18 July, 2024
HomePosts Tagged "Giuseppe Casti" (Page 20)

[bing_translator]

Il Papa Francesco copia

Si terrà a Carbonia il 30 dicembre 2015 la XXIX edizione della Marcia della Pace. La Marcia, promossa come ogni anno dalla Diocesi di Ales Terralba, è organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Carbonia e con i soggetti promotori. Un apporto fondamentale è dato dal mondo dell’Associazionismo del territorio.

Come negli anni passati, anche per l’edizione 2015, è prevista l’adesione di tutta la Sardegna, unita dal desiderio di un mondo di pace e di una società giusta e solidale.

Quest’anno la Marcia giunge in un momento molto delicato, che ha portato Papa Francesco a dire “Siamo dinanzi ad una Terza guerra mondiale subdola e amara”. Non si possono neppure più contare, ormai, le nazioni in guerra con altre nazioni e le regioni devastate da lotte fratricide.

Il tema della XXIX marcia è “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, in un mondo in cui l’indifferenza, frutto dell’individualismo esasperato, sta creando atroci disuguaglianze. Per questo, tutti insieme, dobbiamo contrastare l’indifferenza nei confronti della povertà, della mancanza di lavoro e della distruzione del territorio sardo.

Alla Marcia parteciperà mons.Giancarlo Maria Bregantini, attualmente Arcivescovo di Campobasso e già vescovo di Locri, nella Locride. Nella sua esperienza personale mons. Bregantini ha testimoniato l’amore per la giustizia, dando speranza ai giovani, coraggio alle popolazioni, rischiando e pagando di persona per il suo impegno.

«È un grande onore per Carbonia ospitare una Marcia che richiama valori che fanno parte del Dna identitario della nostra città e dei suoi abitanti – dicono il sindaco Giuseppe Casti e il vicesindaco Maria Marongiu -. Giustizia sociale, pace, lotta all’indifferenza e alla povertà e solidarietà sono una costante dei circa 80 anni della nostra storia. Carbonia è una città che, più volte, ha vissuto momenti drammatici, per il suo equilibrio economico e sociale, che lasciavano pensare alla sua fine. Grazie all’impegno dei suoi cittadini, invece, è rinata dalle macerie del sistema produttivo minerario ed ha conosciuto l’avvio di nuovi percorsi di sviluppo economico, etico e morale. Carbonia ancora resiste alla crisi ed è una Città viva, attiva e solidale. Per questo motivo, oltre a ringraziare gli organizzatori per aver scelto la nostra città – concludono Giuseppe Casti e Maria Marongiu -, invitiamo tutti i cittadini, le istituzioni e le associazioni a partecipare a questo importante momento d’incontro e costruzione di pace.»

[bing_translator]

Parco Giochi rosmarinoanello superiore

Si avviano alla conclusione i lavori per la sistemazione dell’area dedicata alla corsa e alle passeggiate e dell’area dedicata ai più piccoli del Parco di Monte Rosmarino, in attuazione di un progetto del comune di Carbonia.

Sono praticamente conclusi i lavori del cosiddetto “anello superiore”, circuito lungo poco più di un chilometro, frequentato da numerosi cittadini che amano correre o desiderano fare una passeggiata. I cittadini stanno già utilizzando, infatti, il percorso dedicato a passeggiate e attività sportiva. Nel Parco Giochi, nell’area vicina al laghetto, sono state installate nuove strutture con giochi combinati dedicate ai più piccoli.

I lavori fanno parte di un progetto più ampio che riguarda l’intera area del Parco Rosmarino: 252mila euro, di cui 226.800 euro di contributo della Regione Sardegna grazie a un bando vinto dal Comune e 25.200 euro di fondi comunali.

«Con questa serie di interventi – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – l’Amministrazione comunale di Carbonia intende rendere sempre più accogliente il Parco Rosmarino, spazio verde cittadino attrezzato per bambini, sportivi e amanti della natura. Il Parco conferma così il suo ruolo, esercitato da decenni, di polo di socializzazione degli abitanti e sportivi della Città e del territorio.»

[bing_translator]

185 milioni di investimenti, 205 lavoratori impiegati nei cantieri durante la fase di costruzione della centrale a vapore, 500 posti di lavoro consolidati e tra 500 e 750 creati nell’indotto: sono questi i numeri del progetto Eurallumina, presentato questo pomeriggio, nella sala conferenze del Consorzio industriale provinciale di Carbonia Iglesias, a Portoscuso.

