19 December, 2024
HomePosts Tagged "Giuseppe Casti" (Page 43)

Martedì 6 maggio, l’Auditorium del Centro Ricerche Sotacarbo ospiterà un convegno sulle valutazioni sull’utilizzo delle biomasse forestali per la cogenerazione diffusa. I lavori verranno introdotti, alle 9.15, dall’ing. Mario Porcu, presidente della Sotacarbo, e dopo il saluto del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, verranno presentati da Francesco Floris, presidente Ati-Sezione Sardegna, e da Giuseppe Girardi, vicepresidente della Sotacarbo.

Nella sessione del mattino, sono previste le relazioni di Sofia Mameli, rappresentante di Chimica Verde Bionet, sul tema “Le biomasse: la normatica di riferimento”; Fabio Tore, rappresentante della Regione Sardegna, sul tema “Politiche regionali di ricerca e innovazione nel settore energetico”; Pier Francesco Orrù ed Emanuela Melis, dell’Università di Cagliari, sul tema “Valutazione della biomassa ritraibile nella foresta di Monte Olia”; Efisio Antonio Scano, di Sardegna Ricerche, sul tema “Quantificazione e caratterizzazione energetica delle biomasse forestali in Ogliastra”; Daniele Cocco, dell’Università degli studi di Cagliari, sul tema “La sostenibilità ambientale nell’impiego energetico delle biomasse”; Angelo Moreno, rappersentante dell’Enea, sul tema “Celle a combustibile alimentate a syngas dalla gassificazione di biomasse”.

Nella sessione pomeridiana, dopo la pausa pranzo, interverranno Giovanni Roncato, rapprsentante di CPL Concordia, sul tema “Synfon: impianti di piccola taglia per la cogenerazione diffusa”; e Alessandro Saponaro, del Centro Combustione Ambiente, sul tema “La gassificazione delle biomasse e l’esperienza del Centro Combustione Ambiente”. Seguirà il question time. La giornata si concluderà con la visita guidata da Alberto Pettinau, rappresentante della Sotacarbo, ai laboratori e alla piattaforma pilota Sotacarbo.

Giuseppe Casti 10 copia

Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, ha scritto stamane una lettera aperta a tutti i cittadini.

«In un momento in cui il populismo sembra dominare lo scenario politico, a qualsiasi livello, ci sembra doveroso riaffermare le motivazioni che stanno alla base dell’operato dell’Amministrazione del Comune di Carbonia; lo facciamo per non sfuggire al confronto con tutti coloro che, in un modo o in un altro, fanno osservazioni sull’azione del Sindaco, della Giunta e della maggioranza politica che guida l’Amministrazione comunale.

Ci preme iniziare ricordando che il Bilancio Comunale è, non soltanto il principale documento politico e di programmazione di cui dispone un’Amministrazione, ma è anche il più importante parametro per valutare l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa. In un momento storico, come quello attuale, in cui una parte considerevole degli effetti della crisi economica ricadono sugli Enti Locali e ancor di più sui Comuni, il far quadrare i conti non è un mero atto ragionieristico, ma è semplicemente l’unico modo per permettere all’Amministrazione comunale di lavorare per il bene dei cittadini e sostenere coloro che vivono in situazioni di difficoltà.

Le oltre 400 opportunità occupazionali offerte, i tanti alloggi messi a disposizione dei cittadini e quelli in fase di completamento e/o progettazione, i diversi milioni di euro utilizzati per far fronte alle problematiche vissute dalle persone in difficoltà economica, gli interventi nelle scuole e in molteplici altri settori, non ci sembrano meritare la definizione di atti ragionieristici.

Così come è fondamentale il lavoro continuo di contatto e di relazione con gli organi istituzionali, di ogni ordine e grado, per provare a risolvere le catastrofi create dalla crisi e per reperire i fondi necessari per gli interventi.

In questi tre anni sono stati numerosissime le richieste che l’Amministrazione  comunale ha rivolto, con forza e determinazione, a Governo e Regione per sbloccare la situazione del Polo industriale di Portovesme; molteplici sono state le richieste di intervento per far fronte alle varie difficoltà che, di volta in volta, si sono manifestate; permanente è il dialogo con le diverse istituzioni per cercare di dare risposte che, il più delle volte, non sono di diretta competenza del Comune.»

Gruppo Identità cittadina copia

I quattro consiglieri del gruppo Iniziativa Cittadina, Roberto ConcasAlberto Zonchello, Alessandra Tresalli e Arturo Troilo, hanno presentato una mozione per sollecitare l’Amministrazione comunale di Carbonia a dotare gli impianti sportivi comunali di dispositivi di emergenza cardiaca quali i DAE, per dare un grande segnale di attenzione per la vita di tutti gli sportivi e anche per le società sportive che, senza un aiuto da parte delle istituzioni, difficilmente potranno rispondere a tale obbligo di legge.

