18 November, 2024
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Cristiano Erriu 07

Si è svolta oggi a Oristano la riunione con l’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, che ha illustrato ai componenti del Consiglio delle Autonomie locali il piano della Riforma degli Enti locali. Il disegno di legge n° 176 ha suscitato una proficua discussione da cui è emersa la necessità di eliminare i tempi morti. 

«Il Cal ritiene doveroso esprimersi in tempi brevi – spiega il presidente Giuseppe Casti – . Già da oggi i gruppi di lavoro sono impegnati per predisporre un parere con proposte migliorative.»

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Lunedì sera il salone Auser di via Bellini, a San Giovanni Suergiu, ospiterà un incontro organizzato dal Circolo PD di San Giovanni Suergiu e dal PD provinciale di Carbonia Iglesias, sui temi legati alla riforma degli Enti locali in Sardegna, in discussione nella commissione Autonomia del Consiglio regionale.

Dopo i saluti di Antonio Fanni, segretario del circolo PD di San Giovanni Suergiu, i lavori verranno introdotti da Daniele Reginali, segretario provinciale di Carbonia Iglesias.

Sono previsti gli interventi di Emanuele Cani, deputato PD; Pietro Cocco, capogruppo PD in Consiglio regionale; Francesco Sanna, deputato PD; Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Consiglio delle autonomie locali; Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias.

Concluderà i lavori Cristiano Erriu, assessore regionale degli Enti locali.

I lavori saranno moderati da Roberto Cotza, responsabile Enti locali della segreteria provinciale del PD del Sulcis Iglesiente.

Convegno PD San Giovanni Suergiu

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Il presidente Francesco Pigliaru e la Giunta regionale condannano con fermezza il gesto intimidatorio di questa mattina compiuto nei confronti del sindaco di Bosa, Luigi Mastino, e di sua moglie. «L’esercizio di forme di violenza contro chi amministra in nome del bene pubblico è ancor più odioso e inaccettabile in un momento quanto mai delicato quale l’attuale – ha detto Francesco Pigliaru da Bruxelles dove presiede la Commissione Enve del Comitato delle Regioni-. In simili frangenti di difficoltà continuiamo fermamente a credere che la forza della democrazia risieda nella coesione sociale, nella solidarietà, nella partecipazione intorno alle istituzioni pubbliche».

 

Anche Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, ha espresso una dura condanna per l’attentato ai danni del sindaco di Bosa al quale ha manifestato la solidarietà personale e del Consiglio delle autonomie locali della Sardegna. «Gesti violenti come quelli che hanno colpito il sindaco di Bosa – ha detto Casti – non possono essere in alcun modo tollerati».

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La sala conferenze del Lù Hotel. ospiterà sabato pomeriggio, dalle 16.30, un seminario organizzato dalla L.U.T.E.C., Libera Università della Terza Età, con il professore emerito Marcello Cesa Bianchi.

Il programma prevede, alle ore 16.30, l’introduzione della presidente della L.U.T.E.C., dott.ssa Ines Pinna; alle ore 16.40, il saluto del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti; alle ore 17.00, Lectio Magistralis “L’invecchiamento e la creatività” del professore emerito Marcello Cesa Bianchi; alle ore 18.00, “L’arte di invecchiare”, con la dott.ssa Maria Cristina Piras. Seguirà il dibattito.

Marcello Cesa Bianchi è medico fondatore e direttore dell’Istituto di Psicologia della Facoltà Medica e della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università di Milano. Dagli anni cinquanta si occupa dello studio dei processi psicologici nell’invecchiamento sia come coordinatore dei progetti di ricerca sia come studioso dei processi percettivi dell’anziano. È autore di contributi scientifici su riviste nazionali e internazionali.

Maria Cristina Piras è medico, omeopata. Specializzata ed esperta di comunicazione e terapia sistemica,

L’iniziativa è patrocinata dal comune di Carbonia e dall’ex provincia di Carbonia Iglesias.

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Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, questa mattina ha presentato, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di quasi tutti gli assessori, il bilancio di previsione 2016.

Il sindaco ha esordito spiegando che, dopo quattro anni di diminuzione dei trasferimenti da parte del Governo, per la prima volta non ci saranno tagli. Per quanto riguarda i vincoli sulle spese per gli investimenti imposti dal Patto di Stabilità, che già nel 2015 erano stati alleggeriti, nel 2016 si andrà verso il loro superamento. 

«Questa situazione permette al comune di Carbonia, nonostante le difficoltà ancora esistenti, di lavorare con un po’ più di tranquillità e permette di presentare in Consiglio comunale il Bilancio di previsione in tempo per essere approvato entro il 31 dicembre 2015, in modo da poter iniziare a utilizzare i fondi a partire dal 1 gennaio 2016, evitando il ricorso alla spesa suddivisa in dodicesimi», ha sottolineato Giuseppe Casti.