Alla presentazione hanno partecipato l’amministratore delegato dello stabilimento di Portovesme, l’ingegner Vincenzo Rosino; i rappresentanti della Foster Wheeler italiana, la società che ha realizzato il progetto e i rappresentanti del Savi, il Servizio della sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali della Regione Sardegna; i rappresentanti del comune di Portoscuso e della provincia di Carbonia Iglesias; parlamentari, consiglieri regionali, amministratori locali, rappresentanti di associazioni e comitati e tantissimi lavoratori.

La presentazione, come annunciato alla vigilia, è stata preceduta da una manifestazione dei lavoratori Eurallumina, partita dall’ingresso dello stabilimento, sotto una pioggia battente, e conclusa davanti alla sala conferenze del Consorzio industriale, pochi minuti prima dell’inizio dei lavori.

I lavori sono stati aperti dall’ingegner Vincenzo Rosino che con i tecnici ha presentato le caratteristiche del nuovo impianto, progettato per garantire la completa copertura della domanda di energia termica ed elettrica della raffineria di bauxite e per contribuire al raggiungimento delle condizioni necessarie per la ripresa delle attività produttive di Eurallumina, nel rispetto delle prescrizioni ambientali, molto più severe rispetto al passato.

Dopo la presentazione che ha ricalcato sostanzialmente quella fatta nella stessa sede lo scorso 28 maggio, secondo quanto prevedono le procedure, è stato dato spazio agli interventi che, contrariamente a quanto accadde sei mesi fa, sono stati tutti favorevoli, perché i rappresentanti delle associazioni ambientaliste contrarie alla realizzazione del progetto della nuova centrale, questa volta non hanno partecipato all’incontro.

Tredici, complessivamente, gli interventi. Il primo è stato quello di Francesco Garau, segretario Filtcem CGIL, seguito da quello del deputato PD Francesco Sanna che ha sottolineato l’importanza del progetto e le prescrizioni ambientali imposte, le più rigide a livello europeo.

Il professor Paolo Amat, docente universitario di chimica, ha spiegato di aver studiato a fondo le caratteristiche dei fanghi rossi che a suo parere non costituiscono un problema e, viceversa, possono essere impiegati in vari settori.

Anche Salvatore Cherchi, ex presidente della provincia di Carbonia Iglesias, oggi coordinatore del Piano Sulcis, ha difeso il progetto, sottolineandone l’impatto a livello occupazionale, con 500 lavoratori diretti e un fattore moltiplicativo tra 2 e 2,5, per un totale di oltre 1.000 posti di lavoro. Non si può ignorare che resta comunque un progetto di industria pesante – ha detto Cherchi -, ma è stato progettato nel rispetto dell’ambiente e si dovrebbe convincere l’azienda a investire in studi per il riutilizzo dei fanghi rossi.

Sono poi intervenuti Nino D’Orso, segretario della Femca Cisl; Pietro Cocco, sindaco di Gonnesa e capogruppo PD in Consiglio regionale; Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Consiglio delle Autonomie locali; Giorgio Alimonda, sindaco di Portoscuso e presidente del Consorzio industriale provinciale di Carbonia Iglesias; Tonino Melis, componente della segreteria Uiltec Uil; Luca Pizzuto, consigliere regionale e coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà; Claudia Mariani, rappresentante delle partite iva di Portoscuso e del Sulcis Iglesiente; Mauro De Sanctis, presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano; e, infine, Antonello Pirotto, componente della RSU Eurallumina.

Il procedimento prevede la possibilità di presentare osservazioni al progetto fino al 24 dicembre, vigilia di Natale.

IMG_1201

_MG_1235 _MG_1238 20151126_154548 20151126_154908 20151126_154912 20151126_154916 20151126_154919 20151126_154946 20151126_155054 20151126_155059 20151126_160047 20151126_160053 20151126_160103 20151126_160107 20151126_160108 20151126_163548 20151126_163553 IMG_1028 IMG_1040 IMG_1051 IMG_1060 IMG_1069 IMG_1099 IMG_1100 IMG_1108 IMG_1113 IMG_1117 2 IMG_1117 IMG_1123 IMG_1127 IMG_1130 IMG_1131 IMG_1132 IMG_1133 IMG_1136 2 IMG_1136 IMG_1150 IMG_1159 IMG_1163 IMG_1177 IMG_1182 IMG_1190  IMG_1210 IMG_1218 IMG_1223

[bing_translator]

Cristiano Erriu 1

La riforma degli Enti locali in Sardegna tra difficoltà e necessità di avviare un cambiamento che porti a snellire la macchina burocratica e rendere un migliore servizio ai cittadini salvaguardando le risorse economiche. Sono questi i punti fondamentali di cui si è discusso nel corso dell’iniziativa promossa dal Partito Democratico di San Giovanni Suergiu e dalla federazione provinciale per discutere della Riforma degli Enti locali proposta dalla Giunta regionale e a breve in discussione in Consiglio.