I consiglieri proponenti ritengono che l’Amministrazione comunale debba farsi carico (così come avvenuto in altre realtà italiane e sarde) dell’acquisto e della relativa manutenzione di defibrillatori semiautomatici da dislocare nelle varie strutture sportive comunali. La mozione, se verrà approvata dal Consiglio comunale, impegnerà il sindaco, Giuseppe Casti, e la Giunta, ad individuare all’interno del Bilancio comunale i fondi necessari all’acquisto e alla relativa manutenzione dei defibrillatori semiautomatici (DAE) da posizionare poi nelle varie strutture sportive comunali; e d avviare un progetto di collaborazione con la Asl, con Associazioni di vario genere e con tutte le realtà pubbliche o private che siano sensibili al tema, nell’intento di raggiungere l’obiettivo di dotare ogni struttura sportiva pubblica di un dispositivo salvavita nel più breve tempo possibile.

 

Giunta Carbonia

La Giunta comunale di Carbonia, guidata dal sindaco, Giuseppe Casti, ha approvato due delibere che hanno accolto l’elenco inviato dalla Regione Sardegna relativo ai lavoratori che hanno ottenuto i. La Regione ha inviato al Comune la richiesta di inserimento di altre 6 persone che hanno presentato la domanda per i sussidi e che saranno inseriti presso diversi servizi del comune di Carbonia, per la durata di sei mesi. 

Con l’ultimo elenco, l’Amministrazione comunale di Carbonia ha già accolto 24 richieste relative ai sussidi una tantum regionali.

«Ribadiamo con forza che l’Amministrazione comunale di Carbonia – ha detto il sindaco, Giuseppe Casti – non lascerà sfuggire alcuna possibilità per far fronte ai gravissimi disagi economici con cui siamo costretti a convivere quotidianamente. È nostro obiettivo rispondere positivamente a eventuali altre richieste provenienti dalla Regione per garantire a chi ne ha diritto un importante strumento per compensare, almeno in parte, gli squilibri economici causati dalla crisi.»

Piazza Roma Carbonia 2

Il comune di Carbonia ha creato la pagina Facebook “Carbonia Newsletter”. La pagina nasce come risposta alle tante richieste degli iscritti alla Newsletter comunale che vogliono conoscere, anche tramite Facebook, le novità e le opportunità offerte dal Comune.

Il sito ufficiale, la Newsletter inviata tramite mail e ora la pagina Facebook sono alcune modalità con le quali il comune di Carbonia si propone di diffondere le comunicazioni e le informazioni più interessanti per cittadini e turisti.

La pagina offrirà una costante e tempestiva informazione sulle principali iniziative nei diversi settori: cultura, sport, spettacolo, politiche sociali, pubblica istruzione, concorsi, urbanistica e lavori pubblici, ecc… L’obiettivo è quello di migliorare la comunicazione con gli abitanti di Carbonia e di richiamare in Città turisti e visitatori.

È possibile accedere alla pagina Facebook “Carbonia Newsletter” anche entrando nella pagina internet ufficiale del comune di Carbonia www.comune.carbonia.ci.it), cliccando sulla sezione “Facebook” che si trova sulla colonna destra della pagina.

«Questo – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – è soltanto il primo passo di un progetto sperimentale, più ampio e in continua evoluzione, che speriamo di migliorare anche con la collaborazione e i preziosi suggerimenti dei tanti cittadini che utilizzano i social network per informarsi.»

Carbonia.

Carbonia.

Sono stati avviati i nuovi cantieri di forestazione del comune di Carbonia. L’intervento, per complessivi 750.000 euro, vede impiegate 60 persone (tra operai comuni, qualificati e specializzati), con un contratto part-time di 25 ore settimanali, per 6 mesi. Le aree interessate dai lavori sono quelle vicine a Via Del Minatore (località Su Planu), la pineta di Rosmarino e la Grande Miniera di Serbariu. Negli ultimi tre anni attraverso i cantieri di forestazione sono state impiegate circa 130 persone.

È stata recentemente approvata, inoltre, la prosecuzione del progetto MA.RI, servizi di manutenzione aree pubbliche verdi. L’intervento, per complessivi 90.000 euro circa, vedrà impiegate 10 persone, con un contratto part-time di 18 ore settimanali, per 6 mesi. Attraverso questo progetto, che partirà a breve, s’interverrà su diverse aree verdi pubbliche della città. Nell’ultimo anno attraverso il progetto MA.RI, sono state impiegate circa 30 persone.

Nelle prossime settimane l’Amministrazione comunale di Carbonia sarà impegnata a far partire ulteriori cantieri per poter impiegare anche altre 20 persone.

«Attraverso questi interventi – ha commentato il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti –  l’Amministrazione comunale cerca di fronteggiare il grave problema occupazionale che investe il territorio. Sin dal primo giorno abbiamo utilizzato tutte le risorse a nostra disposizione per offrire opportunità lavorative ai nostri concittadini. Ben consapevoli che il nostro intervento non è sufficiente a colmare il grave deficit economico con cui conviviamo, continueremo a impegnarci per costruire le condizioni necessarie per una vita dignitosa per tutti. Non va sottovalutato, inoltre, che i diversi cantieri portano benefici all’intera città.» 

