18 July, 2024
HomePosts Tagged "Giuseppe Casti" (Page 25)

[bing_translator]

E’ in programma questo pomeriggio, alle 15.30, una nuova assemblea contro la chiusura dell’Ufficio postale di Cortoghiana.

L’incontro è stato convocato nella sede dell’ex circoscrizione, per comunicare le ultime iniziative assunte dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giuseppe Casti, e quelle che saranno messe in atto contro quella che è ritenuta l’ingiustificabile chiusura dell’ufficio postale.

Manifestazione Cotoghiana contro la chiusura delle Poste 2  Manifestazione Cotoghiana contro la chiusura delle Poste 1Poste Cortoghiana 1

[bing_translator]

Il comune di Carbonia ha pubblicato il bando per la concessione in comodato d’uso gratuito di alcuni locali comunali. Possono partecipare le Associazioni senza scopo di lucro e i loro network, Onlus, Cooperative sociali o Fondazioni con finalità sociali che operano nell’ambito territoriale del Comune di Carbonia e che sono iscritte all’Albo Comunale delle Associazioni di Volontariato.

I locali proposti sono: il piano terra dell’ex Scuola Materna di via Liguria, un locale in via delle Cernitrici (ex Informagiovani), l’ex Scuola Materna di via Filzi a Serbariu e un locale a Genna Corriga

Il bando servirà a formare una graduatoria da cui attingere per concedere i locali alle associazioni senza scopo di lucro che vogliono promuovere modalità innovative di utilizzo degli stessi locali, attraverso progetti e iniziative aperti tutti i cittadini.

Le Associazioni interessate devono presentare la domanda all’Ufficio Protocollo del Comune (attraverso il servizio postale, tramite corriere autorizzato o mediante consegna a mano) entro e non oltre le ore 12.00 del 12 ottobre 2015.

I bandi e i moduli di domanda potranno essere ritirati presso la portineria del Comune (uscieri, palazzo comunale, piano terra), o scaricati dal sito www.comune.carbonia.it , nella sezione Bandi e concorsi – altri bandi.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Patrimonio del Comune di Carbonia dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 o il martedì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.00. Numeri 0781 694237 – 281232

«Siamo molto felici di poter offrire, gratuitamente, alle tantissime associazioni che operano nel territorio comunale – dice il sindaco, Giuseppe Casti -, delle strutture che permetteranno di svolgere al meglio il loro preziosissimo lavoro. La concessione gratuita dei locali è un importante obiettivo che ci siamo dati, perché siamo convinti che sia fondamentale sostenere, anche in questo modo, l’azione di tutti coloro che lavorano a servizio dalla Comunità.»

Municipio Carbonia 1 copia

[bing_translator]

Bacu Abis 2 copia

Entro l’anno anche le frazioni dell’ex circoscrizione di Bacu Abis saranno servite dalla linea Adsl. «La notizia dataci dalla direzione regionale di Telecom, in base alla quale entro l’anno, anche l’ultima parte del comune di Carbonia in cui non si è ancora attivata la linea ADSL, verrà fornita di questo servizio – hanno annunciato stamane il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, e l’assessore dell’Urbanistica Mauro Esu -, ci porta ad esprime una certa soddisfazione. Si tratta delle frazioni di Barbusi, Genna Corriga, Is Perdas e Caput Acquas, nonché di alcune piccole frazioni circostanti, ormai le uniche nel distretto 0781, a non essere coperte dal servizio.»

Nei mesi scorsi si è costituito un comitato spontaneo di cittadini che da anni attendono questo fondamentale servizio, non solo per le famiglie e gli studenti ma anche per le imprese di vario genere, soprattutto agricole, che insistono nel territorio.

«E’ questo il risultato delle numerose interlocuzioni tenute – hanno aggiunto il sindaco Giuseppe Casti e l’assessore Mauro Esu -, in cui la direzione regionale Telecom, negli ultimi incontri, ha dichiarato, che in seguito alla sostituzione di alcune vecchie tecnologie nella zona interessata, entro l’anno, al più tardi gennaio del 2016, la linea Adsl sarà estesa anche in questi centri abitati. Seguiremo con attenzione gli sviluppi, affinché questo risultato divenga finalmente una realtà.»