Antonio Fanni, segretario del PD di San Giovanni Suergiu. ha rimarcato le «difficoltà delle amministrazioni locali». E del ruolo dei comuni e degli Enti Locali ha parlato anche Roberto Cotza, componente della segreteria provinciale del Pd.

L’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, ha spiegato l’obiettivo della riforma che potrà essere corretta ma ha un’ossatura valida. Emanuele Cani, deputato PD, ha rimarcato l’importanza della riforma. Dello stesso avviso anche Francesco Sanna che ha ricordato la presenza delle istituzioni locali inserite nella riforma. Per Pietro Cocco si tratta di una riforma importante.

Negli interventi che si sono succeduti il sindaci di Carbonia Giuseppe Casti ha precisato che il Consiglio delle autonomie locali, di cui è presidente, è al lavoro per esprimere un parere sulla proposta di legge. Interventi anche di Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias, che ha ricordato e rimarcato il ruolo dei Comuni. Per il segretario provinciale Daniele Reginali si tratta di un «momento politico particolarmente importante per una discussione che vuole essere proficua e che vede anche il coinvolgimento dei cittadini».

L’iniziativa di San Giovanni Suergiu fa parte del programma di incontri e manifestazioni promosse dal Partito Democratico di Carbonia Iglesias nel territorio. 

[bing_translator]

IPIA Carbonia 1 copia 

Il comune di Carbonia a promosso un’indagine di mercato per raccogliere le manifestazioni di interesse a partecipare a 6 procedure negoziate per l’affidamento di lavori nelle seguenti scuole: Deledda di via Roma; Satta di via della Vittoria; Pascoli di via Balilla; Don Milani di via Dalmazia; di via Pozzo Nuovo a Bacu Abis e di via Tacca a Cortoghiana. L’importo complessivo dei progetti è superiore a 793mila euro.

Quattro interventi rientrano tra i lavori finanziati con il programma regionale Progetto Isc@la, a cui si aggiungono anche fondi comunali. Gli edifici scolastici interessati dai lavori di messa in sicurezza e manutenzione programmata sono: la scuola primaria di via Roma (importo complessivo di progetto 102.511,76 euro), le scuole secondarie di primo grado di via della Vittoria (importo complessivo di progetto 113.876,25 euro), di via Balilla (importo complessivo 153.652,63 euro) e via di Dalmazia (importo complessivo di progetto 113.876,25 euro). 

Altri due interventi sono finanziati con fondi CIPE, a cui si aggiungono fondi comunali. Le due scuole interessate dai lavori di messa in sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio sono la Scuola elementare di Bacu Abis in via Pozzo Nuovo (importo complessivo di progetto 196.620 euro) e la Scuola elementare di Cortoghiana in via Tacca (importo complessivo di progetto 112.850 euro).

«I nuovi lavori – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – consentono al Comune di proseguire nell’operazione di sistemazione e miglioramento delle tante scuole della città. Riteniamo la scuola un settore prioritario per la crescita e la formazione dei nostri giovani e per questo motivo prosegue il nostro costante impegno per rendere gli edifici sempre più accoglienti ed efficienti.»

[bing_translator]

Museo Villa Sulcis 36

 Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, ha annunciato oggi la riapertura dei musei cittadini.

«I musei della Città di Carbonia sono stati riaperti – ha detto Casti -, nonostante i problemi economici che non dipendono dal Comune. Grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale, cittadini e turisti possono nuovamente visitare il Museo archeologico Villa Sulcis, il Museo PaleoAmbientiSulcitani – PAS e l’Area archeologica di Monte Sirai, gestiti dalla Cooperativa Mediterranea. Il nostro impegno nasce dalla convinzione, messa in pratica dalle nostre azioni, che la Cultura non è soltanto un momento di crescita, ma anche un settore che può essere trainate per lo sviluppo.» 

