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Si rinnova l’appuntamento con la manifestazione “Autunno in Barbagia”, mostra itinerante della tradizione barbaricina, divenuta ormai la bandiera dell’autunno in Sardegna.
Il circuito comprende 32 paesi della provincia di Nuoro, che si occuperanno di organizzare numerosi eventi dedicati ad arte, storia, folklore, artigianato ed enogastronomia, in vetrina nelle tipiche “corti” delle antiche dimore isolane. Gli eventi si articoleranno durante sedici week end da settembre a dicembre. Quattro i nuovi centri che da quest’anno arricchiranno il circuito: Ottana, Orotelli, Oniferi ed Ortueri.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, che si è svolta oggi presso la Camera di Commercio di Nuoro, hanno fatto gli onori di casa il presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Agostino Cicalò, ed il presidente dell’Azienda Speciale Aspen, Vincenzo Cannas.
Anche quest’anno la manifestazione ha diversi partner ufficiali: Regione Autonoma della Sardegna, Banco di Sardegna, Tirrenia e Moby, Grimaldi Lines e Tiscali, che con il loro prezioso supporto contribuiscono alla creazione di un circuito sempre più solido e radicato nel territorio.
«L’ultima volta che ci siamo incontrati a Cagliari, ai primi di agosto – ha dichiarato il presidente della CCIAA di Nuoro, Agostino Cicalò – per parlare di Autunno in Barbagia, eravamo a un passo dal decreto attuativo del Governo sul riordino delle Camere di Commercio, e in quel momento avevamo quasi perso le speranze. Alla fine, con grande soddisfazione, l’abbiamo spuntata, raggiungendo un risultato di grande pregio. I numeri di questa struttura ci danno ragione, grazie al Segretario Generale e al personale della CCIAA che tutti i giorni si adoperano per svolgere un eccellente lavoro, e che hanno di fatto convinto il Governo nelle sue scelte. Un ringraziamento all’intensa attività del sen. Giuseppe Luigi Cucca che è stato promotore dell’emendamento e ha difeso fortemente il nostro territorio nelle sedi opportune. Grazie anche all’assessore Filippo Spanu che, nella Conferenza Stato-Regioni, ha costruito un percorso che ci ha permesso di vincere la partita, per niente facile, contro la Sicilia. Stiamo dimostrando di essere efficienti, così come lo sono i Comuni del nostro territorio, i veri protagonisti di Autunno in Barbagia sempre pronti a spendersi per un’ottima riuscita della manifestazione e per un’eccellente ricaduta economica.»
«Rispetto alle precedenti edizioni vanno registrate alcune novità – ha dichiarato il presidente dell’Azienda Speciale ASPEN, Vincenzo Cannas – come la crescita del numero dei paesi del circuito: sono ben 32 i Comuni che hanno aderito alla manifestazione, a differenza dei 28 degli anni scorsi, testimonianza del notevole sviluppo dell’evento. In alcuni paesi abbiamo riscontrato, con soddisfazione, un miglioramento tra le attività proposte: il cuore delle iniziative sono sempre gli antichi cortili, che per l’occasione ospitano le tradizioni secolari. Le amministrazioni comunali hanno sempre un occhio di riguardo verso la riscoperta dei valori e dei riti quotidiani di una volta: le massaie impastano il pane e i dolci per la famiglia, ricamano con maestria gli abiti tradizionali, mentre gli uomini pigiano le uve appena raccolte, gli artigiani lavorano con precisione e cura la ceramica, il ferro battuto e la filigrana, e i falegnami si dedicano all’intaglio del legno. Tutte queste attività rappresentano ciò che il pubblico ama di Autunno in Barbagia e, quando vediamo gli hobbisti diventare impresa, i viticoltori aprire delle cantine ecc., allora vuol dire che abbiamo raggiunto l’obiettivo».