Sono tre i pilastri fondamentali intorno ai quali è stato costruito il Bilancio per il prossimo anno: riduzione di imposte e tariffe, mantenimento dei servizi ed investimenti.

«Nel 2016 non solo non vi sarà alcun aumento delle tariffe e delle imposte, viceversa, proseguendo nella linea già tracciata nel 2015, si continuerà nella loro riduzione – ha detto con evidente soddisfazione Giuseppe Casti -. Le tariffe di alcuni importanti servizi, come ad esempio l’asilo nido o il servizio mensa scolastica, saranno ridotte di un ulteriore 10%, che si somma alla riduzione del 10% già applicata nel 2015. Questo vuol dire che in due anni le tariffe di questi due servizi sono state ridotte del 20%. Per quando riguarda la Tari, grazie al nuovo Piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti, quest’anno si avrà una riduzione di un ulteriore 8-10% circa, che si aggiunge alla riduzione del 17,50% del 2015, per una diminuzione complessiva che si attesta intorno al 25% in due anni. Altre riduzioni riguarderanno le strutture sportive e i luoghi dedicati alla cultura. Vi sarà, infatti, una diminuzione dei costi di concessione in utilizzo delle strutture sportive (campi da calcio, palazzetti, etc) e dei centri culturali (teatri, etc.). Un discorso a parte merita la lotta all’evasione fiscale che il Comune sta, da diversi anni, sta portando avanti. Sono in corso verifiche sul pagamento dell’IMU degli anni 2012, 2013 e 2014 e della Tares del 2013. Avevamo preventivato un recupero per complessivi 2,7 milioni di euro ma siamo andati anche oltre, inviando avvisi di pagamento per oltre 2,8 milioni che, ovviamente, andranno verificati con i pagamenti effettivamente fatti dai cittadini contribuenti.»

Giuseppe Casti ha detto inoltre che un ulteriore elemento positivo del Bilancio di previsione, che sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale, è il mantenimento di tutti i servizi al cittadino offerti dall’Amministrazione, partendo dai Servizi sociali che complessivamente valgono oltre 8 milioni di euro (di cui circa 1.800.000 euro di fondi comunali, i restanti 6,2 di risorse trasferite dalla Regione Sardegna), ovvero quasi un terzo del Bilancio comunale complessivo, che si attesta intorno ai 30 milioni di euro. A questo proposito il sindaco e gli assessori presenti alla conferenza stampa hanno voluto ricordare il buon funzionamento dei servizi offerti a tutte le fasce della cittadinanza partendo, dai più piccoli per arrivare ai più adulti, con un occhio di particolare riguardo alle persone in stato di difficoltà (circa 400.000 euro stanziati per l’assistenza economica). Anche nel 2016, come negli anni precedenti, saranno utilizzati gli inserimenti occupazionali a favore dei cittadini in situazione di disagio. Questi strumenti, seppur a tempo parziale e per una durata di alcuni mesi, sono una risposta alle necessità di tante persone in difficoltà.

Un altro asse portante della proposta di bilancio della Giunta Casti riguarda gli investimenti. Già nel 2015 il comune di Carbonia, grazie all’alleggerimento del patto di stabilità, è riuscito a dare avvio a numerosi interventi, che hanno riguardato tanti settori (piazze, strade e marciapiedi, scuole, strutture sportive, illuminazione pubblica e tanto altro ancora). Il 2016 vedrà la realizzazione di diversi nuovi progetti e la prosecuzione di quelli in corso. Tra i nuovi lavori in programma vi sono: gli interventi su strade e marciapiedi per ulteriori 750.000 euro circa; l’intervento sul cimitero per 100.000 euro e la riqualificazione di via Manno per 500.000 euro, che verrà avviata a breve. A questi lavori si aggiungono i nuovi interventi nelle scuole per 600mila euro e nelle strutture sportive. Anche in questo caso i nuovi lavori fanno seguito agli interventi già realizzati e conclusi negli ultimi 4 anni. Grazie alle risorse inserite in bilancio nei prossimi mesi saranno aperti diversi nuovi cantieri. Giuseppe Casti ha sottolineato che nel bilancio 2016 vi sono anche le risorse per risolvere la questione riguardante “Carbonia 2”, che dopo tanti anni potrà finalmente essere definita, così come precedentemente è stato fatto per Medadeddu e Flumentepido.

In conclusione, Giuseppe Casti ha rimarcato come il bilancio di quest’anno, così come i precedenti, ha dato un’importanza particolare a due settori primari come i servizi sociali e le scuole; settori per i quali l’Amministrazione ha voluto caratterizzare il suo operato, evitando tagli, nonostante le minori risorse disponibili, ed anzi in molti casi incrementando l’offerta di servizi. 

