17 November, 2024
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E’ stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione (art. 11 comma 3 Legge n. 431 del 9 Dicembre 1998) – affitto casa – relativamente all’annualità 2023.
«Si tratta di un piccolo ma importante sostegno attraverso il quale l’Amministrazione comunale dimostra di essere al fianco delle famiglie a basso reddito che, non possedendo una casa di proprietà, devono fronteggiare elevate spese per l’affitto di un’abitazione in cui vivere», ha detto l’assessore delle Politiche della Casa, Giuseppe Casti.
Destinatari dei contributi sono i cittadini residenti nel comune di Carbonia in possesso dei requisiti prescritti nel bando, titolari di contratti di locazione, regolarmente registrati, ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà private site nel comune di Carbonia e occupate a titolo di abitazione principale. Sono, altresì, destinatari dei contributi i titolari di contratti di locazione ad uso residenziale delle unità immobiliari di proprietà pubblica, destinate alla locazione permanente del programma “20.000 abitazioni in affitto”, di cui al decreto del ministero delle Infrastrutture n. 2523 del 27.12.2001, site a Carbonia e occupate a titolo di abitazione principale.
Il contributo è relativo al periodo 1° gennaio 2023-31 dicembre 2023, ovvero dalla data di stipula del contratto, se successiva.
La scadenza per la presentazione delle domande di assegnazione dei contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione è fissata per il 20 novembre 2023.
Il bando è consultabile attraverso il seguente link:
La domanda con la documentazione allegata, in formato Pdf, dovrà essere consegnata mediante trasmissione via Pec all’indirizzo: comcarbonia@pec.comcarbonia.org
È altresì ammessa, in via residuale, la consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Carbonia da lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e il martedì dalle ore 16.00 alle ore 17.00.

Ora è ufficiale: l’ex sindaco Giuseppe Casti è il nuovo assessore dell’Urbanistica del comune di Carbonia. Il sindaco Pietro Morittu ha ufficializzato la nomina questa mattina, con decreto n. 7. Il neo assessore rappresenta il gruppo consiliare “Uniti per rinascere”, presente in Consiglio comunale con Antonio Caggiari e Rita Vincis, subentra a Piero Porcu, dimessosi due mesi fa, e si occuperà anche di Manutenzioni, Politiche per la casa, Rapporti con il Consiglio e Protezione civile.

Giuseppe Casti, 59 anni, già sindaco di Carbonia dal 2011 al 2016, è stato consigliere comunale dal 1993 al 2003 e dal 2016 al 2021, e dal 2003 al 2011 ha rivestito il ruolo di assessore comunale, la prima volta espressione del gruppo di Federazione Democratica. Negli anni della consiliatura da sindaco, ha ricoperto anche il ruolo di presidente del Consiglio delle Autonomie locali.

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale hanno augurato buon lavoro a Giuseppe Casti per questa nuova esperienza amministrativa al servizio della comunità di Carbonia.

E’ scomparsa oggi, all’età di 66 anni, Loriana Pitzalis, ex assessore della Cultura e Turismo del comune di Carbonia dal 2011 al 2016, nella Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Casti, e consigliera della provincia di Carbonia Iglesias dal 2010 al 2011.

Loriana Pitzalis era nata a Carbonia l’11 marzo del 1957, ha avuto al suo attivo una lunga militanza politica nell’area di sinistra, in particolar modo, negli ultimi anni, nel partito di Sinistra, Ecologia e Libertà. Impegno politico che si è sempre coniugato con la professione di insegnante. Laureata in Pedagogia, indirizzo socio psicologico, si è occupata di scrittura e consulenza editoriale. E’ stata consulente olistica e formatrice esperta in Mindfulness, applicata soprattutto in ambito scolastico e per la gestione della malattia.
«La ricordiamo con affetto e stima per le sue capacità amministrative, i suoi molteplici interessi culturali, ma soprattutto per la sua grande empatia, umanità e resilienza. Doti che sono state sempre la sua cifra caratteriale. Avvertiamo un enorme senso di vuoto per la scomparsa di Loriana ed esprimiamo il nostro cordoglio e la vicinanza alla famiglia», ha dichiarato il sindaco Pietro Morittu che ha espresso profondo cordoglio anche a nome dell’intera Amministrazione comunale.