«Da settembre a dicembre, in tutti i fine settimana, Autunno in Barbagia offre dei programmi interessanti, un’alternativa alla noiosa domenica sul divano. In questa edizione stimiamo di superare i 500.000 visitatori, di coinvolgere più di 2.000 imprese e raggiungere i 10 milioni di euro di vendite dirette.»
Giannina Balia, Capo Area Nuoro Banco di Sardegna: «La nostra è la banca del territorio e siamo ben felici di essere partner dell’iniziativa per il terzo anno consecutivo, sostenendo il circuito con una parte attiva all’interno degli eventi. Realizzeremo anche quest’anno la carta di credito ricaricabile con la grafica di Autunno in Barbagia, che l’anno scorso ha avuto molto successo. Inoltre saremo presenti in alcuni dei paesi con un nostro camper, dove si potranno ricevere informazioni sui prodotti bancari e sulle agevolazioni per le imprese. Anche quest’anno, inoltre, realizzeremo alcuni incontri incentrati sulle tematiche economiche e sociali care alla nostra Barbagia, come quelli del 2016 a Fonni e ad Austis».
Ivan Caddeo, Relazioni Esterne Moby e Tirrenia: «Moby e Tirrenia sono felici di proseguire la partnership con questa manifestazione, alla quale daremo massima visibilità tramite i nostri siti internet e i canali social. Il nostro intento è quello di continuare in futuro e, dove possibile, rendere ancora più performante questa collaborazione».
Elena Bilardi, in rappresentanza del partner Grimaldi Lines ha dichiarato: «Proseguiamo volentieri la partnership con il circuito di Autunno in Barbagia, ci piace l’idea di investire in un evento importante e amato come questo. La nostra compagnia sta crescendo, insieme al flusso di passeggeri, e speriamo che, anche in occasione degli appuntamenti di ottobre e novembre, si confermi un buon numero di presenze. Noi forniamo ai turisti informazioni dirette sulle navi, attraverso i canali social ed il sito web e, a bordo, consegniamo con piacere i pieghevoli informativi con i programmi delle manifestazioni. Abbiamo inoltre creato una convenzione grazie alla quale, acquistando il biglietto per venire in Sardegna, si può usufruire di uno sconto interessante».
L’intensa attività di comunicazione promossa dalla Camera di Commercio e dall’Aspen si suddivide tra strumenti tradizionali e strumenti innovativi, con una forte e costante presenza sul web, affiancando al sito ufficiale della manifestazione i vari canali social (Facebook, Twitter e Instagram) attraverso i quali coinvolgere in maniera diretta i visitatori e tutti coloro che abbiano interesse a scoprire questa importante manifestazione.
«La scorsa edizione – aggiunge il presidente Cicalò – abbiamo rilevato un’ottima risposta sui canali social della manifestazione: esiste una vera e propria community di appassionati che, attraverso fotografie e racconti real-time, è riuscita a rendere interessante Autunno in Barbagia anche per il target dei giovani-giovanissimi e raggiungibile con uno smartphone da tutto il mondo. Sempre più di frequente ci si da appuntamento nel web, magari scambiando qualche commento sulle foto pubblicate, e poi ci si incontra ad Austis o Belvì, per esempio, per passare insieme il weekend, scoprendo nuovi sapori e chiacchierando con gli artigiani dei nostri paesi. Abbiamo pubblicato su Facebook alcuni video che mostrano in diretta la realizzazione de ‘sos durchicheddos nugoresos’ (i dolci nuoresi) raggiungendo più di 100.000 visualizzazioni, oppure ‘is caschettes’ di Belvì, o la preparazione della ricotta, la vendemmia, l’artigiano al lavoro, il rito del matrimonio: insomma, la tradizione, nel senso più ampio del termine, è sempre una ricetta vincente.»
Autunno in Barbagia anche quest’anno parla in limba, con uno slogan che invita a conoscere il cuore della Sardegna: «A lu connosches su coro de sa Sardigna?». Andiamo a scoprirlo insieme, in autunno!