22 December, 2024
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La dodicesima edizione del Barezzi Festival andrà in scena dal 21 al 24 novembre al Teatro Regio di Parma. Nato nel 2007 a Parma con l’intento di diffondere musica di qualità, il Barezzi Festival è dedicato alla figura di Antonio Barezzi, droghiere di Busseto, che ebbe la lungimiranza di intravedere il talento del giovanissimo Giuseppe Verdi per poi finanziarne formazione e studi. Barezzi fu quindi un vero, grande mecenate, lungimirante ed appassionato.

Il connubio tra classico e contemporaneo è la chiave del Barezzi Festival che, nel corso delle sue edizioni, ha confermato con successo la sua formula unica ospitando alcuni tra i protagonisti assoluti del panorama musicale italiano ed internazionale: Franco Battiato, Herbie Hancock, Brad Mehldau, Brian Auger, Raphael Gualazzi, Stefano Bollani, Morton Subotnick, Gary Lucas, Arto Lindsay, The Notwist, Rufus Wainwright, Calexico, Levante, Calcutta, The Giornalisti, Benjamin Clementine, Michael Kiwanuka, Philip Glass, Wim Mertens, Paolo Conte, Anna Calvi, solo per citarne alcuni.

A partire da questa edizione, iCompany sarà partner del Festival; in particolare l’agenzia romana curerà l’area social all’interno degli spazi del caffè e del foyer del Teatro Regio durante la quattro giorni di musica parmense.

Saranno organizzati talk e interviste agli artisti sotto la regia di Fabio de Luca. Sarà ricreato un vero e proprio salotto gestito dal team social di iCompany e animato da media partner mirati e selezionati, il tutto in collaborazione con il Tanqueray Bar. 

La vicinanza con il Barezzi Festival è parte del naturale processo di una collaborazione iniziata durante il Concerto del Primo Maggio 2018 di Roma. Quest’anno, infatti, per la prima volta i principali festival italiani, tra i quali il Barezzi, sono stati invitati al Concertone organizzato da iCompany per dare vita a una rete di collaborazioni tra realtà live di qualità.

 

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Con un concerto del duo formato da Aurora Cogliandro e Rosabianca Rachel domani (mercoledì 17 ottobre) nel Conservatorio di Cagliari proseguono gli appuntamenti con l’VIII Festival pianistico, dedicato quest’anno a Claude Debussy nel 100° anniversario della morte.

Si comincia alle 18.00, nei suggestivi spazi dell’Auditorium, sulle note delle “Six epigraphes antiques”, scritte dal geniale compositore francese nel 1914. Il concerto proporrà poi la “Marche ecossaise sur un thème populaire”, il “Divertissement”, il brano “Lindaraja”, sino ai tre capricci “En blanc et noir” con cui si chiuderà la serata.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

L’ingresso è libero e gratuito. 

 

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Nuovo appuntamento, mercoledì 10 ottobre nel Conservatorio di Cagliari, con l’VIII Festival pianistico, dedicato quest’anno a Claude Debussy nel 100esimo anniversario della morte.

Alle 18.00, nei suggestivi spazi dell’auditorium dell’istituzione musicale (in piazza Porrino), è in programma il terzo dei concerti che ripropongono l’integrale dell’opera pianistica del grande compositore francese.

Si comincia sulle note di “Le petit nègre” che vedrà al pianoforte Elisa Erdas, per proseguire con la Mazurka, suonata da Melania Bertolo, la Tarantelle Syrienne, proposta da Riccardo Rosas, e Le plus que lente, suonata da Filippo Piredda. Gabriele Carta affronterà Reverie, mentre Giada Cannas proporrà “Hommage a Haydn” e “Valse romantique”. In scaletta anche Ballade, che sarà eseguita da Alessia Spiga ed Estampe, proposta da Federico Manca.

La serata si chiude con la suite Pour le piano che sarà affronta da Sabrina Piras.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

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Domani, venerdì 5 ottobre, nel Conservatorio di Cagliari gli appuntamenti con l’VIII Festival pianistico proseguono con il secondo concerto dedicato all’integrale dell’opera pianistica di Claude Debussy, a cui quest’anno la rassegna è dedicata nel 150° anniversario della morte.

