22 November, 2024
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Prende il via lunedì 16 aprile, alle 18.00, nell’aula magna del Conservatorio di Cagliari, con una conferenza della musicologa Myriam Quaquero, dal titolo “Claude Debussy – Tra Romanticismo e Modernità”, l’VIII Festival pianistico del Conservatorio. La rassegna è dedicata quest’anno al grande compositore francese Claude Debussy nel centenario della morte.

Sino al 2 maggio, e poi di nuovo da settembre, ritorna l’appuntamento con questo grande contenitore di manifestazioni didattico-artistiche, conferenze, invito al concerto, conversazioni pianistiche e concerti dedicati al grande repertorio pianistico e cameristico.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per quel pubblico che sempre più numeroso e attento ne ha seguito le precedenti edizioni. Il festival quest’anno conta sulla collaborazione con i dipartimenti di Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

Dopo la conferenza di apertura di lunedì, il festival prosegue mercoledì 18 aprile, alle 18,30, nell’Auditorium del Conservatorio con il primo dei due concerti cameristici previsti per questa prima parte: di Debussy saranno eseguiti “L’Intermezzo e Scherzo per Violoncello e Pianoforte, la Sonata in sol minore L 140 per violino e oianoforte e il Quartetto in sol minore per archi”. Protagonisti della serata sarà il Quartetto “Andala” composto dai violinisti Corrado Masoni e Giorgio Oppo, dal violista Giovanni Moccia e dal violoncellista Andrea Pettinau con la partecipazione della pianista Francesca Carta.

Venerdì 27 aprile, sempre alle 18.00, ma nell’aula magna del Conservatorio, l’appuntamento è con “Invito al concerto”, curato dalla musicologa Martina Stracuzzi che illustrerà il programma del concerto di mercoledì 2 maggio, alle 18,30, nell’auditorium. Suoneranno il violoncellista Oscar Piastrelloni in duo col pianista Riccardo Leone, il flautista Enrico Di Felice, il violista Dimitri Mattu, l’arpista Cristina Greco, il clarinettista Federico Fadda e il soprano Maria Grazia Piccardi accompagnati al pianoforte da Manuele Pinna. Verranno eseguite di Claude Debussy la Sonata in re minore per Violoncello e Pianoforte, “Syrinx” per flauto solo, la Sonata per flauto viola e arpa L 137, leDanse Sacrée et Danse Profane2 L. 103 per arpa e archi, la Rapsodia per clarinetto e pianoforte e i due brani vocali “Beau soir” e “Mandoline”.

La seconda parte del Festival Pianistico è in programma dal 19 settembre: sino al 21 novembre sarà proposto un nutrito cartellone che prevede, tra l’altro, l’esecuzione dell’integrale pianistica di Claude Debussy.

 

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Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Sant’Antioco ricorderà Silvio Olla, l’eroe antiochense caduto tragicamente a Nassiriya il 12 novembre 2003, con un Memorial di calcio a 11, giunto alla 7ª edizione.

L’assessorato dello Sport,coordinato dall’assessore Roberta Serrenti, ha organizzato l’evento in collaborazione con la società Antiochense 2013. Sono previste due giornate: il 19 settembre, alle ore 16.00, alla presenza delle autorità militari, del sindaco Ignazio Locci, della Giunta e della banda musicale della Brigata Sassari, verrà deposta una corona sulla lapide dell’eroe. Dalle 17.00 alle 22.00, allo stadio comunale di Sant’Antioco, dopo l’esibizione della banda della Brigata Sassari, verranno disputati gli incontri tra le squadre del Comando Carabinieri, dell’Esercito Sardegna, del 151° RGT Cagliari, del 152° RGT Sassari, del 5° Genio RGT Macomer e del 3° RGT Bersaglieri Teulada. Il 20 settembre, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sono previste le finali, con un intermezzo, alle 17.30, per un incontro tra l’Under 17 Allievi Nazionali del Cagliari calcio, allenata da David Suazo, e la squadra locale dell’Antiochense 2013, militante in 2ª categoria.

«La partecipazione entusiasta di squadre militari da tutta la Sardegna, il coinvolgimento del Cagliari calcio, della squadra di calcio locale dell’Antiochense, della celeberrima Banda musicale della Brigata Sassari e della Banda musicale cittadina Giuseppe Verdi – dice l’assessore Roberta Serrenti – faranno del 7° Memorial un evento coinvolgente ed emozionante. Speriamo in una massiccia partecipazione da parte di tutta la città, affinché Silvio Olla sia ricordato da tutti, compresi i più giovani.»