Giuseppe Casti 10 copiaMaria Marongiu 4

L’Amministrazione comunale di Carbonia anche quest’anno ha previsto la possibilità di devolvere il “5 per mille” dell’imposta sul reddito (IRPEF) al proprio Comune di residenza, che utilizzerà i fondi per diversi progetti sociali. Ne danno comunicazione il sindaco, Giuseppe Casti, e il vicesindaco ed assessore dei Servizi sociali, Maria Marongiu.

Per destinare il “5 per mille” alle attività sociali svolte dal comune di Carbonia basta firmare nel riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente” che si trova in tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi (Modello 730, Modello unico, CUD).

Il “5 per mille” non rappresenta un onere in più per i contribuenti, non è una tassa aggiuntiva. In mancanza di una scelta, infatti, si verserà allo Stato la medesima somma. Con la firma sulla dichiarazione dei redditi, invece, si può scegliere di destinare una quota di imposte, che devono comunque essere versate, per le finalità di carattere sociale del nostro Comune. Con un piccolo gesto il “5 per mille” rimarrà così alla nostra comunità.

Il “5 per mille” non sostituisce, ma si aggiunge all’8 per mille, le due scelte non sono alternative fra loro e possono essere espresse entrambe.

«Questa scelta è importantissima – hanno detto Casti e Marongiu – perché Carbonia, come tutti i Comuni del Sulcis, non ha fondi a sufficienza per affrontare il crescente disagio economico e sociale, aggravato dalla crisi del territorio che ha portato ad un aumento delle richieste di sostegno. Mentre le richieste di aiuto crescono, i trasferimenti a favore dei bilanci comunali, da parte di Stato e Regione, vengono continuamente tagliati.  Il fatto che tante famiglie si trovino in grave difficoltà non può lasciarci indifferenti, né si può pensare che sia un problema che altri debbano risolvere, poiché coinvolge l’intera comunità. Per questo l’Amministrazione comunale chiede l’aiuto di tutti, con una firma che non costa nulla al contribuente, ma che può rappresentare una speranza per le fasce più deboli della nostra Città.

Nel ringraziare tutti coloro che vorranno destinare il “5 per mille” alle attività sociali del comune di Carbonia, l’Amministrazione si impegna, sin da ora, ad informare sull’impiego dei fondi ricevuti. Per avere ulteriori informazioni – concludono Casti e Marongiu – è possibile rivolgersi ai Servizi Sociali.»

Giuseppe Casti 10 copia

Durante la seduta dello scorso 26 marzo 2014, la Giunta comunale di Carbonia ha approvato una delibera che ha accolto l’elenco inviato dalla Regione Sardegna relativo ai lavoratori che hanno ottenuto i “Sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali”. La Regione ha inviato al Comune la richiesta di inserimento di 9 persone che hanno presentato la domanda per i sussidi e che saranno inseriti presso diversi servizi del Comune di Carbonia, per la durata di sei mesi.

Nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale accolto altre 7 richieste relative ai sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali.

«Ribadiamo con forza – ha commentato il sindaco, Giuseppe Casti – che l’Amministrazione comunale non lascerà sfuggire alcuna delle possibilità per far fronte ai gravissimi disagi economici con cui siamo costretti a convivere quotidianamente. È nostro obiettivo fornire ai cittadini tutte le informazioni e gli strumenti per compensare gli squilibri economici causati dalla crisi.»

Giuseppe Casti 10 copia

L’Amministrazione comunale di Carbonia ha ottenuto due importanti finanziamenti attraverso la partecipazione ai bandi regionali destinati alle strutture per la Prima Infanzia. Sono state accolte, infatti, le richieste di finanziamento per un progetto sull’Asilo Nido comunale di via Manzoni.

Il progetto si divide in due interventi: il primo riguarda i lavori di adeguamento della struttura; il secondo l’acquisto di arredi ed attrezzature. Per i lavori di adeguamento, il comune di Carbonia ha ottenuto un finanziamento di 80.000 euro, mentre per l’acquisto degli arredi il finanziamento concesso è di 44.160 euro, per un totale di oltre 124.000 euro. Ai finanziamenti regionali andrà poi sommata una quota di finanziamento proveniente dalle casse comunali.

«Sarà questa l’occasione per migliorare la struttura dell’Asilo Nido Comunale che offre, da oltre 30 anni, un servizio di rilevante importanza per i cittadini – ha detto il sindaco, Giuseppe Casti –. Con queste misure, che si sommano ai diversi interventi sulle strutture scolastiche della città, l’Amministrazione comunale interviene in un settore fondamentale, come l’educazione e i servizi per i più piccoli. L’intento – ha concluso Casti – è quello di migliorare l’offerta dei servizi e di offrire strumenti sempre meglio rispondenti alle esigenze delle donne e degli uomini di domani.»