La serata si apre alle 18.00, sulle note di “Nocturne”, brano che sarà affrontato dal pianista Davide Francesco Caddeo, a cui seguirà la “Children’s corner”, suite che il grande compositore francese scrisse nel 1907 dedicandola a sua figlia: al pianoforte ci sarà Sara Sulis.

Si prosegue, avviandosi sino alla chiusura, con i brani della raccolta Préludes 1ère livre che saranno eseguiti da Noemi Mulas, Maria Jose, Palla Manuele Pinna e Rocco Mancini.  

Durante l’incontro, in programma alle 18 nell’aula magna dell’istituzione musicale cagliaritana, Aurora Cogliando illustrerà i concerti in programma il 3, il 5 e il 10 ottobre e ancora il 14 ed il 21 novembre, che proporranno l’integrale dell’opera pianistica del grande compositore francese.

Il 17 ottobre il festival proporrà anche un concerto del duo pianistico formato da Aurora Cogliandro e Rosabianca Rachel: di Debussy saranno proposti “Six epigaphes antiques”, “Marce ecossaise sur un thème populaire divertissement”, “Lindaraja” e “En blanc et noir”.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso ed attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

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Mercoledì 3 ottobre l’VIII Festival pianistico del Conservatorio prosegue con il primo dei concerti dedicato all’integrale dell’opera pianistica di Claude Debussy, a cui quest’anno la manifestazione è dedicata in occasione del 150° anniversario della morte.

L’appuntamento è alle 18.00 nell’auditorium dell’istituzione musicale (Cagliari, piazza Porrino) per una serata che proporrà le serie delle “Images”, scritte dal grande compositore francese tra il 1894 e il 1912.

Ad affrontare i brani, “Images oubliées e Images 1ère série”, sarà il pianista Marcello Calabrò, mentre il compito di misurarsi, con le “Images 2ère série” è affidato a Francesca Massidda.

Chiuderà la serata Manuele Pinna che proporrà la celebre Suite bergamasque.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

L’ingresso agli appuntamenti è libero e gratuito.

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Con una conferenza dal titolo “Claude Debussy: l’opera pianistica”, curata dalla musicologa Aurora Cogliandro, lunedì 1° ottobre proseguono nel Conservatorio di Cagliari gli appuntamenti con l’VIII Festival pianistico, dedicato a Claude Debussy nel 150esimo anniversario della morte.

Durante l’incontro, in programma alle 18 nell’aula magna dell’istituzione musicale cagliaritana, Aurora Cogliando illusterà i concerti in programma il 3, il 5 e il 10 ottobre e ancora il 14 e il 21 novembre, che proporranno l’integrale dell’opera pianistica del grande compositore francese.

Il 17 ottobre il festival proporrà anche un concerto del duo pianistico formato da Aurora Cogliandro e Rosabianca Rachel: di Debussy saranno proposti “Six epigaphes antiques”, “Marce ecossaise sur un thème populaire divertissement”, “Lindaraja” e “En blanc et noir”.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

L’ingresso agli appuntamenti è libero e gratuito.

 

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Con un concerto straordinario organizzato in collaborazione con il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como, mercoledì 19 settembre nel Conservatorio di Cagliari prende il via la seconda parte dell’VIII Festival pianistico, quest’anno dedicato a Claude Debussy nel centenario della morte.

Alle 18.00, nell’Auditorium del “G.P. da Palestrina” saliranno sul palco il violista Leonardo Tajo ed il pianista Davide Muccioli. Il programma della serata spazierà dallo stesso Claude Debussy a Robert Schumann, da Gabriel Fauré a Herny Vieuxtemps sino ad Astor Piazzolla.

Dopo quello di mercoledì, il prossimo appuntamento con il Festival pianistico è venerdì 21 settembre con un altro concerto relizzato in collaborazione con il Conservatorio di Como: protagonista sarà il pianista cagliaritano Mattia Casu.

La rassegna prosegue lunedì 1° ottobre nell’aula magna del Conservatorio dove, alle 18.00, la musicologa Aurora Cogliandro terrà la conferenza di presentazione dei concerti che proporranno l’esecuzione integrale dell’opera pianistica di Claude Debussy, in programma il 3, 5 e 10 ottobre e il 14 e 21 novembre. Il festival proporrà anche due ulteriori concerti: il 17 novembre quello del duo pianistico formato da Aurora Cogliandro e Stefano Rachel, con musiche di Debussy e l’attesa serata conclusiva relativa alla seconda parte dell’Opera Pianistica di Maurice Ravel col pianista Stefano Figliola.

