18 July, 2024
HomePosts Tagged "Giuseppe Casti" (Page 34)

Palazzo della Regione 1 copia

È stato avviato oggi il confronto fra gli assessorati della Programmazione e Bilancio e degli Enti locali con Anci e Cal sulla manovra finanziaria per il 2015 e, più in generale, su temi come il Patto verticale incentivato, l’abbattimento dei debiti, l’utilizzo dei residui di liquidità. I presidenti di Anci, Piersandro Scano, e Cal, Giuseppe Casti, hanno chiesto all’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci di approfondire i temi della programmazione unitaria, della programmazione territoriale e della spesa dei fondi europei: al termine dell’incontro, durato circa due ore, è stato fissato un nuovo appuntamento per lunedì prossimo 2 febbraio, alle 15, per discutere di quei temi specifici.

«È stato un confronto utile, che ci ha consentito di avviare un percorso e affrontare molti argomenti importanti per la Regione e gli Enti locali – dice l’assessore Paci -. Abbiamo parlato di patto verticale incentivato, dell’uso delle riserve erariali per abbattere i debiti, del mutuo che contrarremo con la prossima finanziaria ma anche del difficile momento economico che stiamo vivendo e che impone rigore assoluto nelle scelte pur nell’ottica dello sviluppo. Abbiamo anche parlato della possibilità di portare tutta la Finanza locale in capo alla Regione ma con un sistema che, modificando lo Statuto, dia precise garanzie alla Regione stessa.»

«Abbiamo con oggi iniziato l’interlocuzione sulle nostre proposte di modifica alla legge finanziaria. Il confronto si svolge, come abbiamo avuto modo di sottolineare con forza nella giornata di ieri in clima di forte cooperazione istituzionale, dettata anche dalla gravità del momento – dicono i presidenti di Anci Scano e Cal Casti –. Ci sono naturalmente punti di non condivisione, noi abbiamo rappresentato con forza le esigenze finanziarie degli enti locali, anche se comprendiamo di sicuro le difficoltà della finanza regionale, le stesse che viviamo noi quotidianamente. Abbiamo anche sollevato una serie di problematiche relative alla legge di stabilità nazionale, che continua a persistere nella linea dei tagli alle Regioni e ali Enti locali, e altri importanti problemi, dalle risorse per gli Enti locali alla dotazione del fondo unico, dalla copertura finanziaria per il piano verticale incentivato alle risorse per il sociale a partire dal fondo per la non autosufficienza e le povertà estreme. La discussione continua». 

Secondo l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, nell’incontro di oggi «è stata confermata la volontà comune di gestire in modo convergente tutte le tematiche e i problemi di natura istituzionale, contabile, di programmazione economica e di sviluppo in modo coordinato ai diversi livelli istituzionali, che vedano la Regione e i Comuni marciare di pari passo pur nella difficoltà dei problemi e nelle rispettive differenti posizioni».

E’ stato istituito oggi un tavolo tecnico paritetico fra Regione, Anci e Cal che avrà come primo obiettivo quello di elaborare un disegno di legge urgente sul coordinamento della finanza regionale e di quella degli enti locali, passaggio indispensabile dopo l’entrata in vigore delle nuove norme sui bilanci armonizzati. È stato deciso oggi al termine dell’incontro all’ottavo piano della sede della Regione in viale Trento fra l’assessore dei Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, e i presidenti di Anci e Cal, Piersandro Scano e Giuseppe Casti.
È stato poi deciso di predisporre un confronto approfondito sui temi dell’aumento della pressione fiscale indiretta derivata dall’aumento delle tariffe dei servizi essenziali e di condividere l’emendamento all’articolo 5 della legge finanziaria per l’istituzione di un Fondo di rotazione per le opere pubbliche di interesse locale.

«Sono molto soddisfatto per la collaborazione che è stata concretamente avviata – dice l’assessore Maninchedda – una collaborazione che saprà dare risposte più adeguate ai cittadini sardi, restituendo loro al tempo stesso un rinnovato senso dello Stato.»