      

Nuovo scossone nella coalizione di maggioranza di centrosinistra che sostiene la Giunta comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu. Stamane s’è dimesso l’assessore dell’Urbanistica, Manutenzioni, Decoro Urbano, Politiche per la casa, Rapporti con il Consiglio, Piero Porcu. E’ il “terzo pezzo” dell’assetto originario della Giunta Morittu che viene a mancare per dimissioni, ufficialmente “volontarie” ma “inevitabile conclusione” di fortissime tensioni interne ai rispettivi gruppi consiliari.
Piero Porcu è stato nominato assessore dopo essere stato il più votato nella lista “Uniti per Rinascere” alle elezioni del 10 e 11 ottobre 2021. Le sue dimissioni odierne arrivano dopo quelle dell’assessore dei Lavori pubblici Stefano Mascia (14 novembre 2022), indicato dalla lista “Carbonia Avanti”, sostituito da Manolo Mureddu, e dell’assessore delle Politiche sociali Roberto Gibillini (29 maggio 2023), indicato dalla lista “Ora per Carbonia”, sostituito da Paolo Moi. A rilevare le deleghe rimaste vacanti con le dimissioni di Piero Porcu sarà quasi certamente l’ex sindaco Giuseppe Casti.
Piero Porcu, nella lettera di dimissioni, ha ringraziato coloro che lo hanno affiancato in questa esperienza amministrativa, durata circa 18 mesi, e ha augurato a tutti un proficuo lavoro per proseguire al meglio con gli impegni assunti nel programma elettorale.
Il sindaco Pietro Morittu, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, «ringrazia sentitamente l’assessore Piero Porcu per l’ottimo lavoro svolto, sempre nell’interesse della comunità, accompagnato da serietà, umiltà, passione, abnegazione e spirito di collaborazione. Sono stati 18 mesi di esperienza significativa e importante sia dal punto di vista umano che politico, in cui Piero ha sempre dimostrato di essere una persona perbene, legata profondamente alla sua città».
Giampaolo Cirronis

Carbonia ha dato l’estremo saluto all’ex sindaco e consigliere regionale Antonio Saba nella camera ardente allestita nella sala consiliare, alla presenza della figlia Irene e della famiglia, di autorità civili, politiche, militari, esponenti del mondo associazionistico locale e comuni cittadini. Presenti anche gli ex sindaci Ugo Piano, Antonangelo Casula, Salvatore Cherchi e Giuseppe Casti.
All’incontro ha preso la parola il Sindaco Pietro Morittu, che ha ricordato il cursus honorum di Antonio Saba, il quale venne eletto per la prima volta consigliere comunale nel 1952, per poi rivestire il ruolo di assessore alla Gioventù nella Giunta guidata dal sindaco Pietro Cocco. Ininterrottamente sui banchi del Consiglio comunale fino al 1979, ha ricoperto il ruolo di sindaco dal 26 luglio 1963 al 21 novembre 1964, mentre dal 1969 al 1979 è stato Segretario della Federazione del Partito Comunista Italiano del Sulcis Iglesiente. Dal 1979 al 1984 è stato consigliere regionale nell’VIII legislatura, eletto nelle liste del PCI. Agli inizi degli anni ’90, quando maturò lo scioglimento del Partito Comunista (3 febbraio 1991), non aderì al Partito Democratico della Sinistra e sostenne il progetto che portò alla nascita del Partito della Rifondazione Comunista. Nella sua lunga carriera è stato impegnato anche sindacalmente, ricoprendo la carica di segretario della Camera del Lavoro della CGIL e, dal 1998 al 2001, quella di consigliere di amministrazione della Sfirs. Alle elezioni politiche del 2001 si candidò come senatore, nella circoscrizione del Sulcis Iglesiente, nelle liste del partito della Rifondazione Comunista.
Come ha ricordato il Sindaco Pietro Morittu, «terminato il suo impegno politico, non è però mai venuto meno l’impegno culturale e sociale per la comunità di Carbonia, con la sua partecipazione fattiva alle attività organizzate dalla Libera Università della Terza Età, Lutec di Carbonia, di cui è stato socio fondatore nel 1995».
Franca Cherchi, componente dell’Associazione degli ex consiglieri regionali, ha rievocato l’intensa esperienza vissuta da Antonio Saba nell’VIII Legislatura, dal 1979 al 1984, sui banchi dell’opposizione con il PCI, in cui si distinse per l’impegno per il voto degli emigrati sardi all’estero e per la mole di atti ispettivi e di proposte presentate (39 interpellanze, 59 interrogazioni, 22 mozioni, 8 progetti di legge).
Antonangelo Casula, nella sua allocuzione, ha menzionato il lavoro di Antonio Saba nella Carbosarda, il suo amore per la famiglia, la sua formazione e lunga militanza politica nel Partito Comunista Italiano, l’amicizia e lo stretto rapporto con il sindaco Pietro Cocco, il suo impegno per perseguire l’idea dell’unità della Sinistra, per finire con ricordare il suo tratto caratteriale, sempre contraddistinto da correttezza, rispetto reciproco e dall’inclinazione a stemperare le tensioni.
Il sindaco, l’Amministrazione comunale e la città intera rinnovano le condoglianze alla famiglia Saba, cui si stringono in un forte abbraccio.
   

