L’assessore alle Politiche sociali, Maria Marongiu, e il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, hanno presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il consuntivo dei Servizi sociali per aree tematiche dell’anno 2013.
Dai numeri emerge una situazione drammatica, per la crescita esponenziale delle richieste e quindi dei servizi assicurati dal comune di Carbonia ai suoi cittadini, in parte coperti da finanziamenti regionali e in parte da fondi del bilancio ordinario del Comune, in larga parte dal Fondo Unico regionale che riserva al comune di Carbonia circa 6 milioni di euro.
Maria Marongiu e Giuseppe Casti hanno spiegato che il comune di Carbonia ha fatto una precisa scelta di destinare ingenti risorse del Fondo Unico ai Servizi sociali, per andare incontro alla crescente domanda. Gli interventi effettuati hanno consentito di creare tra l’altro circa 200 posti di lavoro per sei mesi (che consentiranno poi agli interessati di usufruire di tre mesi di indennità di disoccupazione) ed altri in corso consentiranno di crearne altri 100. Il comune di Carbonia, come capofila del PLUS e comune guida del territorio, grazie alla buona disponibilità di cassa, riesce inoltre a far fronte ai ritardi nei trasferimenti della Regione, anticipando le risorse anche ad altri Comuni aderenti al PLUS.
Il totale delle risorse impiegate nel 2013 ammonta a 10 milioni 422.476,14 euro, il numero complessivo dei beneficiari è pari a 2.733.
Di seguito il dettaglio degli interventi.
ANZIANI E DISABILI
Assistenza Domiciliare:
inserito nel PLUS, interviene in ambito domiciliare e igienico-sanitario e fornisce un valido sostegno al paziente e alla famiglia, alleggerendo il carico assistenziale. Hanno usufruito del servizio 113 famiglie residenti a Carbonia, con una spesa di 405.377,74 euro, corrispondente ad un monte ore di 21.394 ore di assistenza.
Centro diurno giovani disabili:
centro di aggregazione che propone attività ricreative e laboratori strutturati. Opera dal lunedì al venerdì, per 3 ore giornaliere ed ospita 13 persone, con una spesa di 103.773,31 euro.
Taxi Solidale.
Il servizio è proseguito fino ad esaurimento delle risorse stanziate, ha consentito ad anziani ultrasessantacinquenni e disabili di essere accompagnati presso strutture a carattere assistenziale e di rilevanza sociale. Nel 2013 hanno beneficiato del servizio una ventina di utenti.
Centro per le politiche attive a favore dell’Anziano:
luogo di incontro sociale, culturale e ricreativo, con oltre 500 iscritti, che autofinanziano le proprie attività, per un importo di 32.595,00 euro.
Inserimenti in struttura:
le strutture utilizzate sono la Casa Protetta (persone non autosufficienti con necessità assistenziali) e la Residenza Sanitaria Assistita (persone non autosufficienti che necessitano di prestazioni assistenziali e sanitarie). Considerando anche la contribuzione dell’utenza, sono stati spesi 707.959,00 euro per 53 inserimenti (di cui € 115.059,00 di contribuzione utenza).
Teleassistenza, Telesoccorso e Telecontrollo:
avviato nel 2007, prosegue con un finanziamento di 10.000,00 euro; i 51 utenti vengono contattati settimanalmente e godono della possibilità di un rapido intervento in caso di bisogno.
L. 162/98:
i piani personalizzati sono una forma di intervento rivolto a persone con handicap di particolare gravità. Prevedono assistenza domiciliare e non, servizi educativi, alfabetizzazione informatica e forme di aiuto personale. Sono stati presentati alla RAS 568 piani, il cui finanziamento ha richiesto risorse per 1.518.574,00 euro.
Progetti “Ritornare a casa”:
sostengono persone con gravi patologie e non autosufficienti, che vengono dimesse da strutture sanitarie. Finanziati dalla RAS, nel 2013 sono stati predisposti 30 progetti, con un finanziamento di circa 500.000,00 euro.
TOTALE RISORSE: 3.278.279,05 euro.
BENEFICIARI: 848 (escluso il Centro anziani).
INFANZIA E GIOVANI
Servizio Educativo Integrato:
offre attività e azioni educative, con assistenza specialistica, a minori in situazione di disagio familiare o diversamente abili. I minori coinvolti sono stati complessivamente 43, per una spesa di 222.542,35 euro (19 minori hanno beneficiato del servizio educativo, 24 di assistenza specialistica).
Asilo Nido:
nell’anno scolastico 2012-2013 ha accolto mediamente 44 bambini da 0 a 3 anni. La spesa per garantire il servizio ammonta a 345.454,20 euro, di cui 108.056,45 euro provengono dalla contribuzione utenza.
Servizio Affidi:
inserito nel PLUS, sostiene le famiglie naturali e le famiglie ospitanti, svolge attività di promozione e formazione tramite un’equipe multidisciplinare. I minori di Carbonia in affido sono 12, per i quali il Comune contribuisce con una quota di 21.690,72 euro.
Inserimenti in Istituto:
16 minori sono ospitati in comunità alloggio in ambito per lo più regionale, ai quali si aggiungono 3 mamme con bambini, per una spesa di 350.000,00 euro.
Colonia marina:
con un contributo minimo, circa 90 ragazzi, da 6 a 12 anni, hanno avuto l’opportunità di recarsi al mare per 2 settimane, con una spesa di 10.000,00 euro.