«In questi anni il comune di Carbonia è stato il migliore in Sardegna nella gestione e rendicontazione dei vari finanziamenti europei ricevuti e non ha mai dovuto restituire neanche un euro, come è invece capitato ad altri Comuni. Sempre in termini di amministrazione e gestione del denaro pubblico, il comune di Carbonia non ha, volutamente, mai sovrastimato le risorse a disposizione e ha sempre preferito utilizzare un criterio di prudenza. Utilizzando questi metodi ha potuto rispettare gli impegni presi, come ad esempio quelli con le imprese che vengono pagate nei termini di legge.»

Il Sindaco, infine, ha sottolineato l’impegno delle Commissioni Consiliari e degli Uffici Comunali. Anche grazie a loro è nata una proposta di Bilancio di previsione condivisa e ancora migliorabile con il contributo del Consiglio comunale.

Presentazione bilancio di previsione Carbonia 2015 3 copia Presentazione bilancio di previsione Carbonia 2015 1 copiapresentazione bilancio 2016Presentazione bilancio di previsione Carbonia 2015 2 copia

  

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Grande miniera Serbariu 2

Sono in corso, a Carbonia, i nuovi lavori nella Piazza dedicata a Sergio Usai, all’ingresso della Grande Miniera di Serbariu.

Gli interventi ricoprono complessivamente oltre mille metri quadri dell’intera piazza, dove saranno allestiti dei prati verdi e saranno posizionate piantine di Pyracantha e Carissa. I lavori prevedono anche la realizzazione dell’impianto di irrigazione, nonché la sistemazione delle ringhiere di recinzione e dei cancelli presenti in tutta l’area mineraria. I lavori hanno un valore complessivo di circa 30mila euro.

Sono in corso nella Grande Miniera di Serbariu anche altri interventi di riqualificazione paesaggistica e illuminotecnica degli spazi aperti.

I lavori riguardano, tra le altre cose, il restauro e la riqualificazione del Deposito del Carbone, la riqualificazione del percorso che collega i nuovi spazi del Centro Intermodale con il nuovo piazzale d’ingresso della Miniera, l’installazione di un impianto fotovoltaico e l’implementazione dell’impianto esterno di illuminazione dentro l’area mineraria.

«L’Amministrazione comunale – spiega il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti – sta proseguendo nella realizzazione di progetti per migliorare l’offerta turistica e culturale della Grande Miniera di Serbariu. Riteniamo che migliorare l’area della Grande Miniera e la qualità dell’offerta sia lo strumento giusto e allo stesso tempo indispensabile per proseguire in questo percorso. In questi anni, per tutti questi motivi, sono stati realizzati diversi lavori: la sistemazione del piazzale d’ingresso della Grande Miniera di Serbariu e la messa in sicurezza del Silos (250.000 euro), l’adeguamento del Museo Paleontologico PAS – E.A. Martel (circa 222.000 euro) e la realizzazione di un’Area Parco Giochi per i più piccoli (17.000 euro).»

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Raffaele Paci 1

Il Fondo unico del 2016 per gli Enti locali non verrà diminuito neanche di un euro: lo spostamento di 51 milioni nel 2016 per la copertura dei debiti delle Asl è temporaneo e reso necessario dall’urgenza della situazione. Ma tutte le risorse previste per il Fondo regionale a favore delle autonomie locali saranno ripristinate nella prossima manovra finanziaria che è quella che mette effettivamente a disposizione le risorse per il 2016. Lo ha assicurato stamane l’assessore regionale della Programmazione e del Bilancio, Raffaele Paci, spiegando il motivo per cui viene prevista una variazione in diminuzione per il 2016 di 50.836.000 sui trasferimenti agli Enti locali della Sardegna.
«La delibera di Giunta che destina alle Asl 274 milioni di euro era indispensabile e urgente per coprire la liquidità necessaria a pagare fornitori e stipendi del personale e chiudere così il 2015 – spiega l’assessore Paci -. Perciò è stato necessario trovare coperture temporanee nei fondi per le perenzioni (160 milioni) per l’attuazione del Programma Regionale di Sviluppo (63 milioni) e per gli Enti locali (51 milioni) che verranno interamente ripristinati nel bilancio 2016.»
Lo scorso 6 novembre il vicepresidente della Regione aveva scritto ai presidenti di Anci e Cal, Pier Sandro Scano e Giuseppe Casti (in allegato la lettera), per garantire il ripristino dell’intera somma nella prossima manovra.
Il disegno di legge della Giunta è attualmente in discussione nella Commissione Sanità in Consiglio Regionale, dove domani sarà sentito in audizione l’assessore Luigi Arru.

