22 December, 2024
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Il comune di Iglesias, infatti, è stato scelto e annoverato tra i luoghi che possono candidarsi a pieno titolo per la realizzazione di questo tipo di iniziative e manifestazioni vetrina, nella quale saranno coinvolti operatori e associazioni del territorio e anche gli studenti e le studentesse dell’Istituto Alberghiero.

L’epopea mineraria è una pagina rilevante della storia del Sulcis e di tutta la Sardegna, ed è un inestimabile patrimonio di questi luoghi. La routine della fatica, la sofferenza, le difficoltà economiche: tutta la vita, un tempo non troppo lontano, ruotava intorno alla miniera, dalla nascita alla morte. E in miniera c’è chi ci è nato e chi ha perso la vita.

Pozzo Sella a Monteponi è un gioiello di questa prezioso incastonato al centro di questa storia, di questa narrazione, con la sua storia mineraria e il suo inconfondibile scenario storico culturale. Con la torre arcata, i macchinari e le fotografie d’epoca, si presta, dunque, a luogo ideale per una manifestazione che possa aggregare e includere la comunità, per un momento di accoglienza e apertura verso il resto del mondo, che bene si sposa con il clima delle festività natalizie.

L’arte di tirar fuori dalle viscere della terra metalli pregiati era vista come una nuova nascita e i minatori vestivano i panni di coraggiose e impavide ostetriche.

Da qui la simbologia della caverna dei minatori che si unisce a quella della natività; la grotta dove vide la luce Gesù, in un ambiente di povertà e semplicità assimilabile a quello minerario.

Nel passaggio dall’oscurità alla luce, dal buio del grembo materno o della terra, alla luce della venuta al mondo: è questo il senso del Natale e “Christmas Mine Gala”, che vuole essere un richiamo alla memoria, alla storia, alla tradizione, ai valori del Natale come inclusione intergenerazionalità, invecchiamento attivo, collaborazione connessione all’interno della comunità di Iglesias.

Lo spirito del Natale ad Iglesias in questo 2024 vuole sposare un progetto di benessere dell’anima, di recupero dei valori tra le persone in un turbinio di emozioni che solo la storia vissuta può regalare nell’ottica di una sempre più presente valorizzazione delle meraviglie territoriali.
L’evento prevede l’arrivo degli ospiti nella location nella quale godranno di un percorso sensitivo ed emozionale tra suoni, musica e suggestivi intrattenimenti, per essere catapultati nel bel mezzo di una vera e propria ambientazione natalizia, tra comparse, scenografie luminose e degustazioni.

All’interno dell’evento verrà data l’opportunità alle associazioni e agli operatori economici della zona di partecipare attivamente attraverso il loro servizi o prodotti per la crescita delle attività locali con l’inserimento degli allievi dell’istituto alberghiero di Iglesias che avranno modo di vivere un’esperienza formativa speciale e senza eguali.

Ad accogliere gli ospiti Innocenzo Satta, scrittore e profondo conoscitore del territorio del Sulcis, con un racconto tra luci e ombre che sarà sapientemente messo in scena.

Sarà un evento ricco di tantissime suggestioni, magiche scenografie luminose, preziosi allestimenti, degustazioni delle eccellenze territoriali, esibizioni, musica e dj set con Dj Sandro Murru alla consolle.

Ospiti speciali della serata saranno Angelo Garini l’architetto dei sogni esperto di bon ton che regalerà perle di galateo e buone maniere, e Anthony Peth conduttore televisivo di Mediaset, Rai, La 7 che sarà storyteller dell’esclusiva serata di Gala.

Mauro Usai, sindaco di Iglesias: «Abbiamo scelto di intrecciare passato e presente, con un richiamo alle tradizioni e ai festeggiamenti di un tempo, per farci guidare dalla saggezza di chi ci ha preceduti. Ed è proprio questo che vogliamo promuovere stasera: un dialogo tra generazioni, in cui le esperienze di ieri possano illuminare il nostro oggi».

Angela Scarpa, assessora Politiche sociali del comune di Iglesias: «Promuovere i luoghi e l’identità del nostro territorio attraverso le buone maniere e la gentilezza significa valorizzare le nostre radici e la nostra storia, inclusa quella mineraria, come fondamento di crescita sociale e culturale. Le parole hanno un potere trasformativo, in quanto rappresentano il primo strumento per costruire ponti, educare e contrastare l’uso della violenza. Incentivare un linguaggio positivo e rispettoso aiuta a rafforzare il senso di appartenenza e a creare comunità più unite e consapevoli. Partire dalla storia mineraria significa riconoscere le difficoltà, la resilienza e l’identità di una città che ha le basi culturali per trasformarsi in una comunità che propone valori universali».

Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia, titolari della Events: «Sarà un evento strepitoso, ricco di emozioni e suggestioni dove il buio incontra la luce, dove carbone, argento e oro si intrecciano raccontando la risalita dalle viscere della terra dove tutto è oscuro passando attraverso il luccichio dell’argento che anticipa il magico incontro con l’oro, che, come il sole, regala luce e amore e ci ricorda che tutti siamo preziosi».

