L’Amministrazione comunale di Carbonia anche quest’anno ha previsto la possibilità di devolvere il “5 per mille” dell’imposta sul reddito (IRPEF) al proprio Comune di residenza, che utilizzerà i fondi per diversi progetti sociali. Ne danno comunicazione il sindaco, Giuseppe Casti, e il vicesindaco ed assessore dei Servizi sociali, Maria Marongiu.
Per destinare il “5 per mille” alle attività sociali svolte dal comune di Carbonia basta firmare nel riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente” che si trova in tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi (Modello 730, Modello unico, CUD).
Il “5 per mille” non rappresenta un onere in più per i contribuenti, non è una tassa aggiuntiva. In mancanza di una scelta, infatti, si verserà allo Stato la medesima somma. Con la firma sulla dichiarazione dei redditi, invece, si può scegliere di destinare una quota di imposte, che devono comunque essere versate, per le finalità di carattere sociale del nostro Comune. Con un piccolo gesto il “5 per mille” rimarrà così alla nostra comunità.
Il “5 per mille” non sostituisce, ma si aggiunge all’8 per mille, le due scelte non sono alternative fra loro e possono essere espresse entrambe.
«Questa scelta è importantissima – hanno detto Casti e Marongiu – perché Carbonia, come tutti i Comuni del Sulcis, non ha fondi a sufficienza per affrontare il crescente disagio economico e sociale, aggravato dalla crisi del territorio che ha portato ad un aumento delle richieste di sostegno. Mentre le richieste di aiuto crescono, i trasferimenti a favore dei bilanci comunali, da parte di Stato e Regione, vengono continuamente tagliati. Il fatto che tante famiglie si trovino in grave difficoltà non può lasciarci indifferenti, né si può pensare che sia un problema che altri debbano risolvere, poiché coinvolge l’intera comunità. Per questo l’Amministrazione comunale chiede l’aiuto di tutti, con una firma che non costa nulla al contribuente, ma che può rappresentare una speranza per le fasce più deboli della nostra Città.
Nel ringraziare tutti coloro che vorranno destinare il “5 per mille” alle attività sociali del comune di Carbonia, l’Amministrazione si impegna, sin da ora, ad informare sull’impiego dei fondi ricevuti. Per avere ulteriori informazioni – concludono Casti e Marongiu – è possibile rivolgersi ai Servizi Sociali.»