[bing_translator]

Il comune di Carbonia ha aggiudicato i lavori per la scuola elementare di via Bramante, a Is Gannaus. Il progetto, inviato ad ottobre dal comune di Carbonia al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche di Lazio, Sardegna e Abruzzo), è stato approvato e prevede il rifacimento dell’impermeabilizzazione del tetto, il ripristino del cornicione, delle grondaie e dei pluviali e il rifacimento degli intonaci su parte delle pareti esterne.

«Grazie a questo intervento, del valore complessivo di circa 82 mila euro – commenta il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti -, prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale nel settore scolastico. Con l’inizio dei lavori nella scuola di Is Gannaus, che avverrà a breve, saranno tre i cantieri aperti (i nuovi lavori si sommano, infatti, a quelli in corso nella scuola Satta di via della Vittoria e nella scuola Ciusa di via Lombardia). Siamo in attesa di conoscere, inoltre, la definizione dei finanziamenti da parte della Regione, nell’ambito del progetto Iscol@, per i lavori sugli edifici scolastici di via Mazzini, via della Vittoria, via Dalmazia, via Balilla, via Roma e Cortoghiana.»

Is Gannaus 1

[bing_translator]

La Giunta comunale di Carbonia ha approvato il progetto definitivo per la riqualificazione di via Manno, che nella memoria collettiva è ricordata come “la passeggiata” di Carbonia.

Via Manno è stata il luogo delle passeggiate cittadine almeno fino agli anni ’90. Agli inizi degli anni 2000, a seguito degli interventi di riqualificazione urbana di Piazza Marmilla (con la realizzazione di una zona verde e di un teatro all’aperto) e di  piazza Roma, l’area si è trasformata  in una zona utilizzata quasi esclusivamente per il transito occasionale perdendo così la sua vocazione originaria. Il progetto, curato dall’Ufficio tecnico – Settore urbanistica del comune di Carbonia, vuole restituire nuova centralità e dignità architettonica e funzionale a via Manno, creando una “Piazza Lineare”.

I nuovi lavori, per complessivi 500.000 euro derivanti da fondi comunali, prevedono la realizzazione di nuove pavimentazioni per la “passeggiata” in lastricato di granito grigio sardo, nuove pavimentazioni per la strada, nuove sedute per coloro che desiderano incontrarsi e sostare in via Manno, la piantumazione di alberi sempre verdi e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica per la zona pedonale.

«Con questo nuovo intervento – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – l’Amministrazione comunale prosegue nel progetto di restituzione della funzione originaria ai “luoghi simbolo” della nostra città. Via Manno deve vestire nuovamente i panni di luogo di incontro e socializzazione, cosi come è stato per decenni. Proseguiamo nel nostro intento di rendere Carbonia una città sempre più attraente, anche sotto il profilo urbanistico e turistico. Questo nuovo intervento – conclude Casti – fa parte di un insieme articolato di lavori, alcuni già conclusi, altri in fase di realizzazione (piazza Ciusa, via Roma, via Costituente, rete idrica, illuminazione pubblica solo per citarne alcuni) e altri ancora di prossimo avvio (Miniera di Serbariu, rifacimento di numerose strade e marciapiedi della città, etc.).»

Via Roma

[bing_translator]

La Giunta comunale di Carbonia ha approvato il progetto definitivo per il miglioramento della strada d’accesso all’Istituto IPIA “Emanuela Loi” di via Dalmazia, oggi strada sterrata, soggetta ad allagamenti.

Le scuole superiori rientrano nelle competenze delle Province, per questo il finanziamento del progetto, per complessivi 200.000 mila euro, proviene dalla Gestione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias.

Il progetto prevede: la realizzazione del sottofondo stradale e la sua bitumazione; la messa in sicurezza dell’ingresso-uscita della Scuola attraverso un efficiente raccordo con le strade circostanti; la realizzazione di nuovi marciapiedi e il prolungamento di quelli esistenti, in condivisione con la Scuola secondaria di 1° grado Don Milani; l’abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per regolare il deflusso dell’acqua portata dalla pioggia.

«Il progetto permetterà di migliorare l’accesso all’Istituto Professionale – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – garantendo anche la sicurezza degli allievi e del personale scolastico. Con questo nuovo intervento l’Amministrazione conferma la sua attenzione per l’istruzione dei giovani, ritenendolo un settore fondamentale per il futuro della nostra Comunità.»

IPIA Carbonia 1 copia

[bing_translator]

Dieci consiglieri comunali hanno presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale, Ignazio Cuccu, e al sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, sul posizionamento ai piedi della torre civica di un leone di trachite dello scultore Luigi Angius.