Luciano Peddis presidente UTE: «L’Università Iglesiente della Terza Età (UITE), associazione che mi onoro di rappresentare, già da tempo, nell’ambito della propria programmazione didattica, ha realizzato eventi, convegni e percorsi didattici finalizzati alla conoscenza delle peculiarità e dell’enorme patrimonio storico, culturale, ambientale e paesaggistico del territorio in cui opera.  Nel rispetto delle finalità statutarie, abbiamo accettato con grande piacere di mettere a disposizione la nostra struttura organizzativa per la realizzazione dell’evento “CHRISTMAS MINE”, organizzato dalla società Events in collaborazione con il comune di Iglesias. È, infatti, ampiamente condivisa l’idea di promuovere l’immagine di Iglesias raccontando la sua storia attraverso l’utilizzo di uno dei tanti siti (il Pozzo Sella) di inestimabile bellezza di cui è dotato il suo territorio. La vicinanza del Natale e la magica atmosfera di festa e felicità che la ricorrenza ci dona contribuiranno a rendere unica l’attività promozionale proposta».

Giuseppina Tartaglione, preside Ipsia Iglesias: «Il nostro Istituto partecipa attivamente agli eventi che si svolgono nel territorio per offrire alle studentesse e agli studenti l’opportunità di perfezionare le competenze acquisite durante il loro percorso di studi, grazie al confronto con la realtà lavorativa».

 

In Italia, secondo i dati ISTAT, la prevalenza del diabete noto è stimata al 5,9%, che corrisponde a circa 3,5 milioni di persone, vi sarebbe anche un milione di persone non diagnosticate. Tra questi, un milione è affetto da una malattia cardiovascolare, mentre 3,6 milioni sono a rischio cardiovascolare molto elevato. Si stima anche che circa 1,2 milioni di pazienti diabetici abbiano una malattia renale, con un aumento di circa 2.000 nuovi dializzati ogni anno ed in Sardegna si stimano circa 120-130mila persone con diabete.

La Sardegna ha un triste primato l’incidenza di diabete tipo 1 più alta al mondo in età pediatrica. Sono 74 ogni 100mila bambini per anno i nuovi casi di diabete nella nostra regione, valore 4-5 volte superiore a quello delle altre regioni italiane. Segue a distanza la Finlandia con 52 nuovi casi ogni 100mila per anno. Nella classifica negativa in testa la provincia del Medio-Campidano seguita da Carbonia-Iglesias.

Nel corso di questi ultimi anni è cambiato per questo motivo il paradigma della intera comunità scientifica verso la prevenzione del diabete, per cui si passa dal “treat to target” e “treat to benefit” al “treat to prevent”. La prevenzione diventa quindi la strada maestra da seguire per rendere la malattia sostenibile sia dal punto di vista dei costi: umani e sociali. È fondamentale implementare strategie di prevenzione e promuovere uno stile di vita sano per ridurre l’incidenza del diabete e le sue complicanze. Inoltre, è necessario migliorare gli accessi alle cure e alle terapie per garantire una gestione adeguata del diabete e prevenire il peggioramento delle condizioni di salute delle persone affette da questa patologia.

Mattino

11.00 Inaugurazione III percorso il km della Salute: testimonial Maurizio Damilano.

  • III Passeggiata della Salute Città di Iglesias: in collaborazione con Scuola Allievi Carabinieri, le scuole della Città di Iglesias e gli Enti del Terzo Settore di Iglesias

Pomeriggio

16:00 Screening diabete gratuito: 

  • Misurazione della glicemia a cura della Croce Rossa Italiana

17:00 Lo Speciale di Videolina TV: la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias

  • Nicola Zeni ed Alessia Fugazzola. Storie Rare.Racconti di storie di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano. Collegamento da Milano con la Fondazione Italiana Diabete
  • Anna Arnaudo. Storie Rare. Racconti di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano. Atleta con diabete tipo 1 di valore mondiale
  • Valentina Orgiu. Storie Rare. Racconti di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano.
  • Fabrizio Minerba. Lettura di Poesie
  • Carla Cocco. Brani musicali
  • Franco e Tony Medas. Musiche
  • Nicola Agus. Musiche e suoni
  • Massimo Carta. Storie Rare. Letture di storie di persone che hanno affrontato la malattia.
  • Alessandro Rossi. Storie Rare: soliloquio

17:30  Tavola rotonda: la prevenzione e gli stili di vita, l’innovazione farmacologica e tecnologia nella cura del diabete in Sardegna.