Sarà una corsa 3, a Carbonia, per la successione alla sindaca di Carbonia uscente Paola Massidda, alle elezioni amministrative del 10 e 11 ottobre prossimi. Dopo il clima di grande incertezza vissuto fino alla vigilia nella coalizione di centrodestra e in quella di sinistra nata in alternativa al centrosinistra, i giochi si sono conclusi senza sorprese. Con Pietro Morittu, capogruppo uscente del Partito democratico, investito da diverse settimane della leadership della coalizione di centrosinistra, cresciuta negli ultimi giorni con l’ingresso della lista civica “Uniti per rinascere” che inizialmente aveva indicato candidato a sindaco l’ex primo cittadino Giuseppe Casti, ed ora formata da 6 liste (lista Pietro Morittu sindaco, Partito democratico, lista civica “Carbonia Avanti”, lista civica “Ora x Carbonia”, lista civica “Sviluppo & Ambiente – Cittadini per Carbonia”, lista civica “Uniti per rinascere”), saranno della partita Luca Pizzuto, segretario regionale di Articolo UNO, candidato di una coalizione di 4 liste (Articolo UNO, Movimento 5 Stelle, Partito Comunista Italiano e Partito Socialista Italiano), e Daniela Garau, consigliera di minoranza del Patto civico, che guiderà la coalizione di centrodestra, formata da 3 liste (lista della candidata sindaco, Lega ed una terza lista formata da candidati espressione di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Riformatori sardi, “Noi con Voi”).

Scaduti i termini per la presentazione delle liste, dopo la verifica delle stesse, lunedì dovrebbe essere effettuato il sorteggio per la composizione della scheda elettorale e partirà ufficialmente la campagna elettorale che, come sempre, si preannuncia molto animata.

A breve, pubblicheremo tutte le liste in campo per l’elezione del nuovo sindaco e del Consiglio comunale di Carbonia.

Giampaolo Cirronis

Giuseppe Casti fa un passo indietro, non sarà candidato a sindaco di Carbonia alle Amministrative del 10 e 11 ottobre e la lista civica “Uniti per rinascere”, a questo punto, dovrebbe essere avviata verso l’alleanza con il centrosinistra, guidata dal candidato sindaco Pietro Morittu. Il suo passo indietro lo ha ufficializzato con un post pubblicato su Facebook alcuni minuti fa.
Il testo integrale.
Tutto e solo per Carbonia.
Cari amici e care amiche,
Gli ultimi anni di attività politica, passati nei banchi dell’opposizione, sono stati difficili e complicati; è stata dura assistere, quasi del tutto impotente, ai disastri combinati dall’amministrazione pentastellata.
Nonostante questo, molti di Voi mi hanno dimostrato affetto e sostegno. È questo per me è fonte di orgoglio personale e di grande soddisfazione.
Per provare a rilanciare la città, con tanti amici e compagni di viaggio che mi sono stati vicini in questi anni, abbiamo ritenuto necessario creare una lista civica (Uniti per Rinascere) e con essa abbiamo iniziato un dialogo con le altre forze politiche cittadine, al fine di trovare sintesi di prospettive e progetti per la nostra città.
Negli ultimi mesi, tanti amici e amiche mi hanno chiesto di ripropormi alle elezioni comunali come candidato Sindaco, per guidare nuovamente la Nostra Città. È un progetto che abbiamo condiviso in tanti e su cui noi della lista Uniti per Rinascere abbiamo lavorato e creduto confrontandoci, ovviamente, anche con cittadini e forze politiche che avevano legittimamente altre proposte di candidatura.
Sentite tutte le proposte politiche che ci sono arrivate e dopo aver discusso con amici e compagni di viaggio, ho ritenuto necessario fare un passo indietro e ritirare la mia proposta di candidatura a Sindaco per le elezioni comunali 2021. In politica, come in tanti altri aspetti della vita sociale, il gruppo viene prima del singolo e l’interesse collettivo prima delle ambizioni personali.
La nostra città vive un momento molto difficile e complicato, su di essa politicamente incombe, soprattutto, il pericolo di una coalizione di destra che spinta dal vento favorevole a livello nazionale, potrebbe riuscire a vincere anche a Carbonia (nel 2016, con i 5 stelle, era successo esattamente così).
Non è assolutamente nostra e mia intenzione disgregare un quadro di centrosinistra che in questa fase in città appare quantomai disunito e anzi ritengo che sia indispensabile cercare di valorizzare le tante esperienze e idee che si hanno in comune, piuttosto che dividerci sulle poche, ma qualche volta importanti, differenze che ci separano.
Pertanto, pur dando tutto il mio sostegno alla lista civica “Uniti per Rinascere”, faccio un passo indietro e nell’ottica di una riconciliazione e, ricomposizione del quadro politico cittadino, comunico ufficialmente che non sarò candidato Sindaco per le elezioni comunali di Carbonia del 10 e 11 ottobre 2021.
Il bene della nostra città e della nostra comunità viene prima di ogni altra cosa e prima di ognuno di noi.
Grazie ancora a tutti per la stima e l’affetto.
Un forte abbraccio.
Giuseppe