Orari dei musei:

Museo Archeologico Villa Sulcis

dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 15.00

Parco Archeologico di Monte Sirai

dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 15.00

Museo PaleoAmbienti Sulcitani E.A. Martel

dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 15.00

 Per maggiori informazioni sulle attività museali entrare nel sito www.comune.carbonia.ci.it , sezione Musei e Parchi Archeologici.

 

[bing_translator]

Cristiano Erriu 07

Si è svolta oggi a Oristano la riunione con l’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, che ha illustrato ai componenti del Consiglio delle Autonomie locali il piano della Riforma degli Enti locali. Il disegno di legge n° 176 ha suscitato una proficua discussione da cui è emersa la necessità di eliminare i tempi morti. 

«Il Cal ritiene doveroso esprimersi in tempi brevi – spiega il presidente Giuseppe Casti – . Già da oggi i gruppi di lavoro sono impegnati per predisporre un parere con proposte migliorative.»

[bing_translator]

Lunedì sera il salone Auser di via Bellini, a San Giovanni Suergiu, ospiterà un incontro organizzato dal Circolo PD di San Giovanni Suergiu e dal PD provinciale di Carbonia Iglesias, sui temi legati alla riforma degli Enti locali in Sardegna, in discussione nella commissione Autonomia del Consiglio regionale.

Dopo i saluti di Antonio Fanni, segretario del circolo PD di San Giovanni Suergiu, i lavori verranno introdotti da Daniele Reginali, segretario provinciale di Carbonia Iglesias.

Sono previsti gli interventi di Emanuele Cani, deputato PD; Pietro Cocco, capogruppo PD in Consiglio regionale; Francesco Sanna, deputato PD; Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Consiglio delle autonomie locali; Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias.

Concluderà i lavori Cristiano Erriu, assessore regionale degli Enti locali.

I lavori saranno moderati da Roberto Cotza, responsabile Enti locali della segreteria provinciale del PD del Sulcis Iglesiente.

Convegno PD San Giovanni Suergiu

[bing_translator]

Il presidente Francesco Pigliaru e la Giunta regionale condannano con fermezza il gesto intimidatorio di questa mattina compiuto nei confronti del sindaco di Bosa, Luigi Mastino, e di sua moglie. «L’esercizio di forme di violenza contro chi amministra in nome del bene pubblico è ancor più odioso e inaccettabile in un momento quanto mai delicato quale l’attuale – ha detto Francesco Pigliaru da Bruxelles dove presiede la Commissione Enve del Comitato delle Regioni-. In simili frangenti di difficoltà continuiamo fermamente a credere che la forza della democrazia risieda nella coesione sociale, nella solidarietà, nella partecipazione intorno alle istituzioni pubbliche».

 

Anche Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, ha espresso una dura condanna per l’attentato ai danni del sindaco di Bosa al quale ha manifestato la solidarietà personale e del Consiglio delle autonomie locali della Sardegna. «Gesti violenti come quelli che hanno colpito il sindaco di Bosa – ha detto Casti – non possono essere in alcun modo tollerati».

[bing_translator]

La sala conferenze del Lù Hotel. ospiterà sabato pomeriggio, dalle 16.30, un seminario organizzato dalla L.U.T.E.C., Libera Università della Terza Età, con il professore emerito Marcello Cesa Bianchi.

Il programma prevede, alle ore 16.30, l’introduzione della presidente della L.U.T.E.C., dott.ssa Ines Pinna; alle ore 16.40, il saluto del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti; alle ore 17.00, Lectio Magistralis “L’invecchiamento e la creatività” del professore emerito Marcello Cesa Bianchi; alle ore 18.00, “L’arte di invecchiare”, con la dott.ssa Maria Cristina Piras. Seguirà il dibattito.

Marcello Cesa Bianchi è medico fondatore e direttore dell’Istituto di Psicologia della Facoltà Medica e della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università di Milano. Dagli anni cinquanta si occupa dello studio dei processi psicologici nell’invecchiamento sia come coordinatore dei progetti di ricerca sia come studioso dei processi percettivi dell’anziano. È autore di contributi scientifici su riviste nazionali e internazionali.

Maria Cristina Piras è medico, omeopata. Specializzata ed esperta di comunicazione e terapia sistemica,

L’iniziativa è patrocinata dal comune di Carbonia e dall’ex provincia di Carbonia Iglesias.