«È un momento molto complesso della società sarda e della vita dei comuni. In un quadro di questo genere uno spirito di collaborazione istituzionale deve portare tutti, Regione e Comuni, a privilegiare le ragioni di dialogo rispetto a quelle di differenziazione senza per questo rinunciare alle proprie posizioni ma ricercando le vie dell’intesa – dice il presidente dell’Anci Sardegna, Pier Sandro Scano -. È quello che oggi stiamo cercando di fare, Regione ed Enti Locali, sui temi della tensione sociale, del costante aumento delle tasse comunali in applicazione delle norme dello Stato, e della legge finanziaria regionale con particolare riferimento all’articolo 5, quello che riguarda le disposizioni in materia di opere pubbliche, sul quale è in corso una importante interlocuzione con l’assessore Maninchedda.»

Secondo il presidente del Cal, il Consiglio delle Autonomie locali, Giuseppe Casti «il confronto deve riguardare non solo l’articolo 5 ma anche altre parti della Finanziaria che sono fondamentali nella vita dei Comuni. I tagli statali alle finanze comunali sono pesantissimi, in questo modo le tensioni rischiamo di acuirsi. Quindi – conclude Casti – proponiamo alla Regione di mettere a punto insieme a noi proposte che vadano incontro alle difficoltà dei Comuni e ne alleggeriscano la sofferenza sociale».

Paolo Maninchedda 12 copia

Il comune di Carbonia, rappresentato dal sindaco Giuseppe Casti, ha aderito all’ordine del giorno presentato durante l’assemblea dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) Sardegna il giorno 19 gennaio 2015, per dire no all’individuazione della nostra Regione quale area per il deposito delle scorie nucleari.

Considerato che la Sardegna ha già gran parte del suo territorio impegnato con le servitù militari e che il popolo sardo non accetterà, a nessuna condizione, che l’Isola diventi una pattumiera radioattiva, i sindaci dicono no ad ogni ipotesi di dislocazione e deposito di materiale nucleare in Sardegna.

Il sindaco di Carbonia, in accordo con gli altri sindaci della Sardegna, auspica un confronto costruttivo nelle sedi politiche istituzionali e si dice favorevole alla promozione di nuove iniziative qualora questo confronto non produca i risultati attesi.

Giuseppe Casti 34 copia

La buona scuola

La sala polifunzionale di Piazza 1° Maggio, a Carbonia, ospita sabato 17 gennaio, alle 18.00, un incontro sui problemi del mondo della scuola, organizzato dall’associazione politico-culturale FutureDem Sardegna.

Dopo i saluti del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, sono previsti numerosi interventi. Tre giovani esporranno il loro punto di vista: Luca Santus, coordinatore di Unica 2.0; Alessio Tidu, responsabile scuola di FutureDem Sardegna; Gianmarco Vacca, rappresentante di Sinistra Ecologia Libertà.

Interverranno: Emanuele Cani, deputato del Partito Democratico; Daniele Reginali, segretario del Partito Democratico di Carbonia Iglesias; Francesco Piludu, direttore scientifico di FutureDem Sardegna; Maria Marongiu, vice sindaco e assessore dei Servizi sociali del comune di Carbonia; Lucia Amorino, assessore dell’Istruzione del comune di Carbonia.

Concluderà i lavori, che verranno moderati da Roberto Cotza, consigliere comunale del Partito Democratico e coordinatore di FutureDem di Carbonia Iglesias, Federico Porcu, coordinatore regionale di Futuredem Sardegna.

Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

Il presidente dell’Anci, Piersandro Scano, al termine dell’audizione in Terza commissione, a nome dell’intero sistema delle Autonomie locali della Sardegna, sulla Manovra 2015 ha dato una valutazione critica ma propositiva. «Propositiva – ha spiegato Scano – perché non solo poniamo questioni ma facciamo anche proposte e il nostro giudizio finale sulla finanziaria regionale dipenderà dal loro grado di accoglimento». Ma per il numero uno dell’Anci «sul giudizio alla Manovra pesa lo stato dei rapporti con la Giunta che presentano un elevato livello di criticità per la questione relativa al definanziamento delle opere pubbliche in capo agli Enti Locali». «E’, infatti, una questione ancora aperta e non superata», ha puntualizzato il sindaco di Villamar.

Scano ha quindi auspicato il rilancio della “vertenza entrate” con lo Stato e una ridefinizione delle questioni attinenti i finanziamenti agli Enti Locali. «La competenza – ha dichiarato il presidente Anci – deve essere in capo alla Regione ed il trasferimento delle risorse agli Enti locali non dovrà essere quantificato di anno in anno ma deve essere fissato sulla base delle compartecipazioni».

