tuoi cari che insieme a te saranno increduli e preoccupati per il vile atto di intimidazione che hai subito, la solidarietà mia personale e di tutta la CGIL del Sulcis Iglesiente – ha detto il segretario generale della CGIL del Sulcis Iglesiente, Roberto Puddu -. Un atto vergognoso che deve far riflettere tutto il corpo democratico, della Città e del territorio, sul fatto che l’innalzamento smisurato delle parole e del tono dei messaggio politico, possono travalicare il confronto/scontro fra le diverse posizioni, e trovare menti più deboli o personaggi senza scrupoli pronti a trasformarle in ignobili atti ed azioni. Conosciamo il tuo impegno per i più deboli e siamo certi che continuerai nella tua azione verso la comunità.Ti siamo vicini.»

Mariella Piredda copia