Traendo spunto dall’iniziativa dei Lions International Club di Carbonia che prevede il posizionamento di una scultura di un leone in trachite ai piedi della torre civica (ex Littoria) e preso atto che la scultura verrebbe regalata alla città di Carbonia dallo scultore Luigi Angius e dal Club Lions e che il leone in trachite andrebbe a riempire quel vuoto nell’apposito sito ai piedi della torre civica, creatosi con il trafugamento (durante il periodo della seconda guerra mondiale) del celebre leone in bronzo; ritenendo inoltre che tale iniziativa andrebbe nella direzione di un recupero della memoria storica e/o architettonica della città e non della rievocazione del periodo storico del fascismo che tutti ovviamente condannano e ritenendo la proposta valida e utile per la città di Carbonia, la mozione presentata dai consiglieri Mario Porcu, Annalisa Usala, Alberto Zonchello, Alessandra Tresalli, Roberto Concas, Arturo Troilo, Roberto Gibillini, Giuseppe Meletti, Francesco Fele e Antonio Carta, se verrà approvata, darà mandato al sindaco affinché avvii l’iter per posizionare la scultura del leone in trachite dello scultore Luigi Angius ai piedi della torre civica.

Torre Civica illuminata di blu 1 copia

[bing_translator]

Si è svolta questa mattina la seconda assemblea promossa dall’Amministrazione comunale di Carbonia, per dire NO alla decisione di Posteitaliane, che ha disposto la chiusura dell’Ufficio postale di Cortoghiana, a partire dal prossimo 7 settembre.

Così come lo scorso lunedì, anche oggi l’Assemblea si è svolta proprio davanti all’ingresso dell’Ufficio postale.

Nel suo intervento, il sindaco Giuseppe Casti ha informato del coinvolgimento di consiglieri regionali e parlamentari del territorio. Alla manifestazione odierna erano presenti, infatti, i parlamentari Emanuele Cani e Francesco Sanna, mentre hanno dato la loro piena adesione, pur non potendo essere presenti per motivi istituzionali, i consiglieri regionali Pietro Cocco e Luca Pizzuto. All’Assemblea, insieme a centinaia di cittadini, hanno partecipato anche rappresentanti delle forze sindacali e i consiglieri comunali di Carbonia, in prima fila quelli provenienti da Cortoghiana, e diversi assessori. Giuseppe Casti ha ribadito ancora una volta che l’unico modo per vincere questa battaglia e impedire la chiusura dell’Ufficio postale, è rimanere uniti, Cittadini e Amministrazione, intraprendendo insieme tutte le prossime iniziative. Il sindaco Casti ha anche chiesto l’apertura di un tavolo tecnico per impedire questa scelta inaccettabile e ha discusso della vertenza con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru e dell’ANCI Sardegna, Piersandro Scano, chiedendo il loro intervento.

Il sindaco di Carbonia ha assicurato che se non dovesse arrivare alcuna risposta positiva si procederà con nuove azioni, utilizzando nuove forme di protesta, come ad esempio una manifestazione.

Nel salutare e ringraziare i tanti cittadini presenti, Giuseppe Casti ha nuovamente invitato all’unità e ha confermato il massimo impegno dell’Amministrazione comunale, per scongiurare la chiusura dell’Ufficio postale. Nei prossimi giorni verranno comunicate le nuove iniziative.

II incontro Cortoghiana

[bing_translator]

Venerdì 24 luglio, alle ore 19.00, presso la sala conferenze del Museo del Carbone, Grande Miniera di Serbariu, verrà presentato il “Progetto Aria”, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dalla Regione Sardegna nella miniera di Seruci, nel corso di un incontro organizzato dai deputati del Partito Democratico del territorio.

Il progetto Aria si propone di scindere l’aria nei suoi componenti fondamentali per ottenerne argon purissimo, ossigeno e azoto in qualità rare, materiali pregiati per la ricerca della materia oscura condotta dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) presso i laboratori nazionali del Gran Sasso. Una macchina lunga 350 metri verrà collocata nella verticale di un pozzo profondo 500 metri. Per il Sulcis e la Sardegna una scommessa per riconnettere ricerca scientifica e sviluppo locale, valorizzare gli importanti investimenti degli anni passati nelle infrastrutture minerarie del sottosuolo ed il lavoro delle maestranze Carbosulcis.