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Anche quest’anno il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate Iglesias ospiterà la “Festa della Musica”. Un’iniziativa che, come avviene in tutta Europa, coinvolge in maniera organica l’Italia intera trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. “La Festa della Musica” è un grande progetto che coinvolge enti locali, accademie, conservatori, scuole di musica, università, solisti, cori, fanfare e bande dell’esercito, orchestre, gruppi e bande musicali, in una parola tutti coloro che fanno musica sia dal punto di vista professionale che amatoriale.

In questa logica anche il centro storico di Iglesias diventerà per l’occasione un grande palcoscenico all’aperto in cui far risuonare ogni genere di melodia celebrando la musica dal vivo e creando occasioni di socialità.  

La Festa Iglesiente verrà aperta mercoledì dall’esibizione di giovani musicisti, tra cui gli allievi della Scuola Media con indirizzo musicale “Pietro Allori”, che avranno la possibilità di esibirsi in Piazza Municipio e in Via Nuova.

Tre le  band, I D-Acoustic Flames, Fingerprints e Russels Rock Band che suoneranno in pre-serata nelle varie piazze e vie della città. La Festa di Iglesias vedrà anche l’esibizione del Coro dell’Auser e il saggio degli allievi della Banda musicale “Giuseppe Verdi”.

Altre tre band saranno i protagonisti della serata del 21 giugno: I Tzaccastrada, esponenti iglesienti del “new swing” presenteranno il loro terzo album in uscita in Via Cagliari, seguiti in Piazza Lamarmora da Gianni Carboni, cantautore rock di Sassari. La musica elettronica invece sarà presenta in Piazza Sella interpretata da Flying Dog, trio sperimentale electro-techno.

Questa edizione della Festa della Musica Iglesiente ha anche ospiti internazionali: il trio jazz rumeno di JazzyBIT mischia il jazz melodico con funk, rock e ritmi latini. Nonostante la giovane età, hanno già conquistato il pubblico rumeno e non solo, grazie a una tournée estesa che li ha visti protagonisti nei jazz club di tutta Europa e che domani li porterà a suonare Piazza Sella in chiusura della “Festa della Musica 2017”.

Questo il programma completo dell’evento:

Piazza Municipio

18.00 – 18.30: Esibizione allievi della Scuola Media con indirizzo Musicale “Pietro Allori” (Aula consiliare)

19.00 – 20.30: Esibizione allievi del corso di batteria di Edoardo Magnini

Piazza Pichi

18.00 – 19:30: Esibizione Coro Auser Iglesias

19.30 – 21.00: Saggio della Banda Musicale “Giuseppe Verdi” (Teatro Electra)

Piazza Lamarmora

19.00 – 20.30 Gianni Carboni

20.30 – 21.30 Fingerprints

Via Nuova

18.00 – 19.00 Concerto dei giovani talenti, esibizione ragazzi del progetto “Grandi note per i piccoli pianisti” del circolo didattico “Pietro Allori”

Via Cagliari

18.00 – 19.00 D-Acoustic Flames

19.30 – 21:00 Tzaccastrada

Piazza Sella

18.00 – 19.00 Russels Rock Band

20.00 – 21.15 Flying Dog

21.30 – 23.00 JazzyBit

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Con l’inaugurazione dell’info point nella restaurata Casa del Mutilato e la presentazione degli Annali, quest’anno con la riduzione a fumetto intitolato “Il ritorno dell’Arciere”, alle 18.00 in Aula consiliare, prenderà il via domani, venerdì 28 aprile, i festeggiamenti per la 658ª Sagra di Sant’Antioco Martire, patrono della cittadina sulcitana e dell’intera Sardegna. Le manifestazioni proseguiranno sabato sera con la sfilata di “Is coccois” e la benedizione in Basilica di “Su Pani Pintau” da offrire al patrono. Seguirà, nella attigua sala del Capitolo, l’inaugurazione della mostra fotografica “12 tavole in una stanza”. Domenica mattina, dopo la sveglia della banda cittadina, ci sarà un momento del festival del folklore sardo, con la sfilata per le vie del centro cittadino di 60 gruppi folk provenienti da tutta l’isola. La sera poi le pariglie con “Sa cursa de su Santu”, organizzata dalla Pro Loco cittadina, daranno sfoggio all’abilità di provetti cavalieri.