Servizio Civile:
Sono stati finanziati i 2 progetti presentati dal Comune. questo ha consentito a 8 ragazzi di fare esperienza per un anno in servizi rivolti a minori e adulti, con un corrispettivo mensile di 450,00 euro. La quota a carico del Comune è di 3.000,00 euro.
Centri per i giovani:
Nel 2013 è stato espletato il bando di gara per la gestione associata (all’interno dei PLUS) dei servizi per i giovani, che ha consentito la riapertura del Centro Giovani, dell’Informagiovani, della Ludoteca, riuniti in Piazza I Maggio, e della Sala Prove di Is Gannaus. Tali servizi, importanti per promuovere il rafforzamento delle reti sociali, la partecipazione alla vita sociale, stimolare le relazioni interpersonali e favorire i processi di crescita, rappresentano un punto di riferimento per numerosi giovani della Città e del territorio.
TOTALE RISORSE: 952.687,27 euro.
BENEFICIARI: 219.
INTERVENTI CONTRO LA POVERTA’
Assistenza economica:
Ne hanno beneficiato mediamente 450 famiglie al mese, con un impegno economico complessivo da parte dell’Amministrazione di circa 700.000 euro.
A queste misure di sostegno economico vanno aggiunti altri interventi quali: i contributi per le spese di affitto, le borse di studio a studenti meritevoli, il rimborso delle spese di istruzione e altri ancora, che hanno fatto lievitare le risorse messe a disposizione a ben oltre un milione di euro.
Interventi sull’occupazione:
Circa 200 persone hanno avuto l’opportunità di prestare la loro opera in servizi rivolti alla collettività per periodi dai quattro ai dodici mesi, ricevendo un compenso compreso tra i 450 e i 700 euro mensili. In dettaglio: 48 persone (operai generici, diplomati e laureati) sono stati impegnati per 6 mesi utilizzando i fondi del Piano Anticrisi; 40 persone hanno usufruito delle risorse messe a disposizione per un cantiere di forestazione; 8 giovani, come già anticipato, hanno arricchito le proprie competenze grazie ai 2 progetti di servizio civile presentati dall’Amministrazione comunale, ricevendo un compenso mensile di 450 euro per un anno; 54 persone hanno usufruito di misure quali il Servizio Civico e gli inserimenti lavorativi, così come 11 sofferenti psichici residenti a Carbonia, grazie ad un finanziamento finalizzato del PLUS (Piano Locale Unitario dei Servizi alla Persona). A questi beneficiari vanno aggiunte le oltre trenta persone che, a vario titolo, hanno prestato la loro opera temporaneamente presso l’Amministrazione (vigili urbani nel periodo estivo, lavoratori in mobilità in deroga, etc).
Le risorse impegnate ammontano a circa 2.000.000,00 di euro, in parte forniti dalla Regione Sardegna
Centro di Accoglienza Maschile e Femminile:
vengono ospitati uomini (8 posti riservati) e donne in difficoltà, con o senza figli (8 posti riservati). Le somme destinate ammontano complessivamente a 185.000,00 euro. Vengono inoltre garantiti interventi di pronta accoglienza, in particolare pasti caldi e igiene personale per le persone senza fissa dimora.
TOTALE RISORSE: oltre 3.000.000,00 di euro.
BENEFICIARI: 682.
LEGGI DI SETTORE
Malati nefropatici: 47 utenti; somme attribuite: 150.000,00 euro.
Malati talassemici, emofilici, emolinfopatici maligni: 100 utenti; somme attribuite: 189.654,00 euro.
Malati oncologici – L.R.9/04: 497 utenti; somme attribuite: 124.572,04 euro.
L.R. 12/85 – trasporto persone diversamente abili: 65 utenti; somme attribuite: 99.048,60 euro.
Sussidi per persone malate di mente (L. 15/92 e L. 20/97): 263 utenti; somme attribuite: 923.081,64 euro.
Sostegno trapiantati: 4 beneficiari; somme attribuite 8.250,00 euro.
Per sostenere le spese affrontate dagli emigrati di rientro, profughi e rifugiati, sono stati assegnati 22.000,00 euro. Ne hanno beneficiato 8 persone
TOTALE RISORSE: 1.516.606,28 euro.
BENEFICIARI: 984.
PLUS
Organizzazione:
Ufficio di Programmazione e Gestione (UPDG) finanziato dalla RAS con 76.000,00 euro.
Comitato di Coordinamento
Conferenza dei Servizi
Servizi gestiti in forma associata:
Assistenza Domiciliare
Servizio Affido
Registro Pubblico degli Assistenti familiari:
La quota assegnata al comune di Carbonia come Ente capofila per i servizi gestiti in forma associata ammonta ad 1.072.246,00 euro. Il Comune si trova spesso nella condizione di dover anticipare i fondi.
Progetti in corso:
Persone con disturbi mentali (Abitare Assistito, Psicoradio, Inserimenti Lavorativi) (205.000,00 euro) – finanziato precedentemente.
Potenziamento P.U.A. (59.177,35 euro).
sostegno alla Genitorialità (64.622,40 euro).
Né di freddo, né di fame – convenzione Caritas e “Le Cinque Parole” (59.917,00 euro).
Servizi innovativi prima Infanzia (mamme accoglienti ed educatori familiari (75.000,00 euro) – non ancora attivato.
Progetto INPDAP (138.940,79 euro).
Per il funzionamento dell’UDPG e per la realizzazione dei progetti hanno trovato occupazione, seppure a tempo determinato, 12 persone.
TOTALE RISORSE ASSEGNATE: 1.674.903,54 euro.
TOTALE RISORSE IMPIEGATE: 10.422.476,14 di euro.