Sabato, a Iglesias, la Scuola Civica d’Arte Contemporanea ha organizzato un incontro con l’autore del libro “L’Arte senza barriere”: Giuseppe Salerno.
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Sabato 7 maggio, alle ore 18,00, presso la biblioteca comunale di Iglesias (ingresso via DianaI), la Scuola Civica d’Arte Contemporanea di Iglesias ha organizzato un incontro con l’autore del libro “L’Arte senza barriere”: Giuseppe Salerno.
L’autore ci racconta la storia di Tempo Reale e del più incredibile dei borghi medievali italiani, un paese abitato sopratutto da artisti, musicisti, creativi, intellettuali e dove le piccole imprese culturali ne rappresentano l’economia principale.
Nel 1986 viene pubblicata su alcuni quotidiani l’idea/progetto di Giuseppe Salerno di cablare il borgo di Calcata: un centro a soli 40 cm di Roma arroccato su di una montagna di tufo, che domina la valle del fiume Treja. Al borgo si accede da un’unica porta e le sue vie sono cosi strette che le macchine non possono transitare. Un luogo dove il tempo sembrava ( e sembra tutt’ora) realmente essersi fermato, ma nel quale, grazie alla numerosissima presenza di artisti ed intellettuali (la più alta concentrazione in Italia), convivevano in un perfetto equilibrio le testimonianze del passato ed i segni del futuro. Condizioni quindi ideali per realizzare ( e allora sarebbe stato il primo) un borgo cablato dove sviluppare arte e ricerca in collegamento con il resto del mondo. Nel tentativo di accostare due realtà apparentemente lontane quali il tufo e la fibra ottica, l’antico borgo, tramite l’energia pulita della telematica e dell’arte, si preparò in netto anticipo su tutti ad entrare in quel futuro che tutti noi oggi conosciamo.