L’altro tema approfondito da Scano ha riguardato il piano regionale delle infrastrutture. «Bene il muto – ha sintetizzato l’esponente del Pd – ma no alla frammentazione degli interventi perché siamo favorevoli ad un grande realizzazione strategica e di impatto da individuare con un ampio coinvolgimento, considerato che il mutuo rappresenta un indebitamento collettivo dei sardi».

Le perplessità degli Enti locali hanno riguardato anche il ruolo di “Area” come centrale di progettazione a carattere regionale: «Il fondo progettazioni per gli Enti locali è una soluzione positiva ma solo se sarà gestito dagli Enti Locali e non già dalla Regione».

Piersandro Scano ha quindi sottolineato come dal fondo per le povertà manchino 10 milioni di euro e ad ha auspicato un’adeguata dotazione per il fondo per l’autosufficienza. In conclusione, il rappresentante dell’Anci, ha proposto, a fronte della riduzione di 14 milioni del fondo unico per gli Enti locali, «almeno il ripristino dei livelli di finanziamento del 2014 se non fosse praticabile la dotazione del 2013 (35 milioni in più rispetto alla dotazione 2015)».

Il presidente del Consiglio delle autonomie locali, Giuseppe Casti, ha ricordato i tagli praticati dal Governo al sistema dei Comuni ed ha auspicato la riapertura della “vertenza entrate” con lo Stato.

Il sindaco di Carbonia ha quindi ribadito le perplessità espresse da Scano in ordine al ruolo di “Area” ed ha proposto lo stralcio dell’articolo 5 della legge finanziaria, demandando ad un provvedimento ad hoc la definizione dei compiti dell’ente regionale per l’edilizia abitativa.

In conclusione Casti ha denunciato il taglio in finanziaria dell’80% delle risorse destinate al funzionamento del Cal: «Passano dai 500mila euro dello scorso anno, a 100mila euro del 2015, e non ho ancora compreso se sia uno scherzo o una provocazione della Giunta regionale».

Il presidente della provincia di Oristano, Massimiliano De Seneen, in rappresentanza dell’Unione province sarde, ha evidenziato la situazione di estrema difficoltà in cui operano gli Enti locali per effetto dei tagli governativi ed ha invitato la Regione a considerare «un sostegno per le amministrazioni penalizzate dalla legge di stabilità». A questo proposito ha citato il caso della provincia di Oristano che dovrà fare fronte con oltre 3 milioni di euro alla quota parte del contributo richiesto per l’abbattimento del debito pubblico.

De Seneen ha inoltre invitato la commissione e il Consiglio a valutare l’impiego di parte delle somme del muto da 600 milioni, destinate al piano regionale per le infrastrutture, per garantire i trasferimenti agli Enti Locali attuatori di opere delegate dalle Regione.

L’assessore della provincia di Sassari, Giommaria Deriu, sempre in rappresentanza dell’Ups, ha ribadito al richiesta che il fondo unico degli Enti locali sia ripristinato ai livelli di stanziamento del 2013 ed ha denunciato il rischio che i servizi in capo alle amministrazioni provinciali vadano incontro ad uno  stop, a causa della mancanza delle risorse necessarie.

Municipio Carbonia 1 copia

La Giunta comunale di Carbonia ha approvato diverse importanti delibere che permetteranno di realizzare numerosi interventi in varie zone della città: sistemazione di strade e marciapiedi, costruzione loculi, urbanizzazioni e climatizzazione per scuole e strutture comunali.

Una prima delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo per la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione e l’adeguamento delle strade e dei marciapiedi al Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU). L’intervento, di complessivi 500.000 euro, è finanziato con fondi comunali derivanti dall’assestamento di bilancio. Attraverso il progetto saranno eseguiti diversi lavori per la sistemazione dei marciapiedi e il miglioramento della viabilità, in diverse zone della città e delle frazioni. Questi interventi serviranno: a migliorare la qualità della vita urbana con interventi di tutela per i pedoni e per le persone diversamente abili e con la redistribuzione del suolo pubblico e l’aumento degli spazi destinati ai pedoni; a migliorare la qualità della circolazione dei veicoli e la sicurezza stradale. Questi sono soltanto i primi di una serie di interventi sulla viabilità che saranno realizzati in città.   

