Presentato sabato mattina a Carbonia il libro “Carbonia – Romanzo minerario”, di Antonello Pirotto.
Una sala della Biblioteca comunale di Carbonia, gremita come raramente accade in occasioni di presentazione di pubblicazioni (posti a sedere tutti occupati e diverse file di spettatori in piedi) queste le parole di Paolo Serra, della società Umanitaria di Carbonia che ha collaborato insieme all’assessorato alla Cultura del comune di Carbonia, alla riuscita dell’evento), che ha presentato l’evento sabato 21 dicembre, e letto personalmente alcuni brani significativi del libro “Carbonia – Romanzo Minerario, storie di vita, di lotta e di sport”, opera prima di Antonello Pirotto, edito da Giampaolo Cirronis. La copertina del libro è caratterizzata da un disegno di Ruggero Soru, noto ed apprezzato disegnatore e vignettista di Carbonia, presente in sala e accomunato, insieme all’autore e all’editore, da calorosi applausi .
A fare da introduzioni gli interventi del sindaco, Giuseppe Casti, e del suo predecessore Tore Cherchi, che hanno preceduto gli interventi dell’editore e dell’autore.
Tra i presenti gli assessori comunali alla Cultura Loriana Pitzalis, Lavori pubblici Franco Manca e Commercio, Giampaolo Puddu, diversi consiglieri comunali e l’ assessore allo sport del comune di San Giovanni Suergiu, Roberto Pucci. Volti noti dello sport locale, Checco Fele, Graziano Milia, Giorgio Melis, Massimo Corda, Gianni Maricca e in particolare Giulio Ravot, bandiera biancoblù, che ha un ruolo importante nello sviluppo del romanzo.
Commozione quando sono stati citati alcuni dei personaggi citati nel libro, da Carlino Zoboli, presenti la vedova Elena e i familiari; a Sergio Usai, presente la figlia Francesca. Non potevano mancare i protagonisti delle lotte operaie di questi ultimi anni, una sorta di filo conduttore, con il passato raccontato nel libro, costruito appunto sulla determinazione a resistere, al ricorrente attacco al sistema produttivo, nello specifico rappresentanti sindacali, della varie sigle e categorie dall’Eurallumina (Mocci, Pulisci, Marongiu), all’Alcoa (Massimo Cara, Stefano Lai, Simone Loi, agli edili (Manuel Piredda), al commercio, artigianato (Claudia Mariani). Oltre alle rappresentanze di importanti associazioni, come gli amici della miniera (Mario Zara), il presidente della Fand (Stefano Garau ), autori di importanti pubblicazioni dello stesso comparto letterario, come l’ingegnere Luciano Ottelli (“Serbariu storia di una miniera”), Franco Reina (“Carbosarda Carbonia, passione per la squadra biancoblù”), Carlo Panio (“Storia del diritto minerario in Sardegna, il caso Carbonia”). Ha chiuso l’incontro un brindisi, con l’augurio di vivere momenti migliori già a partire dal prossimo anno.
Il volume è disponibile nelle librerie e in alcune edicole di Carbonia ed è inoltre acquistabile contattando direttamente l’editore Giampaolo Cirronis.