Presenta Riccardo Trentin e modera Luigi Minerba

  1. Carlo Ripoli. Direttore della S.S.D. Diabetologia Pediatrica Microcitemico Cagliari, presidente della SIEDP Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica sez. Sardegna.
  2. Emanuele Bosi. Referente Italia screening diabete e celiachia: legge 130 in Italia. Collegamento dal Osp. San Raffaele di Milano
  3. Giacomo Guaita. Direttore per la scuola permanente di formazione continua della società scientifica AMD Italia e responsabile delle strutture sanitarie aziendali ASL Sulcis prevenzione, diagnosi e cura del diabete e delle malattie metaboliche correlate.
  1. Enrico Tinti.Presidente Ordine dei Biologi Sardegna e referente di FederLab Sardegna  l’associazione di categoria dei laboratori di analisi cliniche e ambulatori privati accreditati.
  1. Maurizio Damilano.Fondatore e Presidente della “Scuola del Cammino – fitwalking Italia” Fondatore del TO Walk in the City Lab e WIN (Walking Italia Network) Co-fondatore del “Centro Studi e Ricerche sul Cammino”

18:30 Conclusioni Innocenzo Satta, Riccardo Trentin e Luigi Minerba

18:40 Saluti Istituzionali

Mauro Usai, sindaco della città di Iglesias

Giulio Duranti, comandante della Scuola Allievi Carabinieri Iglesias

Angela Scarpa Assessore comunale: Politiche sociali e dell’inclusione sociale

Luciano Peddis, presidente UTE Iglesias Aps

Vito Spiga, assessore comunale: Sport e politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Decentramento, Agricoltura

Giuseppina Tartaglione dirigente scolastico dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias

Francesco Melis vice sindaco, assessore comunale: Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano.

Maurizio Damilano, fondatore e presidente della “Scuola del Cammino – fitwalking Italia” Fondatore del TO Walk in the City Lab e WIN (Walking Italia Network) Co-fondatore del “Centro Studi e Ricerche sul Cammino”

Vittorino Erriu, presidente della Croce Rossa Italiana sez. Sardegna

Fabio Sabeddu, presidente dell’Associazione Diabete Sulcis Iglesiente Odv

19.30 evento cultura alimentare: a tavola per prevenire il Diabete come fare Educazione Alimentare

A cura dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias; indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Sera in Piazza Sella

21.30 Concerto per la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias

Tazenda

BOARD ARTISTICO E SCIENTIFICO

Direzione Artistica, Innocenzo Satta

Responsabile Scientifico, Luigi Minerba

 

Dopo oltre una settimana di aspre polemiche, questa mattina la protesta degli alunni della scuola Deledda Pascoli di Carbonia che si oppongono alla scelta della palestra del loro Istituto quale sede del Centro di vaccinazione anti Covid-19, è esplosa con una giornata di sciopero e manifestazione in piazza Roma. Gli alunni si sono sistemati al centro della piazza, adeguatamente distanziati l’uno dall’altro, con il volto coperto dalla mascherina di protezione anti contagio, ed hanno atteso, vanamente, di poter incontrare la sindaca Paola Massidda o quantomeno un rappresentante dell’Amministrazione comunale, al quale esporre le ragioni della protesta e della contrarietà alla scelta della loro palestra quale sede del Centro di vaccinazione anti Covid-19.  Non avendolo potuto fare con un rappresentante dell’Amministrazione, gli alunni hanno spiegato in piazza di non essere assolutamente contrari all’individuazione in città di un centro di vaccinazione ma di essere convinti che lo stesso possa essere attivato in un altro locale, considerato che gli spazi a Carbonia non mancano.

Gli alunni hanno spiegato di non voler perdere uno spazio che ritengono vitale per lo svolgimento dell’attività motoria e di essere anche preoccupati per tutti i problemi che la presenza del Centro di vaccinazione è destinato a creare anche per lo svolgimento delle lezioni (la palestra è adiacente alle classi nelle quali si svolgono le lezioni, se fosse distante dalla struttura principale della scuola – sostengono gli studenti – i problemi potrebbero essere superati), non potendo tenere le finestre aperte e dovendo forzatamente rinunciare all’utilizzo del giardino interno e fare la ricreazione in classe, come segnalato dal dirigente scolastico, Giuseppina Tartaglione, con apposita comunicazione inviata lo scorso 19 marzo a tutto il personale docente, al D.S.G.A., al personale A.T.A., alle famiglie degli alunni e agli alunni. «In seguito alla comunicazione del Comune di Carbonia pervenuta in data 18 c.m., in cui si informa che la palestra, e gli spazi contigui ad essa, saranno requisiti a partire dal pomeriggio di venerdì 19 c.m. per l’avvio della campagna vaccinale, si dispone l’inibizione dell’uso del giardino interno al personale scolastico e agli alunni fino a data da definirsi. A partire dalla giornata di sabato 20 marzo, la ricreazione, quindi, dovrà essere effettuata in classe secondo quanto indicato nelle misure di contenimento.»

Al termine della manifestazione, gli alunni hanno detto che non sono assolutamente intenzionati ad arrendersi ed hanno anticipato che continueranno a rivendicare quello che ritengono sia un loro diritto, svolgere l’attività motoria nella loro palestra. «Per il centro di vaccinazione si utilizzi uno dei numerosi spazi presenti in città.»