«Intendiamo riproporre riprendendo l’antica tradizione – spiega Gianni Baghino, presidente della Pro Loco – come onoravano il Santo Patrono i gruppi in costume e cavalieri che giungevano a Sant’Antioco per la festa.»

Al termine dell’esibizione delle pariglie, le manifestazioni proseguiranno, alle 19.30, nella Basilica di Sant’Antioco Martire, con il concerto di musica sacra “Jerusalem”, con Gabriella Aiello, Simonetta Soro, Pejman Tadaion, Mauro Palmas e Alessandro Foresti.

Lunedì sarà il giorno più importante della sagra che avrà il suo culmine di spiritualità con la solenne processione. Martedì, infine, ultimo giorno di festa, sarà  intriso solo di religiosità, con il ricordo di Santa Rosa, madre di Sant’Antioco, che saranno onorati insieme, con le Sante Messe celebrate nelle catacombe.

Il programma completo dei festeggiamenti

Venerdì, 28 aprile 2017:
ore 18,00 – Aula consiliare – Presentazione degli “Annali di storia e archeologia sulcitana”, a cura di Roberto Lai
Sabato, 29 aprile 2017:
ore 11,00 – Piazza Repubblica – Cerimonia di inaugurazione della “Casa del Mutilato”
ore 18,00 – Pellegrinaggio dalla Chiesa di Santa Maria Goretti verso la Basilica e offerta del pane “Is coccois” al Santo
ore 18,30 – Basilica Sant’Antioco Martire – Santa Messa con benedizione de Is Coccois
ore 19,30 – Sala Mostre Palazzo del Capitolo – Inaugurazione mostra: “12 tavole in una stanza”
ore 21,30 – Piazza Umberto – Beppe Dettori e Pandelas presentano “Anime Sarde” viaggio musiculturale nella Sardegna
Domenica, 30 aprile 2017:
ore 9,00 – Partenza Basilica Sant’Antioco Martire – Rievocazione storica: “Sveglia alla Città”, a cura del complesso bandistico “Giuseppe Verdi Città di Sant’Antioco”
ore 10,00 – dal piazzale Nostra Signora di Bonaria a Piazza Umberto – Speciale festa del folklore per il Santo patrono di Sardegna, con gruppi provenienti da tutta la Sardegna
ore 15,30 – Lungomare Silvio Olla – Pariglie in onore del Santo Martire: “Sa cursa po Santu Antiogu”, con cavalieri provenienti da diverse parti della Sardegna e sfilata di cavalieri in costume sardo benedizione dei pariglianti
ore 20,00 – Basilica Sant’Antioco Martire – Concerto di Musica Sacra: “Jerusalem”
ore 21,30 – Piazza Umberto – Concerto “Sa Este” con Ambra Pintore
Lunedì, 1 maggio 2017:
ore 18,30 – Basilica e vie cittadine – Processione solenne con gruppi folk, cavalieri in costume, traccas e suonatori di launeddas provenienti da tutta la Sardegna
ore 21,00 – Piazza Umberto – Esibizione gruppi folkloristici
ore 22,30 – Lungomare Silvio Olla – Spettacolo pirotecnico in laguna.

Tito Siddi

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Questa sera, nella Cattedrale di Santa Chiara, alle ore 20,00, la Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari proporrà uno spettacolo con Il Coro della Fondazione, composto da circa 50 coristi, diretto dal maestro Gaetano Mastroiaco. Verranno eseguite musiche di Giuseppe Verdi e Ilebrando Pizzetti. L’ingresso è gratuito.

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Una settimana ricca di eventi musicali e culturali di qualità a Iglesias. Oggi al via i Mercatini di Natale in Centro Storico.

Ecco il programma da stasera a domenica.:

Giovedi 8 dicembre

Ore 20.00 Cattedrale di Santa Chiara

MISSA Katharina. Concerto sotto forma di Messa cantata con coro a quattro voci.

A cura del Circolo Musicale “Giuseppe Verdi”,

Venerdì 9 dicembre

MERCATINI DI NATALE in Centro Storico a cura di “Centro Città”

Dalle 10.30 alle 20.30 – Apertura standespositivi ( Corso Matteotti – Piazza Pichi)

Dalle 17.00 – Intrattenimento per bambini (Piazza Pichi)

Ore 17.00 – Intrattenimento in compagnia di Maurizio (Piazza Lamarmora)

Ore 17.00 Biblioteca Comunale

Nilo Zanardi presenta “Il figlio del mare”

Accompagnamento musicale a cura di Silvia Sinatra

Ore 18.30 Museo dell’Arte Mineraria, via Roma

Cristina Caboni presenta il suo nuovo romanzo “Il giardino dei fiori segreti” – Garzanti Libri

L’evento è parte della FieraOFF della Fiera del Libro di Iglesias. A cura dell’Associazione Argonautilus.