Parteciperanno all’iniziativa il presidente della Regione Francesco Pigliaru, il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Fernando Ferroni, il coordinatore del progetto professor Cristian Galbiati, i sindaci di Carbonia e Gonnesa Giuseppe Casti e Pietro Cocco, il presidente della Carbosulcis Antonio Martini, i deputati Francesco Sanna ed Emanuele Cani.

«Penso che non si tratti solo di una sfida scientifica che proietta il Sulcis sulla frontiera che vede in competizione pochi laboratori in tutto il mondo – spiega Francesco Sanna -. Avevamo immaginato la chiusura delle miniere di carbone come un tema di sicurezza e bonifiche, o al massimo di archeologia industriale, e di ricollocazione del personale. Oggi abbiamo davanti una iniziativa che valorizza le competenze minerarie necessarie alla realizzazione della ricerca industriale precompetitiva e l’unicità delle infrastrutture nel sottosuolo. Se l’esperimento dimostrerà gli obiettivi che si prefigge, il sottosuolo sardo potrebbe ospitare un impianto di produzione dei gas rari e potremo immaginare di promuovere anche nuove localizzazioni foriere di investimenti e lavoro qualificato. I gas preziosi ricavati dalla macchina sperimentale che verrà installata a Seruci sono utilizzati nelle più avanzate tecnologie della ricerca medica, ed anche questo è un valore aggiunto del progetto, sia per le possibili interazioni con altri filoni industriali che potrebbero rivelarsi possibili – conclude il deputato del PD -, sia per la componente etica di un’attività che potrebbe dare un contributo concreto alla tutela della salute umana e alla cura del cancro.»

Francesco Sanna copiaEmanuele Cani 1manifesto new_RL. 1.4 Prog Aria Seruci

Imponente manifestazione stamane, promossa dall’Amministrazione di Carbonia, per esprimere il totale dissenso dei cittadini e del Comune contro la decisione di Posteitaliane, che ha disposto la chiusura dell’Ufficio postale di Cortoghiana, a partire dal prossimo 7 settembre.

L’assemblea si è svolta proprio davanti all’ingresso dell’Ufficio postale, dove i cittadini hanno esposto uno striscione con scritto “La Posta non si tocca”.

All’assemblea, insieme a centinaia di cittadini, hanno partecipato il sindaco Giuseppe Casti, i consiglieri comunali di Carbonia, in prima fila quelli residenti a Cortoghiana, e diversi assessori. Dopo l’intervento di alcuni consiglieri comunali, il sindaco ha descritto i vari aspetti della vertenza e le prossime azioni da intraprendere, ringraziando le tantissime persone che hanno aderito all’assemblea ed i tanti commercianti che, in segno di protesta e adesione, hanno abbassato le serrande dei rispettivi negozi.

«L’unico modo per vincere questa battaglia e impedire la chiusura dell’Ufficio postale – ha detto Giuseppe Casti -, è rimanere uniti, cittadini ed Amministrazione, intraprendendo insieme tutte le prossime iniziative.»

Giuseppe Casti ha ricordato di aver già manifestato a Posteitaliane tutta la sua contrarietà alla chiusura con una lettera inviata alla responsabile della filiale di Cagliari. Chiusura decisa in modo unilaterale da Posteitaliane benché, in precedenti occasioni, avesse assicurato la prosecuzione del dialogo per la ricerca di una soluzione positiva. La gravissima decisione priverebbe gli abitanti della frazione di Cortoghiana (che conta un numero di residenti molto più alto di tanti comuni della Sardegna) di un servizio importante e insostituibile.

Il sindaco ha proseguito il suo intervento assicurando che, se Posteitaliane non cambierà il suo inconcepibile atteggiamento, anche il comune di Carbonia si vedrà costretto a fare altrettanto ed ha assicurato tutto il suo impegno, compreso il coinvolgimento di consiglieri regionali e parlamentari del territorio, al fine di ottenere l’unico risultato accettabile: il mantenimento dell’attuale servizio svolto dall’Ufficio postale di Cortoghiana.

Dopo alcuni interventi dei cittadini, dei rappresentanti sindacali e di consiglieri comunali, Giuseppe Casti, ribadendo la profonda gratitudine nei confronti dei presenti, che ha invitato a partecipare numerosi anche alle eventuali nuove forme di protesta, ha dato appuntamento per lunedì 27 luglio, alle 9.30, sempre davanti alle Poste di Cortoghiana, per un nuovo incontro.

 Manifestazione Cotoghiana contro la chiusura delle Poste 2Manifestazione Cotoghiana contro la chiusura delle Poste 1