A due giorni dalla presentazione delle liste per le prossime elezioni amministrative, in programma il 10 e 11 ottobre, a Carbonia non sono state ancora concluse le trattative tra i partiti ed i movimenti promotori di liste civiche, per la definizione delle alleanze e la scelta dei candidati alla carica di sindaco.

L’unico candidato sindaco già ufficialmente in campo è Pietro Morittu, indicato dal Partito democratico e sostenuto, oltre che da quella del PD, da altre quattro liste: lista del sindaco, “Carbonia Avanti”, “Ora x Carbonia” e “Sviluppo & ambiente, cittadini per Carbonia”. Ad oggi non sono arrivati ad alcun accordo tutti i tentativi fatti per recuperare la lista “Uniti per rinascere” guidata dall’ex primo cittadino Giuseppe Casti ma non sono escluse sorprese dell’ultima ora.

Il Movimento 5 Stelle ha scelto come suo candidato alla successione di Paola Massidda che, da parte sua, ha deciso di non ripresentarsi al vaglio degli elettori, l’attuale vice sindaco Gian Luca Lai che potrebbe fare però un passo indietro  nel caso venisse raggiunto l’accordo – le cui trattative sono ancora in corso – per un’alleanza politica con la lista Liberi e Uguali capeggiata dal segretario regionale Luca Pizzuto che sarebbe il candidato della nuova coalizione.

Ancora nessuna decisione per il candidato del centrodestra. La proposta che riscuote maggiori possibilità di arrivare al traguardo della candidatura era e resta quella della consigliera uscente del Patto Civico Daniela Garau, sulla quale ci sarebbe il pieno sostegno della Lega – come ci ha confermato ieri il consigliere regionale e coordinatore provinciale Michele Ennas -, ma non sarebbero state ancora superate le resistenze di Fratelli d’Italia. Non ci sono notizie circa un impegno concreto nella partita da parte delle altre forze della coalizione di centrodestra che guida la Regione.

“Uniti per rinascere”: è la lista civica presentata ieri sera, a Carbonia, in vista delle elezioni amministrative in programma nel mese di ottobre.

Fanno parte del gruppo promotore, di estrazione del centrosinistra e in particolare del Partito democratico, l’ex sindaco Giuseppe Casti, gli ex assessori Franco Manca e Fabio Desogus, ex consiglieri comunali. 

Un progetto ancora un cantiere aperto, che guarda a tutte quelle forze indipendenti dalle logiche dei partiti, che guardano esclusivamente agli interessi della città e del suo futuro.

E che sia un progetto aperto, lo conferma la mancanza, al momento, di una leadership, ovvero di un candidato alla carica di sindaco, che verrà individuato d’intesa con le forze che decideranno di condividerlo.

Vediamo ora l’intervista realizzata ieri con uno dei promotori della lista civica “Uniti per rinascere”, Fabio Desogus.

       

La data delle elezioni amministrative non è stata ancora fissata, presumibilmente dovrebbe essere prevista ad inizio ottobre, ma a Carbonia partiti e movimenti civici sono al lavoro ormai da mesi per la preparazione delle liste e delle alleanze da presentare al vaglio degli elettori per l’elezione del nuovo Sindaco (sarà sicuramente nuovo, dal momento che Paola Massidda ha deciso di non ripresentarsi ed il Movimento 5 Stelle ha già annunciato l’“investitura” a candidato sindaco dell’attuale vicesindaco ed assessore dei Lavori pubblici dell’Ambiente, Gian Luca Lai) e del Consiglio comunale.
Domani, giovedì 1 luglio 2021, alle ore 19.00, presso i locali del GSG Carbonia, nel corso di una conferenza stampa, verrà presentata la lista civica “Uniti per rinascere”, nata dall’iniziativa di un gruppo di ex esponenti del Partito democratico, del quale fanno parte l’ex sindaco Giuseppe Casti, gli ex assessori Fabio Desogus (fino a un paio di mesi fa segretario cittadino del Pd) e Franco Manca, ex consiglieri ed attivisti.