Ore 19.30 Teatro Electra

Corde d’autunno, Festival di Musica classica e contemporanea presenta: Synesthesia, piano & electronics – recital di Gianluca Erriu

A cura dell’Ente Concerti “Città di Iglesias”

Sabato 10 dicembre

MERCATINI DI NATALE in Centro Storico a cura di “Centro Città”

Dalle 10.30 alle 20.30 – Apertura stand espositivi (Corso Matteotti – Piazza Pichi)

Dalle 11.00 – Intrattenimento per bambini (Piazza Pichi)

Ore 17.00 – Intrattenimento “Christmas Show” conduce Patrizia Pani (Piazza Lamarmora)

Ore 19.30 Teatro Electra

Corde d’autunno, Festival di Musica classica e contemporanea presenta: Synesthesia, piano & electronics – recital di Gianluca Erriu

A cura dell’Ente Concerti “Città di Iglesias”

Domenica 11 dicembre

MERCATINI DI NATALE in Centro Storico a cura di “Centro Città”

Dalle 10.30 alle 20.30 – Apertura stand espositivi (Corso Matteotti – Piazza Pichi)

Dalle 11.00 – Intrattenimento per bambini (Piazza Pichi)

Ore 17.00 – Intrattenimento musicale natalizio (Piazza Lamarmora)

Ore 18.00 – Degustazione (Piazza Lamarmora)

Ore 9.30 Biblioteca Comunale

Scuola Iglesiente di Erboristeria Popolare Sarda. 2° appuntamento

A cura ASD Gennarta

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Il Fondo Ambiente Italiano svolge nel panorama nazionale una triplice funzione; la prima, le attività disensibilizzazione e pedagogia volte alla cultura del bello e della conoscenza dell’immenso patrimonio paesaggistico e culturale. La seconda consta nel complesso di azioni volte al mantenimento delle proprietà e della struttura scientifica e tecnica propria della Fondazione. La terza, l’impegno attivo verso luoghi, opere e monumenti da proteggere. Per tale motivo, a seguito del sisma che ha funestato il centro Italia, il FAI ha deciso di adottare un bene distrutto, nello specifico l’Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua di Arquata del Tronto.

Non nasce oggi il profondo legame tra il FAI e il borgo: già nel marzo di quest’anno, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, la Fondazione aveva lavorato fianco a fianco con la cittadinanza e grazie all’impegno dei volontari della Delegazione FAI locale, aveva aperto al pubblico alcuni luoghi che ne raccontavano la storia, al fine di far conoscere a tutti gli italiani le eccellenze di questo territorio prezioso.

L’impegno del FAI – che in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009 si è occupato del recupero della Fontana delle 99 canelle, diventato il primo monumento restituito al capoluogo abruzzese, e nel 2012 del restauro del Municipio di Finale Emilia distrutto dal terremoto – vuole essere un atto di partecipazione al dramma dellaì popolazione colpita dal sisma e un piccolo passo per il recupero dell’identità del borgo di Arquata del Tronto, un patrimonio prezioso che non può assolutamente andare perduto.

Il FAI Sardegna ha deciso di contribuire alla raccolta fondi volta ad iniziare il prima possibile i lavori di messa in sicurezza, recupero e restauro dell’Oratorio della Madonna del Sole. A tal fine, grazie al Comando Militare Autonomo della Sardegna e del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari, il 30 ottobre 2016, ore 18.00, presso la sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale, nel Chiostro dell’ex Noviziato dei Gesuiti, si terrà un concerto di beneficenza, patrocinato dall’Università degli Studi di Cagliari, dall’Ufficio Scolastico Regione Sardegna e dall’Ente Regionale Fo.Re.S.T.A.S. I media partner dell’iniziativa sono il quotidiano L’Unione Sarda e le emittenti Videolina televisione e Radiolina.