Una seconda delibera approva il progetto definitivo per la realizzazione del primo lotto funzionale per il completamento delle urbanizzazioni primarie del Piano di Zona Santa Caterina. I lavori, per un ammontare complessivo superiore ai 45.000 euro, saranno finanziati con fondi comunali. Gli interventi riguardano, in modo particolare, le zone nei pressi di via Ada Negri e la parte alta di via Balla. Saranno anche completate alcune opere, in parte già realizzate nel Piano di Zona.

Una terza delibera approva il progetto definitivo per la manutenzione degli impianti termici e di condizionamento della città, con particolare riguardo alle scuole. L’obiettivo è attivare un contratto che consenta di intervenire in maniera rapida per la risoluzione delle diverse problematiche. L’intervento, dell’importo di quasi 21mila euro, è finanziato con fondi comunali.

Una quarta delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di nuovi loculi nel cimitero di Carbonia. I lavori, per un importo di quasi 62.000 euro finanziati con fondi comunali, prevedono la realizzazione di numerosi loculi nella nuova parte del cimitero, in cui sono già state realizzate alcune opere di urbanizzazione.

Complessivamente gli interventi prevedono l’impegno di oltre 625.000 euro, provenienti tutti da risorse comunali.

«Grazie all’importante lavoro di assestamento di Bilancio e alle economie – ha commentato il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti – siamo riusciti a liberare somme importanti da destinare alla realizzazione di diverse opere pubbliche, andando incontro alle esigenze e alle richieste dei cittadini. Questi lavori saranno seguiti da altri interventi, sempre finalizzati al miglioramento della qualità dei servizi destinati alla nostra comunità.»

Il messaggio di auguri di buone feste e buon 2015 del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti.

Care Concittadine e cari Concittadini,

«Come amministrare insieme il Bene Comune, il futuro e il presente di una città”. Permettetemi di iniziare così il saluto di fine anno che voglio indirizzare a tutti voi.

Mi piacerebbe poter dire che quello che si sta concludendo è stato l’anno dell’uscita della crisi e dell’avvio della ripresa economica. Voi, più di me, sapete che in realtà non è così. Anche quest’anno voi, come cittadini e noi come amministratori, abbiamo dovuto affrontare una situazione economica difficile. Gli analisti, nazionali e internazionali, prevedono per il 2015, qualche segnale di ripresa, ma per la fine della crisi, probabilmente si dovrà aspettare ancora.

E allora, quali auguri può fare un Sindaco alla sua Città e ai suoi Concittadini?

Sono passati tre anni e mezzo dall’inizio dell’esperienza amministrativa che, con la Giunta e il Consiglio Comunale, stiamo conducendo. Ogni giorno di più mi convinco che per leggere e interpretare le esigenze e i bisogni e per individuare le risposte più adatte, sia necessario programmare insieme il futuro e amministrare il presente. Parlo prima del futuro e poi del presente poiché  programmare bene il futuro, significa vivere meglio il presente di domani.

In conclusione gli auguri che rivolgo a voi Cittadini e, di conseguenza a noi Amministrazione, sono quelli di riuscire a mettere in pratica tutti gli strumenti utili per amministrare insieme la vita della nostra Comunità, nell’assoluta consapevolezza che guardare al domani con la convinzione di poter crescere, possa porre le premesse per un futuro diverso e migliore.

Tanti auguri di Buone Feste e Buon 2015.»