Ancora Stefano Figliola sarà protagonista, lunedì 12 novembre, della “Conversazione Pianistica” condotta dal presidente del Conservatorio, Gianluca Floris, sui grandi interpreti debussyani della storia. Non mancheranno le masterclass e i seminari: il 18 e 19 ottobre il pianista francese Francois Joel Thiollier terrà una masterclass sulle opere di Debussy e il 22 e 23 novembre il M° Carlo Balzaretti terrà un seminario – che concluderà il festival – sul tema “Claude Debussy Alfiere della Modernità”.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni.

Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

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Con una serata interamente incentrata sulle musiche di Claude Debussy, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, mercoledì 2 maggio si chiude la prima parte dell’VIII Festival pianistico del Conservatorio.

L’appuntamento è alle 18,30, nell’Auditorium dell’istituzione musicale cagliaritana, per un concerto che vedrà impegnati il violoncellista Oscar Piastrelloni in duo col pianista Riccardo Leone, il flautista Enrico Di Felice, il violista Dimitri Mattu, l’arpista Cristina Greco, il clarinettista Fabrizio Fadda ed il soprano Maria Grazia Piccardi accompagnati al pianoforte da Manuele Pinna.

Di Debussy, a cui è dedicata questa edizione del Festival pianistico, saranno eseguite la Sonata in re minore per Violoncello e Pianoforte, “Syrinx” per flauto solo, la Sonata per flauto viola e arpa L 137, leDanse Sacrée et Danse Profane2 L. 103 per arpa e archi, la Rapsodia per clarinetto e pianoforte e i due brani vocali “Beau soir” e “Mandoline”.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nel Conservatorio cagliaritano, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni. Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i dipartimenti di Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

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Sono dedicati al ricordo di Luigi Ferdinando Tagliavini (1929-2017), unanimemente considerato il più grande interprete e conoscitore a livello mondiale della musica su organi storici, i prossimi appuntamenti con il festival Echi lontani.

Domenica 29 aprile alle 21 nella chiesa del Santo Sepolcro arriva l’organista olandese Liuwe Tamminga che, nell’anno rossiniano (150 anni dalla morte) proporrà un programma dedicato a lui, a Giuseppe Verdi e a Giacomo Puccini, i tre maggiori compositori d’opera del XIX secolo che proprio dall’organo mossero i primi passi. Per l’occasione Tamminga suonerà l’organo storico della chiesa, un Tommaso Piacentini ed Antonio Battani, datato 1875.

Si aprirà così la XXII edizione di “Organi in concerto: itinerari sugli organi storici restaurati”, sezione del festival, che propone concerti nelle chiese in cui, grazie al restauro, i vecchi organi hanno ricominciato a suonare. Concerti che, come si diceva, quest’anno sono dedicati a Luigi Ferdinando Tagliavini, ospite del festival in due occasioni: nel 2010, per un’intensa tre giorni cominciata con la partecipazione al convegno “Conservazione, restauro e valorizzazione degli organi storici in Sardegna”, e nel 2011, quando, in occasione della Festa Europea della Musica, tenne una masterclass e inaugurò, dopo il restauro, l’organo storico della Basilica di Santa Croce di Cagliari con il Concerto Musica organistica a due e quattro mani.

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Domani, venerdì 27 aprile, gli appuntamenti con l’VIII Festival pianistico del Conservatorio di Cagliari proseguono con “Invito a concerto”. Alle 18.00 nell’aula magna dell’istituzione di piazza Porrino la musicologa Martina Stracuzzi illustrerà il programma del concerto di mercoledì 2 maggio, quando il violoncellista Oscar Piastrelloni, in duo col pianista Riccardo Leone, il flautista Enrico Di Felice, il violista Dimitri Mattu, l’arpista Cristina Greco, il clarinettista Fabrizio Fadda e il soprano Maria Grazia Piccardi accompagnati al pianoforte da Manuele Pinna, proporranno una serata incentrata sulle musiche di Claude Debussy, compositore a cui quest’anno, in occcasione del centenario della morte, il Festival dedica questa edizione.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso ed attento ne ha seguito le precedenti edizioni. Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.