La disponibilità di musicisti e cantanti lirici, che in totale gratuità presteranno la loro arte alla causa della serata, permetteranno l’esecuzione dei seguenti brani: Frédéric Chopin: Notturno op. 32 n.1; Franz Schubert: Die hirt auf dem felsen D950; Ralph Vaughan Williams: Silent moon da “the house of life”; Johannes Brahms: Allegro amabile; dalla sonata per clarinetto e pianoforte op.120 n. 2; Giuseppe Verdi: Ave Maria da “Otello”; Ralph Vaughan Williams: Love’s minstrels da “the house of life”; Wolfgang Amadeus Mozart: Allegro maestoso; dal concerto per flauto e orchestra in sol Maggiore kv 313; Giuseppe Verdi: Non t’accostare all’urna, dalle se Romanze.

Si esibiranno Manuele Pinna (pianoforte), Paola Spissu (soprano), Andrea Onnis (clarinetto), Martina Medda (clarinetto), Francesco Piano (baritono), Marina Onidi (flauto), Roberta Pinna (soprano).

Quale preludio al concerto, il Responsabile Paesaggio FAI Sardegna Franco Masala terrà una breve lectio sulla struttura del Complesso monumentale che ospiterà la serata.

L’ingresso sarà ad offerta e l’intero provente sarà devoluto ai fini del restauro.

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Domani, domenica 30 ottobre, la grande musica operistica sbarca a Iglesias per inaugurare la XVIII edizione del “Festival di musica da camera”, attesissimo appuntamento dell’autunno iglesiente organizzato dall’associazione Anton Stadler.

Alle 20.00, nello storico Teatro Electra di piazza Pichi, il sipario sulla rassegna si apre con un delizioso concerto dal titolo “Opera Experience”, un escursus attraverso il ricco patrimonio operistico italiano che vedrà protagonista il trio di virtuosi formato da Giuseppe Nova (flauto), Rino Vernizzi (fagotto) e Giorgio Costa (pianoforte).

L’ensemble proporrà un programma che, partendo da alcune arie del celebre “Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, proseguirà con una “Parafrasi sull’opera La sonnambula di Vincenzo Bellini”, per passare poi ad arie della “Traviata” di Giuseppe Verdi, e “Intermezzo” e “Siciliana”, tratti dalla “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni. La serata si conclude sulle note di “O mio babbino caro”, tratto dall’opera di Giacomo Puccini “Gianni Schicchi”. 

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Philip Glass, icona della musica contemporanea, maestro del minimalismo e delle sue evoluzioni, sarà il protagonista del concerto nel quale, lunedì 14 novembre 2016 alle ore 21.00 per la prima volta in Italia e in esclusiva al Teatro Regio di Parma, interpreterà i suoi celebri 20 Etudes, insieme a Maki Namekawa e Roberto Esposito. Il concerto è realizzato da Teatro Regio di Parma e Barezzi Festival, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Parma e con il contributo di Diageo e dello sponsor premium Tanqueray.

L’appuntamento concluderà la decima edizione di Barezzi Festival, rassegna che prende il suo nome dal mecenate di Giuseppe Verdi, Antonio Barezzi e che, nata a Busseto e cresciuta tra Parma e la sua provincia, ha saputo guadagnarsi l’attenzione del pubblico più attento ed esigente per la qualità e l’internazionalità delle proposte artistiche che in questi anni hanno portato nel nostro territorio artisti prestigiosi, offrendo al pubblico rare occasioni di scoperta e di ascolto per i più diversi generi musicali. Giunto alla sua decima edizione, il Barezzi Festival, che si svolgerà quest’anno dal 3 al 14 novembre a Parma ed in alcuni teatri della provincia, trova la sua vocazione nella ricerca delle relazioni tra opera, musica classica e musica contemporanea. Il programma completo di Barezzi Festival 2016 sarà annunciato nei prossimi giorni.

Philip Glass è tra i musicisti più noti al mondo, ormai leggenda vivente, al nono posto della classifica dei 100 geni stilata dalla rivista inglese The Telegraph. Compositore statunitense, classe 1937, è considerato tra i capofila del minimalismo musicale con Steve Reich, La Monte Young, Terry Riley, John Adams e uno dei giganti di quella che viene definita “musica contemporanea” colta. Dopo una prima fase di produzione minimalista, è andato sviluppando uno stile di più immediata fruizione, meno rigoroso e spesso volto alla tradizione sinfonica americana. La sua musica è caratterizzata da una costante ricerca e dal tentativo di ampliare le possibilità espressive offerte dalla tonalità, accogliendo suggestioni dalle culture musicali extraeuropee. Si è dedicato a composizioni rivolte a svariati ambiti, con una predilezione per le forme sceniche (teatro, danza, performance) e le colonne sonore di film e documentari. Ha collaborato con i più importanti artisti della scena internazionale, sperimentando anche l’ambient con Brian Eno ed il pop-rock con David Bowie.