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Hanno preso avvio, a Carbonia, partendo da via Curiel, i lavori del secondo progetto, voluti dall’Amministrazione comunale, per la sistemazione di diverse strade e marciapiedi della città. La settimana scorsa, partendo da via Trieste, sono iniziati i lavori del primo progetto.

 I lavori (adeguamento delle sezioni stradali al Piano Generale Traffico Urbano, PGTU, annualità 2014 e 2015), per un importo complessivo di 1.200.000 euro, consentiranno di intervenire in numerose strade cittadine, tra le quali ricordiamo, oltre a via Curiel e via Trieste: via Veneto, via Anglona, parte di via Roux, via Sella, via Satta, parte di via Trento e via delle Cernitrici, parte di via Liguria e Corso Iglesias, via Rinaldo Loi a Cortoghiana, varie aree di Bacu Abis e via Picasso a Is Gannaus.

Sono in corso anche i lavori di via Roma, per restituire ai cittadini una delle vie principali della città. Nelle vie in cui il Comune interverrà per migliorare strade e marciapiedi pianterà anche nuovi alberi che avranno le caratteristiche più idonee ai diversi contesti stradali. 

Sono già in fase di progettazione i lavori di adeguamento della sezione stradale al PGTU, annualità 2016. I lavori prevedono la sistemazione di strade e marciapiedi in diverse vie, tra cui: via Tirso, via Bacu Abis, via Caput Aquas, via Tanas, via Sardegna, via Marche, via Puglie, via Piolanas e via Coghinas. Anche in questo caso il progetto prevede la piantumazione di nuovi alberi più adatti alle caratteristiche delle diverse vie. 

«Gli interventi per la sistemazione di strade e marciapiedi è fondamentale per dare la giusta vivibilità e sicurezza alla nostra città. in questi anni sono stati portati avanti e conclusi diversi lavori e altri saranno realizzati – spiega il sindaco, Giuseppe Casti -. Le scelte fatte dall’Amministrazione riguardano le strade maggiormente danneggiate ma non escludono, ovviamente, interventi in altre zone per le quali siamo impegnati a reperire fondi.»

via curiel via roma lavori via trieste

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Giuseppe Casti 34 copia

I nuovi rinvii nella definizione della vertenza per il passaggio di proprietà dello stabilimento Alcoa, preoccupano i lavoratori e l’intera comunità del Sulcis Iglesiente.

Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, ha scritto al presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, per ricordare la grave situazione economica del nostro territorio e sollecitare l’intervento del Governo sulle vertenze industriali e in particolare sulla vertenza Alcoa.

Pubblichiamo il testo integrale.

Gentile Presidente,

Ti scrivo in qualità di Sindaco di Carbonia per rappresentarti la grave situazione economica e sociale che interessa il Nostro territorio.

Tre anni fa, proprio a Carbonia, ci sono stati i primi atti che hanno portato all’elaborazione del Piano Sulcis. Con la nuova Giunta Regionale, che ha provveduto alla nomina di un coordinatore il cui lavoro comincia a dare i frutti, le cose hanno iniziato a cambiare e i primi risultati di questo lavoro già si intravedono.

C’è, però, un aspetto legato alle istanze di questo territorio che ha maggiore attinenza con l’attività e l’autorevolezza del Governo nazionale che Tu guidi.

Mi riferisco alle vertenze industriali che non hanno ancora avuto una soluzione, ma solo risposte interlocutorie o piccoli passi avanti. In questo scenario esiste una vertenza che risulta essere la più preoccupante e riguarda la ex Alcoa. Una vicenda che da tre anni vede i lavoratori manifestare per difendere fabbrica e posti di lavoro.

Si tratta di un problema che Tu conosci molto bene e per il quale Ti chiedo di intervenire in prima persona. Rilanciare lo stabilimento di Portovesme, non significa soltanto salvare migliaia di posti di lavoro tra diretti, indiretti e indotto, ma consolidare e sviluppare una strategia industriale nazionale vitale, legata alla valorizzazione e produzione di alluminio primario. Una produzione che, nel corso degli ultimi anni, ha assunto un alto valore economico e strategico. Non a caso l’alluminio è considerato uno dei materiali del futuro.

Per questo motivo e facendomi portatore delle istanze delle centinaia di lavoratori e delle loro famiglie, affinché questa vicenda possa arrivare presto a una conclusione, Ti chiedo un deciso interessamento.

Mi preme ricordarti che dal prossimo gennaio molti lavoratori potrebbero ritrovarsi senza ammortizzatori sociali. Un fatto che rischia di dare un altro duro colpo al Sulcis Iglesiente, territorio che, più volte, hai detto di avere a cuore.

Fiducioso in un Tuo intervento, colgo l’occasione per porgere i più cordiali saluti”.