Giuseppe Casti

Sindaco di Carbonia

Giuseppe Casti 34 copia

Sono stati consegnati ieri mattina nella Chiesa di Gesù Divino Operaio, agli operatori della Caritas Diocesana, i giocattoli donati da tanti cittadini solidali a favore dei bambini poveri del territorio nell’ambito dell’iniziativa della segretaria sindacale FSM-CISL. Hanno partecipato in tanti all’iniziativa di grande solidarietà, durata due settimane: Rino Barca, Enea Pilloni, Massimo Cara, Claudia Mariani, Giuseppe Puddu, Franco Sanna, Gianluca Caria, Katiuscia Solinas, Cristina Bullegas, Remo Fantin, Simona Pabis, Marco Pisu, il delegato e responsabile della Caritas Giovanni Busia, Elio Acca, il sindaco di Carbonia Giuseppe Casti, l’assessore dei servizi sociali Maria Marongiu, il sindaco di Portoscuso Giorgio Alimonda, il consigliere regionale Ignazio Locci, la responsabile cittadina di Sel Laura Pilloni, il responsabile della Pastorale per il lavoro Don Salvatore Benizzi, il responsabile cittadino delle Caritas Don Giulio Demontis, il parroco di Gesù Divino Operaio, Don Giampaolo Cincotti, i lavoratori Meridiana che hanno spedito 1.200 giocattoli che uniti a quelli già raccolti permetteranno di accontentare gran parte dei bimbi poveri dell’intero territorio.

Donazione 3 copia Donazione 4 copia Donazione 5 copiaDonazione 2 copia Donazione 6 copia

 

Sono iniziate questa mattina le celebrazioni per il 76° anniversario di fondazione della città di Carbonia. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con diverse associazioni cittadine, ha programmato numerose iniziative non soltanto per oggi, 18 dicembre, ma anche per il 19 e il 20 dicembre.

Alle ore 10.30, nella saletta adiacente al Teatro Centrale, è stata inaugurata la Mostra dei disegni dei bambini della scuola materna che hanno partecipato al progetto “Il mio diario, la mia città”. A seguire, alle ore 11.00, presso la Sala polifunzionale di Piazza Roma, si è tenuta la premiazione di studenti e cittadini meritevoli, alla quale si riferiscono le fotografie allegate. Tra i premiati, il giovane cantante Marco Cappai, in arte Madh, secondo classificato alla popolare trasmissione televisiva di SkyUno X Factor.
Questa sera, alle ore 18.00, nell’Auditorium della Grande Miniera di Serbariu, si terrà la manifestazione conclusiva del progetto “Un sorriso per ogni bimbo”, con l’esibizione di alcuni cori e complessi del territorio e dei bambini che hanno partecipato ai laboratori del 22 e 23 novembre 2014.

Venerdì 19 dicembre, alle ore 18.00, presso la Sala polifunzionale di Piazza Roma si terrà la premiazione dei vincitori e partecipanti alla Coppa Santa Barbara, fasi locali e regionali e campionati locali FIGC, settore giovanile. Sarà consegnato, inoltre, un riconoscimento alla famiglia di Aldo Carboni, fondatore della Coppa Santa Barbara.

Nella stessa giornata, a partire dalle ore 19.15, in Piazza Santa Barbara a Bacu Abis, inizierà la seconda edizione del Festival “Teatro per la Città”,organizzato dalla “Cernita Teatro” e dall’Amministrazione del Comune di Carbonia, con la direzione artistica di Cinzia Crobu e Monica Porcedda. La rassegna sarà inaugurata da “Musica e Teatro per il lavoro”, con la partecipazione della Compagnia “La Cernita Teatro” e la Banda Musicale “Vincenzo Bellini” di Carbonia.
A seguire, ore 19.30, al Teatro di Bacu Abis si terrà “Corti a Teatro – Migranti, ieri oggi”. Alle ore 21.15, si proseguirà con la rappresentazione “Rosencratz e Guildersten sono sardi” della compagnia Antas Teatro; seguiranno gli incontri con Giacomo Casti e gli artisti.

Sabato 20 dicembre, alle ore 19.00, presso il Museo del Carbone all’interno della Grande Miniera di Serbariu, si terrà lo spettacolo “Tempi Moderni”, della più ampia rassegna “L’Immagine del Suono”, organizzato dal circolo ARCI “La Gabbianella Fortunata” Circolo Arci La Gabbianella Fortunata di Carbonia, dal Circolo UCCA Luis Bunuel con il Centro Servizi Culturali Carbonia Iglesias della Società Umanitaria e il patrocinio del Comune di Carbonia.

Alle ore 21.00, presso il Teatro Centrale di Piazza Roma a Carbonia, a conclusione della seconda edizione di “Teatro per la città”, si terrà la lezione-concerto “Un altro posto, è mio”, un progetto di Cinzia Crobu, con Jokers Onair, Teatro Stabile della Sardegna e La Cernita Teatro.

Madh 3  Premiazioni 3 Madh 1  Premiazioni 2Premiazioni 1Madh 5