Maki Namekawa ha iniziato i suoi studi al Kunitachi Conservatory di Tokyo ed è nell’ambito della musica contemporanea tra i pianisti che godono delle maggiori attenzioni da parte della critica e del pubblico mondiale. Ha suonato nei templi della musica, dalla Carnegie Hall di New York alla Citè de la Musique di Parigi, e nel 2014 ha pubblicato un doppio CD con l’opera completa degli Etudes di Philip Glass, raggiungendo la prima posizione della classifica di Itunes Classic. Sin dal 2005 si esibisce in duo con il pianista Dennis Russel Davies.

Roberto Esposito, salentino, si è diplomato nel 2008 col massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma ed ha proseguito gli studi in Ungheria, sotto la guida del maestro Zoltan Szigmond. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui una borsa di studio per il Berklee College of Music di Boston nel 2009. Collabora con artisti di fama internazionale e nel 2015 ha composto un concerto per pianoforte ed orchestra, di prossima incisione.

La decima edizione del Barezzi Festival, ricca di ospiti e di appuntamenti, è sostenuta dagli enti istituzionali locali: Regione Emilia-Romagna, i comuni di Parma, Busseto, Zibello e Fidenza; dalla Fondazione Teatro Regio di Parma, da Diageo e da Tanqueray, ancora partner ufficiale, dopo la riuscitissima esperienza della passata edizione. Dopo ogni concerto sarà possibile degustare fantastici cocktail a base Tanqueray, il London Dry Gin più vendto al mondo ed inconfondibile per il perfetto equilibrio dei 4 botanicals che lo caratterizzano.

Philip Glass 1

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Sabato 27 agosto la piazzetta Italo Diana di Sant’Antioco ha ospitato un evento commemorativo che ha visto protagonista il complesso musicale bandistico “Giuseppe Verdi” Città di Sant’Antioco, in occasione del 51/mo anno dalla morte del maestro Giuseppe (noto Geppino) Manservigi. Il concerto era inserito nella manifestazione musicale “Incontri musicali antiochensi”, che si sono svolti dal 25 al 31 agosto e che hanno visto come protagonisti allievi, docenti e professionisti della musica in corsi di alto perfezionamento e concerti di alto livello, oltre che rendere onore ad un suo grande maestro ha ripercorso la sua storia, dal 1872, anno della fondazione, fino ai nostri giorni.

«Commemorare uno dei più grandi musicisti che ha contribuito a forgiare il complesso bandistico subito dopo la seconda guerra mondiale e che ha lasciato una grande eredità anche come uomo e insegnante nella nostra cittadina – ha sottolineato la presidente della banda, Marcella Schirru – ha significato onorare la musica nel suo aspetto più alto nel rendere omaggio ad un maestro di musica e alla propria banda.»

La banda Giuseppe Verdi, oltre ad essere presente alle manifestazioni più importanti civili e religiose della propria città e del territorio, da sempre è protagonista di eventi culturali e musicali di prestigio. E’ stata una vera e propria “festa della musica”, con pezzi attinti dalla musica classica e pop eseguiti dai bandisti, con la collaborazione dei maestri dei corsi di alto perfezionamento. Alla serata hanno partecipato le autorità del paese e molte persone che hanno vissuto la storia della banda. Tra gli altri, i figli del maestro Giorgio e Laura, il genero Ireneo che ha cantato in suo onore alcuni pezzi di Andrea Bocelli, fino ai vecchi bandisti e maestri che lo hanno conosciuto o che hanno fatto parte del complesso in tutti questi anni, fra i quali il maestro Remigio Pili che, allievo del maestro Geppino, a sua volta ha diretto la banda per oltre vent’anni. E ancora il bandista Pinuccio Lai che, per tanti anni ,è stato parte integrante della vecchia banda musicale, sostenendola e dando il massimo per mantenerla sempre presente nella vita cittadina.

Ancora oggi la banda Giuseppe Verdi è parte integrante della comunità, presente nella vita musicale, culturale e rappresentativa del paese.

Tito Siddi

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